RETE FERROVIARIA ITALIANA S.P.A.
Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane

Sede legale: piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma

(GU Parte Seconda n.139 del 29-11-2022)

 
                 Ordinanza n. 9 del 16 novembre 2022 
 
 
Progetto definitivo del nuovo collegamento  ferroviario  stazione  di
                  Bergamo - Aeroporto Orio al Serio 
 
 
     CUP J81D19000000009 - Approvazione del Progetto Definitivo 
 

  La Commissaria 
  - Visto il decreto-legge 18  aprile  2019,  n.  32  convertito  con
modificazioni nella legge 14 giugno 2019, n. 55,  ed  in  particolare
l'art. 4, comma 1, come sostituito dal decreto-legge 16 luglio  2020,
n. 76 convertito, con modificazioni, dalla legge 11  settembre  2020,
n. 120, da ultimo modificato con la Legge 29 luglio 2021, n. 108, che
prevede  l'individuazione,  mediante  decreti  del   Presidente   del
Consiglio   dei   Ministri,   degli    interventi    infrastrutturali
caratterizzati da un elevato grado di  complessita'  progettuale,  da
una particolare difficolta' esecutiva o  attuativa,  da  complessita'
delle  procedure  tecnico-amministrative  ovvero  che  comportano  un
rilevante impatto sul tessuto socio-economico  a  livello  nazionale,
regionale o locale e la contestuale nomina di Commissari straordinari
per la realizzazione degli interventi medesimi; 
  - Visto il D.P.C.M. del 5 agosto 2021 notificato con nota del  Capo
di Gabinetto del Ministero delle  Infrastrutture  e  della  Mobilita'
Sostenibili in  data  28  settembre  2021,  con  il  quale  e'  stato
individuato nell'allegato elenco 1  allo  stesso  decreto,  ai  sensi
dell'art. 4, comma 1, della legge 14 giugno 2029, n.  55,  il  "Nuovo
collegamento ferroviario stazione di  Bergamo  -  Aeroporto  Orio  al
Serio"; 
  - Visto l'art. 2 del sopra citato D.P.C.M., con il quale  e'  stata
nominata  la  Dott.ssa  Vera  Fiorani,  Amministratrice  Delegata   e
Direttrice Generale di RFI S.p.A., Commissaria straordinaria per  gli
interventi infrastrutturali  individuati  dall'art.  1  del  medesimo
decreto; 
  - Vista la C.O. n 600/AD del 14 ottobre  2021,  con  la  quale  RFI
S.p.A. ha emesso le Linee Guida "L'iter procedurale dei  Progetti  in
gestione  commissariale"  per  il  corretto   svolgimento   dell'iter
procedurale  dei  progetti  affidati  alla  gestione  dei  Commissari
straordinari di  cui  all'art.  4  del  DL  32/2019  convertito,  con
modificazioni, dalla legge n. 55/2019 e s.m.i., nonche' dei  progetti
inseriti  nell'Allegato   IV   del   DL   77/2021,   convertito   con
modificazioni dalla legge 108/2021; 
  - Vista la decisione  del  Consiglio  dell'Unione  europea  del  13
luglio 2021 con la quale e' stato approvato  il  Piano  Nazionale  di
Ripresa e Resilienza dell'Italia (PNRR) ai sensi all'articolo 20  del
regolamento (UE) 2021/241, nell'ambito del quale  e'  stato  inserito
l'intervento "Nuovo collegamento ferroviario stazione  di  Bergamo  -
Aeroporto Orio al Serio"; 
  -  Visto  il  vigente  aggiornamento  2020-2021  del  Contratto  di
Programma 2017-2021, che recepisce il PNRR e  riporta  l'investimento
"Nuovo collegamento ferroviario stazione di Bergamo - Aeroporto  Orio
al Serio" nella tabella A  -  Portafoglio  Investimenti  in  Corso  e
Programmatici, Interventi in  esecuzione  subtabella  A07,  Programma
aeroporti - Accessibilita' su ferro" cod. intervento I137, con  costo
e risorse pari a 170 mln di euro a valere su fondi statali; 
  - Visto  l'art.  26,  comma  7,  del  DL  50/2022,  convertito  con
modificazioni dalla L. 91/2022, che istituisce il "Fondo per  l'avvio
di opere indifferibili", per fronteggiare i maggiori costi  derivanti
dall'aumento del costo dei materiali da costruzione e dell'energia; 
  - Vista la  nota  RFI-DIN-DNE.MI\A0011\P\2020\256  del  15  ottobre
2020, con la quale  RFI  ha  presentato  l'istanza  per  l'avvio  del
procedimento  di  Valutazione  di  Impatto  Ambientale  sul  progetto
definitivo del "Nuovo collegamento ferroviario stazione di Bergamo  -
Aeroporto Orio al Serio" - ai sensi dell'art. 23 del D.Lgs.  152/2006
e s.m.i. - all'allora  Ministero  dell'Ambiente  per  la  Tutela  del
Territorio e del Mare, istanza dichiarata  procedibile  dal  medesimo
Ministero in data 22 ottobre 2020; 
  - Vista l'Ordinanza n. 1 del 29  ottobre  2021,  con  la  quale  la
Commissaria ha adottato le disposizioni organizzative in forza  delle
quali opera  nel  rispetto  dei  principi  generali  dell'ordinamento
giuridico e della normativa dell'Unione Europea e  nei  limiti  delle
risorse disponibili ai sensi della legislazione vigente  e  dell'art.
4, commi 1 e 2 del DL 32/2019 convertito,  con  modificazioni,  dalla
legge n. 55/2019 e s.m.i., per l'urgente realizzazione delle opere; 
  - Vista l'Ordinanza n. 2 del 23 dicembre  2021,  con  la  quale  la
Commissaria ha avviato  alla  procedura  di  approvazione,  ai  sensi
dell'art. 4,  comma  2,  della  L.  55/2019  e  s.m.i.,  il  progetto
definitivo del "Nuovo collegamento ferroviario stazione di Bergamo  -
Aeroporto  Orio  al  Serio",  con  l'indizione  della  Conferenza  di
Servizi, ai sensi dell'art. 14-ter, della L. 241/1990,  da  svolgersi
in forma semplificata e in modalita' sincrona; 
  - Vista la nota prot. RFI-DIN-DINO\PEC\P\2021\22  del  23  dicembre
2021 con la quale e' stata convocata la  Conferenza  di  Servizi  sul
Progetto Definitivo del "Nuovo Collegamento Ferroviario  Stazione  di
Bergamo - Aeroporto Orio al Serio" dall'Ing. Paola Eugenia Barbaglia,
nella qualita' di Responsabile Area  Nord  -  Ovest  della  Direzione
Investimenti  di  RFI  nonche'  di  Presidente  della  Conferenza  di
Servizi; 
  - Vista la nota prot. 2286 del 7  aprile  2022,  con  la  quale  il
Ministero  della  Transizione   Ecologica   (MiTE,   oggi   Ministero
dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica) ha richiesto integrazioni
alla documentazione presentata nell'ambito della VIA e, tra  l'altro,
allegando il parere del Ministero della Cultura (MiC), ha  chiesto  a
RFI "di valutare una soluzione altimetrica del percorso  che  preveda
un sostanziale sviluppo "a raso" nella tratta  intercorrente  tra  il
punto di svio dell'attuale linea BG-BS e l'interramento in sottopasso
dell'asse interurbano; tale soluzione  alternativa  dovra'  prevedere
anche una diversa viabilita' locale per garantire il collegamento del
quartiere di Boccaleone quale alternativa dell'attuale via Lunga  che
verrebbe interrotta dalla linea ferroviaria "a raso"; 
  - Vista la delibera n. 1/2022 con  la  quale  la  Presidente  della
Conferenza, in data 8 aprile 2022, ha deliberato la conclusione della
Conferenza di Servizi rendendo  noto  che,  per  effetto  del  parere
favorevole condizionato espresso dal MiC nell'ambito del procedimento
di VIA, nonche' delle occorrenti  variazioni  progettuali  necessarie
per  ottimizzare  l'inserimento   dell'intervento   ferroviario   nel
contesto  territoriale,  e'  stato  necessario  apportare   modifiche
sostanziali al Progetto  Definitivo  oggetto  della  decisione  della
Conferenza di  Servizi  e  che,  pertanto,  non  e'  stato  possibile
assumere la Determinazione di conclusione positiva della Conferenza; 
  - Visto che RFI, con nota prot. RFI-DIN_DINO.MI\PEC\P\2022\122  del
4 maggio 2022, ha inviato al MiTE e al MiC le variazioni  progettuali
di  cui  al  precedente  alinea,  per  la   conseguente   valutazione
nell'ambito del procedimento di VIA; 
  - Vista l'Ordinanza n. 6  del  15  luglio  2022  con  la  quale  la
Commissaria straordinaria ha avviato la procedura per  l'approvazione
del nuovo  progetto  definitivo  del"Nuovo  Collegamento  Ferroviario
Stazione di Bergamo - Aeroporto Orio al Serio" ai sensi dell'art.  4,
comma 2, del DL 32/2019, convertito nella Legge n. 55/2019 e  s.m.i.,
che recepisce le suddette integrazioni trasmesse da  RFI  nell'ambito
del procedimento di VIA; 
  - Vista la  nota  prot.  RFI-NEMI.DIN.DINO.MI\PEC\P\2022\9  del  19
luglio 2022, con cui la Referente  di  Progetto  di  RFI  S.p.A.,  in
virtu' dell'Ordinanza n. 6, ha inviato il  progetto  definitivo  alle
Amministrazioni/Enti  competenti  secondo  quanto   riportato   nella
Tabella "A" di ricognizione dei vincoli, nella quale e' indicata  per
ciascuna Amministrazione/Soggetto  la  normativa  di  riferimento  in
relazione alla valutazione e/o determinazione da  assumere  da  parte
degli stessi; 
  - Vista la Delibera di Giunta XI/6913 del 12  settembre  2022,  con
cui la Regione Lombardia ha manifestato favorevole volonta' di intesa
Stato-Regione sulla localizzazione dell'opera; 
  - Vista la nota prot. RFI-NEMI.DIN.DINO\A0011\P\2022\0000119 del 15
novembre  2022,  con  la  quale  la  Responsabile   della   Direzione
Investimenti Area Nord-Ovest di RFI S.p.A., ha trasmesso la relazione
istruttoria per consentire l'approvazione da parte della  Commissaria
del nuovo progetto definitivo  del  "Nuovo  Collegamento  Ferroviario
Stazione di Bergamo - Aeroporto Orio al Serio". 
  P R E N D E A T T O 
  delle  risultanze  dell'istruttoria  trasmessa  dalla  Responsabile
della  Direzione  Investimenti  Area  Nord-Ovest   di   RFI   S.p.A.,
comprensiva dei seguenti allegati: 
  - Allegato 1 - Quadro sinottico  in  forma  tabellare  con  l'esame
delle prescrizioni pervenute nell'ambito dell'iter autorizzativo, 
  - Allegato 2 - Istruttoria pubblicizzazione Espropri,  procedimento
di partecipazione delle ditte interessate ai sensi dell'art. 11 e  16
del DPR 327/2001 e s.m.i.; 
  in particolare, che: 
  1. 
  - il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici con parere n.  69/2020
del 3 giugno 2021 e del 24 giugno 2021,  ha  espresso  il  parere  di
competenza ai sensi dell'art. 215 del D.lgs. 50/2016; 
  - con nota prot.  RFI-DIN-DNE.MI\A0011\P\2020\256  del  15  ottobre
2020, RFI ha presentato l'istanza per  l'avvio  del  procedimento  di
Valutazione di Impatto Ambientale sul progetto definitivo del  "Nuovo
collegamento ferroviario stazione di  Bergamo  -  Aeroporto  Orio  al
Serio" - ai sensi  dell'art.  23  del  D.Lgs.  152/2006  e  s.m.i.  -
all'allora Ministero dell'Ambiente per la Tutela del Territorio e del
Mare, istanza dichiarata procedibile dal medesimo Ministero  in  data
22 ottobre 2020; 
  - con nota prot. RFI-DIN_DINO.MI\PEC\P\2022\122 del 4 maggio  2022,
RFI ha inviato al MiTE e al MiC la variante progettuale richiesta  da
MiC  e  innanzi  rappresentata,  per   la   conseguente   valutazione
nell'ambito del procedimento di VIA; 
  - RFI, in attuazione  all'Ordinanza  n.  6  della  Commissaria,  ha
inviato  il  nuovo  progetto  definitivo  del   "Nuovo   collegamento
ferroviario stazione di Bergamo - Aeroporto Orio al Serio"  con  nota
prot.   RFI-NEMI.DIN.DINO.MI\PEC\P\2022\9   del   19   luglio   2022,
rispettivamente alle Amministrazioni interessate  e  ai  gestori  dei
servizi interferenti e al Ministero della Transizione  Ecologica,  al
Ministero della Cultura - Direzione Generale Archeologia, Belle  Arti
e Paesaggio e alla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
per le Provincie di Bergamo e Brescia; 
  2. 
