Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale - Sezione Quarta, con Ordinanza n. 5290/2004 depositata in Segreteria il 26 luglio 2004 e comunicata in data 30 luglio 2004, ha disposto la integrazione del contraddittorio nell'appello proposto dal dott. Giancarlo Izzo, consigliere di ambasciata del Ministero degli affari esteri, per la riforma della Sentenza del TAR Lazio - Sez. I-ter n. 1264/2004, resa tra le parti e concernente la legittimita' del decreto del Presidente della Repubblica 27 luglio 2000, n. 031/000046 relativo alla nomina a 'ministro plenipotenziario' di 47 funzionari del Ministero degli affari esteri. In particolare, la predetta Ordinanza dispone: a) l'integrazione del contraddittorio per pubblico proclama da effettuarsi mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale entro il 15 ottobre 2004 contenente l'elencazione nominativa dei destinatari della notificazione con la rispettiva indicazione, tra parentesi, del corrispondente numero di posto in graduatoria; b) di provvedere alla richiesta di pubblicazione di copia dell'estratto della notificazione per pubblici proclami nel Bollettino Ufficiale del Ministero degli affari esteri entro e non oltre la data del 15 ottobre 2004; c) di provvedere al deposito, presso la Segreteria della Sezione, della prova dell'avvenuto assolvimento degli incombenti entro il 15 novembre 2004. Con il ricorso prodotto in appello il Ricorrente dott. Giancarlo Izzo censura: in via pregiudiziale, la legittimita' del decreto del Presidente della Repubblica impugnato per incostituzionalita' dell'art. 17, ultimo comma, del decreto legislativo 24 marzo 2000, n. 85, norma in base alla quale sono state disposte le nomine, per eccesso di delega rispetto alle disposizioni di cui al Capo I della legge 28 luglio 1999, n. 266 e conseguente contrasto con l'art. 76 della Costituzione; in via subordinata e nel merito, la legittimita' del giudizio valutativo espresso dalla Commissione Consultiva nei propri confronti in quanto non tiene conto delle qualita' professionali e di carattere e dei suoi precedenti di servizio, in difformita' dei criteri prefissati dalla stessa Commissione Consultiva e poiche' fondato su una inammissibile comparazione fra i candidati. Il ricorso e' stato notificato, nelle forme ordinarie, ai dott.ri Claudio Bisognero, Maurizio Enrico Luigi Serra e Cesare Maria Ragaglini, rispettivamente numeri 21, 23 e 46 nella graduatoria dei nominati, e, in ottemperanza a quanto disposto dal Consiglio di Stato, si indicano, di seguito, i funzionari del Ministero degli affari esteri nominati con il decreto del Presidente della Repubblica predetto alla qualifica di 'ministro plenipotenziario' con decorrenza 23 giugno 2000 destinatari della notificazione per pubblico proclama, corredando ogni nominativo dell'indicazione, tra parentesi, del corrispondente numero di posto in graduatoria: (n. 1) Enrico Nardi, (n. 2) Sandro De Bernardin, (n. 3) Guido Scalici, (n. 4) Stefano Stefanini, (n. 5) Claudio Pacifico, (n. 6) Stefano Ronca, (n. 7) Daniele Verga, (n. 8) Roberto Spinelli, (n. 9) Francesco D'Orazi Flavoni, (n. 10) Saba D'Elia, (n. 11) Giuseppe Deodato, (n. 12) Carlo Tripepi, (n. 13) Valentino Simonetti, (n. 14) Giulio Tonini, (n. 15) Elio Menzione, (n. 16) Michele Valensise, (n. 17) Alain Giorgio Maria Economides, (n. 18) Giacomo Sanfelice di Monteforte, (n. 19) Andrea Meloni, (n. 20) Marco Baccin, (n. 22) Antonio Zanardi-Landi, (n. 24) Giandomenico Magliano, (n. 25) Pietro Edoardo Maria Cordone, (n. 26) Marcello Griccioli, (n. 27) Margherita Costa, (n. 28) Luigi Costa Sanseverino di Bisignano, (n. 29) Umberto Colesanti, (n. 30) Alessandro Pietromarchi, (n. 31) Domenico Vecchioni, (n. 32) Francesco Maria Greco, (n. 33) Raffaele Miniero, (n. 34) Gherardo La Francesca, (n. 35) Anacleto Felicani, (n. 36) Stefano Benazzo, (n. 37) Paolo Casardi, (n. 38) Sergio Busetto, (n. 39) Alessandro Pignatti Morano Di Custoza, (n. 40) Vincenzo Palladino, (n. 41) Giorgio Malfatti Di Monte Tretto, (n. 42) Piergiorgio Cherubini, (n. 43) Elisabetta Kelescian, (n. 44) Claudio Calogero Zanghi, (n. 45) Guido Walter La Tella, (n. 47) Aldo Mantovani. Roma, 9 settembre 2004 Avv. Domenico Paternostro - Avv. Elio Vitale. S-24211 (A pagamento).