Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Stato civile - Unione civile - Diritti riconosciuti alle parti -
Indicazione delle generalita' dei genitori nell'atto di nascita -
Possibilita' di indicare come genitori due donne tra loro unite
civilmente e che abbiano fatto ricorso (all'estero) alla
procreazione medicalmente assistita - Preclusione - Denunciata
irragionevolezza, violazione del principio di uguaglianza, del
diritto alla genitorialita', tutelato anche dalla normativa europea
e convenzionale, alla procreazione, nonche' della tutela della
filiazione e del miglior interesse del minore - Inammissibilita'
della questione.
- Legge 20 maggio 2016, n. 76, art. 1, comma 20; decreto del
Presidente della Repubblica 3 novembre 2000, n. 396, art. 29, comma
2.
- Costituzione, artt. 2, 3, primo e secondo comma, 30 e 117, primo
comma; Carta dei diritti fondamentali dell'Unione Europea, art. 24,
paragrafo 3; Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo
e delle liberta' fondamentali, artt. 8 e 14; Convenzione sui
diritti del fanciullo.
(T-200230)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.46 del 11-11-2020)
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