  - sul progetto definitivo  della  "Nuovo  collegamento  ferroviario
stazione di Bergamo - Aeroporto Orio al Serio" entro il termine di 60
giorni dalla data di invio del Progetto Definitivo, si sono  espressi
le seguenti Amministrazioni e soggetti gestori di  opere  interferite
con provvedimenti ed atti acquisiti  dalle  competenti  strutture  di
RFI: 
  - il Ministero della Transizione Ecologica ha trasmesso il  decreto
209 del 29 agosto 2022 adottato di concerto con  il  Ministero  della
Cultura (Decreto MiTE-MIC), con cui,  sulla  base  del  parere  dalla
Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS  n.
292 del 4 luglio 2022 e del parere dal MIC, Direzione  Generale  ABAP
Servizio V di cui alla nota  prot.  28405  del  28  luglio  2022,  ha
espresso giudizio positivo di compatibilita'  ambientale  dell'opera,
ivi compreso l'esito positivo della verifica del  Piano  di  Utilizzo
delle terre e rocce  da  scavo,  ai  sensi  dell'art.  9  del  D.P.R.
120/2017, subordinato  al  rispetto  delle  condizioni  di  cui  agli
articoli 2 e 3 de medesimo Decreto; 
  - la Regione Lombardia, con delibera di Giunta n.  XI/6913  del  12
settembre 2022, ha deliberato "1. di manifestare favorevole  volonta'
di Intesa Stato-Regione sulla localizzazione dell'opera, ai sensi del
D.P.R.  18  aprile  1994,  n.   383   cosi'   come   previsto   dalla
semplificazione  procedurale  introdotta  dall'art.  8   della   L.R.
38/2015, in ordine al "nuovo  collegamento  ferroviario  stazione  di
Bergamo - Aeroporto Orio  al  Serio"  (CUP  J81D19000000009),  tenuto
conto delle condizioni e  prescrizioni  contenute  all'interno  della
Deliberazione di Giunta Regionale n. XI/6744 del 25 luglio  2022;  2.
di  esprimere   parere   favorevole   -   con   le   prescrizioni   e
raccomandazioni di cui alla specifica sezione "Paesaggio" all'interno
del capitolo A3 dell'Allegato A "Valutazione tecnica  del  progetto",
che  costituisce  parte  integrante  e  sostanziale  della   presente
deliberazione - al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica per  le
opere  previste  dal  progetto  definitivo  del  "nuovo  collegamento
ferroviario stazione di Bergamo  -  Aeroporto  Orio  al  Serio"  (CUP
J81D19000000009) ai sensi del D.Lgs.  42/2004  e  della  l.r.  12/05;
...omississ...". Nella richiamata sezione  A3  dell'Allegato  A  alla
delibera, per quanto riguarda il profilo  paesaggistico,  la  Regione
rappresenta che "Nel complesso, si osserva che le opere  previste  in
progetto non risultano in contrasto  con  le  indicazioni  del  Piano
Paesaggistico Regionale e con i criteri  approvati  dalla  d.g.r.  n.
2727/2011 anche per il fatto che sono state incrementate le  opere  a
verde di mitigazione e compensazione". 
  -  la  Provincia  di  Bergamo,  Unita'  Sviluppo   Infrastrutturale
Strategico della Viabilita' - Servizio  Riqualificazione  della  rete
viaria, con nota prot. 51699 del 12 settembre 2022 ha espresso parere
favorevole al progetto definitivo in argomento; 
  - la Direzione Urbanistica, Edilizia Privata, SUEAP e Patrimonio  -
Servizio Pianificazione Urbanistica e Attuativa, Politiche della Casa
- del Comune di Bergamo, con nota prot. 325733 del 16 settembre 2022,
ha espresso "parere favorevole condizionato  al  Progetto  Definitivo
proposto, evidenziando la necessita' di considerare  le  prescrizioni
ed approfondimenti progettuali espressi  in  seguito,  opportunamente
suddivisi per  macro  tematiche,  anche  alla  luce  degli  indirizzi
espressi dall'Amministrazione Comunale"; 
  - il Comune di Orio al Serio, con nota prot. 12086 del 16 settembre
2022, ha "richiamano e confermano: - le  osservazioni  formulate  con
proprio parere n. 14329/X/8 di P.G. del 04.12.2022 espresso  in  seno
alla procedura VIA (ID 5609) ed esposte anche durante la seduta della
Conferenza di Servizi del 18.01.2022; - il  proprio  parere  P.G.  n.
3909/X/8 del  24.03.2022,  integrato  in  data  07.04.2022  (P.G.  n.
4498/X/8). Verificato il progetto e riscontrata la sua compatibilita'
con la previsione urbanistica contenuta nel PGT  di  Orio  al  Serio,
relativa alla realizzazione di un sovrappasso autostradale che  possa
costituire un collegamento sicuro e idoneo a supportare  gli  ingenti
flussi  di  traffico   pedonale   generati   dalla   presenza   della
Aerostazione e dell'Oriocenter, flussi destinati a subire un notevole
incremento con l'apertura della stazione  ferroviaria  di  Bergamo  -
Aeroporto Orio al Serio Orio, lo scrivente Comune conferma il proprio
parere FAVOREVOLE in merito all'approvazione del progetto  definitivo
della stazione di  Bergamo  -  Aeroporto  Orio  al  Serio  Orio,  sul
presupposto essenziale e determinante che tale progetto non precluda,
ed anzi permetta, la realizzazione del  sovrappasso  autostradale  di
collegamento alla stazione". 
  - la Societa' Autostrade per l'Italia S.p.A., con nota prot.  16582
del 9 settembre 2022, ha espresso le proprie prescrizioni sull'opera; 
  - la Societa' ANAS S.p.A., con nota prot. CDG.ST MI. 0594693 del 31
agosto  2022,  ha  comunicato  che   le   opere   in   progetto   non
interferiscono con la viabilita' in sua gestione; 
  - la Societa' SAC.BO S.p.A., con nota prot. 22-2909 del 5 settembre
2022, ha ribadito l'assenza di criticita',  confermato  integralmente
il parere con prescrizioni rilasciato  nell'ambito  della  precedente
Conferenza di Servizi (nota  prot.  22-1343  del  7  aprile  2022)  e
richiamato  il  progetto  di  risoluzione  delle  interferenze   gia'
trasmesso  dalla  stessa  con  nota  prot.   22-1343/DG/DIN/B30   del
7/04/2022; 
  - l'Ente Parco dei Colli di Bergamo, con nota  prot.  3123  del  15
settembre 2022, ha inviato le prescrizioni sull'opera; 
  -  la   Societa'   SNAM   Rete   Gas   S.p.A.,   con   nota   prot.
DI-NORD/C.DAL/2022/lc del 29 luglio 2022, ha comunicato che le  opere
in oggetto non interferiscono metanodotti di propria competenza; 
  - la Societa' A2A SmartCity S.p.A., con nota  prot.  SMC-PAD-SCS  -
Q020478 dell'8 agosto 2022, ha trasmesso il progetto  di  risoluzione
delle interferenze e il relativo preventivo di spesa; 
  - la Societa' TERNA RETE ITALIA S.p.A., con nota prot. 78116 del 12
settembre  2022,  ha  trasmesso  il  progetto  di  risoluzione  delle
interferenze e il relativo preventivo di spesa; 
  - la  Societa'  UNIACQUE  S.p.A.,  con  nota  prot.  23337  del  16
settembre  2022,  ha  trasmesso  il  progetto  di  risoluzione  delle
interferenze e il relativo preventivo di spesa; 
  - la Societa' GP Infrastrutture S.r.l., con nota prot. 271  del  14
settembre 2022, ha preso atto che il progetto definitivo recepisce la
risoluzione  delle  interferenze  con  le  condutture  dell'ente   ed
evidenzia la necessita' che il progetto recepisca anche le  ulteriori
proposte   di   risoluzione   delle   interferenze   in   prossimita'
dell'aerostazione e della nuova stazione ferroviaria; 
  Successivamente al termine dei 60 giorni dalla data  di  invio  del
Progetto Definitivo, sono pervenuti i seguenti atti: 
  - la Societa' TIM S.p.A., con nota prot. 22NO -LO-SP14862056 del  7
ottobre 2022, ha trasmesso il preventivo di spesa per la  risoluzione
delle interferenze con l'opera ferroviaria. 
  Le seguenti Amministrazioni/Enti: 
  - Soprintendenza  Archeologica,  Belle  Arti  e  Paesaggio  per  le
provincie di Bergamo e Brescia; 
  - Ministero della Difesa MO.TRA.; 
  - Ministero delle Infrastrutture e della  Mobilita'  Sostenibili  -
Direzione   Generale   per   la   Vigilanza   sulle    Concessionarie
Autostradali; 
  - Consorzio della Bonifica della Media Pianura Bergamasca; 
  - ENAC S.p.A.; 
  - ENAV S.p.A.; 
  - Societa' Gas Bergamo S.p.A.; 
  - Hservizi S.p.A.; 
  - UNARETI SPA; 
  ancorche'  regolarmente  chiamati  ad  esprimersi,  non   si   sono
pronunciati nell'ambito della procedura e,  pertanto,  l'approvazione
del progetto da parte della Commissaria, d'intesa con  il  Presidente
della Regione, sostituisce, ad ogni  effetto  di  legge,  cosi'  come
previsto dall'art. 4, comma 2 del  DL  32/2019,  i  relativi  pareri,
visti e nulla osta che si  intendono  rilasciati  positivamente.  Per
quanto attiene, in particolare, il profilo paesaggistico,  il  citato
art. art. 4, comma 2 prevede che, decorso il termine  di  60  giorni,
ove   l'autorita'   competente   non   si   sia   pronunciata,   ogni
autorizzazione, parere, visto e nulla osta si  intende  positivamente
rilasciato. 
  Si specifica che  ENAC  S.p.A.,  sebbene  non  si  sia  pronunciata
nell'ambito della procedura ex  art.  4,  comma  2,  del  DL  32/2019
avviata con l'Ordinanza n. 6 del 15  luglio  2022,  nella  precedente
Conferenza di Servizi indetta con Ordinanza  n.  2  del  23  dicembre
2021, sulla base del parere reso da ENAV S.p.A.,  aveva  concluso  la
valutazione di compatibilita' ostacoli e  pericoli  alla  navigazione
aerea ex art. 709, comma 2  del  Codice  della  Navigazione,  con  la
comunicazione   di   non   sussistenza   dell'interesse   aeronautico
"considerata  la  posizione,  l'entita'  e  la  tipologia  di  quanto
proposto" (nota prot. 124696-P del 17/12/2020). 
  I pareri formulati da ciascun soggetto sono riepilogati nel "Quadro
sinottico in forma tabellare con l'esame/controdeduzioni di tutte  le
prescrizioni  pervenute  nell'ambito   dell'iter   autorizzativo"   -
Allegato 1 alla Relazione istruttoria  trasmessa  dalla  Responsabile
della Direzione Investimenti Area Nord-Ovest di RFI S.p.A., nel quale
sono riportate sia le osservazioni sia le  relative  controdeduzioni,
in termini di accoglimento o di rigetto; 
  3. 
  - il progetto definitivo e' corredato dal piano degli espropri; 
  - la Societa' RFI S.p.A., ha comunicato, ai sensi e per gli effetti
dell'art. 11, comma 2, e dell'art. 16, commi 4 e 5, del DPR  327/2001
e s.m.i.,  ai  soggetti  pubblici  o  privati  proprietari  dei  beni
immobili da espropriare e/o  asservire  delle  aree  sulle  quali  e'
prevista la realizzazione dell'intervento, con avviso  pubblicato  in
data 11 agosto  2021  su  un  quotidiano  a  tiratura  nazionale  "Il
Corriere della Sera" e su uno a diffusione locale il "La  Repubblica"
ed. Milano e con affissione all'Albo Pretorio dei Comuni  interessati
dalle opere,  l'avvio  del  procedimento  volto  all'apposizione  del
vincolo preordinato all'esproprio e alla  dichiarazione  di  pubblica
utilita', con specificazione che la decorrenza  dell'efficacia  della
pubblica utilita' avverra' a seguito dell'approvazione  del  progetto
definitivo  stesso  da  parte  della  Commissaria  d'intesa  con   il
Presidente della Regione Lombardia ai fini  urbanistico-localizzativi
dell'opera. Nell'ambito di  tale  procedura  sono  pervenute  quattro
osservazioni che sono state opportunamente istruite  e  controdedotte
cosi' come riportato nella  relazione  sulla  pubblicizzazione  della
Societa' Italferr S.p.A., cod.  NM2700D43ISAQ.00.00001A  (Allegato  2
alla  Relazione  Istruttoria  trasmessa  dalla   Responsabile   della
Direzione Investimenti Area Nord-Ovest di RFI S.p.A.). 
