MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO
Direzione generale per la sicurezza dell'approvvigionamento e per le
infrastrutture energetiche

(GU Parte Seconda n.146 del 18-12-2018)

 
      Estratto decreto di asservimento e occupazione temporanea 
 

  Il Direttore generale 
  VISTO l'articolo 42 della Costituzione nella parte in  cui  prevede
che la proprieta' privata puo' essere, nei casi indicati dalla legge,
e salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale; 
  VISTA la legge 7 agosto  1990,  n.  241,  recante  Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi, e successive modifiche ed integrazioni; 
  VISTO il decreto legislativo 23 maggio 2000, n.  164  (di  seguito:
decreto  legislativo  n.  164/2000),   recante   l'Attuazione   della
direttiva n. 98/30/CE recante norme comuni per il mercato interno del
gas naturale, a norma dell'articolo 41 della legge 17 maggio 1999, n.
144, e successive modifiche ed integrazioni; 
  VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001,  n.
327  (di  seguito:  Testo  Unico),  recante  il  Testo  unico   delle
disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni
per pubblica utilita', e successive modifiche ed integrazioni; 
  VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico  17  aprile
2008 recante la Regola tecnica  per  la  progettazione,  costruzione,
collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e  degli  impianti  di
trasporto di gas naturale con densita' non superiore a 0,8; 
  VISTO il decreto del Ministro dello sviluppo economico 24  febbraio
2017 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della  Repubblica  Italiana
Serie Generale n. 107 del  10  maggio  2017  recante  "Individuazione
degli uffici dirigenziali di  livello  non  generale"  del  Ministero
dello Sviluppo Economico; 
  VISTO il decreto del Ministero dello sviluppo economico  21  maggio
2018 di approvazione del  progetto  definitivo,  autorizzazione  alla
costruzione  ed  esercizio,  dichiarazione  di  pubblica  utilita'  e
conformita' agli strumenti urbanistici vigenti  con  apposizione  del
vincolo  preordinato  all'esproprio  delle  aree   interessate   alla
realizzazione del gasdotto "Interconnessione TAP  -  DN  1400  (56"),
pressione di  progetto  75  bar,  tratto  in  comune  di  Vernole  in
provincia di Lecce; 
  VISTA l'istanza del 26 giugno 2018, registrata  con  protocollo  n.
16756 del 28 giugno 2018 con la  quale  la  societa'  Snam  Rete  Gas
S.p.A., codice fiscale e partita IVA  n.  10238291008,  con  sede  in
Piazza Santa Barbara n. 7 - 20097  San  Donato  Milanese  (MI)  -  ha
chiesto  a  questa  Amministrazione,  ai  sensi   degli   artt.   22,
52-quinquies, e 52 octies del Testo Unico, per i terreni ubicati  nel
comune  di  Vernole,  in  provincia  di  Lecce,  indicati  nel  piano
particellare allegato all'istanza: 
  a) l'imposizione di servitu' di metanodotto sulle aree, indicate in
colore rosso nel piano particellare; 
  b) l'occupazione temporanea, delle aree necessarie per la  corretta
esecuzione  dei  lavori  indicate   in   colore   verde   nel   piano
particellare; 
  con determinazione urgente delle indennita' provvisorie; 
  CONSIDERATO che l'opera, compresa nella rete nazionale dei gasdotti
di cui all'articolo 9 del citato  decreto  legislativo  n.  164/2000,
riveste carattere strategico in quanto consentira' il  trasporto  dei
quantitativi di gas provenienti dal  nuovo  gasdotto  Trans  Adriatic
Pipeline (TAP) 
  CONSIDERATO che, ai sensi dell'art.  52-quinquies,  ultimo  periodo
del comma 2, del Testo Unico,  l'emanazione  del  citato  decreto  21
maggio 2018 ha determinato l'inizio del procedimento di  esproprio  e
che nella fattispecie si realizza la condizione prevista dall'art. 22
del Testo Unico in base alla quale il decreto  ablativo  puo'  essere
emanato con determinazione urgente dell'indennita' provvisoria; 
  RITENUTO che: 
  - il vincolo preordinato all'esproprio dei terreni interessati  dai
