CORTE DI APPELLO DI NAPOLI

(GU Parte Seconda n.56 del 16-5-2015)

 
Notificazione per pubblici proclami (art. 150  c.p.c.)  dell'atto  di
            citazione in riassunzione ex art. 392 c.p.c. 
 

  Si rende noto che il Presidente della Corte di Appello  di  Napoli,
con provvedimento del 16/04/2015,  ha  autorizzato  la  notifica  per
pubblici proclami dell'atto di citazione in riassunzione  ex  art.392
c.p.c. proposto dai Sigg.ri Anna Sagliocco, Marco  Sagliocco,  Pietro
Sagliocco, Federica Villani, Mariano Andrea Villani,  ciascuno  nelle
rispettive qualita', tutti difesi dagli Avv.ti Ernesto  Procaccini  e
Pasquale Di  Maio,  del  giudizio  definito  innanzi  alla  Corte  di
Cassazione   conclusosi   con   la   Sentenza   n.   9480/2014,   del
10.1-30.4.2014, con il quale Citano: 1) A.CO.  -  Appalti  Comunitari
S.r.l. in Liquidaz. (gia' Peiam s.r.l.); 2) Ernesto Normale; 3)  Anna
Normale; 4) Irene Normale; 5) Paolo Normale; 6)  Margherita  Masullo;
7) Baldassarre Cocozza; 8) Maria Clotilde Lampa; 9) Gerardo  Gerardi;
10) Angelo Brunelli; 11) Annunziata Di Gennaro; 12) Francesco Saverio
Righelli; 13) Mariarosaria Del Gaudio;  14)  Andrea  Del  Greco;  15)
Raffaele Adamo; 16) Luisa Pafundi; 17) arch.  Mauro  De  Marino;  18)
Emma Menichini; 19) Alberto  Lucatelli;  20)  Luigi  Carotenuto;  21)
Bruna Del Grande; 22) Barbara  Giovene;  23)  Carmelina  Cacace;  24)
Santo Cannavo'; 25) Lucia Vivolo; 26) Pietro Manzo; 27)  Antonino  De
Rosa; 28) Il Ministero Dell'economia e Delle  Finanze;  29)  Giuseppe
Caputo ; 30) C.CO-Costruzioni Comunitarie S.r.l.  in  Liquidaz.;  31)
Nds Nike Data Sistem s.r.l.; 32) Edi.Com. Edilizia-Comunitaria S.r.l.
in  Liquidaz.;  33)  Paul  Scipione  Massari;  34)  Roberto  Scipione
Massari; 35) Maria Zaccone; 36) Francesco Gallo; 37) Vincenza  Rende;
38) Antonietta Sbordone; 39) Paolo Barile; 40) Maria Rosaria Rosolia;
41) Bianca Vestuto; 42)  Vincenzo  Melluso;  43)  Maria  Caputo;  44)
Agnese Ramieri; 45) Luigi Monaco; 46) Salvatore  Cafiero;  47)  Maria
Pia Di Gennaro;  48)  Letizia  Cafiero;  59)  Antonio  Roscigno;  50)
Annamaria  Fiorani;  51)  Maria  Francesca  Fenderico;  52)  Giovanni
Florio;  53)  Benedetto  Mobilio;  54)  Anna  Diana  Capobianco;  55)
Gianpaolo   Giovene;   56)   Guglielmina   Speziale;   57)    Roberto
D'Alessandro; 58) Marina D'alessandro;  59)  Adele  Mele;  60)  Maria
Sasso Del Verme;  61)  Giuseppe  Spada;  62)  Roberta  Trifogli;  63)
Gennaro Ingegno; 64) Donella Mc. Naughton, a comparire  innanzi  alla
Corte di Appello di Napoli, il 29/01/2016, per ivi sentir, in riforma
della Sentenza  della  Corte  di  Appello  di  Napoli  n.  4014/2008,
accogliere la riconvenzionale proposta nel primo grado  del  giudizio
dal Vincenzo Sagliocco e riconoscere e dichiarare  la  proprieta'  di
esso Vincenzo Sagliocco  e,  quindi,  degli  eredi  dello  stesso  e,
pertanto, dei riassumenti, di tutte le opere e le unita'  immobiliari
poste sopra e sotto  il  suolo  di  cui  si  discute  e,  quindi,  la
invalidita'  e  l'inopponibilita'  ai  riassumenti   di   ogni   atto
intervenuto sia tra l'ing. Antonio  Normale  e  la  A.CO.  -  Appalti
Comunitari S.r.l. in Liquidazione (gia' Peiam  s.r.l.),  sia  tra  la
predetta Societa' ed i suoi aventi causa, sia tra  questi  ultimi  ed
ogni altro, nonche' tra chiunque  altro,  con  la  condanna  di  ogni
detentore all'immediato rilascio in  favore  dei  riassumenti,  degli
immobili indicati, con condanna generica  degli  intimati,  originari
appellati,  al  risarcimento  dei  danni   subiti   e   subendi   dai
riassumenti, da liquidarsi in separato giudizio, nonche' condannare i
medesimi, gradatamente, al risarcimento dei danni oltre interessi  ed
indennizzo e spese e competenze dei giudizi. 
  Con invito agli attuali intimati,  a  costituirsi  nel  termine  di
venti giorni prima dell'udienza indicata,  ai  sensi  e  nelle  forme
stabilite dagli artt. 166 e 347 c.p.c. ed  a  comparire  nell'udienza
indicata, dinanzi al Consigliere designato, ai sensi degli  art.  168
bis e 347 c.p.c., con l'avvertimento  che  la  costituzione  oltre  i
suddetti termini implica le decadenze di cui agli artt. 38, 167 e 347
c.p.c. e che, in ipotesi di mancata  costituzione  si  procedera'  in
loro contumacia. 

                        avv. Pasquale Di Maio 

 
T15ABA7370
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