  Su proposta della Responsabile della  Direzione  Investimenti  Area
Nord Ovest di RFI S.p.A. 
  D I S P O N E 
  1. ai sensi dell'art. 4, comma 2, del DL 32/2019,  convertito,  con
modificazioni, nella Legge n. 55/2019 e s.m.i.,  e  per  gli  effetti
dell'art.  53-bis,  comma  1-bis  del  DL  77/2021,  convertito,  con
modificazioni, nella L. 108/2021  e  s.m.i.,  e'  approvato,  con  le
prescrizioni di cui al successivo punto 3, il progetto definitivo del
"Nuovo Collegamento Ferroviario Stazione di Bergamo - Aeroporto  Orio
al Serio"; 
  2.  l'approvazione  di  cui  al   punto   1:   (i)   determina   il
perfezionamento dell'intesa  Stato  -  regione  sulla  localizzazione
dell'opera  con  effetto  di  variante  degli  strumenti  urbanistici
vigenti; (ii) comporta l'assoggettamento delle aree  interessate  dal
progetto a vincolo preordinato all'esproprio ai  sensi  dell'art.  10
del D.P.R. n. 327/2001  e  determina  la  dichiarazione  di  pubblica
utilita' delle  opere  previste  dal  progetto  definitivo  ai  sensi
dell'art. 12 del D.P.R. n. 327/2001;  (iii)  tiene  luogo  dei  tiene
luogo dei pareri, nulla osta e autorizzazioni necessari ai fini della
localizzazione   dell'opera,   della   conformita'   urbanistica    e
paesaggistica dell'intervento, della risoluzione delle interferenze e
delle relative opere mitigatrici e compensative;  (iv)  comprende  il
provvedimento di valutazione  di  impatto  ambientale  (VIA)  di  cui
all'art. 25 del D.L.gs. 152/2006  e  s.m.i  e  i  titoli  abilitativi
rilasciati per la realizzazione e l'esercizio del progetto, recandone
l'indicazione esplicita; 
  3. le prescrizioni ritenute accoglibili da RFI, cui e'  subordinata
l'approvazione  del  progetto  definitivo  delle  opere  di  cui   al
precedente  punto  1,   sono   quelle   riportate   nell'Allegato   1
"Prescrizioni e raccomandazioni", che forma  parte  integrante  della
presente Ordinanza; 
  4.  RFI  S.p.A.  provvedera'  ad  assicurare,   per   conto   della
Commissaria, la conservazione dei documenti  componenti  il  progetto
definitivo di cui al precedente punto 1; 
  5. RFI S.p.A. in sede di approvazione tecnica  della  progettazione
esecutiva,  provvedera'   alla   verifica   del   recepimento   delle
prescrizioni che, ai sensi del  precedente  punto  1  debbono  essere
recepite in tale fase, ferme restando le verifiche di competenza  del
Ministero della Transizione Ecologica e del Ministero  della  Cultura
indicate nelle condizioni ambientali di cui agli  artt.  2  e  3  del
Decreto n. 209 del 29 agosto 2022; 
  6. la presente Ordinanza non verra' trasmessa alla Corte dei  Conti
in esito a quanto espresso dalla stessa con  nota  n.  19102  del  19
maggio 2015, circa l'insussistenza dei presupposti normativi  per  il
controllo di legittimita' sulle Ordinanze del Commissario; 
  7. RFI S.p.A., in qualita' di Stazione appaltante, e' incaricata di
curare gli adempimenti per la trasmissione della  presente  Ordinanza
alla Gazzetta Ufficiale per la relativa pubblicazione. 
  *** 
  La presente Ordinanza e' pubblicata nelle pagine del sito  internet
del Ministero delle  Infrastrutture  e  della  Mobilita'  Sostenibili
"Osserva Canteri" e di FS Italiane dedicate all'opera commissariata. 
  La Commissaria Straordinaria - Vera Fiorani 
  PRESCRIZIONI E RACCOMANDAZIONI 
  PRESCRIZIONI - PARTE PRIMA 
  Il  soggetto  aggiudicatore   ovvero   il   soggetto   realizzatore
dell'opera  dovra'  ottemperanza   alle   seguenti   prescrizioni   /
raccomandazioni: 
  PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE ESECUTIVA 
  1. "Si evidenzia che, come gia' comunicato  alla  Vostra  Direzione
Investimenti Progetti Milano nella persona del Referente di Progetto,
alcune aree su sedime interessate  da  occupazione  temporanea  (rif.
all. C) dovranno  essere  soggette  alle  seguenti  limitazioni:  (i)
l'area insistente sul mappale 1570 (area piu'  prossima  al  terminal
aeroportuale) non e'  occupabile  per  la  porzione  coincidente  con
l'immissione in rotatoria in uscita dall'aeroporto e per  l'adiacente
area ove e  ubicata  la  struttura  di  collegamento  tra  la  futura
stazione  ferroviaria  ed  il  terminal   aeroportuale,   che   sara'
realizzata dalla scrivente parte anticipatamente ("finger")  e  parte
contestualmente al cantiere ferroviario ("blocco aria")"; (ii) l'area
insistente  sul  mappale  1576  (area  presso  l'attuale  uscita  dal
parcheggio "P2") e solo parzialmente occupabile,  essendo  necessario
garantire i flusso veicolare in entrata/uscita e la circuitazione del
parcheggio (peraltro e previsto in Progetto Definitivo, e  concordato
preliminarmente con la Scrivente, un accesso provvisorio  per  l'area
di sosta P2  per  la  sola  fase  di  realizzazione  della  rotatoria
stradale; (iii) una fascia di  4  metri  dal  bordo  della  struttura
prefabbricata esistente adibita a parcheggio dovra  essere  mantenuta
agibile, sebbene oggetto di  occupazione  temporanea,  per  garantire
l'eventuale transito e affiancamento  all'autorimessa  da  parte  dei
mezzi  dei  Vigili  del  Fuoco  in  caso  di  emergenza"  (Parere  di
competenza   Sacbo   S.p.A.   espresso   mediante   nota   prot.   n.
22-1343/DG/DIN/B30 del 07/04/2022). 
  2. "In corrispondenza dell'immissione nella  futura  rotatoria  del
ramo proveniente dal parcheggio P2 (definito nelle tavole di progetto
definitivo "ramo 4" ovvero "NV01E" e visibile nel precedente allegato
"C")  e'  previsto  un  muro  di  sostegno  "tipo  B"  per   la   cui
realizzazione  sembrerebbe  necessario   modificare   la   recinzione
doganale aeroportuale. Tale modifica richiede apposita autorizzazione
degli Enti aeroportuali, ivi compresa l'Agenzia delle Dogane,  previa
realizzazione  di  recinzione  doganale   provvisoria   standard   ed
approntamento  di  idonea  sorveglianza   continuativa,   debitamente
remunerata,  da  parte  di  personale  aeroportuale  autorizzato.  Si
auspica  che  sia  possibile,  pertanto,   vagliare   una   soluzione
alternativa per evitare la modifica anzidetta del perimetro  doganale
aeroportuale con le relative conseguenze ed obbligazioni" (Parere  di
competenza   Sacbo   S.p.A.   espresso   mediante   nota   prot.   n.
22-1343/DG/DIN/B30 del 07/04/2022). 
  3. "In merito alle interferenze ed ai sottoservizi, si richiama  la
pregressa corrispondenza che qui vi e' unita per  pronto  riferimento
(all. D, E  ed  F)  e  se  ne  confermano  i  contenuti"  (Parere  di
competenza   Sacbo    S.p.A.    espresso    mediante    nota    prot.
n°22-1343/DG/DIN/B30 del 07/04/2022). 
  4. "Si richiede lo spostamento dell'accesso dalla  nuova  SP116  al
"controviale" di entrata al parcheggio P2 di  circa  30  metri  verso
ovest, in modo  che  sia  piu'  distante  dalla  rotatoria  esistente
nell'area arrivi dell'aeroporto. Si evidenzia, come gia'  anticipato,
che durante i lavori di realizzazione della nuova SP116 l'accesso  al
parcheggio aeroportuale P2 avverra' da nuove piste  che  installeremo
in corrispondenza dell'attuale uscita, che,  pertanto,  dovra'  avere
larghezza sufficiente al doppio senso di marcia e che  dovra'  sempre
essere  agibile.  Si  evidenzia,   inoltre,   che   dovranno   essere
ripristinati i sistemi di raccolta, trattamento e  dispersione  delle
acque meteoriche del parcheggio P2, anche tramite  rilocazione  degli
stessi all'interno del parcheggio (a nord del  limite  di  intervento
riportato in planimetria- coincidente con il percorso ciclopedonale)"
(Parere di competenza Sacbo S.p.A. espresso mediante  nota  prot.  n.
22-1343/DG/DIN/B30 del 07/04/2022). 
  5. "In riferimento ai sottoservizi di nostra effettiva  competenza,
di  seguito  elencati:  (i)  Sottoservizio  n°76  costituito  da  due
condotte fognarie; (ii) Sottoservizio n°78 costituito dalle tubazioni
40160 ad uso elettrico, 3050 ad uso  fibra  ottica  e  40125  ad  uso
telefonia/dati; (iii) Sottoservizio segnalato con comunicazione  all.
F, costituito da tubazione acqua potabile PE100 DN140  PN16;  inviamo
in allegato il relativo progetto di risoluzione (all. da G-1  a  G-8)
ai sensi e per gli effetti dell'art. 27, commi  5  e  6,  del  D.Lgs.
50/2016. La durata dei lavori, ai fini del cronoprogramma, e indicata
in progetto in 90 giorni (lavorando in contemporanea nelle  due  aree
previste) e l'importo e stimato in complessivi €  374.444,64."  "Come
da  documentazione  allegata,  il  progetto  prevede,  per   condotte
fognarie e cavidotti, un percorso di limitata lunghezza che evita  il
transito dei sottoservizi nel  sottovia  della  SP591bis,  eliminando
pertanto  l'interferenza  con  le  nuove  opere.  Per  la   tubazione
dell'acqua potabile, e' prevista  un'intercettazione  della  condotta
esistente a monte del tratto  interferente  con  la  futura  stazione
ferroviaria ed un percorso ubicato sulla viabilita' aeroportuale  non
interferente con gli altri sottoservizi gia' esistenti, ivi  compreso
il cavidotto Enel MT di  alimentazione  del  terminal  aeroportuale."
Procederemo all'avvio delle attivita' entro  sei  mesi  dalla  Vostra
determinazione  in  merito".  (Parere  di  competenza  Sacbo   S.p.A.
espresso mediante nota prot. n. 22-1343/DG/DIN/B30 del 07/04/2022). 
  6. "5. Qualora venga  mantenuto  invece  l'utilizzo  esclusivamente
pedonale dell'attuale sottopasso, il franco verticale minimo da norma
(2,50 m) dovra' essere garantito per tutto il  tratto  potenzialmente
interessato dal  futuro  ampliamento  dell'A4,  come  sopra  indicato
(ossia, come gia'  indicato,  per  circa  10  m  dall'attuale  ciglio
autostradale),  considerando  il  profilo  altimetrico  della   pista
ciclabile  e  la  sagoma  del  prolungamento  del  sottopasso  legata
all'eventuale futuro ampliamento dell'autostrada stessa"  (Parere  di
competenza Autostrade per  l'Italia  S.p.A.  espresso  mediante  nota
prot. ASPI/RM/2022/0016582/EU 09/09/2022). 
  7. "Inoltre, si chiede di chiarire se  le  sezioni  di  innesto  al
sottopasso  esistente   risulteranno   solidarizzate   al   manufatto
esistente oppure in semplice affiancamento".  (Parere  di  competenza
Autostrade  per  l'Italia  S.p.A.  espresso   mediante   nota   prot.
ASPI/RM/2022/0016582/EU 09/09/2022). 
