Avviso di asta pubblica In esecuzione alla delibera del Consiglio di amministrazione GEA in data 14 novembre 2001. ed alla successiva convenzione tra il Comune di Pisa e GEA Servizi per l'Ambiente S.p.a. stipulata in data 3 aprile 2002, in esecuzione alla delibera del Consiglio comunale n. 64 del 30 novembre 2001 ed alla determinazione n. 287 del 12 marzo 2002, la societa' GEA ed il Comune di Pisa intendono procedere in accordo alla vendita mediante asta pubblica ai sensi del regio decreto n. 827 del 23 maggio 1924, art. 65, comma 1, punto 10, art. 73, comma 1, lettera 'C' ed art. 76 del complesso immobiliare di loro proprieta' appresso descritto: ex sede acquedotti GEA sito in Pisa, via Marche e, via L. Bianchi: complesso edilizio costituito da un edificio di tre piani fuori terra adibito ad uffici collegato ad un capannone ad un piano anch'esso adibito ad uffici, da un capannone industriale adibito ad officina-autorimessa, da un capannone adibito a magazzino con soprastante alloggio e da un piazzale con annessi un manufatto ad uffici od un distributore carburanti; l'accesso e' ubicato sia su via Marche sia da via L. Bianchi. I beni di cui sopra sono individuati al C.U. del Comune di Pisa N.C.T., foglio 19, part. 526-104-225-224-229-226-227-285-228-111 in parte per una superficie complessiva di 4.212 mq. N.C.E.U. fg. 19, part. 111 sub 10 (palazzina e capannone annesso ad uso uffici), sub 9 (officina autorimessa), sub 6 (magazzino), sub 7 (alloggio), sub 8 (uffici piazzale), sub 11 (distributore), sub 5 (area scoperta) bene non sensibile comune ai sub da 6 a 11; ex sede vivaio-giardini del Comune di Pisa fg. 19, part. 103; confini: l'area di forma irregolare confina con, via L. Bianchi, proprieta' Telecom, area privata, via Abba, fabbricato privato, via Marche, salvo se altri. Sull'intera area di sedime del complesso sopra descritto, di superficie catastale pari a 9.636 m2, e' stato approvato, con deliberazione del Consiglio comunale di Pisa n. 73 del 25 luglio 2003 un piano di recupero urbanistico che prevede la demolizione dell'esistente e la realizzazione di due edifici multipiano destinati a residenza ed uffici (per una superficie lorda utile di circa 4.950 m2) e la sistemazione delle aree esterne a parcheggio ed a verde, in parte pubbliche ed in parte private. Per i contenuti in dettaglio del piano di recupero di cui sopra si rimanda agli elaborati a disposizione degli interessati presso la sede GEA di via Bellatalla n. 1. La vendita sara' effettuata tramite asta pubblica tenuta con il metodo di cui alla lettera c) dall'art. 73 del regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' generale dello Stato, approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni e precisamente mediante offerte segrete in aumento, da confrontarsi con il prezzo base, stabilito di Comune accordo da GEA e Comune di Pisa in Euro 3.202.032,77 (euro tremilioniduecentoduemilatrentadue/77). L'asta pubblica avra' luogo in Pisa, presso lo studio notarile notaio dott. Enrico Barone, posto in viale Gramsci n. 14, (Galleria B) il giorno 13 novembre 2003 alle ore 11.00. Per partecipare all'asta, il concorrente dovra' inviare allo studio notarile notaio dott. Enrico Barone, viale Gramsci n. 14 (Galleria B), 56100 Pisa, esclusivamente per piego postale raccomandato, entro le ore 19 del giorno 11 novembre 2003 un plico che dovra': essere sigillato e controfirmato sui lembi; riportare l'indicazione del mittente e la dicitura 'Asta pubblica per l'alienazione di 'Complesso immobiliare di proprieta' di GEA Servizi per l'Ambiente S.p.a. e Comune di Pisa'. Offerta. Resta inteso che il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente se per qualsiasi ragione il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Trascorso il termino sopra indicato, non sara' considerata valida alcuna offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente. Il plico dovra' contenere: l'offerta, redatta su carta bollata, debitamente sottoscritta con firma leggibile e per esteso dall'interessato o dal legale rappresentante in caso di societa', enti o cooperative; detta offerta dovra': contenere l'indicazione esplicita del prezzo offerto espresso in cifre e ripetuto in lettere; qualora vi sia discordanza fra l'importo indicato in cifre e quello in lettere, sara' ritenuta valida l'indicazione piu' vantaggiosa per GEA S.p.a.; riportare le esatte generalita' dell'offerente (luogo e data di nascita residenza o domicilio, e professione esercitata) e se l'offerta e' stata a titolo di persona fisica o in nome e per conto di societa' commerciali, cooperative, enti od altre associazioni di persone; essere chiusa in separata busta sigillata con ceralacca, controfirmata sui lembi di chiusura, recante l'indicazione 'offerta' nella quale non devono essere inseriti altri documenti. L'inosservanza di quanto sopra prescritto sara' causa di non ammissione o esclusione dalla gara; una seconda busta contenente: copia della quietanza comprovante il versamento di. Euro 320.203,28 (euro trecentoventimiladuecentotre/28) presso la cassa aziendale GEA, Cassa di Risparmio di Pisa agenzia Polo Valdarno di Ospedaletto (PI), per la costituzione di un deposito cauzionale provvisorio; il deposito cauzionale provvisorio di coloro che non risulteranno aggiudicatari, sara' restituito al