Si rende noto che il Presidente del Tribunale, in funzione di giudice monocratico, a norma degli artt. 806 e seguenti del Codice di Procedure Civile, con decreto 3 dicembre 2009, n. 4/09 lodo arb., n. 3364/09 RNG, n. 2245/09 cron., n. 6724/09 REP., ha dichiarato esecutiva la sentenza emessa il 27 marzo 2009 dalla Corte Arbitrale di Giustizia Nobiliare di Padova, composta dall'avv. Ferruccio Pezzangora, presidente, e dai giudici arbitrali, avv. Yolanda Medina Diaz e dott. Giovanni Vassallo Paleologo, nel procedimento arbitrale risultante dalla convenzione di arbitrato internazionale promossa e sottoscritta il 22.7.2008, e registrata il 21.8.2008, dal dr. Petros Iossif, nato a El Cairo il 22.10.1948, cittadino greco, residente in Roma, rappresentato e difeso dal dott. Enrico Natalino di Benko, contro l'Istituto di Diritto Nobiliare, con sede in Milano, in persona del suo rettore marchese Renato Maria Spreti, rappresentato e difeso dalla dott.ssa Giulia Ravelli, che ha cosi' deciso: - il sig. dr. Petros Iossif, fu Apostolos, generalizzato in epigrafe, e' "nobile" e ha quindi il diritto di essere iscritto nella categoria di giustizia dell'Istituto di Diritto Nobiliare ut supra generalizzato, e gli spettano e appartengono legittimamente le seguenti qualita', diritti, prerogative, trattamenti e pretensioni: a. Sovrano Principe Gran Maestro effettivo dell'Ordine Ecumenico Ospedaliero di San Giovanni - Cavalieri di Malta ovvero dell'Ecumenical Hospitaller Order of Saint John Knights of Malta; b. Gran Maestro del Sacro Sovrano Imperiale Militare Angelico Ordine Costantiniano di San Giorgio, ovvero della Milizia Aurata d'Oriente; c. Altezza Serenissima; d. principe del Sacro Romano Impero d'Oriente; e. principe di Lemessos; f. Conte Palatino; g. Patrizio Bizantino; h. gli stemmi familiari e degli ordini cavallereschi, lo stemma della dinastia sovrana Lascaris, il motto Lascarorum Felicitati Costantia et Fides; i. la prerogativa sovrana del ius maiestatis e del ius honorum, anche ai fini della concessione di titoli cavallereschi e nobiliari di emanazione statutaria della Gran Maestranza dei predetti Ordini; j. le qualifiche di Don e di Donna; k. la qualita' di soggetto di diritto internazionale pubblico ai sensi e per gli effetti della legge 3 marzo 1951, n. 178, con diritto di legazione attiva e passiva a condizione di reciprocita' con altri soggetti di diritto internazionale pubblico; l. l'esecuzione della presente sentenza divenuta irrevocabile secondo la legge italiana, salvo le limitazioni previste dal diritto internazionale, a cura e spese della parte interessata, nel territorio degli Stati aderenti alla Convenzione di New York del 10.6.1958, resa esecutiva in Italia con legge 19 gennaio 1968, n. 62 (G.U.R.I. 2.2.1968, n. 66). (Omissis) Padova, 27 marzo 2009 Depositata nella Cancelleria del Tribunale civile e penale di Padova in data 27 novembre 2009. Il cancelliere: Nicasia Teresi TRIBUNALE CIVILE E PENALE DI PADOVA (Omissis) Il Presidente del Tribunale, in funzione di giudice monocratico, con decreto del 3 dicembre 2009 ha reso esecutiva nel territorio della Repubblica la suddetta sentenza. Il Presidente Dott. Mario Fabiani Il presente avviso viene pubblicato per estratto dal sottoscritto in esecuzione della sentenza omologata dal Presidente del Tribunale civile e penale di Padova, con decreto del 3 dicembre 2009 ed iscritta al n. 4/09 del registro dei lodi arbitrali di detto tribunale ordinario. Il Rettore Dell'Istituto Di Diritto Nobiliare M.se Renato Maria Spreti T10ABA1271