  8. "8. Dagli elaborati di progetto non si evincono le modalita'  di
smaltimento delle acque meteoriche  superficiali  intercettate  dalla
Strada di manutenzione dell'Ente Irriguo  e  dal  relativo  rilevato,
paralleli all'asse autostradale. Si  richiede  pertanto  di  chiarire
tale aspetto, e, nel caso in cui non sia gia' previsto  in  progetto,
si  precisa  che  il  nuovo  sistema  di  drenaggio   dovra'   essere
indipendente dagli attuali presidi di guardia  autostradali"  (Parere
di competenza Autostrade per l'Italia S.p.A. espresso  mediante  nota
prot. ASPI/RM/2022/0016582/EU 09/09/2022). 
  9. "9. La deviazione definitiva della Roggia Morla di Campagnola  e
Orio Ramo A, dovuta all'interferenza della nuova viabilita'  NV01  di
collegamento con l'aeroporto di Orio al Serio, nel  tratto  parallelo
all'asse autostradale  (nuovo  canale  rettangolare  a  cielo  aperto
5.0mxl.8m), prevede l'inserimento di Paratoie per  il  ripristino  di
tutti i collegamenti con i canali secondari. Si richiede di  chiarire
puntualmente  l'ubicazione  dei  Dispositivi  di  Regolazione  e   di
predisporre i relativi particolari costruttivi" (Parere di competenza
Autostrade  per  l'Italia  S.p.A.  espresso   mediante   nota   prot.
ASPI/RM/2022/0016582/EU 09/09/2022). 
  10. "12. In ogni caso si precisa che eventuali opere di mitigazione
acustica  che  dovessero  rendersi   necessarie   a   seguito   della
realizzazione del nuovo  collegamento  ferroviario,  queste  dovranno
essere dimensionate secondo quanto previsto dalla  normativa  vigente
e, nei tratti di competenza Aspi, dovranno essere  condivise  con  la
Scrivente  le  scelte  progettuali  anche  per  quanta  riguarda   la
tipologia delle barriere eventualmente  da  installare,  al  fine  di
rispettare  gli  standard  e  i  tipologici  delle  mitigazioni  gia'
previste nella tratta interessata, salvo diversi  pareri  degli  Enti
competenti. lnoltre, la progettazione dovra' tenere conto delle fasce
di rispetto  autostradali  e  della  concorsualita'  fra  le  diverse
infrastrutture presenti e, qualora fossero necessari nuovi interventi
di mitigazione sulla  tratta  di  pertinenza  Aspi,  questi  dovranno
intendersi a totale ed esclusivo carico del  Proponente  sia  per  la
fase di realizzazione che  di  manutenzione"  (Parere  di  competenza
Autostrade  per  l'Italia  S.p.A.  espresso   mediante   nota   prot.
ASPI/RM/2022/0016582/EU 09/09/2022). 
  11. "13. Si precisa, inoltre, che dovra'  intendersi  a  totale  ed
esclusivo carico del Proponente la gestione di eventuali  superamenti
dei limiti normativi, per  tutte  le  componenti  ambientali,  dovuti
all'impatto del nuovo collegamento ferroviario  stazione  di  Bergamo
"Aeroporto Orio al Serio" sia in fase di corso d'opera che in fase di
esercizio" (Parere  di  competenza  Autostrade  per  l'Italia  S.p.A.
espresso mediante nota prot. ASPI/RM/2022/0016582/EU 09/09/2022). 
  12. "14. Per quanta riguarda il tema della gestione delle  terre  e
rocce da scavo, fermo restando che la gestione delle aree interessate
dagli scavi e dei materiali che ne  originano,  dal  punto  di  vista
della   disciplina   ambientale   e    delle    relative    procedure
amministrative, dovra' intendersi a totale carico de! Proponente,  si
raccomanda di concordare con la  Direzione  di  Tronco  le  modalita'
operative e logistiche inerenti la gestione dei  materiali  da  scavo
laddove vengano previsti nelle aree di pertinenza Aspi,  al  pari  di
tutte  le  attivita'  cantieristiche  che  potrebbero  impattare  con
l'esercizio  autostradale"  (Parere  di  competenza  Autostrade   per
l'Italia S.p.A. espresso mediante nota prot.  ASPI/RM/2022/0016582/EU
09/09/2022). 
  13. "Si chiede che RFI si  faccia  anche  carico  delle  necessarie
procedure espropriative/servitu' coattive,  inserendo  nella  propria
determinazione  conclusiva  l'apposizione  del  vincolo   preordinato
all'esproprio  e  la   dichiarazione   di   pubblica   utilita'   per
reti/impianti idrici e fognari  in  progetto,  la  cui  realizzazione
risulti necessaria per la risoluzione delle interferenze" (Parere  di
competenza Uniacque  espresso  mediante  nota  Prot.  n.  23337/22  -
0200ST/nv del 14/09/2022). 
  14. "Per quanto riguarda l'interferenza n. 8, condotta di fognatura
comunale di Orio al Serio, si prende atto  della  nuova  proposta  di
risoluzione presentata da RFI che accoglie parzialmente le  richieste
presentate  con  parere  del  06/04/2022  prot.  9001/22.  Il   nuovo
tracciato presenta un andamento planimetrico senza continui cambi  di
direzione.  Tuttavia,  si   prescrive   che   tale   collettore   sia
dimensionato con diametro 700, almeno dal pozzetto 13 a P1 e  dal  P2
al 7c e di un doppio tubazione DN400 tra P1 e P2, al fine  di  essere
gia' idoneo per futuri progetti di riqualificazione, sia a monte  che
a valle, della rete di fognatura. La realizzazione di tale intervento
e' a carico RFI" (Parere di  competenza  Uniacque  espresso  mediante
nota Prot. n. 23337/22 - 0200ST/nv del 14/09/2022). 
  15. "Per quanto concerne l'impostazione generale  del  progetto  di
collegamento  ferroviario  Bergamo-Orio  al  Serio  in   oggetto   si
evidenzia quanto contenuto all'interno degli Scenari di Riferimento e
di Piano del nuovo Piano Urbano della Mobilita'  Sostenibile  (PUMS),
recentemente  approvato  dal  Comune  di  Bergamo  con  Delibera   di
Consiglio Comunale n. 14-2022 in data 05/07/2022. Il Piano identifica
nell'ambito del  trasporto  ferroviario  i  seguenti  interventi:  1.
"[...] la realizzazione di un nuovo tronco ferroviario di connessione
tra la Stazione di Bergamo e l'Aeroporto di Orio al Serio;  il  nuovo
tracciato, attualmente oggetto di progettazione, si biforchera' dalla
linea ferroviaria Bergamo-Brescia all'altezza dell'attuale  passaggio
a  livello  di  Via  Pizzo  Recastello  (di  cui   e'   prevista   la
soppressione) garantendo l'accesso all'Aeroporto dalla citta' e dalla
rete ferroviaria  regionale  [...]";  2.  "[...]  una  nuova  fermata
ferroviaria  in  prossimita'  della  Fiera   (quartiere   Boccaleone)
(intervento  T04):  in  tal  caso  si  valutera',  a  seconda   della
fattibilita', se inserire la fermata Fiera sulla  linea  Bergamo-Orio
al Serio o,  in  alternativa/aggiunta,  sulla  linea  Bergamo-Seriate
[...]". In merito al succitato secondo  punto  si  evidenzia  che  la
progettazione  complessiva  della  nuova  viabilita'  e  delle  opere
connesse all'infrastruttura ferroviaria non dovra'  pregiudicare,  in
futuro, la possibilita' di  realizzare  la  fermata  della  Fiera  in
adiacenza alla linea  ferroviaria;  in  tal  senso  si  richiede  una
verifica puntuale degli ingombri e dei  calibri  disponibili  per  la
realizzazione di  tale  fermata  nonche'  la  conseguente  previsione
progettuale di opportuni  accorgimenti  tecnici  e  delle  necessarie
predisposizioni  impiantistiche  tali  da  garantire  in  futuro   la
realizzazione della fermata" (Parere di competenza Comune di  Bergamo
espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  16. "Per quanto concerne gli aspetti infrastrutturali relativi alle
modifiche alla viabilita' comunale  si  riportano  i  seguenti  punti
salienti  oggetto  di  successive   modifiche   negli   aggiornamenti
progettuali: (i) all'interno degli elaborati di dettaglio  denominati
"Nuove viabilita' stradali - NV03 Nuova viabilita' a  servizio  opera
sostitutiva PL di via Pizzo Recastello - Planimetria  di  progetto  e
profilo longitudinale - Tav.  1  e  2  di  2"  viene  evidenziata  la
realizzazione della nuova viabilita' di progetto (nuovo  collegamento
stradale e ciclopedonale), inserita nell'ambito del presente appalto,
afferente il collegamento tra  Via  Lunga  e  Via  Rovelli/Via  Verne
(tramite nuova rotatoria). In tal caso si richiede  di  integrare  la
documentazione progettuale con specifico elaborato documentale atto a
comprendere le tempistiche di  realizzazione  di  tale  collegamento"
(Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16
settembre 2022). 
  17. "In merito alla riconfigurazione  viabilistica  associata  alla
soppressione del P.L. di Via Pizzo  Recastello  con  introduzione  di
senso unico e riassetto della sosta si fa presente che  la  larghezza
della carreggiata, in ragione della tipologia di  sosta  prefigurata,
deve risultare pari a  minimo  6,00  metri.  Nel  riassetto  previsto
nell'elaborato grafico "Nuove viabilita' stradali - NV05  Rilocazione
Via Rovelli - Planimetria di progetto e profilo  longitudinale"  tale
condizione minima non appare rispettata. Conseguentemente si richiede
una revisione della proposta  di  tale  nodo  critico  e  conseguente
produzione di idoneo elaborato planimetrico quotato atto a consentire
la valutazione degli aspetti succitati" (Parere di competenza  Comune
di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  18. "Ad integrazione di quanto riportato nel precedente  punto,  in
merito all'intervento di risistemazione di Via Lunga si  fa  presente
che lungo tale via risulta attualmente posizionata  una  fermata  del
Trasporto Pubblico Locale (Linea 1 in direzione Aeroporto di Orio  al
Serio). Si richiede, pertanto, di dare conto negli elaborati  grafici
di tale elemento nonche' valutare  eventuali  riposizionamenti  della
stessa, coordinando la previsione di tali modifiche con la competente
Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del Bacino di Bergamo, anche
alla luce dell'eventuale riconfigurazione del parcheggio della  Fiera
come parcheggio di interscambio"  (Parere  di  competenza  Comune  di
Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  19. "Riprendendo quanto gia'  evidenziato  nei  precedenti  pareri,
all'interno degli elaborati grafici denominati "Viabilita' stradali -
IR01 Viabilita' di raccordo tra parcheggio P3  e  centro  commerciale
Galassia"   risulta   riportata   una   soluzione    per    risolvere
l'intersezione di Via Zanchi e Via Prato Casello. Per tale  soluzione
delineata si esprimono perplessita' relative alla soppressione di uno
dei collegamenti esistenti con Via Zanchi  (in  direzione  parcheggio
centro Galassia), nonche' alla  configurazione  del  collegamento  in
sovrappasso  con  criticita'  in  merito  alle   caratteristiche   di
curvatura  del  raccordo  (angoli   di   curvatura,   coni   visuali,
allargamento corsie in corrispondenza della curva), anche  alla  luce
delle pendenze evidenziate per tale nuovo tracciato.  Si  richiedono,
pertanto, elaborati di dettaglio atti a specificare la  soluzione  in
progetto  ed  a  evidenziare   con   chiarezza   le   caratteristiche
dimensionali  e  costruttive  di  tale   collegamento"   (Parere   di
competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16  settembre
2022). 
  20. "All'interno degli elaborati grafici di progetto si richiede di
specificare  le  dimensioni  degli  stalli  di  sosta   di   prevista
realizzazione conseguenti alla modifica della viabilita' di  raccordo
tra il parcheggio P3 e il  Centro  Commerciale  Galassia,  nonche'  a
seguito dei lavori su Via Pizzo Recastello e su Via Lunga" (Parere di
competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16  settembre
2022). 
