Avviso(ai sensi dell'art. 58, secondo comma, decreto legislativo n. 385/93) Si rende noto che, con atto di conferimento stipulato in data 28 giugno 2002, a rogito del notaio dott. Paolo Talice di Treviso, rep. 53265, racc. 10782, Nuova Banca Mediterranea Societa' per azioni, con sede legale in Potenza, via Nazario Sauro, codice fiscale e numero iscrizione registro delle imprese di Potenza 06132441004, partita I.V.A. n. 01435600760 cod. A.B.I. 5332, appartenente al gruppo bancario Banca Popolare di Bari; Ha conferito: con effetti a decorrere dalle ore 00 del 1. luglio 2002 a favore di Banca Meridiana Societa' per azioni, con sede legale in Bari, via Amendola n. 205/3, codice fiscale, partita I.V.A. e numero iscrizione registro delle imprese di Bari 04656500727, cod. A.B.I. 5787.7, appartenente al gruppo bancario Veneto Banca il ramo d'azienda costituito dalle seguenti n. 29 succursali bancarie (di seguito anche solo 'succursali' o 'ramo d'azienda'): 1) Accettura, via Aldo Moro n. 12, 75011 (MT); 2) Acerenza, via Vittorio Emanuele n. 249, 85011 (PZ); 3) Avigliano, viale della Vittoria n. 23, 85021 (PZ); 4) Bari 1, via Melo ang. via Beatillo n. 24, 70121 (BA) 5) Bari 2 (S. Paolo), viale Europa n. 73, 70123 (BA); 6) Barletta, via Firenze n. 4, 70051 (BA); 7) Bernalda, corso Umberto n. 282, 75012 (MT); 8) Brindisi 1, piazza Cairoli, 72100 (BR); 9) Brindisi 3, via E. Fermi n. 12, 72100 (BR); 10) Casamassima, s.s. 100 km 18 c/o 'Il Baricentro', 70010 (BA); 11) Chiaromonte, corso Garibaldi, 85032 (PZ); 12) Corato, piazza Vittorio Emanuele, 70033 (BA); 13) Fasano, piazza Ciaia n. 4, 72015 (BR); 14) Francavilla Fontana, piazza Marconi, 72021 (BR); 15) Gravina in Puglia, via Canale d'Alonzo n. 9/a, 70024 (BA); 16) Grottole, via Nazionale, 75010 (MT); 17) Latronico, via Zanardelli, 85043 (PZ); 18) Lavello, via Roma vico I, 85024 (PZ); 19) Lioni, via Napoli, 83047 (AV); 20) Pisticci (fraz. Marconia), piazza Elettra, 75020 (MT); 21) Matera 1, viale Europa n. 2, 75100 (MT); 22) Melfi 2, via Lucca n. 37, 85025 (PZ); 23) Mesagne, via Vittorio Veneto n. 9, 72023 (BR); 24) Muro Lucano, via Appia n. 47, 85054 (PZ); 25) Policoro, via Siris n. 83, 75025 (MT); 26) Potenza 2, (viale Marconi), viale Marconi, 85100 (PZ); 27) Ruvo di Puglia, via Aldo Moro n. 49/a, 70037 (BA); 28) Tricarico, piazza Monsignor delle Nocche n. 1, 75019 (MT) 29) Vaglio di Basilicata, via Paschiere, 85010 (PZ). In forza di autorizzazione rilasciata, dalla Banca d'Italia, sede di Bari, con lettere del 27 giugno 2002, n. 6122 e n. 6123. Il complesso aziendale costituito dalle suddette n. 29 succursali bancarie, e' comprensivo dei beni e dei rapporti giuridici, organizzati per l'esercizio dell'attivita' bancaria delle medesime succursali, nonche' per l'esercizio delle attivita' ad essa strumentali e connesse. Tale complesso aziendale consta delle attivita' e passivita' dettagliatamente indicate nella relazione di stima redatta ai sensi dell'art. 2343 del Codice civile dal perito dott. Vincenzo Simone, nominato dal presidente del Tribunale di Potenza, asseverata in data 10 giugno 2002 e allegata all'atto di conferimento (di seguito anche solo 'Perizia'), ivi comprese tutte le eventuali variazioni patrimoniali nelle dette attivita' e passivita' conferite intervenute per qualsiasi causa dal 31 marzo 2002 (data cui e' riferita la situazione patrimoniale del ramo d'azienda indicata in perizia), fino al 1.luglio 2002, data di efficacia del conferimento. A titolo esemplificativo e non esaustivo, sono inclusi nel ramo d'azienda in quanto riferibili allo stesso: attivita': le dotazioni di cassa; i crediti verso banche a vista o altri crediti; i crediti verso la clientela; le immobilizzazioni immateriali individuate nella perizia; i beni mobili strumentali; tutte le altre attivita' in essere presso le succursali, e/o comunque relative all'attivita' specifica delle medesime; ratei e risconti attivi relativi all'attivita' delle succursali; passivita': la