lavori di costruzione del metanodotto  decade,  salvo  proroga,  alla
data del 21 maggio 2023; 
  - e' necessario consentire che  i  lavori  di  realizzazione  della
condotta per il trasporto  del  gas  naturale  siano  eseguiti  senza
soluzione di continuita', secondo  una  progressione  continua  della
posa in opera del metanodotto; 
  - la costituzione  della  servitu'  di  metanodotto  e'  imposta  a
garanzia dei requisiti di sicurezza necessari per  la  realizzazione,
l'esercizio e la manutenzione della condotta ai sensi del  richiamato
decreto ministeriale 17 aprile 2008; 
  - le indennita' proposte dalla Societa' istante  per  l'occupazione
temporanea e la costituzione di  servitu'  di  metanodotto  a  favore
delle Ditte  proprietarie  catastalmente  identificate  indicate  nel
piano particellare allegato, che e'  parte  integrante  del  presente
decreto, sono ritenute congrue ai fini della  determinazione  urgente
dell'indennita' provvisoria, 
  DECRETA 
  Articolo 1 
  A favore della Snam Rete Gas S.p.A sono  disposti  la  servitu'  di
metanodotto e l'occupazione  temporanea  dei  terreni  in  comune  di
Vernole  (LE),   interessati   dalla   realizzazione   del   gasdotto
"Interconnessione TAP - DN 1400 (56") pressione di progetto  75  bar;
tratto in comune di Vernole provincia di Lecce; e riportati nel piano
particellare con l'indicazione delle Ditte proprietarie  dei  terreni
sottoposti all'azione ablativa. 
  Articolo 2 
  L'asservimento dei terreni, sottoposto alla  condizione  sospensiva
che  siano  ottemperati  da  parte  di  Snam  Rete  Gas  S.p.A,   gli
adempimenti di cui ai successivi  articoli  5  e  6,  prevede  quanto
segue: 
  - la posa  di  una  tubazione  per  trasporto  idrocarburi  gassosi
interrata  alla  profondita'  di  circa  1  (uno),   misurata   dalla
generatrice superiore della condotta, nonche' di cavi  accessori  per
reti tecnologiche; 
  - l'installazione di apparecchi di sfiato e  cartelli  segnalatori,
nonche'  eventuali  opere  sussidiarie  necessarie  ai   fini   della
sicurezza; 
  - l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere,  come  pure
fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore di 20 (venti)
metri dall'asse della tubazione, nonche' di mantenere  la  superficie
asservita a terreno agrario, con la possibilita'  di  eseguire  sulla
stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondita' di
posa della tubazione; 
  - l'occupare, anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici e  per
tutto il  tempo  occorrente,  l'area  necessaria  all'esecuzione  dei
lavori con diritto di accedere liberamente in ogni tempo alle proprie
opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi necessari  al
fine della sorveglianza,  manutenzione  ed  esercizio  del  gasdotto,
nonche'   di   eventuali   modifiche,    rifacimenti,    riparazioni,
sostituzioni e recuperi; 
  - l'inamovibilita'  di  tubazioni,  manufatti,  apparecchiature  ed
opere  sussidiare  relative  al  gasdotto  di  cui  in  premessa,  di
proprieta' della Snam Rete Gas S.p.A e che, pertanto, avra' anche  la
facolta' di rimuoverle; 
  - l'obbligo di astenersi  dal  compimento  di  qualsiasi  atto  che
costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi; 
  - l'obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa
costituire pericolo per l'impianto,  ostacoli  il  libero  passaggio,
diminuisca o renda piu' scomodo l'uso e l'esercizio della servitu'; 
  - i danni  prodotti  alle  cose,  alle  piantagioni  ed  ai  frutti
pendenti durante la realizzazione del metanodotto  sono  quantificati
nell'indennita' di occupazione temporanea determinata con il presente
decreto di imposizione di servitu' di metanodotto mentre in occasione
di  eventuali   riparazioni,   modifiche,   recuperi,   sostituzioni,
manutenzione, esercizio del gasdotto, saranno determinati di volta in
volta a lavori ultimati e liquidati dalla Snam Rete Gas S.p.A  a  chi
di ragione; 
  - la permanenza a carico dei proprietari dei tributi e degli  altri
oneri gravanti sui fondi. 
