Bando di gara Sezione I. Amministrazione aggiudicatrice. I.1) Denominazione e indirizzi. Comune di Napoli, Direzione Centrale Patrimonio, Servizio PRM Patrimonio Comunale, Piazza Francese, 1-3 Napoli. Tel.: 081.7957637; fax: 081.7957658. PEC: prm.patrimonio.comunale@pec.comune.napoli.it - Email: prm.patrimonio.comunale@comune.napoli.it Ulteriori informazioni e la documentazione complementare sono disponibili presso il detto Servizio. Sezione II. Oggetto dell'appalto. II.1) Denominazione conferita all'appalto dall'amministrazione aggiudicatrice. «Lavori di recupero e risanamento conservativo dell'edificio di proprieta' comunale sito in via Monte di Dio, Caserma Nino Bixio sede della Polizia di Stato» in esecuzione della Delibera di Giunta Comunale n. 1819 del 12 novembre 2010 e della Determinazione Dirigenziale n. 8 dell'11 giugno 2014; CIG: 5777558FAC; CUP: 366D10000150004. L'importo dell'appalto a base d'asta e' di € 1.297.098,49 di cui € 34.131,12 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso, oltre IVA. Categorie di lavori che compongono l'appalto: categoria prevalente: OG2 classifica III per l'importo di € 889.830,13 (incidenza sull'appalto 68,601%); categoria scorporabile subappaltabile nei limiti di legge: OG11 classifica II per l'importo di € 407.268,36 (incidenza sull'appalto 31,399%). II.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione. Appalto di sola esecuzione. Luogo: Via Monte di Dio, Napoli. II.3) CPV 45454000-4. II.4) Lotti. No II.5) Ammissibilita' di varianti. Come da Capitolato Speciale d'Appalto, secondo le condizioni di cui all'art. 132 del decreto legislativo 163/2006. II.6) Durata dell'appalto e termine di esecuzione: 540 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbale di consegna dei lavori. SEZIONE III. Informazioni di carattere giuridico, economico, finanziario e tecnico. III.1) Cauzioni e garanzie richieste. L'offerta deve essere corredata da garanzia provvisoria per l'importo di € 25.941,97 pari al 2% del totale dei lavori, comprensivo di oneri per la sicurezza. Per le modalita' di costituzione della garanzia si rinvia al paragrafo 3.1.2) del disciplinare di gara. III.2) Principali modalita' di finanziamento e di pagamento. Modalita' di finanziamento. Mutuo Cassa DD.PP. e Bilancio Comunale. Modalita' di pagamento. Il contratto di appalto e' stipulato a misura ed il prezzo convenuto puo' variare, in aumento o in diminuzione, secondo la quantita' effettiva della prestazione; i corrispettivi saranno pagati nei tempi e nei modi previsti dal Capitolato Speciale dell'Appalto. Modalita' di pagamento del subappalto. E' fatto obbligo ai soggetti aggiudicatari di trasmettere entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato nei loro confronti, copia delle fatture quietanziate relative ai pagamenti degli stessi corrisposti via via al subappaltatore o cottimista con l'indicazione delle ritenute a garanzia. III.3) Altre condizioni cui e' soggetta la realizzazione dell'appalto. Ai sensi della Deliberazione di Giunta Comunale n. 591 del 28 febbraio 2003, l'appaltatore non puo' affidare i lavori in subappalto ad imprese che, in qualunque forma, hanno partecipato alla presente gara; la stazione appaltante ha l'obbligo di non autorizzare subappalti a favore di imprese che abbiano partecipato alla procedura di aggiudicazione dell'appalto. III.4) Condizioni di partecipazione. III.4.1) Soggetti ammessi alla procedura. Possono concorrere i soggetti indicati all'art. 34 del D.Lgs. 163/06 nonche' gli operatori economici stabiliti in altri Stati di cui all'art.47 del D.Lgs.163/06. III.4.2) Requisiti per la partecipazione alla gara. I concorrenti devono essere in possesso dei requisiti di ordine generale, di idoneita' professionale, di qualificazione all'esecuzione dei lavori, a pena di esclusione; in particolare: a) non debbono trovarsi in alcuna delle condizioni di esclusione previste dall'art. 38 del decreto legislativo n. 163/06; nel caso di raggruppamenti temporanei e di consorzi, tale requisito deve sussistere per ciascuna delle imprese partecipanti; b) debbono essere iscritti al registro delle imprese tenuto dalla C.C.I.A.A. e, nel caso di