Banca Intesa - S.p.a.
Iscritta all'albo delle banche al numero 5361
Capogruppo del 'gruppo Intesa'
Iscritto all'albo dei gruppi bancari
Aderente al Fondo interbancario di tutela dei depositi
e al Fondo nazionale di garanzia
Sede legale in Milano, piazza Paolo Ferrari n. 10
Capitale sociale Euro 3.561.062.849,24 interamente versato
Numero di iscrizione al registro delle imprese di Milano
e codice fiscale 00799960158

(GU Parte Seconda n.30 del 6-2-2003)

 Comunicazione di avvenuta cessione di crediti pro-solutoed in blocco 
     (ai sensi dell'art. 58 del decreto legislativo n. 385/1993)      
                                                                      
      Banca Intesa S.p.a. comunica che, in forza di contratto di
 cessione di crediti pro-soluto ed in blocco ai sensi dell'art. 58 del
 decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385, stipulato in data 20
 dicembre 2002 a rogito notaio Francesco Giglio di Cosenza n. rep.
 22378/7783, ha acquistato 'pro-soluto' da Banca Carime S.p.a., con
 effetto dal 20 dicembre stesso, i crediti relativi a tutte le
 posizioni classificate come partite incagliate, nell'accezione di cui
 alle istruzioni di vigilanza della Banca d'Italia (in particolare, il
 Manuale della Matrice dei Conti), alla data del 30 novembre 2002 (e
 che a tale data del 30 novembre 2002 presentavano un'esposizione
 complessiva unitaria superiore a Euro 186.000,00), nonche' tutti i
 crediti in sofferenza che alla data del 30 novembre 2002 risultavano
 di importo unitario complessivo superiore a Euro 25.500,00.
      Si intendono ceduti 'pro-soluto', unitamente ai crediti di cui
 sopra, anche i relativi interessi maturati e capitalizzati.
      Si intendono del pari ceduti i diritti e le posizioni
 contrattuali, le eventuali linee di credito, gli affidamenti inerenti
 i crediti ceduti, le garanzie reali e personali, i privilegi, gli
 accessori nonche' ogni altro diritto, azione, facolta' o altra
 prerogativa che assiste i crediti ceduti ed ogni altro accessorio che
 comunque inerisce agli stessi.
      Con lo stesso contratto in data 20 dicembre 2002 a Banca Intesa
 S.p.a. sono stati altresi' ceduti pro-soluto e in blocco, ai sensi e
 per gli effetti del citato art. 58 del decreto legislativo n. 385/93,
 anche ulteriori crediti per spese legali maturate per prestazioni
 professionali eseguite sino al 22 novembre 2001 sui crediti in
 sofferenza ceduti da Banca Carime a Banca Intesa S.p.a. con atto in
 pari data a rogito notaio Giglio di Cosenza n. rep. 21392/7397 (e di
 cui all'avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 2 gennaio
 2002, n. 1, foglio delle inserzioni).
      Si precisa che, per effetto del disposto di cui al comma 3
 dell'art. 58, decreto legislativo n. 385/1993, i privilegi e le
 garanzie di qualsiasi tipo e natura, da chiunque prestati o comunque
 esistenti a favore di Banca Carime S.p.a., conservano la loro
 validita' ed il loro grado a favore della cessionaria Banca Intesa
 S.p.a. senza bisogno di alcuna formalita' o annotazione. Restano
 altresi' applicabili le discipline speciali, anche di carattere
 processuale, previste per i crediti ceduti. La presente comunicazione
 produce, ai sensi del comma 4 dell'art. 58, decreto legislativo n.
 385/1993, gli effetti indicati dall'art. 1264 del Codice civile nei
 confronti dei soggetti ceduti.
     Milano, 21 gennaio 2003
                           L'amministratore delegato: Corrado Passera.
M-319 (A pagamento).
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