PREFETTURA DI RAVENNA

(GU Parte Seconda n.86 del 22-7-2010)

Proc. n. 201000003571/Gab.

  Il prefetto della Provincia di Ravenna, 
  Vista la lettera n. 0510671/10 del 2 luglio 2010, con la  quale  la
Banca  d'Italia,  Filiale  di  Forli'   ha   chiesto,   conformemente
all'istanza datata 24 giugno 2010 della Cassa di Risparmio di Ravenna
S.p.a., l'emanazione del provvedimento di cui al decreto  legislativo
15 gennaio 1948, n. 1; 
  Rilevato che il giorno 23 giugno 2010 le  organizzazioni  sindacali
hanno convocato le assemblee del personale; 
  Considerato, che a causa della partecipazione  alle  assemblee  del
personale della Cassa di Risparmio di Ravenna S.p.a., Sede  Centrale,
Agenzie di Citta' n. 1, 2, 3, 5, 6, 7, 9, 12 e 13, Filiali di Classe,
Fornace Zarattini, Marina Romea, S. Pietro in Vincoli, e S.  Stefano,
gli  sportelli  di  detto  Istituto  di  Credito  non  hanno   potuto
funzionare in modo completo e regolare nel giorno 23 giugno 2010; 
  Visto l'art. 1 del citato decreto legislativo 15 gennaio  1948,  n.
1; 
 
                              Decreta: 
 
  l'irregolare funzionamento della  Cassa  di  Risparmio  di  Ravenna
S.p.a., Sede Centrale, Agenzie di Citta' n. 1, 2, 3, 5, 6, 7, 9, 12 e
13, Filiali di Classe, Fornace Zarattini, Marina Romea, S. Pietro  in
Vincoli, e S. Stefano, nella giornata del 23 giugno 2010,  dalle  ore
14,30 alle 16,45, e' riconosciuto come causato da evento eccezionale,
determinato dall'adesione alle sopracitate  assemblee  da  parte  del
personale impiegato presso le suddette Filiali. 
  Il presente  decreto  sara'  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
(Parte Seconda) e viene inviato alla Filiale di  Forli'  della  Banca
d'Italia per il seguito di competenza. 
    Ravenna, 6 luglio 2010 

              p. Il prefetto Il vice prefetto vicario: 
                               Sirico 

 
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