Integrazione al contraddittorio Notifica per pubblici proclami ai sensi dell'art. 150 c.p.c. disposta dalla Sezione III del T.A.R del Lazio con ordinanza n.340/13 del 25.1.2013. Si rende noto che e' pendente dinanzi al T.A.R. del Lazio, Roma, Sez. III, ricorso giurisdizionale R..G. n. 10327/12, promosso da: Alzaidy Jamail ed altri, tutti rappresentati e difesi dall'Avv. Marco Tortorella, nei confronti di tutte le universita' italiane indicate nella tabella allegata al D.M. 28.6.2012 n.197 del M.I.U.R., nonche' nei confronti di Mazzone Teresa ed altri quali eventuali controinteressati. Il ricorso e' stato promosso per l'annullamento, previa sospensione ed adozione dei provvedimenti cautelari piu' idonei: A) del provvedimento di non ammissione dei ricorrenti al corso di laurea in medicina e chirurgia, presso le Universita' indicate in epigrafe, per l'a.a. 2012/2013, previa declaratoria del diritto dei ricorrenti ad iscriversi al suddetto corso; B) delle graduatorie, con i relativi scorrimenti e/o ulteriori avvisi, pubblicate per ciascuna delle predette Universita'; C) dei decreti-bandi, emanati dai Rettori delle Universita' indicate in epigrafe; D) del D. M. 28.6.2012 n.197, nonche' di tutti i provvedimenti in esso richiamati e/o menzionati; E) del D. M. 28.6.2012 n.196, nonche', di tutti i provvedimenti in esso richiamati e/o menzionati; F) ove esistano, dei verbali e degli atti relativi all'espletamento della prova selettiva presso i diversi Atenei, nonche' di tutti i provvedimenti in esso richiamati e/o menzionati; G) di ogni altro atto presupposto, connesso e consequenziale, anche non conosciuto. I ricorrenti, avendo partecipato, in data 4.9.2012, alla prova selettiva indetta con i rispettivi bandi dalle Universita', per l'ammissione al corso di laurea in medicina e chirurgia, venuti a conoscenza della avvenuta loro mancata ammissione, tramite le graduatorie pubblicate sul sito del ministero http://accessoprogrammato.miur.it ed i successivi scorrimenti delle stesse, hanno impugnato i provvedimenti sopra elencati lamentando: la violazione e falsa applicazione di norme costituzionali e di legge; la mancanza della normativa di riferimento e degli atti presupposti; l'eccesso di potere; l'illogicita' e lo sviamento (per carente od insufficiente motivazione); la violazione del giusto procedimento per carenza di adeguata attivita' istruttoria; l'eccesso di potere nella scelta di inadeguati e discriminatori criteri selettivi; la contraddittorieta'; la violazione dei principi di legalita', buon andamento ed imparzialita' dell'amministrazione; l'eccesso di potere per carenza di contestualita', trasparenza e par condicio. I ricorrenti, per i motivi che precedono, hanno richiesto, previa dichiarazione di non manifesta infondatezza dell'eccezione d'illegittimita' costituzionale sollevata nel ricorso e l'eventuale invio alla Corte di Giustizia Europea della questione relativa all'esatta interpretazione delle norme comunitarie richiamate, dichiarare illegittimi gli atti impugnati e, per l'effetto, annullarli, in via principale, ammettendo tutti i ricorrenti al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'ateneo da ciascuno indicato come prima scelta o, in alternativa, presso gli altri atenei via via indicati, o, infine, in quelli ove il singolo ricorrente sarebbe potuto entrare, in ragione del proprio punteggio conseguito, ove vi fosse stata una graduatoria unica nazionale; in via subordinata, annullando le graduatorie degli atenei e l'intera procedura selettiva, in via ancora subordinata, dichiarando illegittima ed errata l'indicazione del numero dei posti disponibili e, per lo effetto, disporre l'adeguamento degli stessi alle effettive capacita' ricettive degli atenei, con conseguente scorrimento ulteriore della graduatoria; in via ulteriormente subordinata, dichiarando l'illegittimita' della mancata copertura di tutti i posti disponibili originariamente indicata dagli atenei e dal Ministero, disponendo, per lo effetto, l'opportuno scorrimento della graduatoria. Il tutto con vittoria di spese. avv. Marco Tortorella T13ABA2403