TRIBUNALE DI VICENZA

(GU Parte Seconda n.20 del 19-2-2015)

 
Atto di citazione con istanza di autorizzazione per la  notificazione
              per pubblici proclami ex art. 150 c.p.c. 
 

  Per: Adriano Patalfi, nato a Montecchio Maggiore (VI) il 20.10.1932
ed ivi residente in via S. Valentino n. 31, C.F. PTL DRN 32R20 F464V,
rappresentato e difeso giusta procura a  margine  del  presente  atto
dagli  avv.ti  Massimo  Menegotto  (C.F.  MNG  MSM  68E17   L840L   -
massimo.menegotto@ordineavvocativicenza.it) e Francesco Dalla  Pietra
(C.F.         DLL         FNC         69L12          L840O          -
francesco.dallapietra@ordineavvocativicenza.it) con domicilio  eletto
presso lo studio dei medesimi in Vicenza, Contra' Vescovado n. 8/b, i
quali dichiarano, ai sensi e per gli effetti dell'art. 136 c.p.c., di
voler ricevere le eventuali  comunicazioni  e/o  avvisi  relativi  al
presente procedimento al seguente numero di  fax  0444-547790  ovvero
agli indirizzi pec sopra  indicati;  attore  in  punto:  accertamento
acquisto del diritto di proprieta' per usucapione  ventennale.  Fatto
Il sig. Adriano Patalfi risiede a Montecchio Maggiore (VI) in via  S.
Valentino n. 31 in un'abitazione che insiste sulla Particella n.  182
del Foglio 5  del  Catasto  Fabbricati  del  Comune.  Detto  immobile
confina,  come  si  puo'  notare  dall'estratto  di  mappa  catastale
(doc.1), con la particella 184 del Foglio 5, che da visura risulta in
comproprieta' fra i signori  Borghero  Antonio,  Garibaldi,  Giacomo,
Libera, Renato, Teobaldo, Teresa, Vittoria  e  Vittorio  (doc.  2).Un
tempo su detta Particella era presente una costruzione,  come  emerge
anche dai dati di classamento di cui alla visura catastale "Categoria
A/4, Classe 1, consistenza 2 vani"  (doc.  2),  che,  a  causa  delle
condizioni fatiscenti dovute al totale disinteressamento dei relativi
proprietari, e' stata demolita nel  1989  dal  Comune  di  Montecchio
Maggiore (doc. 3). Dal 1990 il sig.  Patalfi  ha  quindi  iniziato  a
possedere  questo  terreno,  catastalmente  identificato  al  catasto
terreni al Foglio 5, Particella 184,  Qualita'  Classe  Ente  Urbano,
Superficie ha are ca 42 (doc. 2), esercitando un  possesso  pubblico,
pacifico, continuato ed ininterrotto: l'attore ha infatti  provveduto
a bonificarlo a proprie spese creando un orto ed un giardino a cui il
sig. Patalfi ha esteso la recinzione dell'abitazione in cui  risiede.
Per tale ragione egli si e' rivolto all'adito Tribunale  al  fine  di
sentire accertato e dichiarato l'acquisto del diritto  di  proprieta'
esclusiva  sul  terreno  in   questione   per   avvenuta   usucapione
ventennale. Diritto 1) sull'acquisto del  diritto  di  proprieta'  Da
quanto sopra esposto e' incontestabile  che  il  sig.  Patalfi  abbia
acquisito per usucapione il diritto di proprieta' sul terreno sito in
Montecchio  Maggiore  (VI),  via   San   Valentino   n.   33,   cosi'
catastalmente identificato: foglio 5, particella  184  (doc.  2).  E'
pacifico, infatti, che l'attore abbia posseduto  e  possieda  tuttora
tale terreno comportandosi come se ne fosse l'esclusivo proprietario.
Non solo, invero, nel 1990 il sig. Patalfi ha provveduto a bonificare
tale appezzamento di terreno a proprie spese,  ma  se  n'e'  altresi'
preso cura negli anni successivi. In particolare l'odierno attore  ha
trasformato questo terreno incolto ed abbandonato in un orto e in  un
giardino ove dal 1990 coltiva frutta e verdura ed in cui ha  seminato
l'erba e fiori: orto e giardino ai  quali  ha  esteso  la  recinzione
della propria abitazione. Ebbene, tanto  nell'iniziale  attivita'  di
bonifica quanto nella successiva e costante opera di  manutenzione  e
coltivazione,  il  sig.  Patalfi   non   ha   mai   ricevuto   alcuna
contestazione del  suo  possesso  uti  dominus,  ne'  alcuno  ha  mai
rivendicato la proprieta'  del  terreno  de  quo.  Il  sig.  Patalfi,
pertanto, essendo trascorsi piu' di venti anni da quando ha  iniziato
a possedere detto terreno e ad  utilizzarlo  come  se  fosse  di  sua
esclusiva proprieta', ha quindi acquistato il diritto  di  proprieta'
sullo stesso ai sensi  dell'art.  1158  c.c.2)  sulla  necessita'  di
notifica per pubblici proclami Nelle  ricerche  che  il  sottoscritto
patrocinio ha effettuato per individuare gli odierni proprietari  del
terreno di cui si discute, si sono incontrati numerosi  ostacoli  che
hanno reso impossibile identificare non  solo  i  comproprietari  del
terreno in argomento ma anche i loro  possibili  innumerevoli  eredi.
Basti  pensare  che:  non  v'e'  la  certezza  di  aver   individuato
correttamente gli  originari  comproprietari  indicati  nella  visura
catastale, ne' tantomeno  le  relative  discendenze,  atteso  che  la
visura si limita ad elencare  i  nominativi  dei  comproprietari  del
terreno de quo senza riportarne ne' i codici fiscali, ne' le date  di