societa' cooperative o di consorzi fra societa' cooperative, nell'apposito Albo istituito presso la stessa C.C.I.A.A.; c) debbono essere in possesso dei requisiti di qualificazione, come precisato alle successive sezioni III.4.4) e III.4.5); le imprese carenti di tali requisiti, che intendano partecipare alla gara mediante avvalimento, dovranno allegare la documentazione prevista dall'art. 49, comma 2, del D.Lgs. 163/06; d) possesso dell'abilitazione per gli impianti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f), g) di cui all'art. 1, comma 2, del D.M. n.37/2008 salvo che, in carenza di tale requisito per tutte o alcune tipologie di impianti, si dichiari di subappaltare le relative lavorazioni ad impresa abilitata. Si evidenzia che ai sensi dell'art. 38, comma 2-bis del D. Lgs. 163/2006, introdotto dalla Legge n. 114 del 11/08/2014, la mancanza, l'incompletezza e ogni altra irregolarita' essenziale degli elementi e delle dichiarazioni sostitutive di cui all'art. 38, comma 2, del D. Lgs. 163/2006 relative ai soggetti di cui all'art. 38 obbliga il concorrente che vi ha dato causa al pagamento, in favore della stazione appaltante, di una sanzione pecuniaria pari all'uno per mille dell'importo a base d'asta, equivalente ad € 1.297,10 il cui versamento e' garantito dalla cauzione provvisoria. Inoltre, ai sensi dell'art. 46, comma 1-ter, del D. Lgs. 163/2006, le disposizioni di cui all'art.38 comma 2-bis del medesimo decreto si applicano in ogni ipotesi di mancanza, incompletezza e ogni altra irregolarita' essenziale degli elementi e delle dichiarazioni anche dei soggetti terzi che devono essere prodotte dai concorrenti in base alla legge ed al bando. La sanzione si applica indipendentemente dal numero di delle dichiarazioni non rese o incomplete o con irregolarita' essenziali. I concorrenti sono tenuti, a pena di esclusione, al rilascio, integrazione o regolarizzazione delle dichiarazioni necessarie entro 3 giorni dalla ricezione della relativa comunicazione. III.4.3) Domanda di partecipazione. L'istanza di partecipazione, redatta nelle forme indicate nel bando e correlata dalla documentazione richiesta al paragrafo 3 del disciplinare di gara, dovra' essere contenuta in plico idoneamente sigillato, controfirmato sui lembi di chiusura, deve recare all'esterno, l'intestazione del mittente e, in caso di soggetti riuniti i nominativi di tutti gli associati con l'indicazione del capogruppo, l'indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all'oggetto ed al CIG della gara, al giorno e all'ora del suo espletamento e deve contenere al suo interno quattro buste, a loro volta, a pena di esclusione, sigillate e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l'intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente le buste: "A - Documentazione", "B - Offerta tecnica", "C - Offerta temporale", "D - Offerta economica", le quali devono contenere rispettivamente quanto richiesto allo stesso paragrafo 3 del disciplinare. III.4.4) Capacita' economica e finanziaria. III.4.5) Capacita' tecnica. Come specificato nel disciplinare di gara al paragrafo 3.1.3). SEZIONE IV. Procedura. IV.1) Tipo di procedura. Aperta. IV.2) Criterio di aggiudicazione. Offerta economicamente piu' vantaggiosa ai sensi dell'art.83 del decreto legislativo 163/2006 e ss.mm.ii.; la valutazione delle offerte e' demandata ad apposita commissione giudicatrice nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell'art. 84 del decreto legislativo 163/2006. Si procedera' ad aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purche' ritenuta congrua e conveniente dalla Commissione. Per l'assegnazione dei punteggi si ricorre al metodo aggregativo-compensatore previsto dall'Allegato G del D.P.R. 207/2010. Per le modalita' di calcolo e di attribuzione dei punteggi si rinvia al paragrafo 5 del Disciplinare di gara. IV.3.3) Condizioni per ottenere la documentazione di gara. Il bando, il disciplinare e parte degli elaborati di progetto sono disponibili sul sito internet www.comune.napoli.it. al link Bandi, sezione Lavori. Il formato elettronico degli atti di cui sopra costituisce un supporto per i concorrenti; in caso di contestazioni o discordanze faranno fede gli elaborati progettuali originali, approvati con le modalita' previste dalla vigente normativa. Tutti gli atti tecnici sono in visione presso il Servizio di cui alla Sezione I tutti i giorni feriali dalle 9:30 alle 13:30, previo appuntamento escluso il sabato - Tel.: 081.7957600. IV.