CLARIS FINANCE 2003 - S.r.l.
Sede legale in Roma, via Eleonora Duse n. 53
Capitale sociale Euro 10.000,00 interamente versato
Iscritta al registro delle imprese di Roma al n. 07608441007
All'elenco generale (di cui all'articolo 106
del decreto legislativo 1. settembre 1993, n. 385) al n. 35110
Partita I.V.A. n. 07608441007

(GU Parte Seconda n.261 del 10-11-2003)

  Avviso di cessione di crediti pro soluto (ex articolo 4della legge  
          30 aprile 1999, n. 130, di seguito, la legge 130)           
                                                                      
      La societa' Claris Finance 2003 S.r.l., con sede legale in Roma,
 via Eleonora Duse, 53, comunica che, nell'ambito di un'operazione
 unitaria di cartolarizzazione ai sensi della legge 130 relativa a
 crediti ceduti da Veneto Banca S.c.p.a.r.l. e Banca Meridiana S.p.a.,
 in forza di un contratto di cessione di crediti 'individuabili in
 blocco' ai sensi del combinato disposto degli articoli 1 e 4 della
 legge 130, concluso in data 20 ottobre 2003 con effetto in pari data,
 ha acquistato pro soluto da Veneto Banca S.c.p.a.r.l. con sede in
 Montebelluna (TV), piazza G. B. Dall'Armi, 1, tutti i crediti (per
 capitale, interessi, anche di mora, accessori, spese, ulteriori
 danni, indennizzi e quant'altro) di Veneto Banca S.c.p.a.r.l.
 derivanti da contratti di mutuo fondiario e ipotecario, risultanti
 dai libri contabili di Veneto Banca S.c.p.a.r.l. al 30 settembre
 2003, classificati, in base ai criteri di classificazione applicati
 da Veneto Banca S.c.p.a.r.l. in conformita' alla normativa emanata
 dalla Banca d'Italia, come mutui in bonis che al 30 settembre 2003
 presentavano altresi' le seguenti caratteristiche (da intendersi
 cumulative salvo ove diversamente previsto):
       1) (a) mutui ipotecari o mutui stipulati ai sensi della
 normativa sul credito fondiario con margine di garanzia non inferiore
 al 20% erogati da Veneto Banca S.c.p.a.r.l. (gia' Banca Popolare di
 Asolo e Montebelluna S.c.a r.l.) ovvero dalla Banca di Credito
 Cooperativo del Piave e del Livenza S.c.a r.l. (poi fusa per
 incorporazione in Veneto Banca S.c.p.a.r.l.); o (b) mutui ipotecari o
 mutui stipulati ai sensi della normativa sul credito fondiario con
 margine di garanzia non inferiore al 20% originariamente erogati da
 Banca di Roma S.p.a. e successivamente acquisiti da Veneto Banca
 S.c.p.a.r.l. con un contratto di cessione di ramo d'azienda bancaria
 ai sensi dell'articolo 58 del T.U. Bancario in data 30 dicembre 2002,
 di cui e' stata data notizia nella Gazzetta Ufficiale della
 Repubblica italiana del 15 gennaio 2003, foglio delle inserzioni n.
 11; o (c) 	mutui ipotecari o mutui stipulati ai sensi della normativa
 sul credito fondiario con margine di garanzia non inferiore al 20%
 originariamente erogati dal Banco di Sicilia S.p.a. e successivamente
 acquisiti da Veneto Banca S.c.p.a.r.l. con un contratto di cessione
 di ramo d'azienda bancaria ai sensi dell'articolo 58 del T.U.
 Bancario in data 31 dicembre 2002, di cui e' stata data notizia nella
 Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 15 gennaio 2003,
 foglio delle inserzioni n. 11;
       2) mutui erogati a societa' di capitali, societa' di persone o
 persone fisiche, in tutti i tre casi residenti o domiciliate in
 Italia;
     3) mutui interamente erogati, in una o piu' soluzioni;
     4) mutui denominati in euro;
       5) mutui garantiti da ipoteca di primo grado economico su
 immobili aventi caratteristiche residenziali ovvero commerciali,
 intendendosi per tale:
       (a) un'ipoteca volontaria di primo grado legale; ovvero
         (b) un'ipoteca volontaria di grado legale successivo al primo
 nel caso in cui:
 
