MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
Comando generale della guardia di finanza
Servizio amministrativo

(GU Parte Seconda n.161 del 11-7-2002)

Bando di gara per licitazione privataa procedura ristretta accelerata 
                                                                      
    1. Ente appaltante: Comando generale della Guardia di Finanza.
      2. Procedura di aggiudicazione e data della gara: 25 settembre
 2002; licitazione privata in ambito CE e Paesi associati con il
 metodo delle offerte segrete e prezzi base palesi, indetta per il
 giorno -- ; la procedura accelerata della licitazione privata e'
 giustificata dal fatto che ricorre la necessita' di disporre quanto
 prima di uniformi per ordine pubblico, e sopperire cosi' all'esigua
 disponibilita' delle stesse.
      Normativa di riferimento: Regio decreto 18 novembre 1923, n.
 2440 e Regio decreto 23 maggio 1924, n. 827, nonche' decreto del
 Presidente della Repubblica 20 marzo 1986, n. 189 e successive
 modifiche ed integrazioni.
      Normativa specifica per l'esperimento della gara: decreto
 legislativo n. 358/92, come modificato ed integrato dal decreto
 legislativo n. 402/98.
      3.a)Luogo e modalita' di consegna: centro tecnico magazzino
 V.E.C.Ar. di Roma, secondo le modalita' precisate nella lettera
 d'invito;
       b)oggetto dell'unico lotto in appalto: fornitura di uniformi
 per ordine pubblico, fino alla concorrenza di Euro 421.430,00 (I.V.A.
 inclusa). Il prezzo base della fornitura sara' specificato nella
 lettera di invito.
 
      4. Termini per la consegna: entro 90 giorni, come specificato
 nella lettera d'invito.
      5. Per il materiale in acquisto saranno ammesse a partecipare
 solo ditte direttamente produttrici, vale a dire aziende che
 realizzino in proprio l'intero ciclo produttivo commercialmente
 inteso oppure le ditte, qualora produttrici di solo tessuto o solo
 confezioniste, che non abbiano in proprio l'intero ciclo produttivo,
 saranno ammesse a concorrere esclusivamente sotto forma di
 Raggruppamenti Temporanei di Impresa (art. 10, decreto legislativo n.
 358/92). In tal caso, le aziende temporaneamente raggruppate dovranno
 tassativamente indicare nella richiesta di partecipazione alla gara e
 confermare nell'offerta, sotto pena di nullita', le parti di
 fornitura (tessitura/confezione) che saranno eseguite dalle singole
 imprese.
      Saranno escluse dalla gara le imprese che manifestano la
 volonta' di parteciparvi a titolo individuale e contemporaneamente in
 raggruppamento per il medesimo lotto. Parimenti saranno escluse le
 imprese che manifestano la volonta' di partecipare alla gara in piu'
 di un raggruppamento per il medesimo lotto.
      Per il materiale posto in gara e' richiesto il possesso della
 licenza del Ministero dell'interno per forniture di manufatti
 destinati alle FF.AA., di cui all'art. 38 del T. U. Leggi di pubblica
 sicurezza, Regio decreto n. 733/1931, come previsto dal D.M. 14
 febbraio 1991, n. 242 (art. 3, comma 1, lett.d) che sara' comprovato
 dalla presentazione, unitamente ai documenti di rito richiesti, di
 copia autenticata o di dichiarazione sostitutiva rilasciata ai sensi
 della legge n. 15/68 di detta licenza. Le imprese non italiane
 dovranno fornire adeguata e/o analoga documentazione comprovante la
 fornitura nei rispettivi Paesi di manufatti militari negli ultimi tre
 anni.
      Non saranno ammesse a partecipare alla gara ditte confezioniste
 (in proprio) o ditte confezioniste facenti parte di Raggruppamenti
 Temporanei di Impresa, aventi le confezioniste un fatturato medio
 globale annuo riferito agli ultimi tre esercizi (art. 13 e 14,
 decreto legislativo n. 358/92 e 402/98) inferiore a Euro 1.685.000.
      Per le ditte confezioniste, sole o in raggruppamento, di recente
 costituzione, si richiede che abbiano conseguito nell'ultimo
 esercizio finanziario chiuso un fatturato non inferiore al
 sopraindicato importo. Le imprese o i raggruppamenti partecipanti
 dovranno documentare, a pena di esclusione, il possesso di
 certificato di garanzia di qualita' (UNI EN ISO serie 9000), in corso
 di validita', rilasciato da un organismo certificatore accreditato,
 conforme alle norme della serie UNI EN ISO 9001, 9002 per lo
 specifico settore.
      6.a)Data di scadenza di ricevimento delle domande di
 partecipazione entro e non oltre: 24 luglio 2002, con la completa
 documentazione richiesta al punto 9.;
       b) indirizzo: Comando generale della Guardia di Finanza,
 Servizio amministrativo, II Divisione, viale XXI aprile n. 51, 00162
 Roma, fax06/44223999.
       c)lingua: lingua italiana (anche per informazioni e
 corrispondenza).
 
