Avviso di asta pubblica per la vendita del fabbricato di proprieta' comunale posto in Faenza, via Manara n. 18. In conformita' alla deliberazione consiliare n. 2587/217 del 23 maggio 2002, esecutiva a sensi di legge, si rende noto che il giorno 25 luglio 2002 alle ore 11 presso la Residenza Municipale, si terra' un pubblico incanto per la vendita del seguente immobile di proprieta' comunale: fabbricato residenziale di tipologia a schiera in cento storico posto in Faenza, via Matura n. 18, confinante in unico corpo con la via Manara e con le case contigue ai numeri civici 16 e 20 della stessa via, salvo altri. Il fabbricato e' censito nel N.C.E.U. al foglio 147 mappale 255 (Cat. A15, CI. 2, vani 8 Rendita Euro 301,61) ed e' articolato su tre piani oltre a quello interrato. La destinazione urbanistica del fabbricato, nel P.R.G. approvato con atto della Giunta della provincia di Ravenna n. 397/22571 del 29 aprile 1998 e successive varianti, e' di 'Residenza ed attivita' compatibili'. La Soprintendenza regionale per i beni e le attivita' culturali dell'Emilia Romagna, con nota prot. n. 967 del 25 marzo 2002, ha affermato che l'immobile in oggetto non presenta i requisiti di interesse storico ed architettonico ai sensi degli articoli 2 - 5 del decreto legislativo n. 490/1999. Tuttavia, la Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio di Ravenna ha segnalato l'opportunita' che eventuali interventi di trasformazione del fabbricato in oggetto siano conservativi rispetto alla originalita' delle strutture orizzontali e verticali. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui l'immobile si trova attualmente e comprende gli accessori e le pertinenze ivi esistenti nonche' vincoli, servitu' e gravami di sorta. Il Comune garantisce la piena disponibilita' e liberta' dell'immobile che non e' sottoposto a vincoli pregiudizievoli. L'immobile e' libero e non affittato. L'asta si terra' con il metodo di estinzione di candela vergine, ai sensi dell'art. 74 del regolamento per la Contabilita' generale dello Stato, approvato con regio decreto 23 maggio 1924 n. 827. Il prezzo base d'asta e' fissato in Euro 182.000,00 e saranno ammesse solo offerte in aumento sul prezzo base dell'asta di importo minimo non inferiore a Euro 2000,00. Non si procedera' ad aggiudicazione se non si avranno offerte almeno di due concorrenti. L'aggiudicazione verra' fatta con un unico e definitivo esperimento. Il verbale di asta non tiene luogo di contratto. Gli interessati all'incanto dovranno presentare, al fine dell'ammissione all'incanto stesso, un deposito cauzionale di Euro 18.200,00. La cessione dell'immobile di cui al presente avviso d'asta e' fuori campo I.V.A. per mancanza dell'elemento soggettivo (art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica n. 633/1972 e successive modifiche ed integrazioni). Gli interessati potranno visionare l'immobile dalle ore 9 alle ore 13 del giorno 18 luglio 2002. Per quanto non espressamente previsto nel presente avviso, si fa rinvio alle norme e condizioni previste nel regolamento di Contabilita' generale dello Stato. Tutte le spese contrattuali e di trasferimento dell'immobile saranno a carico dell'aggiudicatario. Il prezzo di cessione risultante dall'espletamento dell'asta deve essere corrisposto nel termine di 30 (trenta) giorni dall'esecutivita' dell'atto di approvazione dell'aggiudicazione, pena la decadenza, e comunque prima della stipula del contratto. La consegna dell'immobile avviene dopo l'avvenuto integrale pagamento del prezzo di cessione. Per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio patrimonio del comune di Faenza tel. 0546/691168, presso il quale e' possibile la visione degli atti. Faenza, 21 giugno 2002 Il capo settore finanziario: rag. Pier Paola Capra. C-21116 (A pagamento).