TRIBUNALE MILITARE DELLA SPEZIA
Cancelleria del giudice per le indagini preliminari

La Spezia, piazza d'Armi n. 12
Tel. 0187/783184-783172, fax 0187/783172
N. 525/2002 R.G. notizie di reato.N. 250/2003 R. G.I.P.

(GU Parte Seconda n.69 del 23-3-2004)

    Avviso di fissazione dell'udienza preliminare (art. 419, comma    
 1,C.P.P., art. 261 C.P.M.P. e art. 207 norme att. coord. e tr.c.p.p) 
                                                                      
      Il cancelliere militare dott. Riccardo Zanoli, in relazione,
 alla richiesta di rinvio a giudizio depositata dal pubblico ministero
 in sede in data 26 febbraio 2004 nel procedimento penale n. 525/2002
 R.G. notizie di reato e n. 250/2003 Reg. G.I.P nei confronti di
 Langer Hermann, nato il 6 novembre 1919 a Hannsdorf (Germania),
 tenente delle SS, residente in Liebigstrasse n. 16, 35440, Linden
 (Germania), imputato di concorso in violenza con omicidio contro
 privati nemici, pluriaggravata e continuata (artt. 81, C.P.V. 61, nn.
 1 e 4, 110, 112 comma 1 n. 1 e 3, 575, 577 n. 3 e 4 Codice penale,
 artt. 47 nn. 2 e 3, 58 comma 1 Codice penale militare di pace; 13 e
 185 Codice penale militare di guerra;), 'perche', durante lo stato di
 guerra tra l'Italia e la Germania, essendo in servizio nelle forze
 armate tedesche, nemiche dello Stato italiano, con il grado di
 SS-Obersturmführer (Tenente), in qualita' di comandante della
 compagnia rifornimenti della 16a SS Panzergrenadier-Division
 'Reichsführer - SS', con piu' azioni esecutive di un medesimo disegno
 criminoso, nella notte del 1. settembre 1944, quale comandante di
 pattuglie di soldati tedeschi appartenenti alla 16a SS
 Panzergrenadier-Division 'Reichsführer - SS', in violazione alle
 leggi e agli usi di guerra, dopo esser penetrato di sorpresa e con
 inganno nella Certosa di Farneta (LU) procedeva, in concorso con
 altri militari a se' sottoposti, e comunque in accordo e in
 esecuzione della pianificazione dell'operazione concordata con altri
 militari del medesimo reparto, al rastrellamento di oltre un
 centinaio di civili italiani non belligeranti ivi rifugiati e dei
 religiosi della Certosa stessa (circa una trentina), parte dei quali
 venivano, poi, successivamente trucidati nei giorni seguenti, tra il
 2 e il 10 settembre 1944, in alcune localita' site nel Comune di
 Camaiore, nella zona di Massa e Marina di Massa (per un totale di
 circa 60 persone uccise), parte deportati in Germania e per la
 rimanente parte, infine, liberati.
      In particolare, con la propria condotta sopra specificata,
 rendeva possibile e, dunque contribuiva per la propria parte,
 concorrendovi, alla uccisione delle seguenti persone
       a) il 2 o il 3 settembre 1944, di 3 persone: tali Pellicci
 Pietro, nato a Farneta (LU) il 5 maggio 1909 e Perna Bruno, nato a
 Farneta (LU) il 14 ottobre 1914 gia' agricoltori presso la Certosa e
 di un altro cittadino italiano, originario di Napoli, la cui
 identita' e' rimasta sconosciuta, prelevati dall'oleificio sito nella
 'Villa Graziani' di Nocchi (Camaiore, Lucca) ove erano tenuti
 prigionieri, e quindi fucilati nei pressi di Orbicciano, frazione di
 Camaiore, Lucca;
       b) tra il 2 e il 6 settembre 1944, all'interno dell'oleificio
 sito nella 'Villa Graziani' in Nocchi (Camaiore, Lucca) ove erano
 reclusi i prigionieri rastrellati alla Certosa di Farneta,
 all'uccisione di un cittadino italiano, la cui identita' e' rimasta
 sconosciuta, violentemente percosso a colpi di bastone alla testa e
 al corpo fino a provocarne la morte;
       c) tra il 2 e il 5 settembre 1944, presumibilmente il 4
 settembre, in localita' 'Pioppeti' frazione di Camaiore (LU)
 all'uccisione di 23 cittadini italiani, non belligeranti, legati con
 filo spinato alla gola e quindi fucilati:
       1) Presenti Bruno, nato a Farneta il 15 giugno 1908;
       2) Coturri Adriano Italo, nato a Farneta il 12 aprile 1911;