      Le ditte richiedenti non italiane devono produrre la
 documentazione richiesta, bilanci compresi, in lingua italiana o con
 relativa traduzione giurata.
      7. Termine invio lettera di invito: 5 settembre 2002, senza
 avviso per le aziende escluse.
    8. Importo cauzione: vedasi lettera di invito.
      9. Condizioni minime di carattere economico e tecnico: le ditte
 italiane che desiderano partecipare alla licitazione privata dovranno
 rilasciare, unitamente alla relativa istanza in carta legale,
 documentazione di cui all'art. 17, della legge n. 68, del 12 marzo
 1999. Le imprese validamente iscritte all'albo dei fornitori del
 Comando generale della Guardia di Finanza, per essere invitate,
 dovranno far pervenire, unitamente alla domanda, documentazione, di
 data non anteriore a sei mesi, comprovante la non sussistenza delle
 cause di esclusione di cui all'art. 11, primo comma, letterea), b),
 d)ed e), del decreto legislativo n. 358/1992, come modificato
 dall'art. 9 del decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 402.
      Le imprese non validamente iscritte nel predetto albo, oltre
 alla documentazione prevista per quelle iscritte, unitamente alla
 domanda dovranno fornire, la documentazione di data non anteriore a
 sei mesi, di cui agli artt. 12, 13, primo comma, lettere a)e
 b)relativa agli ultimi due esercizi ed art. 14, primo comma, lettere
 a)e b)del citato decreto legislativo n. 358/1992, come modificati
 dagli artt. 10 e 11 del decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 402.
      Tutte le imprese non iscritte all'albo, sia italiane che
 straniere, dovranno altresi', produrre una dichiarazione che attesti
 le forze di lavoro, distinte per categorie (impiegati, operai ecc.).
      Ove previsto, le ditte accorrenti possono avvalersi delle
 disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica 28
 dicembre 2000, n. 445 (testo unico delle disposizioni legislative e
 regolamentari in materia di documentazione amministrativa).
      Le imprese raggruppate dovranno specificare nella domanda la
 parte della fornitura che sara' eseguita da ciascuna azienda,
 indicando:
       i quantitativi dei manufatti in provvista che saranno prodotti
 da ciascuna di loro;
     le fasi di lavorazione che ciascuna effettuera';
       la precisazione, comunque, dei quantitativi delle parti
 costituenti i manufatti in provvista che saranno approntati da
 ciascuna impresa.
 