  Articolo 3 
  Le  indennita'  provvisorie  per  la  servitu'  di  metanodotto   e
l'occupazione  temporanea  dei  terreni  enunciati   nel   precedente
articolo 1, da corrispondere congiuntamente agli aventi diritto, sono
state determinate in modo urgente,  ai  sensi  dell'articolo  22  del
Testo Unico, conformemente all'articolo 44 e all'art.  52-octies  del
medesimo  D.P.R.  327/2001,   nella   misura   indicata   nel   piano
particellare individuale. 
  Articolo 4 
  Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti
Uffici a cura e spese della Snam Rete Gas S.p.A , nonche'  pubblicato
per estratto, a cura della stessa Societa', nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica o nel Bollettino Ufficiale  della  Regione  nel  cui
territorio si trova il bene. L'opposizione di  terzi  interessati  e'
proponibile  entro  trenta  giorni  successivi   alla   pubblicazione
dell'estratto. 
  Articolo 5 
  La Snam Rete Gas S.p.A, provvede alla notifica del presente decreto
alle  Ditte  proprietarie  con   allegato   il   piano   particellare
individuale, unitamente ad un invito  a  presenziare  alla  redazione
dello  stato  di  consistenza  e  presa  di  possesso  dei   terreni,
specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalita'  ed
i tempi del sopralluogo ed indicando anche il nominativo dei  tecnici
da essa incaricati. 
  Articolo 6 
  I tecnici incaricati dalla Snam Rete  Gas  S.p.A,  provvederanno  a
redigere il  verbale  di  immissione  in  possesso  dei  terreni,  in
contraddittorio  con  il  soggetto  espropriato,   o   con   un   suo
rappresentante, descrivendo  lo  stato  di  consistenza  dei  terreni
sottoposti all'azione ablativa, eventualmente anche  in  assenza  dei
proprietari invitati. In quest'ultimo caso lo stato di consistenza  e
il verbale  di  immissione  sono  redatti  con  la  presenza  di  due
testimoni che rispondano ai requisiti di cui all'articolo  24,  comma
3, del Testo Unico. Copie 
  degli atti inerenti la notifica di cui all'articolo 5, compresa  la
relativa relata, unitamente 
  al verbale di immissione in possesso, sono trasmessi senza  indugio
dalla Snam 
  Rete Gas S.p.A a  questa  Amministrazione  alla  casella  di  posta
elettronica certificata:ene.espropri@pec.sviluppoeconomico.gov.it 
  Articolo 7 
  Le Ditte proprietarie dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta  giorni  successivi  all'immissione   in   possesso,   possono
comunicare con dichiarazione irrevocabile  a  questa  Amministrazione
(DGSAIE - Divisione  VII  -  Via  Molise,  2  -  00187  Roma  -  pec:
ene.espropri@pec.sviluppoeconopmico.gov.it o fax: 0647887753)  e  per
conoscenza alla Snam Rete Gas S.p.A - Progetti TAP  e  Infrastrutture
Sud  Orientali,  Via  G.  Amendola,  162/1  -  70126  Bari   -   pec:
ingcos.tapug@pec.snam.it l'accettazione delle indennita' di  servitu'
di   metanodotto   ed   occupazione   temporanea.    Questa    stessa
Amministrazione, ricevuta dalle ditte proprietarie  la  comunicazione
di accettazione  delle  indennita'  di  servitu'  di  metanodotto  ed
occupazione temporanea, la dichiarazione di  assenza  di  diritti  di
terzi sul bene e la documentazione  comprovante  la  piena  e  libera
disponibilita' del terreno, contenute nello  schema  A,  allegato  al
presente decreto, disporra' con propria ordinanza affinche'  la  Snam
Rete Gas S.p.A provveda al pagamento degli importi nel termine di  60
giorni. 
