La signora Vermigli Tina, rappresentata e difesa dagli avvocati Giovanni De Stasio e Claudio De Stasio del foro di Grosseto, elettivamente domiciliata presso il loro studio in Follonica, via dell'Industria n. 88, cita ex art. 404 C.P.C., innanzi al Tribunale di Grosseto, Sezione Distaccata di Orbetello, per l'udienza del 22 giugno 2009, ore di rito, i signori Petrucci Carlo in proprio e quale erede della signora Sian Mari Evans, Petrucci Johnny, quale erede della signora Sian Mari Evans; Petrucci Susanna Jane, quale erede della signora Sian Mari Evans; Giaquili Ferrini Fabio, fu Francesco, nato a Firenze il 1° agosto 1888, Giaquili Ferrini Anna o Annina, fu Francesco, della quale si disconosce anche la data di nascita, Giaquili Ferrini Gisella, fu Francesco, nata a Firenze il 5 agosto 1891, Giaquili Ferrini Elena, fu Francesco, nata a Firenze il 24 agosto 1885, Giaquili Ferrini Leonia, fu Francesco, nata a Firenze il 16 luglio 1894, Giaquili Ferrini Gianfrancesco, fu Gianludovico, nato a Magliano in Toscana il 15 febbraio 1918, Tassi Paolo, fu Giobattista, nato a Firenze il 29 giugno 1910, Tassi Laura, fu Giobattista, nata a Firenze il 15 febbraio 1923, e loro eventuali eredi per sentire il Tribunale adito: 1) riconoscere e dichiarare che la signora Vermigli Tina, subentrata nel possesso del bene dopo il decesso del marito signor Renzo Martini avvenuto nell'anno 1997, ha acquistato, per intervenuta usucapione ultraventennale, la proprieta' dell'immobile posto in Pereta di Magliano in Toscana, via del Campanile, censito al Nuovo catasto Terreni del Comune di Magliano in Toscana, al foglio 39, mappale lettera F, piano terreno; per l'effetto ordinare al Conservatore dei RR.II. di Grosseto la relativa trascrizione ed all'Ufficio tecnico erariale di Grosseto di eseguire la voltura di accatastamento, con esonero da ogni responsabilita'; 2) dichiarare nulla e/o comunque non opponibile alla signora Vermigli Tina la sentenza n. 99 del 22 ottobre 2003 del Tribunale di Grosseto, Sezione Distaccata di Orbetello. Con vittoria di spese, competenze ed onorari del presente giudizio. Con invito a costituirsi in giudizio almeno venti giorni prima dell'udienza avanti indicata, ai sensi e nelle forme di cui all'art. 166 C.P.C. e a comparire nell'udienza stessa. Avvisa infine i convenuti che in difetto di loro costituzione entro i termini ora indicati, incorreranno nelle preclusioni di cui all'art. 167 C.P.C. e che, in assenza di costituzione in giudizio, si procedera' in loro contumacia. Follonica, 6 novembre 2008 Avv. Claudio De Stasio - Avv. Giovanni De Stasio C-0821058 (A pagamento).