GEA - Servizi per l'Ambiente - S.p.a.
Pisa, via Bellatalla n. 1
Tel. 050/843111, fax 050/843260

(GU Parte Seconda n.211 del 11-9-2003)

                       Avviso di asta pubblica                        
                                                                      
      In esecuzione alla delibera del Consiglio di amministrazione GEA
 in data 14 novembre 2001. ed alla successiva convenzione tra il
 Comune di Pisa e GEA Servizi per l'Ambiente S.p.a. stipulata in data
 3 aprile 2002, in esecuzione alla delibera del Consiglio comunale n.
 64 del 30 novembre 2001 ed alla determinazione n. 287 del 12 marzo
 2002, la societa' GEA ed il Comune di Pisa intendono procedere in
 accordo alla vendita mediante asta pubblica ai sensi del regio
 decreto n. 827 del 23 maggio 1924, art. 65, comma 1, punto 10, art.
 73, comma 1, lettera 'C' ed art. 76 del complesso immobiliare di loro
 proprieta' appresso descritto:
       ex sede acquedotti GEA sito in Pisa, via Marche e, via L.
 Bianchi: complesso edilizio costituito da un edificio di tre piani
 fuori terra adibito ad uffici collegato ad un capannone ad un piano
 anch'esso adibito ad uffici, da un capannone industriale adibito ad
 officina-autorimessa, da un capannone adibito a magazzino con
 soprastante alloggio e da un piazzale con annessi un manufatto ad
 uffici od un distributore carburanti; l'accesso e' ubicato sia su via
 Marche sia da via L. Bianchi. I beni di cui sopra sono individuati al
 C.U. del Comune di Pisa N.C.T., foglio 19, part.
 526-104-225-224-229-226-227-285-228-111 in parte per una superficie
 complessiva di 4.212 mq. N.C.E.U. fg. 19, part. 111 sub 10 (palazzina
 e capannone annesso ad uso uffici), sub 9 (officina autorimessa), sub
 6 (magazzino), sub 7 (alloggio), sub 8 (uffici piazzale), sub 11
 (distributore), sub 5 (area scoperta) bene non sensibile comune ai
 sub da 6 a 11;
     ex sede vivaio-giardini del Comune di Pisa fg. 19, part. 103;
       confini: l'area di forma irregolare confina con, via L.
 Bianchi, proprieta' Telecom, area privata, via Abba, fabbricato
 privato, via Marche, salvo se altri.
 
      Sull'intera area di sedime del complesso sopra descritto, di
 superficie catastale pari a 9.636 m2, e' stato approvato, con
 deliberazione del Consiglio comunale di Pisa n. 73 del 25 luglio 2003
 un piano di recupero urbanistico che prevede la demolizione
 dell'esistente e la realizzazione di due edifici multipiano destinati
 a residenza ed uffici (per una superficie lorda utile di circa 4.950
 m2) e la sistemazione delle aree esterne a parcheggio ed a verde, in
 parte pubbliche ed in parte private.
      Per i contenuti in dettaglio del piano di recupero di cui sopra
 si rimanda agli elaborati a disposizione degli interessati presso la
 sede GEA di via Bellatalla n. 1.
      La vendita sara' effettuata tramite asta pubblica tenuta con il
 metodo di cui alla lettera c) dall'art. 73 del regolamento per
 l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello
 Stato, approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e
 successive modificazioni e precisamente mediante offerte segrete in
 aumento, da confrontarsi con il prezzo base, stabilito di Comune
 accordo da GEA e Comune di Pisa in Euro 3.202.032,77 (euro
 tremilioniduecentoduemilatrentadue/77).
      L'asta pubblica avra' luogo in Pisa, presso lo studio notarile
 notaio dott. Enrico Barone, posto in viale Gramsci n. 14, (Galleria
 B) il giorno 13 novembre 2003 alle ore 11.00.
      Per partecipare all'asta, il concorrente dovra' inviare allo
 studio notarile notaio dott. Enrico Barone, viale Gramsci n. 14
 (Galleria B), 56100 Pisa, esclusivamente per piego postale
 raccomandato, entro le ore 19 del giorno 11 novembre 2003 un plico
 che dovra':
     essere sigillato e controfirmato sui lembi;
       riportare l'indicazione del mittente e la dicitura 'Asta
 pubblica per l'alienazione di 'Complesso immobiliare di proprieta' di
 GEA Servizi per l'Ambiente S.p.a. e Comune di Pisa'. Offerta.
 
      Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo
 rischio del mittente se per qualsiasi ragione il plico stesso non
 giunga a destinazione in tempo utile.
      Trascorso il termino sopra indicato, non sara' considerata
 valida alcuna offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta
 precedente.
    Il plico dovra' contenere:
       l'offerta, redatta su carta bollata, debitamente sottoscritta
 con firma leggibile e per esteso dall'interessato o dal legale
 rappresentante in caso di societa', enti o cooperative;
       detta offerta dovra':
         contenere l'indicazione esplicita del prezzo offerto espresso
 in cifre e ripetuto in lettere; qualora vi sia discordanza fra
 l'importo indicato in cifre e quello in lettere, sara' ritenuta
 valida l'indicazione piu' vantaggiosa per GEA S.p.a.;
         riportare le esatte generalita' dell'offerente (luogo e data
 di nascita residenza o domicilio, e professione esercitata) e se
 l'offerta e' stata a titolo di persona fisica o in nome e per conto
 di societa' commerciali, cooperative, enti od altre associazioni di
 persone;
         essere chiusa in separata busta sigillata con ceralacca,
 controfirmata sui lembi di chiusura, recante l'indicazione 'offerta'
 nella quale non devono essere inseriti altri documenti.
 
      L'inosservanza di quanto sopra prescritto sara' causa di non
 ammissione o esclusione dalla gara;
     una seconda busta contenente:
         copia della quietanza comprovante il versamento di. Euro
 320.203,28 (euro trecentoventimiladuecentotre/28) presso la cassa
 aziendale GEA, Cassa di Risparmio di Pisa agenzia Polo Valdarno di
 Ospedaletto (PI), per la costituzione di un deposito cauzionale
 provvisorio;
         il deposito cauzionale provvisorio di coloro che non
 risulteranno aggiudicatari, sara' restituito al termine delle
 operazioni d'asta; il deposito cauzionale provvisorio
 dell'aggiudicatario verra' invece incamerato da GEA S.p.a. a titolo
 di acconto sulla compravendita, salvo quanto previsto successivamente
 nel caso di rinuncia o di mancata sottoscrizione del rogito notarile.
 
      E' consentita la prestazione della cauzione provvisoria mediante
 polizza fidejussoria assicurativa o bancaria. In tale ipotesi, la
 polizza fidejussoria di coloro che non risulteranno aggiudicatari,
 sara' svincolata al termine delle operazioni d'asta; la polizza
 fidejussoria dell'aggiudicatario verra' invece svincolata da GEA
 S.p.a. contestualmente alla stipulazione dell'atto di compravendita,
 sempreche' l'aggiudicatario abbia provveduto al versamento
 dall'intero importo offerto, e salvo quanto previsto successivamente
 nel caso di rinuncia o di mancata sottoscrizione del rogito notarile;
         una dichiarazione redatta in carta legale sottoscritta
 secondo le modalita' di cui all'art. 2, comma 10 della legge 16
 giugno 1998, n. 191, con la quale l'offerente dichiari:
         per le persone fisiche il nome, il cognome, il luogo di
 nascita, la residenza ed il codice fiscale dall'offerente o degli
 offerenti; per le persone giuridiche la ragione sociale, la sede
 legale, il codice fiscale e la partita I.V.A. nonche' le generalita'
 del legale rappresentante;
         di non essere sottoposto all'applicazione di misure di
 prevenzione o di una delle cause di divieto, di decadenza o di
 sospensione di cui all'art. 10 della legge n. 575/1965;
         se trattasi di persona giuridica: che la societa' non si
 trova in stato di liquidazione, di fallimento, o di concordato;
         di aver preso visione del complesso immobiliare e di essere a
 conoscenza della situazione esistente, con particolare riguardo alle
 previsioni del progetto approvato con delibera del Consiglio comunale
 n. 73 in data 25 luglio 2003 ed inerente al piano attuativo del
 comparto 2, ed alle condizioni tutte espressamente previste
 dall'avviso di asta.
 
