Il prefetto della Provincia di Verona, Considerato, che nella giornata del 18 ottobre 2002, a causa dell'astensione dal lavoro del personale dipendente, i servizi bancari espletati dagli sportelli delle dipendenze di: Verona, via Cipolla n. 11/B; Peschiera del Garda, via Monte Baldo n. 5; Verona, corso Porta Palio n. 12; Caldiero, piazza Marcolungo n. 3; Verona Zai, viale del Lavoro n. 19/A; Verona ag. 2, via C: Colombo n. 87; Verona Serenissima, via Unita' d'Italia n. 377; Villafranca di Verona, corso V. Emanuele n. 68 della Banca IntesaBci S.p.a., non hanno potuto funzionare regolarmente; Vista la richiesta n. 6908 in data 23 ottobre 2002, con la quale la Direzione della sede di Verona della Banca d'Italia chiede l'emanazione del decreto prefettizio che riconosca l'eccezionalita' dell'evento ai fini della proroga dei termini legali e convenzionali, ai sensi dell'art. 2 del D.L. 15 gennaio 1948, n. 1; Decreta: ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 del D.L. 15 gennaio 1948, n. 1, l'irregolare funzionamento dei servizi di sportello operanti nella Provincia di Verona dell'istituto di credito citato in premessa, verificatosi il 18 ottobre 2002, e' riconosciuto come evento eccezionale ai fini della proroga per giorni 15 dei termini legali e convenzionali scadenti durante lo sciopero medesimo o nei cinque giorni successivi a decorrere dal giorno di apertura degli sportelli al pubblico. Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana tramite l'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e sara' comunicato all'azienda di credito, cui si riferisce, dal direttore della sede della Banca d'Italia di Verona. Verona, 28 ottobre 2002 Il prefetto: Giovannucci. C-32952 (Gratuito).