termine delle operazioni d'asta; il deposito cauzionale provvisorio dell'aggiudicatario verra' invece incamerato da GEA S.p.a. a titolo di acconto sulla compravendita, salvo quanto previsto successivamente nel caso di rinuncia o di mancata sottoscrizione del rogito notarile. E' consentita la prestazione della cauzione provvisoria mediante polizza fidejussoria assicurativa o bancaria. In tale ipotesi, la polizza fidejussoria di coloro che non risulteranno aggiudicatari, sara' svincolata al termine delle operazioni d'asta; la polizza fidejussoria dell'aggiudicatario verra' invece svincolata da GEA S.p.a. contestualmente alla stipulazione dell'atto di compravendita, sempreche' l'aggiudicatario abbia provveduto al versamento dall'intero importo offerto, e salvo quanto previsto successivamente nel caso di rinuncia o di mancata sottoscrizione del rogito notarile; una dichiarazione redatta in carta legale sottoscritta secondo le modalita' di cui all'art. 2, comma 10 della legge 16 giugno 1998, n. 191, con la quale l'offerente dichiari: per le persone fisiche il nome, il cognome, il luogo di nascita, la residenza ed il codice fiscale dall'offerente o degli offerenti; per le persone giuridiche la ragione sociale, la sede legale, il codice fiscale e la partita I.V.A. nonche' le generalita' del legale rappresentante; di non essere sottoposto all'applicazione di misure di prevenzione o di una delle cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all'art. 10 della legge n. 575/1965; se trattasi di persona giuridica: che la societa' non si trova in stato di liquidazione, di fallimento, o di concordato; di aver preso visione del complesso immobiliare e di essere a conoscenza della situazione esistente, con particolare riguardo alle previsioni del progetto approvato con delibera del Consiglio comunale n. 73 in data 25 luglio 2003 ed inerente al piano attuativo del comparto 2, ed alle condizioni tutte espressamente previste dall'avviso di asta. L'impresa verra' esclusa dalla gara nel caso in cui la documentazione sopra richiesta a corredo dall'offerta fosse irregolare o incompleta. Il prezzo base d'asta viene fissato in Euro 3.202.032,77 (euro tremilioniduecentoduemilatrentadue/77); detto importo e' da considerarsi I.V.A. esclusa. Non verranno prese in considerazione offerte in ribasso rispetto al prezzo a base d'asta. L'aggiudicazione avverra' a favore dall'offerta piu' vantaggiosa per GEA-Comune di Pisa, e avverra' anche nel caso in cui venga presentata una sola offerta purche' non inferiore al prezzo base. Non e' consentita, in sede di gara, la presentazione di altra offerta. Non saranno accettate offerta condizionate o espresse in modo indeterminato o con semplice riferimento ad altra offerta propria o altrui, parziali o con riserva. Il pagamento dell'intero importo offerto, (detratto l'acconto, esclusivamente nel caso in cui la cauzione provvisoria sia stata presentata sotto forma di versamento di denaro), dovra' essere effettuato in una unica soluzione contestualmente alla stipula del rogito, che seguira' per ministero di ufficiale rogante scelto da GEA S.p.a. Tutte le spese a le imposte inerenti e conseguenti al contratto (notarili, registro, trascrizioni. ecc., INVIM esclusa) saranno a carico dell'acquirente. L'aggiudicatario si impegna a presentare, all'atto della stipula del rogito, idonea documentazione atta a dimostrare che a carico dello stesso (amministratori e legali rappresentanti della societa', persone fisiche) non sussistono le incapacita' previste dall'art. 32-quater del Codice Penale. L'aggiudicatario dovra' presentarsi per la stipulazione del rogito, entro 90 giorni dalla data della gara, sotto pena di decadenza dell'aggiudicazione e della perdita del deposito cauzionale versato, salvo l'azione di maggior danno da far valere in sede competente. Gea Servizi per l'Ambiente S.p.a. provvedera' ad incamerare la cauzione prestata dall'aggiudicatario nel caso in cui il medesimo voglia rinunciare, per qualsiasi motivo, all'acquisto dell'immobile; detta rinuncia dovra' intervenire, in forma espressa, entro il termine di trenta giorni decorrenti dalla data di ricezione della comunicazione della deliberazione di vendita. La rinuncia si intendera' tacita qualora l'aggiudicatario, convocato dinanzi al notaio rogante, non provvedera' alla sottoscrizione dell'atto notarile di compravendita. Nell'ipotesi di rinuncia, espressa o tacita, dall'aggiudicatario, GEA Servizi per l'Ambiente S.p.a. si riserva la facolta' di alienare l'immobile al secondo miglior offerente. Per quanto non espressamente contemplato nel presente avviso, sara' fatto riferimento alla legge ed al regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la contabilita' dello Stato, di cui al regio decreto 23 maggio 1924, n. 827 e successive modificazioni. Ulteriori informazioni tecniche e copie del progetto e dagli elaborati tecnici possono essere richiesti all'Ufficio tecnico di GEA Servizi per l'Ambiente, in via Bellatalla n. 1 Ospedaletto, 56121 Pisa tel. 050/843244 (F. Luperini). Informazioni di carattere giuridico possono essere richieste allo studio notarile Enrico Barone (viale Gramsci n. 14, Galleria B, 56100 Pisa, tel. 050/48311, 050/26319). Pisa, 2 settembre 2003 p. GEA S.p.a. L'amministratore unico: dott. Fausto Valtriani C- 25468 (A pagamento).