       3) Della Bidia Bruno, nato a Farneta il 16 giugno 1914;
       4) Lippi Luigi, nato a Farneta il 14 maggio 1894;
       5) Andreuccetti Martino, nato a Farneta il 18 agosto 1907;
       6) Coturri Alberto, nato nel 1925;
       7) Matteoli Aduilio, nato a Farneta il 15 settembre 1907;
       8) Cosci Gino, nato a Maggiano il 16 febbraio 1904;
       9) Marlia Marino, nato a Nozzano l'11 novembre 1914;
       10) Vannucchi Dante, nato a Nozzano l'11 dicembre 1906;
       11) Maffei Giuseppe, nato a S. Maria a Colle il 20 agosto 1925;
       12) Bertolucci Giuseppe, nato a Lucca il 18 agosto 1922;
         13) Bertolucci Carlo, nato a S. Maria a Colle il 10 febbraio
 1928;
       14) Gemignani Ettore, nato a Chiatri (LU) il 1. gennaio 1909;
       15) Basti Bruno, non meglio identificato, da Livorno;
       16) Corti Bruno;
       17) Fogli Alberto, nato a Capannori (LU) il 12 ottobre 1920;
         18) tale Michele, non meglio identificato, originario di
 Foggia o comunque del Meridione d'Italia;
         19) altro individuo, non meglio identificato, originario del
 Meridione d'Italia;
         20) altro individuo, non meglio identificato, partigiano,
 originario di Vorno (LU);
       21) altro individuo, non meglio identificato.
       d) il 10 settembre 1944, nei dintorni di Massa-Carrara, nei
 pressi del torrente Frigido (MS) e di Marina di Massa, all'uccisione
 di circa 25 cittadini italiani non belligeranti, fra cui numerosi
 frati religiosi della Certosa di Farneta:
         1) Binz Martino, Padre Priore della Certosa, di anni 65,
 cittadino svizzero;
         2) Costa Gabriele Maria, Padre procuratore della Certosa, di
 anni 46, cittadino italiano;
         3) Egger Pio Maria, Padre Maestro dei novizi della Certosa,
 di anni 39, cittadino svizzero;
         4) Montes De Oca Bernardo, Vescovo, di anni 49, cittadino del
 Venezuela;
         5) Compagnon Enrico Adriano, Padre certosino, di anni 70,
 cittadino francese;
         6) Lepuente Benedetto, Padre certosino, di anni 70, cittadino
 spagnolo;
         7) Clerc Adriano, frate certosino, di anni 74, cittadino
 svizzero;
         8) Rosbach Alberto, frate certosino, di anni 74, cittadino
 tedesco;
         9) Maritano Giorgio, frate certosino, di anni 62, cittadino
 italiano;
         10) Nota Michele, frate certosino, di anni 56, cittadino
 italiano;
         11) D'Amico Bruno, frate certosino, di anni 60, cittadino
 italiano;
         12) Contero Raffaele, frate certosino, di anni 50, cittadino
 spagnolo;
         13) Morgantini Felice, nato a Farneta (LU) il 1. gennaio
 1887, colono;
         14) Lippi Felice, nato a Farneta (LU) il 19 novembre 1881,
 colono;
       15) Pasquini Pietro, nato a Capannori (LU) il 15 aprile 1909;
         16) Moraglia Maurizio, nato a Imperia il 5 luglio 1898, gia'
 Questore di Livorno;
       17) Moraglia Vittorio, nato a Roma l'11 luglio 1928;
         18) Giannini dott. Domenico, oculista, nato a Camaiore (LU)
 il 2 dicembre 1900;
         19) Lippi Francesconi prof. Guglielmo, medico, nato a Lucca
 il 18 luglio 1898, oltre ad altre sei persone non potute
 identificare.
     Con le aggravanti
       di cui all'art. 47, n. 2 cpmp, per il grado rivestito,
         di cui all'art. 47, n. 3 cpmp, per aver commesso il fatto con
 le armi in dotazione,
         di cui all'art. 58, comma 1 cpmp, per esser concorso con
 inferiori in grado,
         di cui all'art. 112, comma 1, n. 1 cp, per esser concorsi nel
 reato in piu' di quattro persone,
         di cui all'art. 112, comma 1 n. 3 cp, per aver determinato a
 commettere il reato persone soggette alla propria autorita' o
 vigilanza,
         di cui all'art. 61, n. 1 cp, per aver commesso il fatto per
 motivi abietti,
         di cui all'art. 61, n. 4 cp, per aver commesso il fatto
 adoperando sevizie e crudelta' verso le vittime, di cui all'art. 577
 n. 3 cp, per aver commesso il fatto con premeditazione';
 