nascita: l'assenza di questi dati ha reso difficile risalire  a  tali
soggetti e quindi non si ha la certezza che le informazioni  raccolte
presso l'anagrafe del comune ove e' ubicato  il  terreno  (Montecchio
Maggiore) si  riferiscano  effettivamente  ai  soggetti  indicati  in
visura;   e'   impossibile   individuare   gli   eredi   di    alcuni
comproprietari,  poiche'  questi  ultimi  sono  emigrati   all'estero
(Borghero Garibaldi e Giacomo)  o  in  luoghi  sconosciuti  (Borghero
Vittorio);gli  eredi  legittimi  di  altri  comproprietari  (Borghero
Teresa e  Libera)  risultano  deceduti  o  per  riscontro  anagrafico
(Formenton Maria Teresa ed Antenore, Stocchero Mariano e Vittorio)  o
per deduzione, dato l'anno di  nascita  (Stocchero  Giovanni  1983  e
Giacomo 1985) e  non  e'  stato  possibile  risalire  alle  ulteriori
generazioni che  hanno  generato.  Tali  ragioni  hanno  quindi  reso
impossibile  individuare  gli  odierni  e  numerosi  proprietari  del
terreno in argomento e, pertanto,  si  ritiene  necessario  ricorrere
alla notifica per pubblici proclami ai  sensi  dell'art.  150  c.p.c.
Tutto cio' premesso, il sottoscritto patrocinio ut supra legittimato,
Cita tutti gli eredi dei sig.ri Borghero Antonio, Borghero Garibaldi,
Borghero  Giacomo,  Borghero  Libera,   Borghero   Renato,   Borghero
Teobaldo, Borghero Teresa,  Borghero  Vittoria  e  Borghero  Vittorio
collettivamente ed impersonalmente a mezzo pubblici proclami come  da
istanza allegata al presente atto, avanti il  Tribunale  di  Vicenza,
all'udienza che si terra' il giorno 20.07.2015, ore 9.00 e segg., con
invito a costituirsi in giudizio ai sensi  e  nelle  forme  stabilite
dall'art.  166  c.p.c.  almeno  venti   giorni   prima   dell'udienza
suindicata ed a comparire a detta udienza avanti il giudice designato
ai sensi dell'art. 168 bis c.p.c., con l'espresso avvertimento che la
costituzione oltre il suddetto termine implica le  decadenze  di  cui
agli articoli 38 e 167 c.p.c., per ivi  sentir  accogliere,  in  loro
presenza o legittima contumacia, le seguenti Conclusioni 
  1) in via principale:-  accertare  e  dichiarare,  per  le  ragioni
dedotte in narrativa, che il sig. Adriano Patalfi  ha  acquistato  la
proprieta' esclusiva del terreno sito in Montecchio Maggiore (VI) via
S. Valentino  n.  33  cosi'  catastalmente  identificato:  foglio  5,
particella 184, qualita' classe ente urbano, superficie ha are ca  00
42, per intervenuta usucapione ventennale; - per  l'effetto  ordinare
al Conservatore dei Registri Immobiliari di Vicenza  la  trascrizione
dell'emananda sentenza e al Catasto Fabbricati e  Terreni  competente
di procedere all'aggiornamento dei  dati  alla  luce  della  suddetta
sentenza; 
  2) in ogni  caso:-  anticipazioni,  spese  e  competenze  di  causa
integralmente rifuse. 
  3) in via istruttoria:- si chiede di essere ammessi a prova diretta
per testi sulle seguenti circostanze: Vero che nel 1989 il Comune  di
Montecchio Maggiore ha demolito l'edificio sito sul terreno  per  cui
e' causa; Vero che il sig. Adriano Patalfi da  oltre  venti  anni  e'
nella piena disponibilita' del terreno sito  in  Montecchio  Maggiore
(VI) in via S. Valentino  n.  33  cosi'  catastalmente  identificato:
foglio 5, particella 184;Vero che il sig. Adriano Patalfi nel 1990 ha
provveduto a proprie spese a bonificare a il terreno per cui e' causa
e ad estendervi la recinzione della propria abitazione  adibendolo  a
proprio orto e giardino; Vero che dal 1990 ad oggi  il  sig.  Adriano
Patalfi ha piantato nel terreno per cui e' causa alberi da frutto  ed
ortaggi; Vero che dal 1990 ad oggi il sig. Adriano Patalfi coltiva il
terreno per cui e' causa seminandovi l'erba e i fiori; Vero  che  dal
1990 ad oggi il sig. Adriano Patalfi  si  e'  sempre  occupato  della
manutenzione e della coltivazione del terreno per cui e' causa;  Vero
che sino ad oggi il sig. Adriano Patalfi ha esercitato ed esercita il
possesso sul terreno per cui e' causa come se  ne  fosse  l'esclusivo
proprietario; Vero che sino ad oggi alcuna persona  ha  mai  avanzato
diritti o pretese sul terreno de quo. Si indicano quali  testimoni  i
signori Edoardo Pegoraro e Tamara Patalfi, con  riserva  di  indicare
ulteriori nominativi  e  di  ulteriormente  dedurre  e  produrre.  Si
producono i seguenti documenti: 
  1) copia estratto mappa catastale; 
  2) copia visura catastale; 
  3) copia provvedimento di demolizione; 4) originali certificati  di
stato di famiglia dei comproprietari. Si  dichiara  che  la  presente
controversia ha un valore di Euro 12.188,00, ai  sensi  dell'art.  15
c.p.c., e pertanto il contributo unificato ammonta ad Euro 237,00. 
  Vicenza, li' 10.12.2014 

                     avv. Francesco Dalla Pietra 
                       avv. Massimo Menegotto 

 
T15ABA2014
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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