23° bando di asta pubblica per la vendita di unita' immobiliari residenziali libere del Ministero della Difesa Le aste si svolgeranno dal 10 dicembre 2018 all'8 febbraio 2019 con modalita' telematica attraverso la rete aste notarili del Consiglio Nazionale del Notariato. Le offerte per le aste potranno essere depositate fino alle ore 17:00 del 7 dicembre 2018, relativamente alle Aste Principali e fino alle ore 17:00 del 1° febbraio 2019 per le Aste Residuali. Il Ministero della difesa, offre all'asta, la piena proprieta' di unita' immobiliari residenziali libere ai sensi dell'art. 404, comma 8 del decreto del Presidente della Repubblica del 15 marzo 2010, n. 90. Le unita' immobiliari in parola sono facenti parte del programma di dismissione degli immobili ai sensi: del decreto legislativo del 15 marzo 2010, n. 66, recante il Codice dell'Ordinamento Militare, agli articoli 306 e seguenti, con cui viene decretata la vendita di alloggi non piu' funzionali alle esigenze istituzionali; del decreto del Presidente della Repubblica del 15 marzo 2010, n. 90, recante il Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare, relativo alle modalita' di vendita del patrimonio immobiliare da di smettere; del decreto legislativo del 26 aprile 2016, n. 91, art. 1, recante disposizioni integrative e correttive ai decreti legislativi del 28 gennaio 2014, n. 7 e n. 8 adottate ai sensi dell'art. 1, comma 5 della legge n. 244 del 31 dicembre 2012 che modifica l'art. 306 del decreto legislativo n. 66/2010; il decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) e successive modifiche e varianti; dell'art. 874 e successivi del decreto legislativo del 15 marzo 2010, n. 66, con cui sono definite le posizioni di stato giuridico; del decreto direttoriale n. 14/2/5/2010 del 22 novembre 2010, pubblicato sul S.O. n. 80 alla Gazzetta Ufficiale n. 70 del 26 marzo 2011, contenente l'elenco degli alloggi del Ministero della difesa individuati ai fini dell'alienazione prevista nelle richiamate disposizioni; delle «Istruzioni sul Servizio di Tesoreria dello Stato» disciplinanti le modalita' di versamento di somme presso le Tesorerie dello Stato; del Disciplinare d'Asta vigente alla data di pubblicazione del presente Bando; Tale procedura d'asta e' sviluppata d'intesa con il Consiglio Nazionale del Notariato, in relazione ai contenuti della convenzione stipulata in data 4 dicembre 2017 per la gestione delle procedure d'asta e la vendita degli immobili con l'utilizzo di una procedura telematica via web. Le aste sono effettuate per singoli Lotti, ognuno costituito da singole unita' immobiliari ad uso residenziale comprensive di eventuali pertinenze e accessori. L'elenco di detti Lotti, completo di documentazione (planimetrie, foto, ecc.), l'elenco dei Notai presso i quali e' possibile depositare le offerte nonche' il Bando Integrale d'Asta, il Disciplinare d'Asta e i suoi Allegati (fac-simile modelli), che regolano le modalita' di partecipazione e di svolgimento dell'asta, sono disponibili sui siti istituzionali del Ministero della difesa www.difesa.it e sul sito istituzionale del Consiglio Nazionale del Notariato www.notariato.it. Le Aste Principali sono riservate, come previsto dall'art. 404, comma 1 del decreto del Presidente della Repubblica 90/2010 ed ai sensi dell'art. 405, comma 1 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica, al personale del Ministero della difesa (personale militare in servizio permanente e personale civile con contratto di lavoro a tempo indeterminato, cosi come individuato dall'art. 398, comma 2 del d.p.r. n. 90/2010). In caso di presentazione di un'unica Offerta Principale valida si provvedera' all'aggiudicazione del Lotto a favore del soggetto che avra' presentato la valida Offerta Principale. In caso di parita' di valida offerta di importo piu' elevato, si provvede all'aggiudicazione del Lotto a favore del dipendente del Ministero della difesa con il piu' basso reddito di riferimento ottenuto dalla somma dei redditi annui lordi di tutti i componenti del nucleo familiare convivente come desunto dall'autocertificazione prodotta o dall'ultima dichiarazione dei redditi presentata da ciascuno dei componenti alla data di pubblicazione del presente Bando d'Asta nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana (G.U.R.I.). Le Aste Residuali si tengono solo in caso di non aggiudicazione dei lotti nelle Aste Principali; pertanto, sul sito istituzionale del Ministero della difesa www.difesa.it e sul sito istituzionale del Consiglio Nazionale del Notariato www.notariato.it e' pubblicato il calendario con elenco dei Lotti in Asta Residuale la cui partecipazione e' estesa a terzi. In caso di presentazione di un'unica Offerta Residuale valida si provvedera' all'aggiudicazione del Lotto a favore del soggetto che avra' presentato la valida Offerta Residuale. Si ricorda che la procedura telematica consente sia il consueto deposito di un'offerta cartacea in busta chiusa sia, in alternativa, il deposito dell'offerta in formato digitale con le modalita' indicate dal disciplinare. Per la partecipazione all'Asta Principale o Residuale il deposito dell'offerta deve avvenire entro i termini indicati nel Bando d'Asta per il relativo lotto, presso il Notaio Banditore dell'Asta Principale o dell'Asta Residuale ovvero presso uno dei Notai Periferici il cui elenco, con i recapiti, e' presente nel sito istituzionale del Consiglio Nazionale del Notariato www.notariato.it. Inoltre, nel caso in cui l'immobile sia stato dichiarato di interesse culturale ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 42 del 22 gennaio 2004 (Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio) e successive modifiche e varianti, ai sensi dell'art. 59 del medesimo decreto, l'atto di alienazione rimane condizionato sospensivamente all'esercizio della prelazione. Pertanto, la Direzione dei lavori e del demanio, successivamente alla stipula dell'atto, provvedera' ad inviare specifica denuncia al M.I.B.A.C. (Ministero per i beni e le attivita' culturali, allo scopo di consentire agli enti locali (Regioni, Enti Pubblici Territoriali ecc.). di esercitare il suddetto diritto di prelazione ai sensi dell'art. 61 del citato decreto legislativo n. 42/2004, da concretizzarsi entro 60 giorni dalla notifica al M.I.B.A.C. della comunicazione. Conseguentemente, in assenza dell'acquisto in via di prelazione, il pagamento ed il trasferimento della proprieta', compresa l'immissione in possesso, avverra' decorso il suddetto termine. Gli orari e le modalita' per le visite alle unita' immobiliari sono indicate sul sito istituzionale del Ministero della difesa www.difesa.it e sul sito istituzionale del Consiglio Nazionale del Notariato www.notariato.it. Per informazioni e' possibile rivolgersi al Ministero della difesa - Segretariato Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli Armamenti - Direzione dei Lavori e del Demanio: Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 06 36806173 nei seguenti orari: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 09.00 alle ore 13.30; Ufficio Generale Dismissione Immobili tel. 06 36805217 nei seguenti orari: dal lunedi' al giovedi' dalle ore 09:00 alle ore 12:00 e dalle ore 14:00 alle ore 16:00, il venerdi' dalle ore 09:00 alle ore 11:00, o per e-mail al seguente indirizzo astealloggi@geniodife.difesa.it, oppure al Consiglio Nazionale del Notariato tel. 06 362091 nei seguenti orari: dal lunedi' al venerdi' dalle ore 09:00 alle ore 13:30 e dalle ore 14:30 alle ore 17:00. Roma, 3 ottobre 2018 Il direttore gen. d. Massimo Scala TU18BIA21269