  21. "Le pavimentazioni stradali (carreggiate stradali  e  stradelli
di servizio) di competenza del  Comune  di  Bergamo,  o  di  prevista
cessione al medesimo, dovranno  essere  realizzate  con  la  seguente
stratigrafia minima: 50 cm. di tout venant di cava + 10 cm. di  mista
stabilizzata + 12 cm. di tout venant  bitumato  (misurato  compresso)
steso in due passate da 6 cm. ciascuna + 3 cm. di  tappeto  di  usura
(misurato  compresso)"  (Parere  di  competenza  Comune  di   Bergamo
espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  22. "Inoltre si segnalano le seguenti indicazioni generali: (i)  la
previsione  della  nuova  viabilita'  in  corrispondenza  del  Centro
Galassia,  ovvero  al  termine  del   tracciato   in   galleria   del
collegamento  ferroviario  in  parola,  dovra'   tenere   in   debita
considerazione il regime patrimoniale delle aree e delle  strade  che
interessano  il  Centro  Galassia,  ove  sono  presenti   aree/strade
private,  aree/strade   cedute   al   patrimonio   comunale   nonche'
aree/strade private asservite all'uso pubblico, e cio' al fine  della
preventiva acquisizione delle autorizzazioni  nel  caso  si  rendesse
necessario operare su aree e/o strade private gravate da servitu'  di
uso pubblico. Inoltre la previsione della nuova viabilita' di accesso
all'Aeroporto dovra' tenere in debita considerazione che parte  delle
aree  interessate  ricadono  nella  competenza  della  Provincia   di
Bergamo" (Parere di competenza Comune di  Bergamo  espresso  mediante
nota del 16 settembre 2022). 
  23.  "Si  raccomanda  la  predisposizione  lungo   le   strade,   i
marciapiedi e i percorsi ciclopedonali di prevista  realizzazione  di
adeguate polifore per impianti canalizzati con puntuali  pozzetti  di
ispezione       per       consentire        l'eventuale        futura
realizzazione/implementazione di sottoservizi e di altri  impianti  a
rete" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante  nota
del 16 settembre 2022). 
  24. "Le  strade,  i  marciapiedi  e  i  percorsi  ciclopedonali  di
prevista realizzazione dovranno essere dotati di idonei  impianti  di
illuminazione dedicati. Le caratteristiche e  il  posizionamento  dei
punti di illuminazione nelle  aree  oggetto  di  intervento  dovranno
essere concertate con il Servizio Strutture, Reti e Opere  Idrauliche
del Comune di Bergamo, congiuntamente con la societa'  A2A  S.p.a.  -
Servizio Pubblica Illuminazione"  (Parere  di  competenza  Comune  di
Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  25. "Si raccomanda, per le modifiche della viabilita' proposte,  la
verifica del rispetto della normativa Vigente in  merito  all'impiego
delle barriere stradali di sicurezza e dei  dispositivi  di  ritenuta
stradale, anche  con  riferimento  al  Decreto  del  Ministero  delle
Infrastrutture  e  dei  Trasporti  del  01/04/2019   in   merito   ai
Dispositivi Stradali di Sicurezza per i Motociclisti  (DSM)"  (Parere
di competenza  Comune  di  Bergamo  espresso  mediante  nota  del  16
settembre 2022). 
  26. "Si raccomanda di predisporre idonee segregazioni e cancelli in
prossimita' degli imbocchi dei vari stradelli di servizio al fine  di
evitare  che  porzioni  rilevanti  dei   predetti   stradelli   siano
accessibili da parte degli automobilisti e utilizzati impropriamente,
con particolare riferimento allo stradello posto a  sud  della  nuova
rotatoria di Via Lunga. La pavimentazione degli stradelli di servizio
eventualmente di competenza comunale dovra' garantire, unitamente  al
transito dei mezzi,  anche  le  operazioni  di  agevole  pulizia  dei
percorsi     medesimi,     pertanto     dovra'     avere     adeguata
compattezza/stabilita', idoneo spessore e adeguato sottofondo. Dovra'
altresi' possedere adeguata pendenza trasversale e longitudinale  per
consentire il  corretto  deflusso  delle  acque  meteoriche  in  ogni
condizione atmosferica, escludendosi fin  d'ora  la  possibilita'  di
sversamento di acque  meteoriche  in  aree  limitrofe  adiacenti,  di
proprieta' private terze. Si ritiene ammissibile l'utilizzo, per  gli
stradelli in parola, di pavimentazione di tipo drenante (tipo  i.idro
drain) ove il terreno sottostante abbia adeguate capacita'  drenanti.
Si  evidenzia  la  necessita'  di  realizzare  uno  specifico  studio
finalizzato a individuare la specifica stratigrafia di tale  tipo  di
pavimentazione, in  funzione  delle  specifiche  caratteristiche  del
terreno e dei carichi  previsti"  (Parere  di  competenza  Comune  di
Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  27. "In relazione alle nuove rotatorie di progetto si evidenziano i
seguenti aspetti puntuali: (i) come gia' richiesto  in  occasione  di
precedenti pareri,  e'  necessario  che  vengano  prodotti  elaborati
opportunamente  quotati,  con  puntuali   indicazioni   dei   calibri
stradali,   della   larghezza   dei   marciapiedi   e   delle   piste
ciclabili/ciclopedonali,   dei   parametri   delle   intersezioni   a
rotatoria, delle pendenze stradali etc.  al  fine  di  permettere  le
opportune  valutazioni  tecniche  in  merito.  In   particolare,   e'
necessario produrre idonea tavola riportante le quote  di  tutti  gli
elementi costituenti le  intersezioni  a  circolazione  rotatoria  di
prevista realizzazione,  al  fine  di  verificare  che  i  valori  di
progetto dei medesimi siano conformi alle indicazioni  fornite  dalla
D.G.R.   27/09/2006   n.   VIII/3219.   Dovranno   altresi'    essere
adeguatamente rappresentate le traiettorie dei veicoli e i  raggi  di
deflessione, relativamente alle manovre relative ad ogni  braccio  di
ingresso  e  uscita  dalle  rotatorie,  nonche'  dei  torna  indietro
previsti nei rami di strada a fondo chiuso da parte dei mezzi di ogni
categoria,  con  particolare  riferimento  ai  mezzi  del   Trasposto
Pubblico  Locale.  Inoltre,  all'interno  degli   elaborati   grafici
denominati "Viabilita' stradali - NV01 Nuova  viabilita'  di  accesso
all'Aeroporto - Planimetria di progetto e profilo longitudinale",  in
accordo con quanto  contenuto  nel  parere  n.  292  del  04/07/2022,
espresso dalla  Commissione  Tecnica  per  la  Verifica  dell'Impatto
Ambientale VIA e VAS del Ministero della  Transizione  Ecologica,  si
evidenzia che in merito all'intervento viario di progetto  denominato
"NV01"  appare  necessaria  una  puntuale  verifica   degli   aspetti
dimensionali delle intersezioni a rotatoria di nuova realizzazione al
fine di garantire agevoli condizioni  di  transito  dei  mezzi  delle
linee esistenti  di  Trasporto  Pubblico,  sia  durante  le  fasi  di
cantiere sia una volta ultimati i lavori ("linea  1"  esercita  dalla
Societa'  ATB  S.p.A.  e  linee  automobilistiche   di   collegamento
aereoportuale  ai  sensi  del  Regolamento  Regionale   n.   8/2015),
anticipando che eventuali  interruzioni  o  deviazioni  dei  percorsi
delle linee esistenti andranno verificate con la  competente  Agenzia
del Trasporto Pubblico Locale del Bacino  di  Bergamo  e  con  l'Ente
proprietario delle strade interessate.  Si  evidenzia  che  eventuali
difficolta'  di  carattere  trasportistico   e   viabilistico   delle
intersezioni stradali di prevista realizzazione, in  particolare  per
quanto riguarda i mezzi pesanti e i mezzi di Trasporto Pubblico,  non
dovranno essere risolte mediate  l'utilizzo  di  eccessive  aree  con
zebrature sulla pavimentazione stradale, al contrario si richiede  di
valutare la possibilita' di realizzazione di un diverso  innesto  dei
bracci nelle intersezioni, con particolare riferimento  agli  innesti
da sud nella rotatoria di prevista realizzazione tra  Via  Rovelli  e
Via  Verne  nonche'  all'innesto  tra  il   nuovo   tratto   stradale
sostitutivo di Via  Lunga  e  la  Via  Lunga  esistente"  (Parere  di
competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16  settembre
2022). 
  28.   "Con   specifico    riferimento    alla    rotatoria    posta
all'intersezione tra Via Rovelli e  Via  Verne  si  richiede  che  la
progettazione esecutiva si confronti con l'avanzamento  del  progetto
delle  opere  di  urbanizzazione   collegate   ai   due   ambiti   di
trasformazione urbanistica posti a nord (Ortomercato, Ex  Fervet)  e,
in particolare, con la  possibile  revisione  del  tracciato  di  Via
Rovelli" (Parere di competenza Comune di  Bergamo  espresso  mediante
nota del 16 settembre 2022); 
  29. "La pavimentazione stradale  per  le  rotatorie  dovra'  essere
realizzata con l'impiego, per lo strato  di  usura,  di  conglomerato
bituminoso antisdrucciolevole a elevate prestazioni di spessore  pari
a 5 cm. (tipo Splittmastix Asphalt  -  SMA)"  (Parere  di  competenza
Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  30. "In  relazione  ai  sistemi  di  drenaggio  delle  acque  delle
piattaforme stradali si evidenziano i seguenti aspetti  puntuali:  il
sistema di drenaggio  delle  acque  della  piattaforma  stradale  nel
sottopassaggio stradale  di  prevista  realizzazione  della  ferrovia
(nuovo tratto di viabilita' sostitutivo di Via Lunga)  dovra'  essere
dotato  di  idoneo  impianto  di   sollevamento   delle   acque,   in
particolare: o gli impianti  di  sollevamento  delle  acque  dovranno
essere dotati di idoneo sistema si  segnalazione  del  raggiungimento
del livello di  allarme  e/o  di  malfunzionamento  dell'impianto  di
pompaggio, con collegamento diretto a idoneo  dispositivo  semaforico
d'emergenza con segnaletica verticale  posizionato  su  entrambi  gli
accessi  al  sottopassaggio  stradale  della  ferrovia,  al  fine  di
pre-allertare, per tempo, gli  utenti  intenzionati  a  impegnare  il
sottopasso  ferroviario   a   rischio   di   allagamento,   collegato
direttamente alla Sala Operativa  della  Polizia  Locale  nonche'  al
soggetto  deputato  alla  manutenzione  dell'impianto  in  parola;  o
prevedere sfioro di "troppo pieno" collegato ad adeguato recapito  di
smaltimento delle acque al raggiungimento del livello di  allarme  in
caso di malfunzionamento dell'impianto di pompaggio; o realizzare  il
quadro di collegamento elettrico relativo agli impianti afferenti  la
vasca  in  parola  in  modo  che  il  medesimo  risulti   accessibile
direttamente da aree comunali senza eventuale necessita' di  accedere
ad aree segregate di proprieta'  di  R.F.I."  (Parere  di  competenza
Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  31. "Si  rimanda  alle  valutazioni  del  Servizio  Patrimonio,  di
concerto con il Servizio Strade e Parcheggi,  il  Servizio  Strutture
Reti ed Opere Idrauliche, il Servizio Impianti del Comune di Bergamo,
nonche' con la societa' Italferr e con la societa' R.F.I., al fine di
definire puntualmente i vari aspetti da  formalizzare  con  eventuale
Convenzione,  con   particolare   riferimento:   agli   impianti   di
sollevamento delle acque; ai  quadri  e  ai  collegamenti  elettrici;
all'impianto di illuminazione  nonche'  ai  sopra  richiesti  sistemi
semaforici di sicurezza e di segnalazione in caso  di  raggiungimento
del livello di allarme"  (Parere  di  competenza  Comune  di  Bergamo
espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  32. "Si chiede che il sistema di pompaggio sia composto da  n.  due
pompe a funzionamento alternato anziche', come ora previsto, composto
da una pompa sempre in funzione e una pompa di riserva,  al  fine  di
garantire il corretto funzionamento nel tempo del medesimo.  In  ogni
caso  dovra'  essere  previsto  idoneo  sistema  di  segnalazione  di
malfunzionamento di ognuna delle due  pompe"  (Parere  di  competenza
Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  33. "Dovra' essere altresi' previsto adeguato sistema di erogazione
di energia elettrica (generatore o batterie) alle pompe  in  caso  di
mancanza di tensione nella fornitura elettrica dalla rete" (Parere di
competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16  settembre
2022). 
