Pagamento di indennita' di esproprio Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale - Porto di Ravenna, Direzione Tecnica, Ufficio Espropri, Via Antico Squero n.31, 48122 Ravenna, Italia - Tel. 0544-608811 - E-mail direzione.tecnica@port.ravenna.it PEC: direzione.tecnica@pec.port.ravenna.it - Profilo di committente (URL) www.port.ravenna.it. Indirizzo per ulteriori informazioni: Come precede. Tipo Amministrazione: Organismo di diritto pubblico. Principale attivita' esercitata: ex art. 6, L. 84/1994 e s.m.i. Proposta di liquidazione e pagamento diretto della somma accettata da proprietario della procedura espropriativa prima dell'esecuzione del decreto di esproprio e rilascio autorizzazione allo svincolo delle somme depositate - Progetto n. 1114 «Hub portuale di Ravenna - Approfondimento canali Candiano e Baiona, adeguamento banchine operative esistenti, nuovo terminal in Penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto in attuazione al P.R.P. vigente 2007- 1° e 2° stralcio» CUP: C66C11000050006 - CIG: 8106993642 - CUI: L92033190395201900002 - Procedura espropriativa - Hub Portuale di Ravenna - Delibera C.I.P.E. n. 1 del 28.02.2018 Il sottoscritto, Presidente dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale, Vista la Legge 28 gennaio 1994 n. 84 "Riordino della legislazione in materia portuale" e successive modificazioni e integrazioni; Visto il D.Lgs. 04.08.2016, n. 169 "Riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorita' portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84, in attuazione dell'articolo 8, comma 1, lettera f), della legge 7 agosto 2015, n. 124"; Visto il D.Lgs. 13.12.2017, n. 232 "Disposizioni integrative e correttive al decreto legislativo 4 agosto 2016, n. 169, concernente le Autorita' portuali"; il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti prot.n. 416 del 01.12.2016, notificato in pari data, con cui il dott. Daniele Rossi e' stato nominato Presidente dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale per la durata di un quadriennio; ...(omissis)... Visto il D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilita'"; Vista la Delibera Presidenziale n. 284 del 09.07.2003 di istituzione dell'Ufficio delle Espropriazioni e di delega di funzioni al Dott. Ing. Fabio Maletti, Direttore Tecnico di questa Autorita' come meglio specificate nell'atto stesso; Vista la Delibera del C.I.P.E. n. 98 del 26.10.2012 (G.U.R.I. n. 136 del 12.06.2013) con la quale e' stato approvato, ai sensi dell'art.165 del D.Lgs. 163/2006, il progetto preliminare della I FASE (1° e 2° stralcio) per la realizzazione dell'"Hub Portuale di Ravenna - Approfondimento canali Candiano e Baiona, adeguamento banchine operative esistenti, nuovo terminal in Penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto in attuazione al P.R.P. vigente 2007" con apposizione del vincolo preordinato all'esproprio; Vista la Delibera Presidenziale n. 17 del 01.02.2018 di approvazione in linea tecnica dell'opera "Hub portuale di Ravenna - Approfondimento canali Candiano e Baiona, adeguamento banchine operative esistenti, nuovo terminal in Penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto in attuazione al P.R.P. vigente 2007" ed individuazione delle relative modalita' di copertura finanziaria; Viste che con Delibera del C.I.P.E. n. 1 del 28.02.2018 (G.U.R.I. n. 212 del 12.09.2018) e' stato approvato, ai sensi dell'art. 166 del D.Lgs 163/2006, il progetto definitivo della I FASE (1° e 2° stralcio) per la realizzazione dell' "Hub portuale di Ravenna - Approfondimento canali Candiano e Baiona, adeguamento banchine operative esistenti, nuovo terminal in Penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto in attuazione al P.R.P. vigente 2007", anche ai fini dell'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e della dichiarazione di pubblica utilita'; Vista la Delibera Presidenziale n. 257 del 21.11.2019 con la quale e' stato approvato il progetto «Hub portuale di Ravenna - Approfondimento canali Candiano e Baiona, adeguamento banchine operative esistenti, nuovo terminal in Penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto