Avviso al pubblico di avvio della procedura di verifica di assoggettabilita' a VIA (art. 20 del decreto legislativo n. 152/2006, come modificato dal decreto legislativo n. 4/2008). Richiesta di verifica di assoggettabilita' a VIA del progetto: Ampliamento dell'Interporto Regionale della Puglia su area «Scalo Ferruccio». La societa' Interporto Regionale della Puglia S.p.a., con sede legale in Bari, via Sparano n. 141, nella sua qualita' di soggetto proponente del progetto di ampliamento dell'Interporto Regionale della Puglia su area «Scalo Ferruccio», Rende noto che il progetto indicato in epigrafe rientra nella categoria indicata al punto 15 dell'Allegato 2 del decrero legislativo n. 4/08: «interporti finalizzati al trasporto merci e in favore dell'intermodalita' di cui alla legge 4 agosto 1990, n. 240 e successive modifiche, comunque comprendenti uno scalo ferroviario idoneo a formare o ricevere treni completi e in collegamento con porti, aeroporti e viabilita' si grande comunicazione»; il progetto interessa il territorio della Regione Puglia e, in particolare, il Comune di Bari e la Provincia di Bari, presso i cui competenti uffici e' stata depositata copia degli elaborati progettuali e dello studio preliminare ambientale; e' stato dato, altresi', sintetico avviso della trasmissione del suddetto progetto nell'Albo pretorio del Comune di Bari, al fine di consentire la consultazione degli stessi da parte del pubblico interessato; il progetto prevede l'ampliamento dell'Interporto esistente in un'area denominata «Scalo Ferruccio» estesa complessivamente in circa 27,55 ha di cui circa 19,73 ha per aree scoperte e 7,82 ha per aree coperte. In particolare le aree coperte prevedono la realizzazione di: n. 5 capannoni della tipologia gomma-gomma (denominati G4-G5-G6-G7-G8); n. 1 magazzino ferro-gomma (F3a); n. 1 edificio per il ricovero e la manutenzione delle motrici (F3b). I magazzini G4-G5-G6 hanno dimensioni in pianta di m 49,00 x m 316,00; il magazzino G7 ha dimensioni in pianta di m 49,00 x m 304,00; il magazzino G8 sviluppa complessivamente circa 10.176 mq; il magazzino ferro-gomma ha una forma a «L», scomponibile in due rettangoli di dimensioni 32,60 x 145,75 m e 36,00 x 16,60 m; il magazzino per il ricovero e la manutenzione delle motrici ha dimensioni 16,00 x 48,00. Tra le aree scoperte si prevede la realizzazione di un piazzale intermodale di 15.000 mq. Le restanti aree scoperte sono destinate a strade, piazzali, parcheggi e sistemazione a verde cosi' come si evince dagli elaborati grafici del progetto preliminare; il progetto preliminare dell'ampliamento dell'Interporto esistente, comprensivo dello studio preliminare ambientale, e' stato presentato, in data 8 luglio 2009, al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, per la richiesta di verifica di assoggettabilita' a VIA ai sensi e per gli effetti dell'art. 20 del decreto legislativo n. 4/2008; Comunica inoltre che il progetto preliminare dell'ampliamento dell'Interporto esistente, comprensivo dello studio preliminare ambientale, sono depositati in copia, ai sensi e per gli effetti dell'art. 20, comma 2, del decreto legislativo n. 4/2008 presso: la Regione Puglia, Assessorato ecologia, via delle Magnolie nn. 6/8, Z.I. Ex ENAIP, Modugno, Bari; Provincia di Bari, Assessorato ambiente e rifiuti, Servizio ambiente, via Positano n. 4, Bari; Comune di Bari, Assessorato ambiente e sviluppo sostenibile, via M. Montrone n. 5, Bari; tutta la documentazione presentata, unitamente alla richiesta di verifica di assoggettabilita' a VIA, e' consultabile in via informatica presso il seguente sito web del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare: www.miniambiente.it chiunque vi abbia interesse puo' presentare entro 45 (quarantacinque) giorni dalla data della presente pubblicazione istanze, osservazioni o pareri al Ministero dell'ambiente della tutela del territorio e del mare, Direzione generale per la salvaguardia ambientale, Div. III, Valutazione Impatto Ambientale di infrastrutture opere civili ed impianti industriali, via Cristoforo Colombo n. 44, 00147 Roma. Il presidente: dott. Emanuele Degennaro C-098590