Comunicazione di avvenuta cessione di crediti pro-solutoed in blocco (ai sensi dell'art. 58 del decreto legislativo n. 385/1993) Banca Intesa S.p.a. comunica che, in forza di contratto di cessione di crediti pro-soluto ed in blocco ai sensi dell'art. 58 del decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385, stipulato in data 20 dicembre 2002 a rogito notaio Francesco Giglio di Cosenza n. rep. 22378/7783, ha acquistato 'pro-soluto' da Banca Carime S.p.a., con effetto dal 20 dicembre stesso, i crediti relativi a tutte le posizioni classificate come partite incagliate, nell'accezione di cui alle istruzioni di vigilanza della Banca d'Italia (in particolare, il Manuale della Matrice dei Conti), alla data del 30 novembre 2002 (e che a tale data del 30 novembre 2002 presentavano un'esposizione complessiva unitaria superiore a Euro 186.000,00), nonche' tutti i crediti in sofferenza che alla data del 30 novembre 2002 risultavano di importo unitario complessivo superiore a Euro 25.500,00. Si intendono ceduti 'pro-soluto', unitamente ai crediti di cui sopra, anche i relativi interessi maturati e capitalizzati. Si intendono del pari ceduti i diritti e le posizioni contrattuali, le eventuali linee di credito, gli affidamenti inerenti i crediti ceduti, le garanzie reali e personali, i privilegi, gli accessori nonche' ogni altro diritto, azione, facolta' o altra prerogativa che assiste i crediti ceduti ed ogni altro accessorio che comunque inerisce agli stessi. Con lo stesso contratto in data 20 dicembre 2002 a Banca Intesa S.p.a. sono stati altresi' ceduti pro-soluto e in blocco, ai sensi e per gli effetti del citato art. 58 del decreto legislativo n. 385/93, anche ulteriori crediti per spese legali maturate per prestazioni professionali eseguite sino al 22 novembre 2001 sui crediti in sofferenza ceduti da Banca Carime a Banca Intesa S.p.a. con atto in pari data a rogito notaio Giglio di Cosenza n. rep. 21392/7397 (e di cui all'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 gennaio 2002, n. 1, foglio delle inserzioni). Si precisa che, per effetto del disposto di cui al comma 3 dell'art. 58, decreto legislativo n. 385/1993, i privilegi e le garanzie di qualsiasi tipo e natura, da chiunque prestati o comunque esistenti a favore di Banca Carime S.p.a., conservano la loro validita' ed il loro grado a favore della cessionaria Banca Intesa S.p.a. senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione. Restano altresi' applicabili le discipline speciali, anche di carattere processuale, previste per i crediti ceduti. La presente comunicazione produce, ai sensi del comma 4 dell'art. 58, decreto legislativo n. 385/1993, gli effetti indicati dall'art. 1264 del Codice civile nei confronti dei soggetti ceduti. Milano, 21 gennaio 2003 L'amministratore delegato: Corrado Passera. M-319 (A pagamento).