Ricorso per usucapione ex art. 3 Legge 10.5.1976 n. 376 Il signor GIOVANNI BELOTTI, nato a Camerata Cornello (Bg) l'8.9.1939 ed ivi residente in via Costa n. 4, C.F. BLTGNN39P08B471P, rappresentato e difeso dall'avv. Roberto Barone (C.F. BRN RRT 63P02 L750L) di Bergamo, presso il cui studio in Bergamo, via Verdi n. 12, elegge domicilio - giusta delega in calce al presente atto - con dichiarazione, ai sensi dell'art. 176 c.p.c., di voler ricevere le comunicazioni presso il numero di telefax 035/4284374 o indirizzo di posta elettronica studiobaronetaiocchi@libero.it PREMESSO CHE - Il ricorrente sin dal 1970 circa ha cominciato a possedere, coltivandoli, alcuni appezzamenti di terreno siti in Comune di Camerata Cornello e identificati al foglio n. 9 con i mappali 123,124 e 3220 (docc. 1-3) adiacenti alla propria abitazione. - In particolare, il possesso da parte del ricorrente si e' concretizzato nella coltivazione dei fondi, in parte, a granoturco e, per la restante minor parte, ad ortaggi. - Nel corso del tempo, dagli anni Settanta ad oggi, i terreni di cui alla presente domanda di usucapione non sono mai stati utilizzati da altri soggetti, tranne il ricorrente ne' l'uso e' stato rivendicato da chicchessia. - L'utilizzo esclusivo da parte del ricorrente non e' mai stato ostacolato da nessuno, ivi compresi i proprietari di tali beni che da ispezioni nei Registri Immobiliari risultano intestati come segue: - Boffelli Antonio (per 14/48), Boffelli Bona Angela (per 2/48), Boffelli Mariangela (per 28/288), Boffelli Piero Alfredo (per 28/288), Doldi Alessandro (per 2/144); Doldi Lisalena (per 2/144), Ghisleri Silvia Rosa (per 34/144); Sassi Elisa (per 2/144); Sigalini Elisabetta (per 56/288). - Dalle indagini effettuate, e' risultato che il signor Boffelli Antonio e' deceduto in data 21 ottobre 2002, cosi' come la signora Sigalini Elisabetta deceduta in data 16/12/2009 (docc. 5-7); diversamente, nessuna indicazione e' pervenuta con riguardo alla signora Boffelli Bona Angela che risulta sconosciuta persino presso il Comune di Codogno, indicato come Comune ove la stessa, in data 28/06/1925, e' nata, rendendo impossibile ogni ulteriore ricerca anagrafica e necessaria la procedura della notifica per pubblici proclami per la quale si insta. - A tutt'oggi, il signor Belotti Giovanni continua ad utilizzare gli appezzamenti di terreno in questione mediante coltivazione di granoturco e ortaggi. - In considerazione del fatto che il possesso e l'utilizzo dei fondi oggetto di domanda di usucapione e' stato esercitato in modo ininterrotto, pacifico, palese da parte del signor Belotti Giovanni sin dal 1970 ad oggi, sussistono tutti i presupposti affinche' il medesimo venga dichiarato proprietario degli immobili contraddistinti ai mappali n. 123, 124 e 3220 siti in Camerata Cornello. - Il Comune di Camerata Cornello, incluso nella zona omogenea, n. 13 di cui all'art. 2 della L.R. n. 6 del 2.4.2002, fa parte, unitamente ai comuni di Algua, Averara, Blello, Bracca, Brianzi, Brembilla, Carona, Cassiglio, Cornalba, Costa Serina, Cusio, Dossena, Foppolo, Gerosa, Isola di Fonda, Lenna, Mezzoldo, Moio de' Calvi, Olmo al Brembo, Oltre il Colle, Ornica, Piazza Brembana, Piazzatorre, Piazzolo, Piazzolo, Roncobello, San Giovanni Bianco, San Pellegrino Terme, Santa Brigida, Sederina, Serina, Taleggio, Ubiale Clanezzo, Valleve, Valnegra, Valtorta, Vedeseta e Zogno della Comunita' Montana Valle Brembana, costituitasi ai sensi della d.c.r. n. VII/872 del 30.07.2003 nonche' del d.p.g.r. n. 15013 del 17.09.2003, ed e' quindi classificabile a tutti gli effetti come comune montano (doc. 8). - Per tale motivo e per la natura stessa dei terreni , risulta applicabile la normativa in materia di usucapione speciale di cui all'art. 3 Legge 10.5.1976, n. 346. DIRITTO Ai sensi dell'art. 1159 bis c.c., in materia di usucapione speciale per la piccola proprieta' rurale, la proprieta' dei fondi rustici con annessi fabbricati situati in Comuni classificati dalla legge come montani si acquista in virtu' del possesso continuato per quindici anni. Nella fattispecie, risultano integrati in favore del ricorrente tutti i presupposti contemplati nella norma citata. I terreni oggetto del presente ricorso, infatti, possono essere qualificati come fondi rustici sia in quanto accatastati come seminativi sia perche' concretamente destinati, al momento del compimento della fattispecie acquisitiva (ovvero al decorso del termine di quindici anni dall'inizio del possesso da parte del