  Articolo 8 
  In caso di rifiuto o silenzio da  parte  delle  Ditte  proprietarie
sulle  indennita'  provvisorie  di   servitu'   di   metanodotto   ed
occupazione temporanea disposte dal presente decreto, decorsi  trenta
giorni dalla data dell'immissione in possesso,  gli  importi  saranno
depositati presso la Ragioneria Territoriale  competente  -  Servizio
depositi  amministrativi  per  esproprio  -  a  seguito  di  apposita
ordinanza di questa Amministrazione. 
  Entro lo stesso termine, le Ditte proprietarie che non  condividano
le indennita' provvisorie proposte con il presente decreto possono: 
  a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del Testo  Unico,
produrre a questa Amministrazione, all'indirizzo sopra  indicato,  la
richiesta per la nomina dei tecnici secondo lo schema B, allegato  al
presente decreto, designandone  uno  di  propria  fiducia,  affinche'
unitamente al tecnico nominato da  questa  Amministrazione  e  ad  un
terzo  esperto  nominato  dal  Presidente  del  competente  Tribunale
Civile, determinino le indennita' definitive; 
  b) non  avvalersi  di  un  tecnico  di  fiducia;  in  tal  caso  le
indennita' definitive  saranno  determinate  tramite  la  Commissione
Provinciale competente o con l'avvalimento degli  Uffici  tecnici  di
questa Amministrazione ai sensi  dell'articolo  52-nonies  del  Testo
Unico. 
  In caso di non condivisione delle determinazioni definitive di  cui
sopra, i proprietari, il promotore dell'espropriazione o il terzo che
ne abbia interesse potranno  proporre  opposizione  alla  stima,  nei
termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo Unico. 
  Articolo 9 
  Al fine della realizzazione  del  metanodotto,  la  Snam  Rete  Gas
S.p.A, anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici, ha facolta' di
occupare i terreni per un periodo di anni due a decorrere dalla  data
di immissione in possesso delle stesse aree. La Societa' beneficiaria
comunichera' preventivamente alla ditta proprietaria la data di avvio
delle lavorazioni,  la  denominazione  ed  il  recapito  dell'impresa
appaltatrice. 
  Articolo 10 
  Per lo stesso periodo di anni due e' dovuta alla Ditta proprietaria
dei terreni l'indennita' di occupazione temporanea e danni  riportati
nel piano particellare. 
  Articolo 11 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 
  Roma, 06 Dicembre 2018 
  Estratto del piano particellare: 
  Ditta 1 Pascali Giovacchino Fog. 64 particelle 274 
  Ditta 2 De Blasi Addolorata, Fari' Donato, Fari' Nadia Viola, Fari'
Sonia Fog. 64 particella 270 
  Ditta 3 De Carlo Anna Fog. 64 particella 745,744,232 
  Ditta 4 Corvino Assunta Eufemia, Papa  *;  Papa.  Fu  Michelangelo,
Papa Pantaleo Gioacchino Fog. 64 particelle 742,743 
  Ditta 5 Doria Cesaria Fog. 64 particella 233 
  Ditta 6 Corvino Giuseppe Fog. 64 particella 221 
  Ditta 7 Pascali Vito Fog. 64 particella 224,593 
  Ditta 8 "Aprile Andrea, Aprile  Giuseppe,  Aprile  Maria  Vincenza,
Aprile Paolo, Aprile  Vito,  Colella  Oronza  Maria  Donata,  D'amico
