Cessione di ramo d'azienda In virtu' dell'atto a rogito del notaio Andrea Panno via del Gesu' Roma 3 febbraio 2012 repertorio 1133, raccolta 829. L'Istituto Bancario del Lavoro S.p.a., in forma abbreviata IBL Banca S.p.a., con sede in Roma, via Campo Marzio n. 46 codice fiscale e numero di iscrizione al R.I. di Roma 00452550585 R.E.A. 43658, iscritta all'Albo delle banche con codice meccanografico 03263.1, capogruppo del Gruppo bancario IBL Banca ha acquistato dalla IBL Family S.p.a. con sede in Roma, via Campo Marzio n. 46 C.F. e n. iscrizione R.I. Roma 07128801003, R.E.A. 1012715, iscritta all'Elenco degli intermediari finanziari ai sensi dell'articolo 106 del decreto legislativo n. 385/93 al n. 39007, appartenente al Gruppo Bancario IBL Banca, soggetta ai sensi degli articoli 2497 e segg. codice civile alla direzione e coordinamento di IBL Banca S.p.a., il ramo d'azienda costituito dal complesso dei diritti e rapporti giuridici in genere organizzati per l'esercizio dell'attivita' bancaria e finanziaria afferenti il seguente negozio finanziario: via Volontari della Liberta' n. 2/a, Udine. Tale cessione rappresenta un'operazione infragruppo e avviene ai sensi della disciplina prevista dagli articoli 15 e 58 del Testo Unico e comunque nel rispetto delle altre disposizioni applicabili del Testo Unico e delle relative Istruzioni di vigilanza per le banche emesse dalla Banca d'Italia (di seguito le «Istruzioni di vigilanza») e non e' soggetta a specifica autorizzazione della Banca d'Italia, essendo una operazione infragruppo e con valore ceduto minore del 5% del Patrimonio di vigilanza del cessionario. L'efficacia giuridica ed economica della cessione decorre - per espressa volonta' della societa' cedente cosi' come di quella cessionaria, ad ogni effetto legale e contrattuale, a far data 6 febbraio 2012. In virtu' di quanto sopra il ramo d'azienda acquisito da IBL Banca S.p.a. e ceduto da IBL Family S.p.a. e' costituito esclusivamente dai seguenti elementi patrimoniali del negozio finanziario: 1) immobilizzazioni materiali e immateriali relative al negozio finanziario di cui all'allegato D del rogito sopra indicato; 2) ogni passivita' e obbligazione relativa ai dipendenti trasferiti indicata nell'allegato D del rogito; 3) i contratti di lavoro con i dipendenti trasferiti di cui all'allegato E) del citato rogito. Addi', 29 febbraio 2012 Istituto Bancario del Lavoro S.p.a. Il vice presidente vicario dott. Francesco Ceccobelli TC12AAB2981