Chiusura eredita' giacente di Fochi Giannina e liquidazione del curatore - Proc. V.G. n. 1596/2015 Il giudice designato, letti gli atti della procedura dell'eredita' di FOCHI GIANNINA (FCHGNN21H57G337T) nata a Parma in data 17 giugno 1921 e deceduta in Parma in data 18 gennaio 2015; vista la relazione di chiusura dell'eredita' giacente depositata in data 6 marzo 2019 dal curatore Avv. Daniela Polesello (nominato con provvedimento del 17 settembre 2015), con la quale il medesimo ha chiesto la chiusura della procedura previa liquidazione dei compensi dovuti; ha emesso il seguente decreto rilevato che quanto dedotto dal curatore nella relazione finale trova conferma nei documenti in atti; rilevato che con atto a ministero Notaio Lorenzo Todeschini Premuda (rep. 73685; racc. 25424) del 21 dicembre 2016 vi e' stata accettazione dell'eredita' con beneficio d'inventario da parte di U.I.L.D.M. Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare - Onlus (80007580287), con sede in Padova Via P.P. Vergerio n.19/2, in persona del Presidente Nazionale Rasconi Marco, nato a Milano il 5 marzo 1979; rilevato che e' stato depositato rendiconto parziale in data 23 giugno 2016, in data 15 settembre 2016 ed 11 ottobre 2017 nonche' rendiconto finale in data 6 marzo 2019; rilevato che all'udienza del 18 aprile 2019, fissato per l'approvazione del rendiconto finale, sono comparsi il curatore con il consulente nominato, U.I.L.D.M. Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare - Onlus Servizi s.r.l. in persona di Falvo Matteo, autorizzato come da delibera del 12 marzo 2016 in atti, oltre al legatario Lucia Barbanti i quali hanno sollevato contestazioni o riserve anche per quanto attiene i compensi del curatore; ritenuto che, attesa l'avvenuta dichiarazione di accettazione di eredita', il curatore ex art.532 c.c. cessa automaticamente dalle proprie funzioni e deve, quindi, procedersi alla chiusura dell'eredita' giacente; ritenuto che devono essere liquidate le sole spese di procedura; ritenuto quanto al compenso del curatore che lo stesso (tenuto conto del compendio ereditario € 3.000.000,00 circa della celerita' e correttezza dell'incarico espletato e della natura tecnica delle attivita' richieste per l'espletamento dell'incarico attribuito) possa essere liquidato ex art. 2233 c.c. facendo riferimento ai parametri normalmente applicati per lo svolgimento della professione (da individuare, nel caso di specie, anche in via analogica, nella tariffa dei curatori fallimentari - ridotta tenendo conto della diversa natura dei due incarichi di curatore fallimentare e curatore dell'eredita' giacente - ed a quanto previsto dal D.M. n.55/14); ritenuto pertanto che, appare congruo liquidare al curatore, Avv. Daniela Polesello, a titolo di compenso, la somma complessiva di € 45.000,00 oltre 15% spese generali, IVA e CPA come per legge; ritenuto che il compenso del curatore, cosi' come tutte le spese della procedura, ivi compresa la pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale debbano essere poste a carico degli eredi ex art. 148 D.P.R. 115/2002; ritenuto pertanto che, detratte tali spese ed effettuati i relativi pagamenti, il curatore debba procedere alla estinzione del c/c intestato alla procedura, consegnando il saldo attivo e tutti i beni dell'eredita' inventariati agli eredi accettanti e per essi ad eventuali loro procuratori speciali in possesso dei relativi poteri; P.Q.M. 1) approva la relazione ed approva il rendiconto finale; 2) dichiara ex art.532 c.c. la chiusura dell'eredita' giacente aperta in morte di Fochi Giannina (FCHGNN21H57G337T) nata a Parma in data 17 giugno 1921 e deceduta in Parma in data 18 gennaio 2015; 3) liquida in favore del curatore Avv. Daniela Polesello il compenso dovuto per le prestazioni rese nella misura di complessivi di € 45.000 oltre 15% spese generali, IVA e CPA come per legge, oltre al rimborso delle ulteriori spese da sostenere per la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del presente decreto di chiusura dell'eredita'; 4) dispone che i suddetti importi siano liquidati e pagati in "prededuzione" sull'attivo ereditario, autorizzando il curatore al prelievo delle predette somme dal conto corrente intestato alla procedura; 5) dispone che il Curatore, detratte le spese e compensi liquidati, effettuati i relativi pagamenti in prededuzione sull'attivo ereditario e provveduto, altresi', alla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale (con spese a carico della procedura), proceda alla estinzione del conto corrente intestato alla procedura consegnando il residuo saldo attivo agli eredi accettanti e per essi ad eventuali loro procuratori speciali; 6) dispone che il curatore provveda, altresi', a consegnare ai predetti eredi tutti i beni inventariati, collaborando alle operazioni eventualmente necessarie; 7) dispone, infine, che le ulteriori e successive incombenze, come per legge, siano effettuate a cura e spese degli eredi stante la cessazione della procedura. Si comunichi. Parma, 28 giugno 2019 - Il Giudice designato dott. Enrico Vernizzi - Tribunale di Parma - depositato il 31 Luglio 2019. Il curatore avv. Daniela Polesello TX19ABH10467