                                Avvisa                                
                                                                      
      che il giudice per le indagini preliminari, tenuto conto che le
 seguenti persone offese dal reato:
     1) Presenti Bruno, nato a Farneta il 15 giugno 1908;
     2) Coturri Adriano Italo, nato a Farneta il 12 aprile 1911;
     3) Della Bidia Bruno, nato a Farneta il 16 giugno 1914;
     4) Lippi Luigi, nato a Farneta il 14 maggio 1894;
     5) Andreuccetti Martino, nato a Farneta il 18 agosto 1907;
     6) Coturri Alberto, nato nel 1925;
     7) Matteoli Aduilio, nato a Farneta il 15 settembre 1907;
     8) Cosci Gino, nato a Maggiano il 16 febbraio 1904;
     9) Marlia Marino, nato a Nozzano l'11 novembre 1914;
     10) Vannucchi Dante, nato a Nozzano l'11 dicembre 1906;
     11) Maffei Giuseppe, nato a S. Maria a Colle il 20 agosto 1925;
     12) Bertolucci Giuseppe, nato a Lucca il 18 agosto 1922;
       13) Bertolucci Carlo, nato a S. Maria a Colle il 10 febbraio
 1928;
     14) Gemignani Ettore, nato a Chiatri (Lucca) l'1 gennaio 1909;
     15) Basti Bruno, non meglio identificato, da Livorno;
     16) Corti Bruno,
     17) Fogli Alberto, nato a Capannori (LU) il 12 ottobre 1920;
       18) Binz Martino, Padre Priore della Certosa, di anni 65,
 cittadino svizzero;
       19) Costa Gabriele Maria, Padre procuratore della Certosa, di
 anni 46, cittadino italiano;
       20) Egger Pio Maria, Padre Maestro dei novizi della Certosa, di
 anni 39, cittadino svizzero;
       21) Montes De Oca Bernardo, Vescovo, di anni 49, cittadino del
 Venezuela;
       22) Compagnon Enrico Adriano, Padre certosino, di anni 70,
 cittadino francese;
       23) Lepuente Benedetto, Padre certosino, di anni 70, cittadino
 spagnolo;
       24) Clerc Adriano, frate certosino, di anni 74, cittadino
 svizzero;
       25) Rosbach Alberto, frate certosino, di anni 74, cittadino
 tedesco;
       26) Maritano Giorgio, frate certosino, di anni 62, cittadino
 italiano;
       27) Nota Michele, frate certosino, di anni 56, cittadino
 italiano;
       28) D'Amico Bruno, frate certosino, di anni 60, cittadino
 italiano;
       29) Contero Raffaele, frate certosino, di anni 50, cittadino
 spagnolo;
       30) Morgantini Felice, nato a Farneta (LU) il 1. gennaio 1887,
 colono;
       31) Lippi Felice, nato a Farneta (LU) il 19 novembre 1881,
 colono;
     32) Pasquini Pietro, nato a Capannori (LU) il 15aprile1909;
       33) Moraglia Maurizio, nato a Imperia il 5 luglio 1898, gia'
 Questore di Livorno;
     34) Moraglia Vittorio, nato a Roma l'11 luglio 1928,
       35) Giannini dott. Domenico, oculista, nato a Camaiore (LU) il
 2 dicembre 1900;
       36) Lippi Francesconi prof. Guglielmo, medico, nato a Lucca il
 18 luglio 1898,
 
      sono decedute e che pertanto appare difficile l'individuazione
 dei prossimi congiunti legittimati ad esercitare i diritti di cui
 all'art. 90 comma 3 C.P.P., ha disposto che le notificazioni
 dell'avviso di fissazione dell'udienza preliminare siano effettuate
 ai sensi dell'art. 155 C.P.P., stabilendo: che copia del presente
 provvedimento sia pubblicato, per estratto, per una sola volta, in
 cronaca nazionale, sul quotidiano Il Corriere della Sera di Milano,
 nonche' su 'La Nazione' di Firenze, in quanto quotidiano a maggior
 diffusione locale nelle aree interessate dagli episodi per cui si
 procede;
      che, a cura del messo giudiziario di questo Tribunale militare,
 copia del medesimo sia depositato presso il Comune di La Spezia
 almeno venti giorni prima della data fissata per l'udienza
 preliminare;
      che lo stesso sia pubblicato per estratto nella Gazzetta
 Ufficiale della Repubblica;
 
                                Avvisa                                
                                                                      
      che con decreto in data 2 marzo 2004 il giudice per le indagini
 preliminari ha fissato l'udienza preliminare a carico di Langer
 Hermann nella Camera di consiglio del giorno 28 aprile 2004 ore 9, in
 La Spezia, aula udienze del Tribunale militare, piazza d'Armi n. 12.
     La Spezia, 6 marzo 2004
                   Il direttore di cancelleria: dott. Riccardo Zanoli.
C-6058 (A pagamento).
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.