  34. "Le rotatorie di prevista realizzazione dovranno essere dotate,
sul bordo esterno della  carreggiata  anulare,  di  caditoie  per  la
raccolta delle  acque  meteoriche  del  tipo  a  bocca  di  lupo  con
retrostante  pozzetto  ispezionabile   di   tipo   monolitico   (tipo
"Bergamo") e dotate di sifone Mortara in Gres. Tali caditoie dovranno
essere predisposte in numero sufficiente in  ordine  alla  superficie
impermeabile generata dalle  opere  di  prevista  realizzazione.  Non
sara' ammessa  la  realizzazione  di  caditoie  il  cui  scarico  nel
collettore fognario, previa idonea sifonatura, non  sia  direttamente
collegato al collettore medesimo, ad esempio realizzando caditoie che
scaricano in altre caditoie gia'  esistenti"  (Parere  di  competenza
Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  35. "I pozzetti di raccolta delle acque meteoriche dovranno  essere
di tipo "Bergamo", monolitico, e dotati di sifone  Mortara  in  Gres,
raccomandandosi che, in sede stradale, l'asse del sifone Mortara  sia
posizionato in parallelo all'asse stradale e in prossimita' del bordo
della carreggiata" (Parere di competenza Comune di  Bergamo  espresso
mediante nota del 16 settembre 2022). 
  36. "Si segnala che il progetto in argomento  interferisce  con  il
progetto di "Riqualificazione dello svincolo autostradale A4 e  della
connessione con  la  ex  S.S.342  -  Asse  Interurbano  di  Bergamo",
intervento prioritario oggetto di specifica Convenzione  sottoscritta
in data 06/04/2018  fra  Regione  Lombardia,  Provincia  di  Bergamo,
Comune di Bergamo e ILSPA (ora ARIA S.p.A.), quest'ultima in qualita'
di Stazione Appaltante. In particolare, il  progetto  ferroviario  in
esame non risulta compatibile con lo sviluppo del  progetto  stradale
succitato; per una trattazione esaustiva delle motivazioni si rimanda
espressamente  alle  prescrizioni  contenute  nel  parere   regionale
espresso da Regione Lombardia e approvato  con  D.G.R.  n.  6744  del
25/07/2022 (vedasi pagine n. 13 e n.  14),  successivamente  recepito
dal Ministero della Transizione  Ecologica.  Conseguentemente,  prima
dell'approvazione del progetto definitivo, si chiede di  adeguare  il
progetto del collegamento in esame al progetto stradale in modo che i
due siano resi compatibili, oltre che nel loro assetto finale,  anche
nelle fasi costruttive"  (Parere  di  competenza  Comune  di  Bergamo
espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  37.     "All'interno     dell'elaborato     grafico      denominato
"Cantierizzazione -  Planimetrie  delle  aree  di  cantiere  e  della
relativa  viabilita'  di  accesso  tav.  1  di  2"   si   evidenziano
particolari problematicita' relative all'accesso veicolare dei  mezzi
di cantiere da Via Gavazzeni, e cio' alla luce dell'interferenza  con
i notevoli flussi pedonali generati dai numerosi plessi scolastici di
istruzione secondaria superiore  ivi  presenti,  nonche'  in  ragione
della localizzazione di importanti poli  sanitari  quali  l'Humanitas
Gavazzeni e il Pronto  Soccorso"  (Parere  di  competenza  Comune  di
Bergamo espresso mediante nota del 7 aprile 2022). 
  38. "Si segnalano notevoli criticita'  relative  all'accessibilita'
da Via Rosa all'Area Tecnica denominata "AT.07"; cio' sia  in  quanto
tale via e' risultata oggetto di un recente progetto di  allargamento
dei marciapiedi (progetto in itinere) e presenta un calibro  stradale
non eccessivo, sia in quanto l'area tecnica risulta posizionata nelle
vicinanze di una fermata del Trasporto Pubblico Locale (fermata Linea
1 temporaneamente oggetto di riposizionamento) e  in  prossimita'  di
un'intersezione stradale" (Parere di  competenza  Comune  di  Bergamo
espresso mediante nota del 7 aprile 2022); 
  39. "Si segnalano perplessita' in linea generale relativamente alle
operazioni di allontanamento e avvicinamento dei  mezzi  di  cantiere
dalla succitata area tecnica denominata "AT.04". In particolare, tali
operazioni non potranno avvenire ne' da Via Rosa per evidenti  limiti
dimensionali  della  stessa  e  per   l'attraversamento   di   luoghi
sensibili,  cosi'  come  non  potranno  avvenire  lungo   Via   Santa
Bartolomea Capitanio  per  la  vicinanza  dei  plessi  scolastici  di
quartiere" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso  mediante
nota del 7 aprile 2022). 
  40. "Per quanto concerne la  previsione  di  attraversamento  della
Zona 30 di Via San Giovanni Bosco con mezzi di cantiere,  si  segnala
la necessita' di evitare e scongiurare tale attraversamento  al  fine
di  preservare  adeguatamente  tale  zona  da  un  punto   di   vista
viabilistico e ambientale" (Parere di competenza  Comune  di  Bergamo
espresso mediante nota del 7 aprile 2022). 
  41.     "All'interno     dell'elaborato     grafico      denominato
"Cantierizzazione -  Planimetrie  delle  aree  di  cantiere  e  della
relativa  viabilita'  di  accesso  tav.  2  di  2"  si  evidenzia  la
previsione di realizzazione di una pista di cantiere  lungo  Via  dei
Prati. Si prescrive fin da ora il mantenimento della  transitabilita'
di tale via sia durante le fasi di cantiere sia al termine dei lavori
al fine  sia  di  mantenere  il  collegamento  tra  il  quartiere  di
Campagnola e il civico 31  della  medesima  via,  sia  di  consentire
eventuali interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria quali,
a titolo meramente esemplificativo, la manutenzione della roggia,  la
conduzione dei fondi agricoli vicinali ecc."  (Parere  di  competenza
Comune di Bergamo espresso mediante nota del 7 aprile 2022). 
  42.   "All'interno   dell'elaborato   denominato   "Relazione    di
Cantierizzazione" alla pag. n. 14 si evidenzia l'interferenza tra  la
SS 671 e Via Orio con  previsione,  nell'ambito  della  fase  "0"  di
cantiere, di "deviazione provvisoria della SS 671 con rampa  e  nuova
viabilita' con la chiusura dell'uscita per Bergamo, nonche'  chiusura
della pista ciclabile a nord e parzializzazione del traffico  su  Via
per  Orio  con  senso  unico  alternato  regolato  da  semaforo".  Si
richiedono,   in   primo   luogo,   chiarimenti   dettagliati   circa
l'intervento comportante deviazione provvisoria della SS 671  durante
le fasi  del  sottoattraversamento  della  galleria  artificiale.  In
secondo luogo, si prescrive la necessita' di garantire, anche durante
le fasi di cantiere,  il  transito  veicolare  lungo  Via  per  Orio"
(Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del  7
aprile 2022). 
  43.     "All'interno     dell'elaborato     grafico      denominato
"Cantierizzazione -  Planimetrie  delle  aree  di  cantiere  e  della
relativa  viabilita'  di  accesso  tav.  2  di  2"  si  evidenzia  la
necessita' di garantire,  anche  durante  le  fasi  di  cantiere,  il
funzionamento della rampa di uscita dalla SS591bis  (zona  parcheggio
P3)" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso  mediante  nota
del 7 aprile 2022). 
  44. "All'interno dell'elaborato di  dettaglio  afferente  la  nuova
viabilita' in progetto denominato "Viabilita' stradali -  NV01  Nuova
viabilita' di accesso all'Aeroporto - Planoprofilo pista  provvisoria
accesso  Aeroporto"   si   evidenzia   l'interferenza   della   pista
provvisoria di accesso  all'aeroporto  con  la  rampa  finalizzata  a
permettere l'emissione dei flussi veicolari provenienti dalla SS  591
bis in direzione Aeroporto di Orio  al  Serio.  Conseguentemente,  si
richiede di evidenziare, da un punto di vista grafico e  documentale,
le  modalita'  di  risoluzione  di  tale  interferenza"  (Parere   di
competenza Comune di Bergamo espresso  mediante  nota  del  7  aprile
2022). 
  45.   "All'interno   dell'elaborato   denominato   "Relazione    di
Cantierizzazione"  alla  pag.  n.  22  e  seguenti  si   evidenziano,
nell'ambito delle fasi di cantiere denominate 3/4/5/6, relative  agli
interventi in previsione in zona Aeroporto, le seguenti criticita': o
all'interno della fase 3 di cantiere viene prevista la chiusura della
rampa  Crema-Aeroporto  per   l'uscita   dalla   ex   SS   591   bis.
Conseguentemente a tale chiusura si  richiedono  delucidazioni  sulle
modalita' di accesso al nodo aeroportuale dei veicoli provenienti  da
sud; o nell'ambito della fase 6 degli interventi in zona Aeroporto e'
prevista la chiusura della rampa Aeroporto-Crema per l'ingresso nella
ex SS  591  bis.  Conseguentemente  a  tale  chiusura  si  richiedono
delucidazioni  sulle  modalita'  di  accesso  alla  predetta   strada
provinciale dei veicoli provenienti dall'aeroporto  e  diretti  verso
Crema" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota
del 7 aprile 2022). 
  46. "Dovra' essere sempre  garantito  il  transito  dei  mezzi  del
Trasporto Pubblico lungo le  direttrici  interessate  dai  lavori  in
oggetto" (Parere di competenza Comune di  Bergamo  espresso  mediante
nota del 7 aprile 2022). 
  47.  "Le  modifiche  viabilistiche  cosi'  come  le  specifiche  di
dettaglio concernenti la relativa installazione e realizzazione della
segnaletica stradale provvisoria necessaria per i lavori indicati  in
oggetto nonche' l'esatta posizione e consistenza della segnaletica di
preavviso (sia  della  presenza  del  cantiere  che  delle  modifiche
viabilistiche  necessarie)  dovranno   essere   concordate   con   il
competente Corpo di Polizia Locale del Comune di Bergamo, a cui ci si
dovra' rivolgere anche per l'emissione delle relative  ordinanze  per
le  modifiche  viabilistiche  provvisorie  necessarie"   (Parere   di
competenza Comune di Bergamo espresso  mediante  nota  del  7  aprile
2022). 
  48. "Si evidenziano alcune osservazioni e prescrizioni  finalizzate
a migliorare l'assetto  della  ciclabilita'  prefigurato  all'interno
degli  elaborati  grafico-documentali  al  fine  di  incentivare   la
diffusione  delle  pratiche  di   mobilita'   dolce   nei   quartieri
interessati, con importanti benefici  ambientali  correlati:  (i)  il
progetto prevede, a fronte della soppressione del P.L. di  Via  Pizzo
Recastello, la realizzazione di un  sottopasso  pedonale  accessibile
tramite scale (dotate di canaline per biciclette) e  ascensori.  Alla
luce  della  necessita'  di  mantenere  un  efficace,  efficiente   e
funzionale collegamento tra i due quartieri coinvolti, in  luogo  del
sottopasso  pedonale  prospettato,  si  ritiene  imprescindibile   la
realizzazione di un  sottopasso  dotato  di  rampe  ciclopedonali  in
sostituzione delle scale, prevedendo altresi' soluzioni idonee atte a
garantire il passaggio anche da parte delle persone con  disabilita';
tale modifica potra' comportare anche una  parziale  riconfigurazione
del tracciato delle viabilita' poste a nord e  a  sud  del  tracciato
ferroviario con possibile utilizzazione dell'area  verde  localizzata
in lato nord alla Via  Rovelli.  Il  mantenimento  della  percorrenza
ciclopedonale tra i due lati del  quartiere  Boccaleone  e'  altresi'
prefigurato ed auspicato anche all'interno del punto 2.6  del  parere
n.  292  del  04/07/2022  della  Commissione  Tecnica   di   Verifica
dell'Impatto  Ambientale  VIA-VAS  del  Ministero  della  Transizione
Ecologica" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso  mediante
nota del 16 settembre 2022). 
  49. "In relazione al sottopasso di Via Pizzo Recastello, modificato
recependo  quanto  riportato  al  precedente  punto,  dovra'   essere
prestata  particolare  attenzione   alle   correlate   tematiche   di
sicurezza,  prevedendo  l'installazione  di  opportuni  sistemi   per
chiamate   di   emergenza,   di   impianti   di    illuminazione    e
videosorveglianza, nonche'  di  smaltimento  delle  acque  meteoriche
(Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16
settembre 2022). 