in attuazione al P.R.P. vigente 2007- 1° e 2° stralcio», e i relativi elaborati, che prevede un importo complessivo di quadro economico pari ad € 235.000.000,00, di cui € 22.390.055,30 per stima indennita' di esproprio ed acquisizione; Vista la Delibera Presidenziale n. 176 del 10.08.2020 di aggiudicazione dell'appalto in argomento e di aggiornamento del quadro economico dell'opera per un nuovo ammontare complessivo di € 240.214.960,00; Tenuto conto inoltre, che in data 05.11.2014 e' stato pubblicato l'avviso di avvio del procedimento di esproprio sui quotidiani "Sole 24 Ore", "La Repubblica", "Resto del Carlino" e "Corriere di Romagna" E sui siti web del Bollettino Ufficiale della Regione Emilia Romagna (http://bur.regione.emilia-romagna.it), sui siti informatici dell'Autorita' Portuale di Ravenna (www.port.ravenna.it), della Regione Emilia Romagna (http://territorio.emilia-romagna.it/entra-in-regione/avvisi) e del Comune di Ravenna www.comune.ra.it), previa comunicazione individualmente a tutti i soggetti interessati dalla procedura espropriativa; Considerato che in data 05.11.2014 e' iniziato il periodo di deposito di 30 gg. degli elaborati presso l'Autorita' Portuale (ora Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale) e all'albo pretorio del Comune di Ravenna; Preso atto che il comma 3 dell'art. 20 del D.P.R. n. 327/2001 e s.m.i. precisa che "....Valutate le osservazioni degli interessati, l'autorita' espropriante,...(omissis) prima di emanare il decreto di esproprio, accerta il valore dell'area e determina in via provvisoria la misura della indennita' di espropriazione"; Tenuto conto che ai sensi dell'art. 17 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e dell'art. 18 della L.R. Emilia-Romagna n. 37/2002 e s.m.i., l'Ufficio Espropri dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale ha provveduto a dare notizia ai soggetti espropriati tramite raccomandata a/r della data in cui e' divenuto efficace l'atto che ha approvato il progetto definitivo concedendo, inoltre, la facolta' di prendere visione della relativa documentazione nonche' di fornire ogni eventuale elemento utile per la determinazione del valore da attribuire all'area ai fini della liquidazione dell'indennita' di esproprio; Tenuto conto altresi', degli elementi forniti da alcuni proprietari al fine della determinazione del valore da attribuire alle aree, pervenuti a seguito della comunicazione sopra riportata; Considerato che, divenuto efficace l'atto che dichiara la pubblica utilita', l'Ufficio Espropri dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale ha compilato, mediante descrizione sommaria, l'elenco dei beni da espropriare, i relativi proprietari, con indicazione delle somme per le espropriazioni, notificato a ciascun proprietario nelle forme degli atti processuali civili ai sensi dell'art. 20 comma 1 del D.P.R. 327/01 e s.m.i. delle aree denominate "Logistica 2" ed "Area S3"; Tenuto conto della valutazione delle osservazioni, pervenute entro i successivi 30 giorni dalla notifica della comunicazione di cui sopra da alcuni proprietari interessati dalla procedura di esproprio, inerenti considerazioni sui valori da attribuire alle aree ai fini della determinazione dell'indennita' di esproprio; Preso atto delle stime effettuate da professionisti all'uopo incaricati da questa Autorita' di Sistema Portuale ai fini della determinazione dell'indennita' di espropriazione dei beni immobili con riferimento al valore venale, ai sensi dell'art. 37 - Determinazione dell'indennita' nel caso di esproprio di un'area edificabile - comma 1 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. e le considerazioni e valutazioni ivi contenute, derivanti dall'esecuzione di indagini di mercato dirette ed indirette; Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate nell'iter procedurale ed in considerazione all'andamento di libero mercato riferito alle aree con medesime caratteristiche, i valori indicati nelle stime sono risultati attinenti al contesto corrente e quindi decretanti il valore ai fini della determinazione in via provvisoria dell'indennita' di espropriazione; Tenuto