L'amministratore delegato, Vista la legge 17 maggio 1985, n. 210 ed in particolare l'art. 25; Vista la legge 8 agosto 1992, n. 359 che ha convertito il decreto legge n. 333/92 ed, in particolare, l'art. 14 comma 4-bis; Visto il decreto del Ministro dei trasporti n. 138/T del 31 ottobre 2000, disciplinante la concessione Ministero dei trasporti, F.S. S.p.a.; Vista la legge 25 giugno 1865, n. 2359; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241; Vista la legge 22 ottobre 1971, n. 865; Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 537; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127; Vista la legge 27 febbraio 1998, n. 30; Vista la delibera n. AS/971 del 7 agosto 1991; Vista la delibera n. AS/972, del 7 agosto 1991 con cui e' stat affidata a 'Italferr SIS T.A.V.' S.p.a. il presidio dell'area tecnologica, ingegneristica e sistemica, nonche' il controllo della fase esecutiva di realizzazione del progetto alta velocita'; Vista la delibera n. AS/989 del 24 settembre 1991 concernente la convenzione tra ente F.S. e Societa' p.a. 'Treno Alta Velocita' - T.A.V.'; Vista la delibera n. 1 del 7 febbraio 1994 del presidente di F.S. S.p.a. con cui e' stato approvato il progetto esecutivo per la tratta Roma-Napoli dal km 25+126 al km 202+300; Vista la delibera n. 1 del 21 febbraio 1996 del presidente di F.S. S.p.a. con cui e' stato approvato il progetto esecutivo per la tratta Roma-Napoli dal km 202+130 al km 216+616; Vista la delibera n. 3 del 17 aprile 1996 del presidente di F.S. S.p.a. con cui e' stata approvata la modifica tecnica del progetto esecutivo dal km 27+740 al km 52+500, nonche' la modifica tecnica alle linee 132/150 kV; Vista la delibera n. 9 del 3 dicembre 1996 del presidente di F.S. S.p.a. con cui e' stato approvato il progetto esecutivo dal km 12+000 al km 25+126, nonche' la variante tecnica alla galleria artificiale intermedia Macchia Piana; Vista la delibera n. 6 del 29 agosto 1996 del presidente di F.S. S.p.a. con cui e' stato approvato il progetto per la realizzazione del tratto urbano della linea AV Roma-Napoli dal km 216+616 a Napoli Centrale, della variante Cassino e dell'impianto dinamico polifunzionale; Vista la delibera n. 2 del 27 giugno 1997 con cui sono stati approvati gli elaborati del progetto esecutivo relativo alle varianti di Ceprano1, Arce e Liri dal km 102+000 al km 107+500, necessari per la conferenza di servizi; Vista la delibera n. 3 del 9 luglio 1997 con cui e' stata approvata la modifica tecnica al procretto esecutivo nonche' la modifica tecnica delle linee elettriche 132/150 kV; Vista la delibera n. AD/6 del 27 ottobre 1997 con cui sono stati approvati gli elaborati del progetto esecutivo alle varianti di Ceprano 1, Arce e Liri dal km 102+000 al km 107+500; Vista la delibera n. AD/4 del 13 maggio 1998 con cui sono stati approvati gli elaborati del progetto relativo alle varianti riguardanti la linea primaria 150 kV; Vista la delibera n. AD/3 del 19 gennaio 2000 con la quale e' stato prorogato dal 6 febbraio 2000 al 7 aprile 2001 il termine stabilito con delibere nn. 1/94, 3/96, 9/96, 3/97, 6/97 relativo alle espropriazioni per i lavori necessari alla realizzazione della tratta Roma-Napoli fino al km 202+300 (con esclusione del nodo di Napoli); Vista la delibera n. AD/30 del 17 maggio 2000 con cui sono stati approvati gli elaborati del progetto relativo alla variante planoaltimetrica in localita' 'Quarto Cappello del Prete' della tratta AV Roma-Napoli; Vista la delibera n. AD/17 del 19 marzo 2001 con la quale il termine per il completamento delle espropriazioni per i lavori necessari alla realizzazione della tratta Roma-Napoli fino al km 202+300, stabilito con delibere n. 1/94, 3/96, 9/96, 3/97, 6/97 e successivamente prorogato con delibera n. 3/2000 fino a tutto il 7 aprile 2001, e' prorogato, ai fini della pubblica utilita', dal 7 aprile 2001 al 31 marzo 2004; Vista la comunicazione organizzativa n. 203/AD del 13 luglio 2000 relativa al controllo investimenti della societa' 'Treno Alta Velocita' - T.A.V.'; Vista la relazione della societa' Italferr S.p.a. del 3 aprile 2001 n. A10400E59ISAQ0000001 A circa le risultanze della procedura di pubblicizzazione ex artt. 10 e 11 della legge 22 ottobre 1971, n. 865 nonche' circa l'esito dell'esame sulla sola osservazione presentata da soggetto espropriando nell'ambito del Comune di Afragola; Vista la comunicazione organizzativa n. 240/AD del 25 luglio 2001 relativa alla procedura da seguire per la deliberazione della dichiarazione di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' della realizzazione della prima fase funzionale della stazione AV/AC di Napoli Afragola; Vista la delega del Consiglio di amministrazione di Rete Ferroviaria Italiana all'amministratore delegato ad approvare gli elaborati previsti all'art. 10 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, concessa nella seduta del 25 luglio 2001; Delibera: e' approvato l'esito dell'esame sulla osservazione presentata nel corso della pubblicizzazione ex artt. 10 e 11 della legge 22 ottobre 1971, n. 865 da soggetto espropriando in ambito del Comune di Afragola, come riportato nella relazione della societa' Italferr del 3 aprile 2001 n. 10400E59ISAQ0000001A. Sono approvati gli elaborati facenti parte del progetto relativo alla realizzazione della prima fase funzionale della stazione Napoli Afragola sulla tratta AV Roma-Napoli e della deviazione del collettore nuovo Badagnano. In virtu' della legge 17 maggio 1985, n. 210 nonche' dell'art. 14, comma 4-bis del decreto legge n. 333/92 convertito in legge 8 agosto 1992, n. 359, l'approvazione del suddetto progetto ha valore di dichiarazione di pubblica utilita', urgenza ed indifferibilita' dell'opera e produce gli effetti di cui all'art. 1 della legge 3 gennaio 1978, n. 1. Il termine per l'inizio dei lavori e delle relative espropriazioni viene fissato in mesi 6 (sei) dalla data della presente delibera, mentre il termine per il completamento dei suddetti lavori ed espropriazioni viene fissato rispettivamente in anni 6 (sei) ed in anni 6 (sei) decorrenti dalla stessa data. Roma, 2 agosto 2001 Consorzio Iricav Uno Il presidente: dott. ing. Luciano Berarducci S-3251 (A pagamento).