  50.  "In  relazione  al  sottopasso   dell'esistente   Via   Lunga,
rimandando un'analisi dettagliata alla ricezione della documentazione
di cui in premessa, si evidenzia che il  previsto  posizionamento  di
rampe di scale e scivoli  ciclopedonali  comporta  la  formazione  di
spazi caratterizzati da potenziali angoli ciechi tra flussi  pedonali
e ciclabili, con correlate problematiche di sicurezza  e  visibilita'
per gli utenti. Si richiede pertanto una  revisione  della  soluzione
prospettata ponendo particolare attenzione agli spazi di  sbarco  dei
percorsi ciclopedonali e  pedonali,  anche  tramite  introduzione  di
raccordi a 45 gradi al fine di migliorare le condizioni  generali  di
sicurezza dei percorsi, nonche' valutando la possibilita' di separare
i percorsi  ciclabili  da  quelli  pedonali  con  idonea  segnaletica
orizzontale. Inoltre, si richiede  di  valutare  la  fattibilita'  di
incrementare  la  lunghezza  del  previsto  sottopasso  al  fine   di
consentire l'arretramento verso est della scalinata e della rampa  di
accesso  al  medesimo  lato  Fiera,   evitando   in   tal   modo   il
restringimento del percorso  ciclopedonale  soprastante.  Si  rimanda
alle prescrizioni di cui al precedente punto per quanto  concerne  la
predisposizione  di  sistemi  per  chiamate  di  emergenza,   nonche'
impianti di illuminazione e  videosorveglianza  che  dovranno  essere
concordati con il Corpo  di  Polizia  Locale  (Ufficio  Comando)  del
Comune di Bergamo" (Parere di competenza Comune di  Bergamo  espresso
mediante nota del 16 settembre 2022). 
  51. "In relazione all'intervento  di  demolizione  e  ricostruzione
della passerella di attraversamento ferroviario tra Via Rovelli e Via
Rosa l'assetto riportato  nell'elaborato  grafico  denominato  "Nuove
viabilita' stradali - NV05 Rilocazione Via Rovelli -  Planimetria  di
progetto e profilo longitudinale" dovra' essere adeguato  e  recepire
le nuove modifiche progettuali apportate. In particolare  si  segnala
che con nota registrata al protocollo comunale con P.G.  n.  U0312193
in data  02/09/2022  e'  stato  trasmesso  alla  societa'  R.F.I.  il
progetto esecutivo denominato "Ricostruzione e adeguamento  normativo
delle rampe di accesso alla passerella pedonale di  collegamento  tra
Via Pietro Rovelli e Via Gabriele Rosa nel quartiere di Boccaleone  -
linea  ferroviaria  Treviglio-Bergamo-Rovato   progressiva   23+246",
predisposto dallo Studio di ingegneria Bosi e Associati, al fine  del
rilascio dell'autorizzazione di competenza della Societa' succitata e
della stipula della relativa Convenzione, modificativa di quella gia'
stipulata a seguito del precedente progetto,  gia'  assentito  a  suo
tempo da  R.F.I.,  che  prevedeva  la  demolizione  della  passerella
esistente e il suo rifacimento a  scavalco  della  linea  ferroviaria
esistente.  Si  evidenzia  che  il  summenzionato  progetto  per   la
realizzazione della passerella e' stato redatto  sulla  scorta  delle
indicazioni a  suo  tempo  fornite  dalla  Societa'  R.F.I.  inerenti
l'intervento di raddoppio ferroviario di  prevista  realizzazione  e,
pertanto, il progetto ferroviario di realizzazione della bretella per
l'Aeroporto dovra' essere coordinato con esso". (Parere di competenza
Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  52.  "In  riferimento  alla  proposta  di  ricucitura  trasversale,
evidenziata dalla societa' RFI nell'ambito delle  interlocuzioni  con
il Comitato di Quartiere  di  Boccaleone  e  confermata  in  sede  di
Conferenza dei Servizi, e' emersa  la  necessita'  di  realizzare  un
nuovo sottopasso ciclopedonale di connessione tra Via Monte Cornagera
e  Via  Pizzo  Recastello.  Tale  soluzione  non   risulta   tuttavia
evidenziata e rappresentata negli elaborati progettuali. Si  richiede
di esplicitare le motivazioni che hanno  portato  ad  escludere  tale
previsione ed eventualmente di rivalutarne la  fattibilita'  tecnica"
(Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16
settembre 2022). 
  53. "All'interno degli elaborati di dettaglio integrati  denominati
"Nuove  viabilita'  stradali  -  NV05  Rilocazione  Via   Rovelli   -
Planimetria di progetto e profilo longitudinale" e "05 - Opere Civili
- Corpo stradale - Planimetria di progetto  -  Tav.  2  di  6"  viene
evidenziata la realizzazione di un tratto di percorso  ciclopedonale,
localizzato in lato sud rispetto alla nuova linea  ferroviaria  e  in
posizione prossima al previsto sottopasso di  Via  Pizzo  Recastello,
connotato da una importante riduzione di larghezza. In tal  senso  si
richiede fin da ora una planimetria e sezione  di  dettaglio  atta  a
evidenziare le caratteristiche geometriche di tale tratto" (Parere di
competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16  settembre
2022). 
  54. "Per quanto attiene ai  lavori  di  chiusura  del  passaggio  a
livello  di  Via  Pizzo  Recastello,  questi  dovranno  essere   resi
compatibili, da  un  punto  di  vista  temporale,  con  i  lavori  di
realizzazione  del  nuovo  collegamento   veicolare   sostitutivo   e
sottopasso ciclopedonale, con  il  nuovo  sottopasso  della  ferrovia
finalizzata a consentire la connessione tra Via  Pizzo  Recastello  e
Via Rovelli, nonche' con la nuova passerella di Boccaleone,  in  modo
da garantire la continuita'  dei  flussi  pedonali  e  ciclabili,  in
generale consentendo la mobilita' tra parti di  territorio  e  tra  i
quartieri coinvolti" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso
mediante nota del 16 settembre 2022). 
  55. "All'interno degli elaborati di  dettaglio  dell'infrastruttura
ferroviaria non sono state recepite le nuove previsioni relative alla
ciclabilita' contenute nel Piano Urbano della  Mobilita'  Sostenibile
(PUMS), nonche' le previsioni  contenute  nell'Accordo  di  Programma
denominato "AdP 14 Centro Servizi Aeroportuale" sottoscritto  tra  il
Comune di Bergamo, la Provincia di Bergamo e la  societa'  S.A.C.B.O.
S.p.a. In particolare, in tali  ambiti  il  PUMS  prevede  "un  nuovo
collegamento ciclabile tra Campagnola e Via Zanica" (vedasi figura 1,
tracciato denominato "C18" inserito nell'elaborato grafico denominato
"Rete ciclabile" del  nuovo  PUMS).  Inoltre,  nell'ambito  dell'Atto
Integrativo all'Accordo di Programma citato  la  societa'  S.A.C.B.O.
S.p.a. si e' impegnata a "Realizzare ed asservire ad uso pubblico  il
collegamento ciclopedonale tra la Via dei Prati e Via Prato  Casello.
"All'interno degli elaborati grafico-documentali nel  nodo  in  esame
risulta in  previsione  la  realizzazione  di  una  nuova  viabilita'
denominata "IR01 - Viabilita' di raccordo tra parcheggio P3 e  centro
commerciale  Galassia"  finalizzata  al   sovrappasso   della   linea
ferroviaria  interferente  con  la  realizzazione  del   collegamento
ciclabile previsto dal PUMS. Alla  luce  di  tali  premesse,  i  nodi
critici rappresentati dall'interferenza tra  il  tracciato  ciclabile
previsto dal PUMS  e  dall'A.d.P.  ed  il  progetto  di  collegamento
ferroviario in oggetto dovranno essere correttamente  previsti  negli
elaborati e adeguatamente risolti" (Parere di  competenza  Comune  di
Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  56.  "All'interno  dell'elaborato  grafico  denominato  "Viabilita'
stradali - NV01 Nuova  viabilita'  di  accesso  all'Aeroporto"  viene
evidenziata  la  realizzazione  di   un   nuovo   tratto   di   pista
ciclopedonale finalizzato a migliorare la  connessione  con  il  nodo
aeroportuale per i flussi provenienti dal fabbricato  tecnologico  in
progetto. Si evidenzia la  necessita'  di  dare  continuita'  a  tale
percorso, predisponendo le opportune opere di raccordo con i percorsi
presenti nell'ambito del Centro Galassia e in Via dei Prati"  (Parere
di competenza  Comune  di  Bergamo  espresso  mediante  nota  del  16
settembre 2022). 
  57. "Le pavimentazioni dei percorsi ciclopedonali di competenza del
Comune di Bergamo, o  di  prevista  cessione  al  medesimo,  dovranno
essere realizzate con la seguente stratigrafia minima: 30 cm. di tout
venant di cava + 10 cm. di mista stabilizzata + 10 cm. di tout venant
bitumato (misurato compresso) steso in due passate da 5 cm.  ciascuna
+ 3  cm.  di  tappeto  di  usura  (misurato  compresso)"  (Parere  di
competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16  settembre
2022). 
  58. "I percorsi pedonali devono  essere  rispondenti  ai  requisiti
previsti per  il  superamento  delle  barriere  architettoniche,  con
particolare  riferimento  alle  pendenze  dei  medesimi;  i  percorsi
ciclabili dovranno  essere  rispondenti  ai  requisiti  indicati  dal
Decreto Ministeriale  n.  557  del  30/11/1999  "Regolamento  per  la
definizione delle caratteristiche  tecniche  delle  piste  ciclabili"
(Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16
settembre 2022). 
  59. "Si richiede di realizzare adeguato corrimano laterale a doppia
altezza  a  norma  in  materia   di   eliminazione   delle   barriere
architettoniche per tutto lo sviluppo di rampe e scale, su entrambi i
lati delle medesime" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso
mediante nota del 16 settembre 2022). 
  60.  "Si  richiede  di  predisporre  delimitazioni   dei   percorsi
ciclabili e ciclopedonali, di idonea altezza, al fine  di  preservare
l'incolumita' dei ciclisti in caso di  caduta  (ovvero  delimitazioni
piu' alte delle barriere di parapetto per i pedoni), con  particolare
riferimento ai lati  delle  piste  attigue  a  strade,  ancorche'  le
medesime risultino gia' provviste di proprio guard rail,  nonche'  ai
casi in cui le suddette piste siano poste  a  una  quota  altimetrica
maggiore  rispetto  all'intorno"  (Parere  di  competenza  Comune  di
Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  61. "Si evidenzia la necessita' di prevedere altresi' idoneo  ferma
piede laddove le piste  ciclopedonali  attigue  a  percorsi  stradali
risultino ad  una  quota  altimetrica  superiore  rispetto  a  questi
ultimi" (Parere di competenza Comune  di  Bergamo  espresso  mediante
nota del 16 settembre 2022); 
  62.  "Si  richiede  la  predisposizione  di  idonee  barriere   e/o
parapetti nelle zone potenzialmente pericolose  per  la  presenza  di
variazioni di quota significative, nonche' in prossimita' dei  bacini
di prevista realizzazione per la dispersione delle acque  meteoriche"
(Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16
settembre 2022). 
  63. "In merito agli aspetti  inerenti  la  realizzazione  di  nuovi
attraversamenti pedonali si fa presente che: (i) gli  attraversamenti
pedonali di prevista realizzazione, inclusi nell'Appalto in  oggetto,
dovranno  essere  dotati  di  adeguati  percorsi  per  ipovedenti/non
vedenti per i quali dovranno essere  utilizzate  geometrie  del  tipo
LOGES/LVE con integrazione di  tag  RFID.  Dovranno  altresi'  essere
dotati   di   idonei   impianti   di   illuminazione   dedicati.   In
corrispondenza degli attraversamenti pedonali in parola non  dovranno
essere presenti ostacoli e/o limitazioni  alla  visibilita'  (piante,
siepi o manufatti) che possano nascondere il pedone che si accinge  a
impegnare l'attraversamento pedonale" (Parere di competenza Comune di
Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  64.  "Si  ritiene  necessaria  la  realizzazione  di  un   adeguato
attraversamento pedonale in corrispondenza del  termine  della  pista
ciclopedonale  di  prevista  realizzazione  su  Via   Campo   Grande,
verificando la fattibilita' di realizzare, sul lato opposto della Via
Campo Grande, idoneo marciapiede fino  al  piu'  vicino  ingresso  al
parcheggio P3; su tale  area  inedificata,  compresa  tra  Via  Campo
Grande  e  il  parcheggio  in  parola,  si  richiama  l'esistenza  di
specifica previsione relativa alla prossima realizzazione di un nuovo
Centro  Servizi  Aeroportuale  con  hotel,   cosi'   come   stipulato
nell'ambito dell'Accordo di Programma promosso dal Comune di Bergamo,
con la partecipazione della  Provincia  di  Bergamo,  della  societa'
SACBO S.p.a. e della societa' AVIOSTIL S.r.l." (Parere di  competenza
Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  65.  "Si  evidenzia  la  necessita'  di  realizzare   un   adeguato
attraversamento pedonale in prossimita' dell'innesto da  Ovest  della
Via Rovelli nella rotatoria di intersezione con Via Verne" (Parere di
competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16  settembre
2022). 