      La domanda di partecipazione deve essere sottoscritta, a pena di
 nullita', congiuntamente dai responsabili legali di tutte le imprese
 raggruppate.
      Solo nel caso in cui il raggruppamento sia stato costituito
 anteriormente alla presentazione della domanda di partecipazione e
 dell'offerta, queste ultime potranno essere sottoscritte dalla sola
 impresa capogruppo, qualora detta facolta' risulti espressamente dal
 mandato speciale con rappresentanza conferito alla capogruppo con
 atto pubblico o scrittura privata autenticata da notaio, che deve
 essere prodotto unitamente alla domanda di partecipazione alla gara.
      Il committente si riserva il diritto di fare indagini sulla
 potenzialita' finanziaria ed economica e sulle capacita' tecnica
 delle imprese.
      La domanda di partecipazione alla gara dovra' riportare il
 numero di telefono e di fax della ditta e comunque non vincola
 l'amministrazione della Guardia di Finanza dall'invitare l'impresa
 interessata qualora ritenuta non idonea.
      Ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, si informa che i
 dati che perverranno in relazione al presente bando verranno
 utilizzati esclusivamente per la gestione per le procedure di gara e
 contrattuali.
      10. Criteri di aggiudicazione: la fornitura sara' aggiudicata,
 anche in presenza di una sola offerta valida, a condizione che
 l'invito venga inviato almeno a due ditte ritenute idonee a
 partecipare alla gara, al prezzo piu' basso, ai sensi dell'art. 16,
 n. 1, lettera a)del decreto legislativo n. 402/1998, con le modalita'
 previste dai commi 2, 3 e 4 dello stesso articolo.
      Le offerte contenenti richieste di prezzo superiori al prezzo
 base stabilito, saranno considerate offerte nulle e, pertanto, non
 valide.
      11. Informazioni di carattere amministrativo potranno essere
 richieste al Comando generale, Servizio amministrativo, II Divisione,
 tel. 06/44222843, quelle di carattere tecnico all'Ufficio
 commissariato tel. 06/44223620.
      12. Altre informazioni: sulla busta contenente la domanda ed i
 documenti, oltre all'indirizzo del comando in intestazione, dovra'
 essere indicato: 'Urgente, contiene domanda di partecipazione a gara
 CE per la fornitura di uniformi per ordine pubblico (lotto unico),
 con scadenza il 24 luglio 2002.
      Le offerte, corredate dalle analisi dei costi e dagli altri
 elementi giustificativi dei prezzi offerti, devono essere formulate
 in euro, con arrotondamento alla seconda cifra decimale.
      E' opportuno, infatti, che la ditta inserisca, nella stessa
 busta dell'offerta, un'altra busta chiusa e sigillata contenente, per
 ogni singola offerta, l'analisi dei costi e gli altri elementi
 giustificativi del prezzo offerto.
      Si procedera' all'apertura delle buste contenenti l'analisi dei
 costi e gli altri elementi giustificativi dei prezzi offerti solo nel
 caso in cui le offerte corrispondenti saranno ritenute anormalmente
 basse dalla Commissione di aggiudicazione.
      Tutte le notizie riguardanti il campione ufficiale nonche' le
 modalita' di esecuzione dei controlli che l'amministrazione eseguira'
 preliminarmente alla fornitura, con campionatura certificata del
 manufatto e delle materie prime, saranno specificate nella lettera
 d'invito.
      I materiali da fornire dovranno essere in tutto rispondenti ai
 requisiti tecnici richiesti, con l'avvertenza che qualora la ditta si
 renda responsabile di inadempienze accertate nelle varie fasi di
 esecuzione contrattuale, ovvero presenti al collaudo materiali non
 conformi ai requisiti tecnici previsti dal contratto,
 l'amministrazione si riserva di adottare i provvedimenti piu'
 opportuni intesi a salvaguardare gli interessi dell'amministrazione.
      Per quanto riguarda l'esecuzione della fornitura e piu'
 precisamente le modalita' di collaudo, le stesse sono quelle previste
 dal 'capitolato generale d'oneri per gli acquisti e le lavorazioni
 dei materiali interessanti il vestiario, i mobili ed il casermaggio
 per la Guardia di Finanza, nonche' per le vendite dei materiali
 stessi fuori uso', approvato con D.M. 6 ottobre 1958, n. 106679/628,
 con esclusione dell'applicabilita' dall'art. 48 all'art. 54, e dal
 'capitolato generale d'oneri per le forniture di beni e le
 prestazioni di servizi occorrenti per il funzionamento del Corpo',
 approvato con D.M. 15 giugno 1990, n. 277. In caso di giudizio di
 rifiuto e solo per motivi che non inficino resistenza, funzionalita'
 ed estetica dei materiali, si procedera' secondo quanto disposto
 all'art.50 del capitolato generale d'oneri dell'anno 1990, rimettendo
 ogni definitiva decisione al Comando generale. Per motivi di rifiuto
 diversi, si procedera', ove la ditta fornitrice accetti tale
 giudizio, secondo gli artt. 55 o 52 dei capitolati generali d'oneri
 rispettivamente degli anni 1958 e 1990 o, in caso contrario, varranno
 le norme di cui agli artt. 62, 63 e 64 del capitolato generale
 d'oneri dell'anno 1990, ferma restando, in ogni caso, la tutela
 giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli
 Organi di giurisdizione ordinaria o amministrativa.
      Si conviene, in attuazione delle disposizioni previste dalla
 direttiva n. 2000/35/CE, che l'amministrazione provvedera' al
 pagamento di quanto dovuto entro il termine massimo di 30 (trenta)
 giorni, decorrenti dalla data di presa in carico di tutti i materiali
 in fornitura.
      Si precisa che nello stipulando contratto sara' inserita la
 seguente clausola: 'E' sempre fatta salva la facolta' per
 l'amministrazione committente, una volta acquisita conoscenza
 dell'esercizio dell'azione penale a carico del commissionario per
 delitti contro la pubblica amministrazione relativi ad alcuna delle
 fasi contrattuali, di sospendere cautelativamente le proprie
 prestazioni ovvero l'intero contratto, previa valutazione
 dell'interesse pubblico alla realizzazione tempestiva della commessa.
 In caso di sentenza definitiva di condanna l'amministrazione potra'
 procedere alla rescissione del contratto ed all'esecuzione in danno
 del commissionario. Se la responsabilita' penale viene accertata
 successivamente all'avvenuta esecuzione del contratto, la controparte
 e' tenuta a corrispondere all'amministrazione committente una penale
 pari al 10% del valore della fornitura'.
      Il bando di gara e' stato inviato in data 5 luglio 2002
 all'Ufficio pubblicazioni ufficiali della Comunita' europea.
              Il dirigente del servizio amministrativo:               
                         dott. Eduardo Sabato                         
C-22204 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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