raccolta diretta dalla clientela ordinaria delle succursali; le obbligazioni relative alla raccolta indiretta dalla clientela ordinaria; fondi ricevuti in amministrazione dalle succursali, provenienti da terzi; il fondo di trattamento di fine rapporto relativo ai dipendenti trasferiti col conferimento; debiti diversi esistenti e riferibili all'attivita' delle rispettive succursali; ratei passivi relativi all'attivita' svolta dalle succursali; titoli, fondi ed altri valori in amministrazione e gestione per conto di clienti delle succursali, anche se depositati o sub depositati presso terzi, comprese le polizze assicurative correnti nei confronti della clientela delle succursali; le garanzie rilasciate, crediti di firma ed altro, concessi dalla conferente nell'interesse dei clienti delle succursali; contratti e rapporti: i contratti di lavoro in corso con tutti i dipendenti in servizio presso le succursali al 1. luglio 2002 ed individuati in apposito elenco nominativo allegato al citato atto di conferimento; tutti gli altri rapporti contrattuali per la quota parte concernente le succursali; i contratti relativi ai beni ed ai servizi strumentali, compresi quelli di locazione di immobili ad uso strumentale, individuati in apposito elenco allegato all'atto di conferimento. Sono esclusi dal ramo d'azienda i seguenti beni e rapporti: azioni, quote, altri titoli di capitale, partecipazioni detenute da Nuova Banca Mediterranea; i fondi per rischi ed oneri e fondi rischi su crediti e per rischi bancari generali; beni immobili e mobili registrati; passivita' subordinate, il capitale e le riserve; utili e perdite di periodo; la denominazione sociale. Detto conferimento e' stato effettuato ai sensi e per gli effetti dell'art. 58 del decreto legislativo 10 settembre 1993. Pertanto i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo, da chiunque prestati o comunque esistenti a favore della conferente Nuova Banca Mediterranea, nonche' le eventuali trascrizioni nei pubblici registri degli atti di acquisto dei beni oggetto di locazione finanziaria compresi nel conferimento, conservano la loro validita' e il loro grado a favore della conferitaria Banca Meridiana, senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione. Restano altresi' applicabili le discipline speciali, anche di carattere processuale, previste per i crediti ceduti. Con la pubblicazione del presente avviso si producono inoltre per i debitori ceduti gli effetti indicati dall'articolo 1264 del Codice civile. I creditori ceduti col conferimento hanno facolta', entro tre mesi dalla presente pubblicazione, di esigere dalla conferente Nuova Banca Mediterranea o dalla conferitaria Banca Meridiana l'adempimento delle obbligazioni oggetto di conferimento. Trascorso tale termine, la conferitaria Banca Meridiana rispondera' in via esclusiva. Coloro che sono parte dei contratti trasferiti col conferimento possono recedere dal contratto entro tre mesi dal presente avviso se sussiste una giusta causa, salvo in questo caso la responsabilita' della conferente Nuova Banca Mediterranea. Per effetto del suddetto conferimento il cod. A.B.I. delle succursali diventa quello di Banca Meridiana mentre il cod. C.A.B. rimane invariato, ad eccezione della succursale di Bari 1 che diventa 04001. Notizia del detto conferimento e' inoltre fornita alla clientela mediante apposite comunicazioni scritte e negli estratti conto, dove sono date dettagliate indicazioni al fine di consentire una piu' agevole operativita', nonche' da avvisi apposti presso gli uffici aperti al pubblico delle succursali conferite. I titolari dei crediti, debiti e rapporti ceduti, nonche' gli eventuali loro garanti, successori o aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione alle filiali di Banca Meridiana, nelle ore di apertura di sportello di ogni giorno lavorativo bancario. Montebelluna/Bari, 9 luglio 2002 Banca Meridiana S.p.a. Il presidente: dott. Flavio Trinca S-18021 (A pagamento).