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte. I plichi devono pervenire mediante raccomandata postale ovvero agenzia di recapito autorizzata ovvero mediante consegna a mano entro il termine perentorio delle ore 12:00 del 24 novembre 2014 all'indirizzo del Protocollo Generale: Piazza Municipio, Palazzo San Giacomo, c.a.p. 80133, Napoli. Il recapito tempestivo del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente. I plichi pervenuti fuori termine non saranno presi in considerazione. La prima seduta di gara avra' luogo il giorno 26/11/2014 alle ore 10:00 presso la Sala Gare del Servizio C.U.A.G. sito in via San Giacomo n. 24, III piano, Napoli. Nella seduta di gara verra' effettuato il controllo della documentazione amministrativa contenuta nella busta "A" e le operazioni proseguiranno secondo quanto precisato nel disciplinare al paragrafo 4). Modalita' di apertura delle offerte. Le sedute potranno essere aggiornate ad altra ora o a giorni successivi. Eventuali rinvii o avvisi relativi alle gare saranno pubblicati, a tutti gli effetti giuridici, sul sito internet www.comune.napoli.it, alla sezione Bandi di Gara - lavori - avvisi di rinvio, compreso quello relativo all'aggiudicazione provvisoria. Possono assistere alle operazioni di gara i legali rappresentanti dei concorrenti ovvero un loro procuratore munito di delega. SEZIONE V. Altri obblighi dei concorrenti e dell'aggiudicatario. V.1) Contributo A.N.AC. L'ammissione alla procedura di gara e' condizionata al pagamento di un contributo pari ad € 140,00 (centoquaranta/00), secondo le modalita' di cui al paragrafo 3.1.2) del disciplinare di gara. La causale del versamento deve riportare il codice fiscale/P.IVA del partecipante ed il CIG assegnato alla gara. A riprova del versamento, il concorrente deve allegare la ricevuta di pagamento in originale nella busta A. V.3) Adempimenti dell'aggiudicatario. L'instaurazione del rapporto e' subordinato all'iscrizione nell'anagrafe dei contribuenti, ove dovuta, e alla verifica dei pagamenti dei tributi locali IMU, TARSU, TOSAP/COSAP, ai sensi del «Programma 100» della Relazione Previsionale e Programmatica del Comune di Napoli (reperibile all'indirizzo: www.comune.napoli.it/risorsestrategiche). Sezione VI. Altre informazioni. VI.3) Informazioni complementari. 1) Le spese per la pubblicazione degli avvisi sui quotidiani di cui all'art.122, comma 5, secondo periodo, del D.Lgs.163/06 sono a carico dell'aggiudicatario e vanno da questo rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di 60 giorni dall'aggiudicazione, ai sensi dell'art. 34 del D.L. 179/12 convertito in legge n. 221/12. 2) L'aggiudicatario e' tenuto all'osservanza delle prescrizioni di cui al Codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Napoli, adottato in applicazione del D.P.R. 62/2013, le cui clausole saranno inserite nel contratto di affidamento, e reperibile sul sito web del Comune di Napoli, sezione "Amm. Trasparente - Disposizioni generali". 3) Alla procedura di gara si applicano soltanto le cause di esclusione tassativamente previste dal D.Lgs. 163/2006 e dal D.P.R. 207/2010, secondo quanto sancito dall'art. 46, comma 1-bis, del Codice. 4) Non si dara' luogo a competenza arbitrale. 5) Il Responsabile Unico del Procedimento e' l'Ing. Roberto Di Lorenzo, dirigente del Servizio di cui alla Sezione 1. 6) L'aggiudicazione definitiva resta subordinata alle diverse determinazioni dell'Amministrazione in ordine al patrimonio immobiliare dell'Ente. 7) Il bando, il disciplinare e gli atti tecnici di gara sono reperibili sul sito internet www.comune.napoli.it, sezione Bandi di gara. Il bando e' pubblicato sulla G.U.R.I. e sul B.U.R. Campania. 8) E' proponibile ricorso al T.A.R. Campania, nei termini dell'art. 120, comma 5, decreto legislativo n. 104/2010. Il dirigente avv. Rossana Lizzi TC14BFF17531