Claudio Mario, D'amico Iose Maria  Addolorata,  Lefons  Ada  Marcella
Clementina,  Lefons  Carmelo,  Lefons  Dino,  Lefons  Maria  Assunta,
Tommasi  Giovanna  Maria  Dolores,  Tommasi  Mario  Nicola,   Tommasi
Roberta" Fog. 64 particella 217,730 
  Ditta 9  Longo  Giovanna,  Margiotta  Carmela,  Margiotta  Damiano,
Margiotta Daniele, Margiotta Salvatore Fog. 64 particelle 209,208,207 
  Ditta 10 D'Amanzo Assunta, De Giorgi Anna Antonietta De Giorgi Vito
Fog. 64 particelle 196 
  Ditta 11 Bevilacqua Flavia Fog. 64 particelle 195 
  Ditta 12 De Giorgi Antonio Giovanni,  Mastrolia  Adalgisa  Fog.  64
particelle 164,575 
  Ditta 13 Doria Raffaella Fog. 64 particelle 168 
  Ditta 14 Ferrerio Antonio Fog. 64 particelle 580,579,578 
  Ditta 15 Sportelli Concetta Maria Fog. 64 particelle 577,576 
  Ditta  16  Giannuzzi  Alessandro,  Giannuzzi  Domenica,   Giannuzzi
Pantalea, Giannuzzi Pietro, Giannuzzi Salvatore,  Giannuzzi  Tommasa,
Pascali  Francesco,  Pascali  Giovanni,  Pascali  Manuele   Fog.   64
particelle 715 
  Ditta 17 Palma Ornella Fog. 64 particelle 851 
  Ditta 18 De Pascali Anna Lisa Fog. 64 particelle 862,26 
  Ditta 19 Fortuna Floriana Fog. 64 particelle 525 
  Ditta 20 Fortuna Maria Fog. 64 particelle 524 
  Ditta 21 Fortuna Anna Fog. 64 particelle 29 
  Ditta 22 Corvino Giuseppe Antonio, Corvino Maria Stella, De  Giorgi
Antonietta Fog. 61 particelle 299 
  Ditta 23 De Giorgi Anna Addolorata Fog. 61 particelle 300 
  Ditta 24  Corvino  Maria  Stella,  De  Giorgi  Antonietta  Fog.  61
particelle 120,118 
  Ditta 25 De Giorgi Antonia Pasqualina Deceduta, Presunti Eredi:  De
Giorgi Lucietta Anna, De Giorgi Giorgio" Fog. 61 particelle 115 
  Ditta 26 Corvino Guido Fog. 61 particelle 34 
  Ditta 27 Nilesi Luigi Fog. 61 particelle 357 
  Ditta 28 Capone Lucia Fog. 61 particelle 356 
  Ditta 29 Mazzei Anna Fog. 56 particelle 194,191 
  Ditta  30  Laterza  Aria  Wind  S.r.l.,  Mastrolia  Luigi  Fog.  56
particelle 183 
  Ditta 31 Mastrolia Luigi Fog. 54 particelle 152,151,150,132,131 
  Ditta 32 Pelle' Maria Concetta Fog. 54 particelle 123 
  Ditta 33 D'Oria Antonietta; fu Oronzo, Doria  Iolanda;  fu  Oronzo,
Doria Stella; fu Oronzo, Doria Umberto; fu Oronzo, Doria Vittorio; fu
Oronzo Fog. 54 particelle 125 
  Ditta 34 Mazzei Adriana Fog. 54 particelle 100 
  Ditta 35 Stani Barbara Fog. 54 particelle 248 
  Ditta 36 Cazzato Antonio Fog. 54 particelle 67,68 
  Ditta 37 Margette S.r.l. Fog. 54 particelle 59,58,19,141 
  Ditta 38 De Matteis Fiorindo Fog. 53 particelle 48 
  Ditta 39 Antonucci Francesco Fog. 53 particelle 13,14 
  Ditta 40 Martucci Renato Fog. 43 particelle 71 
  Ditta 41 Martucci Renato, Pinto Maria Rosaria Fog. 43 particelle 26 
  Ditta 42 Spagna Antonio, Spagna Ettore Fog. 42 particelle 83 
  Ditta 43 Calo' Francesco, Vetrugno Rosanna Fog. 42 particelle 81 

                        Il direttore generale 
                        ing. Gilberto Dialuce 

 
TX18ADC12654
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.