    (i) le ipoteche di grado legale precedente siano state cancellate;
      (ii) le obbligazioni garantite dalle ipoteche di grado legale
 precedente siano state integralmente soddisfatte; o
      (iii) le ipoteche di grado legale precedente siano state
 concesse a favore di Veneto Banca S.c.p.a.r.l.;
       6) mutui il cui debito residuo non ecceda il 95% dell'importo
 dell'ipoteca;
       7) mutui il cui debito residuo non ecceda il 95% del valore
 stimato del relativo immobile ipotecato (risultante dall'ultima stima
 effettuata in sede di erogazione del mutuo);
     8) mutui che abbiano almeno una rata scaduta e pagata;
       9) mutui la cui data di erogazione sia compresa tra il 18
 dicembre 1985 (incluso) e il 31 agosto 2003 (incluso);
     10) mutui che abbiano uno dei seguenti sistemi di ammortamento:
         (a) 'alla francese' (intendendosi per ammortamento 'alla
 francese' il metodo di ammortamento progressivo per cui ciascuna rata
 e' costante e suddivisa in una quota capitale che cresce nel tempo
 destinata a rimborsare il prestito ed in una quota di interesse);
         (b) con piano 'personale' (intendendosi per ammortamento
 'personale' il metodo di ammortamento negoziato singolarmente con
 ciascun debitore ceduto);
         (c) 'all'italiana' (intendendosi per ammortamento
 'all'italiana' il metodo di ammortamento per cui ciascuna rata e'
 decrescente e suddivisa in una quota capitale costante destinata a
 rimborsare il prestito ed in una quota interesse);
       11) mutui la cui data di scadenza dell'ultima rata sia compresa
 tra il 30 settembre 2003 (escluso) ed il 31 dicembre 2028 (incluso);
     12) mutui il cui debito residuo sia pari o superiore ad e 448;
       13) mutui il cui debito residuo sia uguale o inferiore ad Euro
 2.500.000;
     14) mutui che siano retti dal diritto italiano.
 
      Sono tuttavia esclusi dalla cessione i crediti nascenti dai
 mutui, risultanti dai libri contabili di Veneto Banca S.c.p.a.r.l. al
 30 settembre 2003, che presentano una o piu' delle seguenti
 caratteristiche:
       15) mutui che siano stati concessi a dipendenti di Veneto Banca
 S.c.p.a.r.l., Banca di Roma S.p.a., Banco di Sicilia S.p.a., Claris
 Vita S.p.a., Banca di Credito Cooperativo del Piave e del Livenza
 S.c.a r.l., Banca Popolare di Asolo e Montebelluna S.c.a r.l. o di
 societa' del Gruppo Bancario Veneto Banca, ovvero a persone fisiche
 che all'atto dell'erogazione del mutuo erano dipendenti di Banca di
 Roma S.p.a., Banco di Sicilia S.p.a., Claris Vita S.p.a., Banca di
 Credito Cooperativo del Piave e del Livenza S.c.a r.l., Banca
 Popolare di Asolo e Montebelluna S.c.a r.l. o di societa' del Gruppo
 Bancario Veneto Banca;
     16) mutui che siano stati concessi a enti pubblici;
     17) mutui che siano stati concessi a enti ecclesiastici;
       18) mutui che siano stati concessi a soggetti ai quali sia
 stato erogato un altro mutuo, ipotecario o fondiario, che non
 risponde ai criteri qui esposti;
       19) mutui per i quali e' stato adottato il sistema di
 ammortamento 'americano' (intendendosi per ammortamento 'americano'
 il metodo di ammortamento per il quale il capitale deve essere
 ripagato alla data di scadenza);
       20) mutui concessi a societa' di persone o societa' di capitali
 censite ai numeri di RAE (ramo attivita' economica) n. 505, 506, 830
 o 850 ai sensi delle 'Istruzioni relative alla classificazione della
 clientela per settori e gruppi di attivita' economica' di cui alla
 circolare della Banca d'Italia n. 140 dell'11 febbraio 1991 e
 successivi aggiornamenti, e riportato nel relativo certificato
 rilasciato dalla competente Camera di commercio, industria,
 agricoltura e artigianato alla voce 'RAE', che non siano stati
 suddivisi in quote, con conseguente frazionamento dell'ipoteca;
       21) mutui in relazione ai quali, al 23 settembre 2003
 (incluso), il relativo debitore abbia chiesto l'estinzione
 anticipata;
       22) mutui che siano stati erogati ai sensi di qualsiasi legge,
 normativa o convenzione che preveda contributi o agevolazioni in
 conto capitale e/o interessi da parte di terzi nei confronti dei
 quali Veneto Banca S.c.p.a.r.l., Banca di Roma S.p.a., Banco di
 Sicilia S.p.a., Banca Popolare di Asolo e Montebelluna S.c.a r.l. o
 Banca di Credito Cooperativo del Piave e del Livenza S.c.a r.l., a
 seconda dei casi, sia diventata, conseguentemente creditrice
 (cosiddetti mutui agevolati e convenzionati);
       23) mutui che, pur in bonis, siano stati oggetto di
 ristrutturazione successivamente alla relativa data di stipulazione;
       24) mutui con rateizzazione mensile che abbiano piu' di una
 rata scaduta e non pagata al 23 settembre 2003 (incluso), per tale
 intendendosi una rata rimasta insoluta per oltre 5 giorni dalla
 relativa data di scadenza;
       25) mutui con rateizzazione trimestrale, semestrale od annuale
 che abbiano una o piu' rate scadute e non pagate al 23 settembre 2003
 (incluso), per tale intendendosi rate rimaste insolute per oltre 5
 giorni dalle relative date di scadenza;
       (26) mutui che abbiano un debito residuo in linea capitale pari
 a Euro 1.879.701 o Euro 2.000.000.
 
