Pubblicazione di cessione di ramo d'azienda
In virtu' dell'atto a rogito del notaio Andrea Panno, via del Gesu'
Roma 30 settembre 2011 repertorio 691, raccolta 520. L'Istituto
bancario del Lavoro S.p.a., in forma abbreviata IBL Banca S.p.a., con
sede in Roma, via Campo Marzio n. 46 codice fiscale e numero di
iscrizione al registro imprese di Roma 00452550585, R.E.A. n. 43658,
iscritta all'albo delle banche con codice Meccanografico 03263.1,
capogruppo del gruppo bancario IBL Banca ha acquistato dalla IBL
Family S.p.a. con sede in Roma, via Campo Marzio n. 46, codice
fiscale e numero iscrizione registro imprese di Roma 07128801003,
R.E.A. n. 1012715, iscritta all'Elenco degli intermediari finanziari
ai sensi dell'articolo 106 del D.Lgs n. 385/93 al n. 39007,
appartenente al gruppo bancario IBL Banca, soggetta ai sensi degli
articoli 2947 e segg. del Codice civile alla direzione e
coordinamento di IBL Banca S.p.a., il ramo d'Azienda costituito dal
complesso dei diritti e rapporti giuridici in genere organizzati per
l'esercizio dell'attivita' bancaria e finanziaria afferenti il
seguente negozio finanziario: viale F. Baracca n. 148/m, Firenze.
Tale cessione rappresenta un'operazione infragruppo e avviene ai
sensi della disciplina prevista dagli articoli 15 e 58 del testo
unico e comunque nel rispetto delle altre disposizioni applicabili
del testo unico e delle relative Istruzioni di Vigilanza per le
banche emesse dalla Banca d'Italia (di seguito le «Istruzioni di
Vigilanza») e non e' soggetta a specifica autorizzazione della Banca
d'Italia, essendo una operazione infragruppo e con valore ceduto
minore del 5% del patrimonio di vigilanza del cessionario.
L'efficacia giuridica ed economica della cessione decorre, per
espressa volonta' della societa' cedente cosi' come di quella
cessionaria, ad ogni effetto legale e contrattuale, a far data 1°
ottobre 2011.
In virtu' di quanto sopra il ramo d'Azienda acquisito da IBL Banca
S.p.a. e ceduto da IBL Family S.p.a. e' costituito esclusivamente dai
seguenti elementi patrimoniali del negozio finanziario:
1) immobilizzazioni materiali e immateriali relative al negozio
finanziario di cui all'allegato D del rogito sopra indicato;
2) ogni passivita' e obbligazione relativa ai dipendenti trasferiti
indicata nell'allegato D del rogito;
3) i contratti di lavoro con i dipendenti trasferiti di cui
all'allegato E) del citato rogito;
Addi', 18 ottobre 2011
Istituto bancario del lavoro s.p.a. Il vice presidente vicario
dott. Francesco Ceccobelli
TC11AAB14911