Ricorso Rg. n. 4567/2001- De Bernardo Renato
contro Ministero dell'Interno
Il ricorrente rapp.to e difeso dall'Avv. Gian Luca Lemmo, con il
quale elegge domicilio in Roma alla Via Giovan Battista De Rossi n. 3
presso lo studio dell'avv. Giovan Battista Stantangelo,agiva contro
il Ministero dell'Interno rapp.to e difeso dalla Avvocatura Generale
dello Stato in Roma alla Via dei Portoghesi n.12 per l'annullamento
previa sospensione a) dello scrutinio per merito comparativo per la
promozione alle qualifiche superiori del personale dirigente e
direttivo della Polizia di Stato triennio 1998/2000. b) dei verbali
tutti del Consiglio di Amministrazione per il personale della Polizia
di Stato, e, in particolare, del verbale del 22.6.1999 di
predeterminazione dei criteri di massima da utilizzare negli scrutini
per merito comparativo per la promozione del personale direttivo e
dirigenziale della Polizia di Stato, del verbale del 7.3.2001
concernente lo scrutinio per merito comparativo ai fini della
promozione alle qualifiche superiori del personale dirigente e
direttivo della Polizia di Stato con decorrenza 1.1.2001, nonche', e
per quanto di ragione, degli scrutini e della graduatoria degli
scrutinandi; FATTO:Il ricorrente ha proposto ricorso avverso la
mancata promozione alle qualifiche superiori del personale dirigente
e direttivo della Polizia di Stato all'esito dello scrutinio per
merito comparativo, lamentando la mancata promozione alla qualifica
di primo dirigente, all'esito dello scrutinio per merito comparativo
compiuto dal Consiglio di Amministrazione del Ministero dell'Interno
nel mese di gennaio 2001. Deduceva, dopo aver contestato i criteri di
valutazione, la violazione dell'art. 3 L.n. 241/90 e del D.P.R. n.
35/1982., violazione dell'art. 97 Cost- nonche' eccesso di potere per
difetto di istruttoria, illogicita', perplessita', ingiustizia
manifesta, ingiustificata disparita' di trattamento posto che, in
ragione ai titoli posseduti avrebbe dovuto essere nominato vincitore.
A seguito di Ordinanza Presidenziale del 20.6.2001, n. 268, e del
deposito da parte del Ministero dell'Interno, in data 18.7.2001,
degli atti richiesti, il ricorrente proponeva motivi aggiunti
indicando puntualmente le doglianze della mancata attribuzione del
giusto punteggio in relazione ai criteri predeterminati in suo
favore. Censurava, in particolare, l' eccessivo punteggio assegnato
alla III Categoria di complessivi 24 punti senza che la commissione,
diversamente da tutte le altre categorie prese in considerazione,
avesse specificato i punteggi da attribuire a ciascuna delle
categorie cosi' genericamente indicate.Con sentenza n. 13843/2009, il
TAR LAZIO ordinava l'integrazione del contraddittorio mediante
notifica per pubblici proclami. Si notifichi, cosi' come disposto dal
Tar Lazio Roma. Sez. I Ter con Sentenza Interlocutoria 13843/2009 ai
sensi dell'art. 16 del R.D. 642 del 17.08.1907 ai dirigenti nominati
di cui alla graduatoria finale dello scrutinio del 15.01.2001 nelle
persone di:D'Agostino Goffredo, Tomassetti Antonio, Casto Rossano,
Brayda Emiliano, Torre Salvatore, Santucci Massimo, Villa Giampietro,
Giannitrapani Francesco, Vicari Angelo, Guerra Virgilio, Ferraro
Giuseppe, De Porcellinis Emanuele, Tore Gian Antonio, Sferragatta
Antonio, Rufini Mastropasqua Leonardo, Maccarone Enrico, Quarto
Angelo, Nattero Mario, Coltraro Salvatore, Bencivenga Alberto,
Campanale Antonio, Olla Renato, Matteo Antonio, Vitale Michele, Di
Vittorio Giuseppe, Guarrera Mario, Zuirlo Raffaele, De Martino Luigi,
Pantalone Luciano, Favini Walter, Dell'Aversana Sergio, Vitarelli
Rosario, Esposito Carmine, Ragona Lorenzo, Lemma Antonio, Nappi
Attilio, Fazio Maria, Leo Roberto, Salvi Ulderico, Anzalone Alfredo,
Errico Pasquale, Fascia Luciano, Grauso Adolfo, Pinto Alfredo,
Bonifazi Mariella, Vaccarella Giacinto, Bisogno Giuseppe, Pellegrino
Giancarlo, Di Vitto Emilio, Cucchiara Giuseppe, Finocchiaro Mario,
Blengini Valerio, Giannuzzi Maurizio, Pellizzari Maria Luisa, Misiti
Francesco, Mazzi Marco, Stradiotto Daniela, Nanei Armando, Rossetti
Roberto, Schimera Stanislao, Roccheggiani Michele, Iannielli
Francesco, Mastroianni Massimo, Ianniccari Maurizio, Masoni
Antonella, Bella Antonio, Pietrantozzi Mario, Befiore Carmine,
Spinello Andrea.
Avv.Gian Luca Lemmo
T10ABA1684