TRIBUNALE DI TREVISO

(GU Parte Seconda n.137 del 21-11-2020)

 
Notifica per pubblici proclami -  Estratto  ricorso  ex  art.702  bis
          c.p.c. e convocazione per mediazione obbligatoria 
 

  Le signore  Maria  Elena  Cappellotto  (C.F.  CPPMLN55H49F999M)  ed
Annita Cappellotto (C.F. CPPNNT57M47F999I), residenti in Oderzo (TV),
rispettivamente, in via Roma n. 94 e 94/A, entrambe  rappresentate  e
difese, per mandato in calce al ricorso R.G. 5898/20 del Tribunale di
Treviso, dall'avv. Giorgio Pase (C.F. PSAGRG81M28Z112C) con studio in
Via   Dante   Alighieri,   n.   5,   Vittorio   Veneto   (TV)    (PEC
giorgiopase@pec.ordineavvocatitreviso.it e fax 0438/1849184), nonche'
ivi domiciliate, vista l'autorizzazione 22.07.2020 del Presidente del
Tribunale di  Treviso  (R.G.  3256/20),  convocano,  all'incontro  di
mediazione del 11.01.2021 ore  15.00  avanti  all'OMF  del  Consiglio
dell'Ordine degli Avvocati di Treviso,  sito  in  Viale  Appiani  c/o
Palazzo di Giustizia di Treviso, innanzi al mediatore designato  avv.
Enrico Torresan o sostituto (mediazione n. 326/2020), gli  eredi  del
signor GIACOMO CAPPELLOTTO fu FRANCESCO, nato ad Oderzo (TV) in  data
22 marzo 1846 ed ivi deceduto in  data  31  gennaio  1917,  a  questi
succeduti nella titolarita' di diritti reali sul  seguente  immobile:
"Comune di Oderzo (TV), C.T., F. 13, mapp.  n.  1888,  gia'  porzione
dell'originario mapp. 156". E'  infatti  intenzione  di  Maria  Elena
Cappellotto e Annita Cappellotto sentirsi dichiarare proprietarie per
intervenuta usucapione del suddetto immobile. 
  Qualora l'esperimento della procedura di  mediazione  non  sortisse
risultato, Maria Elena Cappellotto e Annita Cappellotto convengono  i
succitati soggetti a comparire avanti al  Tribunale  di  Treviso,  al
fine di sentirle dichiarare proprietarie per  intervenuta  usucapione
dell'immobile di  cui  sopra  ed  invitano  i  soggetti  convenuti  a
comparire all'udienza del 21.01.2021 ad ore 10.00 e segg., dinanzi al
Giudice dott. Andrea Valerio Cambi (causa  R.G.  5898/20)  nonche'  a
costituirsi in giudizio nel termine di dieci giorni  prima  di  detta
udienza nelle forme di cui all'art. 166  c.p.c.,  con  l'avvertimento
che, non costituendosi, si procedera' in loro  contumacia  e  che  la
costituzione  oltre  i  termini  suddetti  comportera'  le  decadenze
previste ex articoli 38 e 167 c.p.c. 
  Vittorio Veneto - Treviso, 17.11. 2020 

                          avv. Giorgio Pase 

 
TX20ABA11343
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