      L'impresa verra' esclusa dalla gara nel caso in cui la
 documentazione sopra richiesta a corredo dall'offerta fosse
 irregolare o incompleta.
      Il prezzo base d'asta viene fissato in Euro 3.202.032,77 (euro
 tremilioniduecentoduemilatrentadue/77); detto importo e' da
 considerarsi I.V.A. esclusa.
      Non verranno prese in considerazione offerte in ribasso rispetto
 al prezzo a base d'asta.
      L'aggiudicazione avverra' a favore dall'offerta piu' vantaggiosa
 per GEA-Comune di Pisa, e avverra' anche nel caso in cui venga
 presentata una sola offerta purche' non inferiore al prezzo base.
      Non e' consentita, in sede di gara, la presentazione di altra
 offerta. Non saranno accettate offerta condizionate o espresse in
 modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta
 propria o altrui, parziali o con riserva.
      Il pagamento dell'intero importo offerto, (detratto l'acconto,
 esclusivamente nel caso in cui la cauzione provvisoria sia stata
 presentata sotto forma di versamento di denaro), dovra' essere
 effettuato in una unica soluzione contestualmente alla stipula del
 rogito, che seguira' per ministero di ufficiale rogante scelto da GEA
 S.p.a.
      Tutte le spese a le imposte inerenti e conseguenti al contratto
 (notarili, registro, trascrizioni. ecc., INVIM esclusa) saranno a
 carico dell'acquirente.
      L'aggiudicatario si impegna a presentare, all'atto della stipula
 del rogito, idonea documentazione atta a dimostrare che a carico
 dello stesso (amministratori e legali rappresentanti della societa',
 persone fisiche) non sussistono le incapacita' previste dall'art.
 32-quater del Codice Penale.
      L'aggiudicatario dovra' presentarsi per la stipulazione del
 rogito, entro 90 giorni dalla data della gara, sotto pena di
 decadenza dell'aggiudicazione e della perdita del deposito cauzionale
 versato, salvo l'azione di maggior danno da far valere in sede
 competente.
      Gea Servizi per l'Ambiente S.p.a. provvedera' ad incamerare la
 cauzione prestata dall'aggiudicatario nel caso in cui il medesimo
 voglia rinunciare, per qualsiasi motivo, all'acquisto dell'immobile;
 detta rinuncia dovra' intervenire, in forma espressa, entro il
 termine di trenta giorni decorrenti dalla data di ricezione della
 comunicazione della deliberazione di vendita.
      La rinuncia si intendera' tacita qualora l'aggiudicatario,
 convocato dinanzi al notaio rogante, non provvedera' alla
 sottoscrizione dell'atto notarile di compravendita. Nell'ipotesi di
 rinuncia, espressa o tacita, dall'aggiudicatario, GEA Servizi per
 l'Ambiente S.p.a. si riserva la facolta' di alienare l'immobile al
 secondo miglior offerente.
      Per quanto non espressamente contemplato nel presente avviso,
 sara' fatto riferimento alla legge ed al regolamento per
 l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' dello Stato,
 di cui al regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e successive
 modificazioni.
      Ulteriori informazioni tecniche e copie del progetto e dagli
 elaborati tecnici possono essere richiesti all'Ufficio tecnico di GEA
 Servizi per l'Ambiente, in via Bellatalla n. 1 Ospedaletto, 56121
 Pisa tel. 050/843244 (F. Luperini). Informazioni di carattere
 giuridico possono essere richieste allo studio notarile Enrico Barone
 (viale Gramsci n. 14, Galleria B, 56100 Pisa, tel. 050/48311,
 050/26319).
 
     Pisa, 2 settembre 2003
                            p. GEA S.p.a.                             
            L'amministratore unico: dott. Fausto Valtriani            
                                                                      
C- 25468 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.