conto che con Determinazione Tecnica n. 37 del 10.06.2019 e' stata determinata in via provvisoria la misura dell'indennita' di espropriazione delle aree oggetto di procedura espropriativa, denominate "Logistica 2" ed "Area S3", come da "Elenco dei beni e proprietari oggetto della procedura espropriativa" facente parte integrante e sostanziale della Determinazione stessa; Considerato che, a seguito della notifica dell'atto che approva in via provvisoria l'indennita' di espropriazione con le forme degli atti processuali civili ai sensi dell'art. 20 comma 4 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., i proprietari delle aree nei 30 giorni successivi possono comunicare a codesta Autorita' espropriante se condividono la determinazione dell'indennita' di espropriazione; Considerato, inoltre che, ai proprietari che hanno accettato l'indennita' di espropriazione, previo deposito della documentazione comprovante la piena e libera proprieta' del bene, spetta il pagamento diretto della somma a titolo di indennita', ivi comprese le eventuali indennita' aggiuntive previste dal D.P.R. 327/01 e s.m.i., mentre per i proprietari che non hanno concordato la determinazione dell'indennita' di espropriazione le somme saranno depositate presso la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., nei modi e forme di legge previsti dalle norme in materia, senza le maggiorazioni di cui all'art. 45 del D.P.R. 327/01 e s.m.i.; Tenuto conto che l'ammontare della somma complessiva a titolo di indennita' di espropriazione determinata, considerando le eventuali indennita' aggiuntive per tutte le aree ai sensi degli artt. 37 e 42 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., e' pari ad € 19.962.885,26 (di cui € 15.643.045,50 relativi alle indennita' direttamente proposte, € 1.464.783,40 relativi al totale dell'eventuale indennita' aggiuntiva di cui all'art. 37 del D.P.R. 327/2001, € 2.669.511,52 relativi al totale dell'eventuale indennita' aggiuntiva di cui all'art. 42 del D.P.R. 327/2001 ed € 185.544,84 inerenti oneri vari); Vista la Delibera Presidenziale n. 153 del 12.06.2019 con la quale e' stata impegnata la somma complessiva di € 19.962.885,26 determinata per le aree denominate "Logistica 2" ed "Area S3" da acquisire per la realizzazione dell'opera "Hub portuale di Ravenna - Approfondimento canali Candiano e Baiona, adeguamento banchine operative esistenti, nuovo terminal in Penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto in attuazione al P.R.P. vigente 2007" a titolo di indennita' provvisoria di esproprio, in coerenza con le tabelle inerenti la procedura espropriativa esaminate dal CIPE ai fini dell'approvazione del progetto definitivo di cui alla Delibera n.1/2018; Preso atto che n. 15 delle n. 17 ditte interessate dalla procedura espropriativa hanno accettato irrevocabilmente l'indennita' di espropriazione offerta ai sensi dell'art. 20 comma 4 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., comunicando tale accettazione entro i 30 giorni successivi alla comunicazione come da disposizioni normative in materia; Tenuto conto che per le restanti n. 2 ditte interessate dalla procedura espropriativa, identificate con i cod. id. "ESP33" ed "ESP34", che non hanno risposto alla comunicazione effettuata ai sensi dell'art. 20 comma 4 del D.P.R. 327/01 e s.m.i. inerente l'indennita' di espropriazione offerta, si e' proceduto, ai sensi dell'art. 20 comma 14 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., al deposito delle somme senza maggiorazioni di cui all'art. 45 del D.P.R. 327/01 e s.m.i. presso l'ex Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., ora MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna; Vista la Delibera Presidenziale n. 261 del 21.11.2019, pubblicata in G.U.R.I. in data 03.12.2019, con cui e' stato disposto di procedere alla corresponsione delle indennita' accettate e contestualmente di provvedere al deposito delle somme concernenti le indennita' che in quel momento non erano state accettate; Tenuto conto che, in data 17.09.2020 (prot. n. 5852 del 17.09.2020) una delle n. 2 ditte non accettanti, ovvero la ditta