COMUNE DI BOLOGNA - Q.RE BORGO PANIGALE

(GU Parte Seconda n.55 del 7-3-2003)

  Bando di gara per servizio pasti - Procedura ristretta ed accelerata
 - Licitazione privata (ai sensi del decreto legislativo n. 157/1995
 modif. dal decreto legislativo n. 65/2000 - P.G. n. 33365 del25
 febbraio 2003).
 
      1. Ente appaltante: Comune di Bologna - Quartiere Borgo
 Panigale, via M.E. Lepido n. 25/3 - 40132 Bologna, tel. 051/6418211,
 fax 051/402350.
      Descrizione del servizio: fornitura pasti da asporto e per
 consumo in sala per le persone assistite dal Quartiere Cat. 17 cpc
 64. Importo annuo presunto Euro 56.000,00 (oneri fiscali esclusi).
    2. Luogo di esecuzione: Bologna - Quartiere Borgo Panigale.
    3. Requisiti di partecipazione:
     possesso di certificato ISO 9002;
     rispetto norme HACCP;
       disponibilita' mezzi di trasporto per consegna pasti conformi
 alla vigente normativa igienico-sanitaria;
       disponibilita' sala mensa nel territorio del comune di Bologna,
 o disponibilita' ad aprirla in caso di aggiudicazione.
 
      4. Non ammessa la presentazione di offerte per una sola parte
 del servizio.
      5. Non e' previsto un numero minimo o massimo di prestatori di
 servizi da invitare.
      6. Il contratto avra' durata di anni tre, eventualmente
 rinnovabili.
    7. Varianti non ammesse.
      8. La procedura accelerata e' dovuta a motivi d'urgenza e di
 continuita' del servizio.
      9. La domanda di partecipazione, deve essere, a pena
 d'esclusione, firmata dal legale rappresentante dell'impresa, redatta
 in lingua italiana, in regola con le disposizioni italiane vigenti in
 materia di imposta di bollo, indirizzata al direttore del quartiere,
 e pervenire nel termine perentorio delle ore 12 del 21 marzo 2003
 presso l'URP del Quartiere Borgo Panigale, via M.E. Lepido n. 25/2 -
 40132 Bologna, in busta chiusa, sigillata e controfirmata dallo
 stesso rappresentante legale sui lembi di chiusura, recante
 all'esterno l'indicazione dell'oggetto della gara. Dovra' pervenire
 per raccomandata R.R., o recapito autorizzato, o consegna a mano.
    10. Cauzione provvisoria 2%, e definitiva come da capitolato.
      11. Alla richiesta di invito devono essere allegati, a pena
 d'esclusione:
     fotocopia valido documento d'identita' del legale rappresentante;
       dichiarazione, sottoscritta dal medesimo, resa ai sensi del
 decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 attestante:
         a) generalita' e qualifica delle persone aventi la legale
 rappresentanza;
         b) inesistenza di cause di esclusione ex art. 12 del decreto
 legislativo n. 157/1995;
         c) iscrizione albi o registri previsti dalla normativa
 vigente per l'espletamento del servizio;
       d) possesso dei requisiti di cui al punto 3);
         e) insussistenza cause di esclusione ex art. 3 del decreto
 legislativo n. 490/1994;
         f) rispetto CCNL e integrativi aziendali, delle norme sulla
 sicurezza nei luoghi di lavoro, nonche' di tutti gli adempimenti di
 legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci;
         g) rispetto norme disciplinanti il diritto al lavoro dei
 disabili ex art.17, legge n. 68/1999;
         h) assenza sanzioni o misure cautelari previste dal decreto
 legislativo n. 231/2001 che impediscano di contrarre col Comune;
         i) sede operativa nel comune di Bologna o comune limitrofo o
 impegno a costituirla prima della stipulazione del contratto;
         l) fatturato globale medio annuo (cifre e lettere)
 dell'ultimo triennio (2000-2001-2002) , che non sia inferiore a due
 volte il valore annuo ( Euro 112.000,00) del servizio messo in
 appalto;
         m) elenco dei principali servizi, identici a quelli oggetto
 di gara, prestati negli anni 2000-2001-2002, indicando importi, date
 e destinatari, da cui risulti che il fatturato medio annuo del
 triennio sia almeno pari al valore annuo del servizio messo in
 appalto.
 
      In caso di raggruppamento occorre indicare l'impresa capofila e
 ogni associato deve possedere i requisiti di cui ai punti a), b), c),
 d), e), f), g), h), i); il requisito del fatturato globale e dei
 servizi identici dovra' essere posseduto per almeno il 50% dalla
 capogruppo e per almeno il 25% da ogni singola impresa associata.
      Le dichiarazioni gravemente inesatte comportano le conseguenze
 previste dall'art. 29 della Dir. 92/50/CE.
      12. Non ammessa la compartecipazione per le imprese
 (singolarmente o in riunione temporanea di imprese) che abbiano
 identita' totale o parziale delle persone che in esse rivestono ruoli
 di legale rappresentanza. Non ammessa (singolarmente o in riunioni
 temporanea di imprese) per imprese controllanti e controllate ai
 sensi dell'art. 2359 del Codice civile, quando comporti un'incidenza
 operativa e gestionale della prima sulla controllata. Non ammessa
 (singolarmente o in riunione temporanea di imprese) per consorzi ed
 imprese ad essi aderenti; in presenza di tale compartecipazione
 dovra' procedersi all'esclusione dalla gara delle sole imprese
 aderenti ai consorzi.
      13. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente piu'
 vantaggiosa ex art. 23, lettera b) decreto legislativo n. 157/1995.
 Per la parte economica sono ammesse soltanto offerte in ribasso.
      Il subappalto del servizio in tutto o in parte e' ammesso solo
 con autorizzazione del Comune.
      Facolta' di aggiudicazione anche in presenza di una sola
 offerta, purche' ritenuta congrua. o di non procedere qualora nessuna
 delle offerte soddisfi le esigenze del comune.
      Le offerte anormalmente basse saranno soggette alla verifica di
 cui all'art. 25 decreto legislativo n. 157/1995.
      14. Data d'invio e di ricevimento del bando alla G.U.C.E.: 25
 febbraio 2003.
    Responsabile procedimento: dott.ssa V. Bentivogli.
 
                   Il direttore del quartiere: dott.ssa V. Bentivogli.
                                                                      
B-83 (A pagamento).
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