Ricorso per interdizione                       
                                                                      
      L'avv. Stefano Marchesini, proc. e dom. nel suo studio in
 Verona, via Tezone n. 4, di Berardo Paola; Berardo Claudio; Berardo
 Luigina; Gabrielli Amedeo; Gabrielli Alberto; Cattazzo Giovanni;
 Bassi Teresa; Berardo Michele; Ferrarini Martina - giusto rilascio di
 regolare mandato. Premesso che, il signor Berardo Vittorio, nato a
 Casaleone (VR) il 18 aprile 1919, residente a Verona, coniugato con
 Rossi Maria (deceduta 17 agosto 1989), e' fratello di Berardo
 Battista, Berardo Maria (deceduta 16 luglio 1950), Berardo Norma
 (deceduta18 gennaio 1921), Berardo Marcellina, Berardo Zeffirino,
 Berardo Martino, Berardo Pia, Berardo Angiolina, Berardo Angiolino e
 padre di Berardo Claudio; Berardo Luigina; Berardo Paola; Berardo
 Vittorio, affetto da emisindrome sensitivo-motoria da ischemia
 cerebrale; decadimento cognitivo; fibrillazione atriale cronica,
 cardiopatia ischemica; ipertensione arteriosa; urosepsi, e' stato
 dichiarato invalido totale e permanente al 100% il 27 maggio 2002
 dalla commissione sanitaria invalidi civili ULSS 20 VR; le
 evidenziate condizioni psico-fisiche non appaiono suscettibili di
 guarigione o di miglioramento e rendono Berardo Vittorio totalmente
 incapace di compiere autonomamente gli atti quotidiani di vita e di
 deambulare.
      Cio' premesso ed esposto, in virtu' dell'art. 414 c.c., il
 sottoscritto procuratore, nella veste di cui sopra, ricorre
 all'illustrissimo presidente del Tribunale di Verona chiedendo che
 sia pronunciata l'interdizione del signor Berardo Vittorio, con tutte
 le conseguenze di legge. Il procuratore dei ricorrenti chiedeva
 autorizzazione alla notiticazione per pubblici proclami ex art. 150
 c.p.c., in quanto il numero dei parenti da notiziare dell'instaurando
 procedimento risulta molto elevato.
      Il presidente del Tribunale di Verona, visto il ricorso, sentito
 il P.M., in data 31 marzo 2003 autorizzava la notifica per pubblici
 proclami mediante deposito di copia ed affissione all'Albo della Casa
 Comunale di Verona e l'inserzione per estratto nella Gazzetta
 Ufficiale della Repubblica. Veniva nominato Giudice Istruttore la
 dot.ssa Di Girolamo; e fissata l'udienza per il giorno 9 giugno 2003
 ore 9,20, per l'esame dell'interdicendo e l'udizione dei parenti.
 
     Verona, 2 aprile 2003
 
                                              Avv. Stefano Marchesini.
C-10347 (A pagamento).