identificata con il cod. id. "ESP33", ha comunicato di condividere e, quindi, di accettare irrevocabilmente l'indennita' di espropriazione che gli era stata notificata ai sensi dell'art. 20 comma 4 del D.P.R. 327/01 e s.m.i.; Considerato che ai sensi dell'art. 45 del D.P.R. 327/01 e s.m.i. al comma 1 e' previsto che "Fin da quando e' dichiarata la pubblica utilita' dell'opera e fino alla data in cui e' eseguito il decreto di esproprio, il proprietario ha il diritto di stipulare col soggetto beneficiario dell'espropriazione l'atto di cessione del bene o della quota di proprieta'"; Tenuto conto che alla data 17.09.2020 non si era ancora data esecuzione al decreto di espropriazione n. 01/2020 emesso dall'Ufficio Espropri dell'Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro-settentrionale in data 20.05.2020, e che, pertanto, l'accettazione della ditta identificata con il cod. id. "ESP33", anche se intervenuta tardivamente, e' da considerarsi a tutti gli effetti validabile; Tenuto conto che per tale ditta, come gia' sopra esplicitato, decorso il periodo previsto per la formale accettazione in data 29.01.2020, era gia' stato effettuato il deposito della somma spettante presso l'ex Cassa depositi e prestiti S.p.A., ora MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna (deposito n. 1348026) per l'importo di € 1.113.235,20, calcolata in base alla documentazione nota nella precedente fase, al netto di € 278.308,80 quale corrispettivo inerente la ritenuta di imposta ai sensi dell'art. 35 c.2 del D.P.R. 327/01 e s.m.i.; Considerato che a seguito di tale accettazione ed in relazione alla documentazione inoltrata dalla ditta identificata con il cod. id. "ESP33", l'importo complessivo di indennita' spettante, calcolato sulla base degli aumenti di cui all'art. 45 del T.U. espropri, ammonta a complessivi € 1.823.916,60, di cui € 306.139,68 a titolo di ritenuta di imposta ai sensi dell'art. 35 c. 2 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., ricalcolata a seguito di accettazione e della nuova documentazione acquisita; Considerato infine che, in relazione di quanto esposto, occorre procedere alla corresponsione nei confronti della ditta identificata con il cod. id. "ESP33"di ulteriori € 710.681,40 (dati dalla differenza tra l'importo totale indennitario spettante pari ad € 1.823.916,60 e della quota depositata presso l'ex Cassa depositi e prestiti S.p.A., ora MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna oggetto di prossimo svincolo pari ad € 1.113.235,20) di cui € 306.139,68 a titolo di ritenuta di imposta ai sensi dell'art. 35 c. 2 del D.P.R. 327/01 e s.m.i.; Acquisiti la verifica di regolarita' formale della documentazione ed il visto di copertura finanziaria del Responsabile della Direzione "Amministrazione, Bilancio e Risorse Umane" nonche' il parere di legittimita' del Dirigente dell'"Ufficio Legale e Affari Giuridici", come previsto dal vigente "Regolamento di organizzazione e di funzionamento della segreteria tecnico-operativa dell'Autorita' Portuale di Ravenna" approvato con Delibera Presidenziale n. 46 del 09.03.2018; DELIBERA - di corrispondere la quota di indennita' di esproprio, risultante dall'accettazione ricevuta e sottoscritta dalla ditta identificata con il cod. id. "ESP33", e di procedere quindi al pagamento diretto dell'importo di € 710.681,40, risultante dalla differenza tra l'importo totale indennitario spettante di € 1.823.916,60, di cui € 306.139,68 a titolo di ritenuta di imposta ai sensi dell'art. 35 c. 2 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., e la quota depositata presso l'ex Cassa depositi e prestiti S.p.A., ora MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna pari ad € 1.113.235,20); - di provvedere alla copertura finanziaria del maggiore importo di € 432.372,60, di cui € 404,541,72 quale maggiore importo della quota di indennita' di esproprio di cui sopra rispetto alla somma precedentemente depositata presso il MEF (€ 1.517.776,92 - € 1.113.235,20) da riconoscere tramite pagamento diretto al singolo proprietario ed € 27.830,88 quale maggior importo per ritenuta di imposta ai sensi dell'art. 35 