Ad istanza degli avv.ti Roberto Modena ed Angela Maria Schwarzenberg, difensori del Col. Claudio Cordella titolare del ricorso attualmente pendente avanti la Sez. I bis del TAR Lazio con il numero di ruolo 7330/06 proposto nei confronti del Ministero della difesa, del Gen. B. Ermanno Meluccio, del Gen. B. Luigi Finelli, del Gen. B. Luigi Longobardi, del Gen. B. Giovanni Sutto e del Gen. B. Giambattista Giacchero per l'annullamento dell'esito del giudizio di avanzamento a scelta al grado di generale di Brigata per l'anno 2006 di cui al provvedimento prot. n. M-D/GMIL-03/II/5/1/2006/36522 del Ministero della difesa - Direzione generale del personale militare d.d. 19 aprile 2006 comunicato i.d. 24 maggio 2006, in base al quale l'Ufficiale pur essendo stato ritenuto idoneo all'avanzamento a scelta al grado superiore, non e' stato iscritto in quadro, avendo ottenuto p. 27,82 e risultando collocato al 33° posto della graduatoria di merito, in quanto ritenuto affetto da «Violazione e falsa applicazione degli artt. 1, 23 e 26 della legge n. 1137/55, cosi' come integrata dal D.M. n. 571/93 e dal D.M. n. 299/02, del decreto legislativo n. 490/97 e successive modifiche (decreto legislativo n. 216/00) nonche' dei decreti legislativi n. 297/00 e 298/00. Eccesso di potere in senso relativo per vizio della funzione valutativa, sviamento, illogicita', contraddittorieta', ingiustizia manifesta, disparita' di trattamento, travisamento delle risultanze documentali, erronea valutazione dei presupposti nonche' precostituzione di giudizio sul ricorrente» ragione per la quale si chiedeva l'accoglimento del ricorso con il conseguente annullamento del provvedimento impugnato con riferimento alla deteriore valutazione del ricorrente rispetto ai 5 colleghi citati (iscritti in quadro i primi 2 e meglio posizionati gli altri a differenza del ricorrente), doglianze e conclusioni ribadite con motivi aggiunti d.d. 19 giugno 2007 redatti a seguito della disamina della documentazione ottenuta in adempimento dell'o.p. n. 407/06 con i quali si eccepivano gli ulteriore vizi di «violazione e falsa applicazione degli artt. 1, 23, 25 e 26 della legge n. 1137/55, cosi' come integrata dal D.M. n. 571/93 e del D.M. n. 299/02, del decreto legislativo n. 490/97 e successive modifiche (decreto legislativo n. 216/00 nonche' dei decreti legislativi nn. 297/00 e 298/00). Eccesso di potere in senso relativo, vizio della funzione valutativa per sviamento, illogicita', contraddittorieta', ingiustizia manifesta, disparita' di trattamento, travisamento delle risultanze documentali, erronea valutazione dei presupposti ed ingiusto uso nei confronti del ricorrente di un metro di giudizio difforme e restrittivo rispetto a quello impiegato per i colleghi promossi e/o meglio posizionati», al fine di integrare il contraddittorio, in ottemperanza a quanto statuito con l'ordinanza collegiale n. 563/2010 d.d. 17 febbraio-30 marzo 2010 della Sez. I bis del TAR Lazio nei confronti dei Generali di Brigata Riccardo Amato, Carmine Adinolfi, Marcello Mazzuca, Marco Scursatone, Nicolo' Paratore, Nedo Lovagi, Giacomo Battaglia e Luigi Nardini, tutti collocatisi in posizione migliore rispetto al ricorrente ed iscritti in quadro nel giudizio di avanzamento contestato, con invito ai suindicati Ufficiali a costituirsi nei tempi e secondo le formalita' di legge nel predetto giudizio n. 7330/06, che verra' deciso all'udienza del 17 novembre 2010. Si dichiara che il presente procedimento non e' soggetto al contributo integrativo in quanto esente da qualsiasi imposta o tassa in ragione della materia trattata ai sensi dell'art. 9 comma 8 della legge n. 488/99 (pubblico impiego). Roma, 4 maggio 2010 Avv. Roberto Modena Avv. Angela Maria Schwarzenberg TS10ABA5724