ricorrente) come pure attualmente, all'esercizio dell'attivita' agraria, ovvero alla coltivazione di piante da seme ed attivita' annesse, come pulizia del terreno, taglio e raccolta dell'erba. Quanto alla prova del possesso, si ritiene che l'elemento materiale caratterizzante il medesimo risulti pienamente integrato dagli elementi di fatto dedotti in premessa - che saranno oggetto di dimostrazione nell'eventuale fase processuale del presente procedimento - cioe' dall'attivita', corrispondente all'esercizio della proprieta' sui fondi ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 1140 c.c. di coltivazione di granoturco e ortaggi, con le attivita' collaterali di pulizia dai rovi e dalle piante infestanti o morte, taglio e raccolta dell'erba. Si tratta di attivita' che sono state svolte nel corso degli anni dal ricorrente a partire dal 1970 e sino ad oggi in modo ininterrotto, pacifico ed assolutamente palese, considerato che i vari proprietari degli immobili se ne sono sempre totalmente disinteressati. Quanto all'animus possidenti esso e' da presumersi, ai sensi dell'art. 1141 c.c., in colui che esercita il potere di fatto sulla cosa corrispondente all'esercizio del diritto di proprieta' e consiste unicamente nell'intento di tenere la cosa come propria mediante l'attivita' corrispondente all'esercizio della proprieta', indipendentemente dall'effettiva esistenza del relativo diritto o dalla conoscenza del diritto altrui ( ex plurimis, Cass, n.8422/03). La fattispecie acquisitiva, in capo a Belotti Giovanni, del diritto di proprieta' per usucapione si e' quindi ampiamente verificata essendo trascorso u termine di gran lunga superiore a quello previsto dalla legge n. 346/1976. ****** Alla luce di quanto sopra esposto in fatto ed argomentato in diritto, Belotti Giovanni, come sopra rappresentato e difeso RICORRE All'Ill.mo Tribunale di Bergamo affinche', previo espletamento delle formalita' procedurali di cui all'art. 3 della legge n. 346/1979 voglia accogliere le seguenti CONCLUSIONI Accertata l'avvenuta usucapione da parte del sig. Giovanni Belotti in virtu' del possesso continuato per quindici anni ai sensi dell'art. 1159 bis c.c. di fondi contraddistinti al Catasto Terreni del Comune di Camerata Cornello con il foglio n. 9 ai mappali n. 123,124 e 3220, riconoscere e dichiarare in capo al ricorrente medesimo la proprieta' dei suddetti terreni. Ai fini della legge sul contributo unificato si dichiara che il valore del presente procedimento, determinato ai sensi dell'art. 15 comma 1 cpc, e' pari ad euro 404,00. Considerato quanto sopra esposto, il sottoscritto procuratore CHIEDE Altresi' che il Tribunale voglia autorizzare la notifica a Boffelli Bona Angela nata il 28/06/1925, mediante pubblici proclami ai sensi dell'art. 150 cpc, dettando all'uopo le modalita' piu' opportune. In via istruttoria: si chiede, occorrendo, l'ammissione di prove per testi sulle seguenti circostanze: 1) Vero che Belotti Giovanni nell'anno 1970 circa ha iniziato ad utilizzare i terreni siti nel Comune di Camerata Cornello e contraddistinti al foglio n. 9 con i mappali n. 123, n. 124, n. 3220. 2) Vero che gli appezzamenti di terreno di cui al capitolo 1 sono stati coltivati ed utilizzati da Belotti Giovanni in modo continuativo, esclusivo e senza opposizione altrui dal 1970 circa ad oggi. 3) Vero che l'utilizzo dei terreni di cui al capitolo n. 1 da parte di Belotti Giovanni e' consistito nella coltivazione di granoturco e di ortaggi ed altresi' nelle attivita' collaterali della pulizia dai rovi, dalle piante secche ed infestanti, dal taglio e raccolta dell'erba. Si indicano a testi: 1) Belotti Pietro di San Giovanni Bianco; 2) Mostachetti Guerino di san Giovanni Bianco; 3) Bussini Aldo di Treviglio 4) Gelmini Ornella di San Giovanni Bianco 5) Locatelli Milesi Tiziano di San Giovanni Bianco 6) Giupponi Caterina di Camerata Cornello. Si produce: 1-3) visure catastali storiche degli immobili; 4) visura mappa; 5) certificato di morte signor Boffelli Antonio; 6 -7) certificato di morte e stato di famiglia signora Sigalini Elisabetta; 8) statuto Comunita' Montana Valle Brembana; 9-13) copie dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta' rilasciata dai signori Belotti Pietro di San Giovanni Bianco, Mostachetti Guerino di san Giovanni Bianco, Bussini Aldo di Treviglio, Gelmini Ornella di San Giovanni Bianco, Locatelli Milesi Tiziano di San Giovanni Bianco, Giupponi Caterina di Camerata Cornello. Bergamo, 11 giugno 2011 avv. Roberto Barone T11ABM11732