      In relazione ai criteri esposti nei paragrafi dal n. 1 al n. 26
 che precedono, per 'data di erogazione' deve intendersi (i) per le
 operazioni non frazionate, la data di prima erogazione del mutuo e
 (ii) per le operazioni frazionate, la data dell'ultima rata pagata,
 ovvero il primo giorno successivo a tale data, in relazione
 all'operazione originaria.
      Unitamente ai crediti oggetto della cessione sono stati altresi'
 trasferiti a Claris Finance 2003 S.r.l., senza ulteriori formalita' o
 annotazioni, ai sensi del combinato disposto dell'articolo 4 della
 legge 130 e dell'articolo 58 del decreto legislativo 1. settembre
 1993, n. 385 'Testo unico delle leggi in materia bancaria e
 creditizia', tutti gli altri diritti derivanti a Veneto Banca
 S.c.p.a.r.l. dai contratti di mutuo che assistono e garantiscono il
 pagamento dei crediti oggetto del summenzionato contratto di
 cessione, o altrimenti ad esso accessori, ivi incluse le garanzie
 ipotecarie, le altre garanzie reali e personali, i privilegi, gli
 accessori e, piu' in generale, ogni diritto, azione facolta' o
 prerogativa inerente ai suddetti crediti.
      Veneto Banca S.c.p.a.r.l. ha ricevuto incarico da Claris Finance
 2003 S.r.l., di procedere, in nome e per conto di quest'ultima,
 all'incasso delle somme dovute in relazione ai crediti ceduti e, piu'
 in generale, alla gestione di tali crediti in qualita' di soggetto
 incaricato della riscossione dei crediti ceduti ai sensi della legge
 130. In virtu' di tale incarico, i debitori ceduti e gli eventuali
 loro garanti, successori o aventi causa, sono legittimati a pagare
 ogni somma dovuta in relazione ai crediti e diritti ceduti nelle
 forme nelle quali il pagamento di tali somme era a loro consentito
 per contratto o in forza di legge anteriormente alla suddetta
 cessione, salvo specifiche indicazioni in senso diverso che potranno
 essere comunicate a tempo debito ai debitori ceduti.
      I debitori ceduti e gli eventuali loro garanti, successori o
 aventi causa potranno rivolgersi per ogni ulteriore informazione alla
 filiale o agenzia di Veneto Banca S.c.p.a.r.l. presso la quale
 vengono domiciliati i pagamenti delle rate dei mutui dei quali sono
 beneficiari, nelle ore di apertura di sportello di ogni giorno
 lavorativo bancario.
                    p. Claris Finance 2003 S.r.l.                     
         L'amministratore unico: Gordon Edwin Charles Burrows         
                                                                      
S-23484 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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