c. 2 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., rispetto alla somma precedentemente impegnata con Delibera Presidenziale n. 153/2019 per complessivi € 278.308,80, utilizzando a tal fine parte della somma precedentemente impegnata con Deliberazione Presidenziale n. 153 del 12.06.2019 sulla Voce di Piano Finanziario U.2.02.01.09.011 - "Infrastrutture portuali e aeroportuali" (Cap. 211/10 "Acquisto, costruzione, trasformazione di opere portuali ed immobiliari - approfondimento fondali - strutture ed infrastrutture logistiche") del bilancio di previsione di questa Autorita' di Sistema Portuale per il corrente esercizio finanziario - fondi propri dell'Ente, nell'ambito del progetto "Hub portuale di Ravenna - Approfondimento canali Candiano e Baiona, adeguamento banchine operative esistenti, nuovo terminal in Penisola Trattaroli e riutilizzo del materiale estratto in attuazione al P.R.P. vigente 2007"; - di imputare la relativa somma di € 432.372,60 alla voce "Indennita' d'esproprio" nell'ambito del quadro economico dell'intervento di cui trattasi, approvato con Delibera Presidenziale n. 257 del 21.11.2019 e da ultimo rideterminato con Delibera Presidenziale n. 176 del 10.08.2020; - di incaricare la Direzione Tecnica dell'Ente ad espletare tutte le procedure occorrenti ai fini della pubblicazione del presente atto sulla GURI; - di incaricare la Direzione "Amministrazione, Bilancio e Risorse Umane" di provvedere alla liquidazione e pagamento della somma complessiva di € 432.372,60, come di seguito indicato: - € 404.541,72 a favore della ditta identificata con il cod. id. "ESP33" quale somma integrativa rispetto a quella precedentemente depositata presso l'ex Cassa depositi e prestiti S.p.A., ora MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna in data 29.01.2020 (n. deposito 1348026,), mediante accredito sul c/c bancario indicato dallo stesso nella comunicazione pervenuta in data 12.11.2020 ed acquisita al protocollo generale dell'Ente al n. 7294 del 13.11.2020; € 27.830,88 da versare all'Erario a titolo di ritenuta di imposta ai sensi dell'art. 35 c. 2 del D.P.R. 327/01 e s.m.i., quale maggiore somma rispetto all'importo precedentemente impegnato con Delibera Presidenziale n. 153/2020 pari ad € 278.308,80 una volta avvenuta la pubblicazione della presente Deliberazione Presidenziale sulla GURI e decorsi i 30 giorni previsti per eventuali opposizioni di terzi, in ottemperanza all'art. 26, co.8 del D.P.R. 08.06.2001, n. 327 e s.m.i.; - di autorizzare formalmente la ditta identificata con il cod. id. "ESP33" all'inoltro dell'istanza di svincolo della somma depositata in suo favore di importo pari ad € 1.113.235,20 presso l'ex Cassa depositi e prestiti S.p.A., ora MEF - Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna in data 29.01.2020, n. deposito 1348026, cosi' come da istanza acquisita al protocollo generale dell'Ente n. 7294 del 13.11.2020; - di incaricare, altresi', la Direzione "Amministrazione, Bilancio e Risorse Umane" di provvedere a versare all'Erario l'importo di € 278.308,80, a titolo di ritenuta di imposta ai sensi dell'art. 35 c. 2 del D.P.R. 327/01 e s.m.i. calcolata sulla precedente indennita', a seguito dello svincolo di cui sopra. - Ravenna, li' 11.12.2020 Il Presidente Dott. Daniele Rossi Il presente provvedimento, ai sensi dell'art. 26 c. 8 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i., diventa esecutivo col decorso di 30 giorni dal compimento delle relative formalita' se non e' proposta opposizione per l'ammontare dell'indennita' o per la garanzia da parte di terzi. Ai sensi e per gli effetti del Regolamento Europeo n. 679/2019 relativo alla protezione delle persone con riguardo al trattamento dei dati personali, i proprietari oggetto della procedura espropriativa sono stati riportati con Codice Identificativo. Qualsiasi parte terza interessata puo' rivolgersi direttamente all'Autorita' di Sistema Portuale del Mare Adriatico centro settentrionale con sede in via Antico Squero n.31, 48122 Ravenna (RA). Data spedizione del presente Avviso alla G.U.R.I.: 14.01.2021 Il responsabile ufficio espropri Fabio Maletti TX21ADC447