  66. "Visto il Vigente Piano di  Governo  del  Territorio  (P.G.T.),
composto dal Documento di Piano, dal Piano  dei  Servizi,  dal  Piano
delle Regole e relativi allegati, approvato con Delibera di Consiglio
Comunale n. 86 del 14/05/2010, pubblicato sul B.U.R.L. n. 29 in  data
21/07/2010 e successive modifiche ed integrazioni. Verificato che  il
tracciato infrastrutturale di  cui  al  progetto  definitivo  redatto
dalla  societa'  Italferr:  (i)  risulta  definito   come   obiettivo
strategico di potenziamento del sistema della mobilita' su ferro  dal
P.G.T. Vigente e a sua volta  incluso  nel  Piano  dei  Servizi  come
infrastruttura di progetto  INF3,  con  rappresentazione  grafica  di
massima avente  carattere  di  indirizzo  progettuale;  (ii)  risulta
prevedere un tracciato con articolazione  spaziale  molto  differente
rispetto a quanto rappresentato negli elaborati  di  P.G.T.  Vigente;
(iii) la  nuova  previsione  infrastrutturale  in  oggetto  interessa
molteplici aree classificate dal Vigente  Documento  di  Piano  quali
elementi nodali dello schema  strategico  cittadino,  in  particolare
l'Ambito Strategico n. 3 "il Nuovo Centro Intermodale  Porta  Sud"  e
l'Ambito Strategico n. 10 "La Cintura Verde" con  la  correlata  rete
dei percorsi di mobilita' sostenibile che interessa tutta  la  tratta
periurbana del tracciato progettato;  (iv)  non  risulta  svilupparsi
entro gli  ambiti  del  Corridoio  di  salvaguardia  ferro-tramviaria
(CSF), definito dal Piano delle Regole come ambito prescrittivo entro
il quale definire il tracciato e  la  sua  collocazione  in  sede  di
progettazione esecutiva; (v) prevede la realizzazione  di  una  nuova
viabilita' di ricollocazione della Via Lunga con  relative  opere  di
sottoattraversamento  della  ferrovia  di  progetto  e  della   linea
ferroviaria Bergamo/Brescia, non previste dal  P.G.T.  Alla  luce  di
tali premesse si fa presente che, a seguito di una lettura  combinata
degli obiettivi strategici del Documento di Piano,  delle  previsioni
infrastrutturali inserite nel Piano  dei  Servizi  e  dell'articolato
delle norme del Piano delle Regole l'intervento risulta coerente  con
gli obiettivi strategici dettati dal P.G.T. ma non  risulta  conforme
alla normativa urbanistica vigente dettata dal Piano delle Regole,  e
cio'  in  considerazione   dei   recenti   aggiornamenti   effettuati
relativamente  al  progetto  definitivo  dell'intervento  in  oggetto
rispetto alle previsioni contenute nel  P.G.T.  approvato  nel  2010.
Conseguentemente  si  comunica  che  l'intervento  di   prolungamento
ferroviario, con relative  opere  annesse  e  connesse,  non  risulta
conforme  alla  normativa  urbanistica  Vigente  dettata  dal  P.G.T.
approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.  86  del  14/05/2010,
pubblicato sul  B.U.R.L.  n.  29  in  data  21/07/2010  e  successive
modifiche  ed  integrazioni.  Di  conseguenza  per  l'attuazione  del
progetto dovranno essere attivate tutte le procedure  necessarie  per
garantirne la conformita' urbanistica" (Parere di  competenza  Comune
di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  67. "E.1 - Ambito di trasformazione Porta Sud AT_a/i8 - Porta  Sud:
Il progetto infrastrutturale, ed in  particolare  gli  interventi  di
realizzazione delle barriere antirumore comprese tra il km  +0,250  e
+0,362,  deve  coerenziarsi  con  le  previsioni   urbanistiche   del
"masterplan" di Porta Sud (AT_a/i8), trasmesso in data 26/07/2019 con
nota prot. E0273246 da FS Sistemi Urbani Srl, in  ottemperanza  degli
art. 1 e 2 del protocollo d'intenti sottoscritto  il  10/01/2018  tra
Comune - RFI - FSSU Sistemi Urbani - Provincia  di  Bergamo,  per  il
quale e' da tempo attivo un tavolo tecnico congiunto. A  questo  fine
si sono rilevate difformita' tra  lo  schema  del  cosiddetto  "piano
regolatore del ferro" presentato da  FSSU  "Sistemi  Urbani"  con  il
suindicato  Masterplan  e  suoi  successivi  affinamenti,  e   quello
identificato nelle tavole di progetto definitivo. Si teme che un  non
coerente allineamento delle due progettualita' possa pregiudicare  il
piu' rilevante programma di rigenerazione urbana della  citta'  e  il
suo  principale  perno  costituito   dal   Nuovo   Polo   intermodale
bergamasco" (Parere di competenza Comune di Bergamo espressa mediante
nota del 7 aprile 2022). 
  68.  "E.2  -  l'Ambito  di  trasformazione  AT_e9  -   Nuovo   Polo
Fieristico: Il tracciato e' gia' parte  integrante  della  scheda  di
assetto dell'Ambito di Trasformazione del nuovo Polo Fieristico,  che
pero' prevede possa beneficiare di una fermata per evidenti motivi di
miglioramento dell'accessibilita' alla struttura anche e  soprattutto
da bacini territoriali vasti (quello ferroviario regionale  e  quello
nazionale ed internazionale dell'aeroporto). Tale previsione  se  ben
collegata  con  il  quartiere  attraverso  i  percorsi  di  mobilita'
sostenibile, integrati nel futuro parco lineare della Cintura  Verde,
offrirebbe  un  servizio   di   trasporto   collettivo   al   settore
sudorientale della citta'. Si chiede pertanto che non venga  preclusa
la possibilita', in futuro, di localizzare una fermata in prossimita'
della Fiera di Bergamo. Pertanto, si chiede di prevedere in  sede  di
progettazione  esecutiva  dell'opera,  gli   opportuni   accorgimenti
tecnici  e  le  necessarie  predisposizioni  impiantistiche  tali  da
garantire la realizzazione della fermata. Ad integrazione, si rimanda
alle considerazioni espresse nel successivo  parere  della  Direzione
Ambiente, Verde Pubblico e Mobilita'. Si segnala  che  rispetto  alle
previsioni del  PGT  vigente  in  merito  ad  una  futura  viabilita'
interquartiere di collegamento tra via Lunga e la  rotonda  posta  su
via  Rovelli/via  Roggia   Ponte   Perduto   la   progettanda   nuova
struttura/manufatto  "edifico  elettrificazione",   in   sostituzione
dell'esistente posto in  fregio  alla  linea  BG-BS,  e'  ubicata  in
posizione tale da generare un'interferenza. Al  contempo,  si  prende
atto del tracciato alternativo proposto da RFI  per  il  collegamento
interquartiere   sopra   menzionato,   tale   da   modificare    tali
interferenze. Si chiede  pertanto  di  coerenziare  e  verificare  le
diverse previsioni" (Parere di competenza Comune di Bergamo  espresso
mediante nota del 7 aprile 2022). 
  69. "E.3 - gli Ambiti dell'Accordo di Programma "Nuovo Gleno" e del
PL "Centro  Galassia":  L'intervento  infrastrutturale,  nella  parte
prevista di realizzazione dei fabbricati tecnologici a servizio della
galleria GA1 e per la  zona  tecnica  per  batteria  pozzi  perdenti,
interessa un ambito oggetto di Accordo di programma Nuovo Gleno  (AdP
10), comparto C di Via Zanica, stipulato in  data  30/01/2009  tra  i
Comune di Bergamo e la Fondazione Santa Maria Ausiliatrice Onlus; per
il comparto C e' prevista la capacita' edificatoria di 27650  mq  per
l'allocazione di funzioni produttive,  terziarie,  direzionali  e  di
servizio. Il progetto, in particolare la collocazione dei  fabbricati
tecnologici, interferisce con l'ambito di Accordo  in  modo  tale  da
precludere un'accessibilita'  al  futuro  comparto  produttivo  dagli
spazi pubblici esistenti (il parcheggio del  Centro  Galassia)  oltre
che restringere la disponibilita' di superficie  fondiaria.  Pertanto
si  prescrive  di  rilocalizzare  la  batteria  di   pozzi   perdenti
all'esterno del perimetro dell'AdP. Inoltre, il  progetto  definitivo
presenta due alternative progettuali per l'attraversamento del tratto
ferroviario con collegamento viabilistico tra via Prato Casello e  il
centro  commerciale   Galassia   (intervento   IR01)   con   relativo
riposizionamento  della  batteria  dei  pozzi  perdenti:  vedi   tav.
NM2701D26L7IR0100001A  e  NM2701D26L8IR0100001A.   Occorre   pertanto
specificare quale delle due alternative progettuali viene scelta  per
l'attraversamento del tratto ferroviario  Si  prescrive  che  RFI  si
faccia carico del ripristino e riorganizzazione  della  viabilita'  e
della sosta del parcheggio con accesso su Via Zanchi (part. 16316)  e
la nuova localizzazione della cabina gas  oggetto  di  spostamento  a
seguito  del  nuovo  collegamento  viabilistico   IR0"   (Parere   di
competenza Comune di Bergamo espresso  mediante  nota  del  7  aprile
2022). 
  70. "Che  il  progetto  definitivo  venga  adeguato  prevedendo:  o
interventi di inserimento  paesaggistico  e  di  miglioramento  della
dotazione arborea lungo il tratto della roggia di Campagnola  e  Orio
(ramo A), favorendo interventi di recupero  finalizzati  alla  difesa
del suolo e della vegetazione e  privilegiando  la  realizzazione  di
canali  naturali  e  non  con   materiali   di   tipo   prefabbricato
(scatolari);  (i)  adeguate  opere  compensative  che  consentano  di
ricreare  la  fascia  arborea/arbustiva   tra   il   nuovo   progetto
ferroviario, il  nuovo  canale  della  roggia  e  l'autostrada  A4  -
Milano/Venezia in quanto  l'attuale  progetto  prevede  la  rimozione
senza ripristino  della  fascia  verde  di  mascheramento  realizzata
nell'ambito dell'AdP 14. Si ritiene necessario  utilizzare  tutto  lo
spazio residuale a disposizione anche trovando opportuni accordi  con
la  societa'  Autostrade  per  utilizzare  gli  ambiti  residuali  di
pertinenza" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante
nota del 7 aprile 2022). 
  71. "Per quanto concerne le interferenze con i sottoservizi di  Via
Lunga si rimanda  a  quanto  gia'  espresso  nel  precedente  parere,
allegato alla presente, di  cui  al  P.G.  U0185542  del  17/06/2022"
(Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante nota del  7
aprile 2022). 
  72. "Si  segnala  che,  sotto  il  sedime  delle  aree  interessate
dall'intervento di realizzazione  della  nuova  rete  ferroviaria  in
prossimita' della Via Lunga, nonche' della nuova bretellina  stradale
di Via Lunga, e' presente un importante condotto di sfioro  di  piena
della  rete  fognaria  di  via  Gasparini  (ø220cm),   evidenziandosi
pertanto la necessita' di un adeguato coordinamento in tal senso, per
quanto di competenza, con la societa' Uniacque  S.p.A.,  di  concerto
con il Servizio  Strutture,  Reti  e  Opere  Idrauliche"  (Parere  di
competenza Comune di Bergamo espresso  mediante  nota  del  7  aprile
2022). 
  73. "Si richiede di integrare la documentazione progettuale tramite
predisposizione di uno specifico piano/programma dettagliato  atto  a
evidenziare le varie fasi di lavorazione e i relativi  impatti  sulla
viabilita' e sulle connessioni, nonche' la tempistica  di  attuazione
dei singoli cantieri, delle  opere  di  mitigazione  e  dei  relativi
ripristini" (Parere di competenza Comune di Bergamo espresso mediante
nota del 16 settembre 2022). 
  74. "Le opere ricadono parzialmente in ambito sottoposto  a  tutela
in virtu' del D.Lgs. 42/2004, art. 142, comma 1, lett. c), in  quanto
interferiscono con il corso d'acqua pubblico Rio Morla, e necessitano
pertanto di autorizzazione paesaggistica di competenza  regionale  ai
sensi  dell'art.  80,  comma  3,  lett.  a)  della  l.r.  12/05.  Nel
complesso, si osserva che le opere previste in progetto non risultano
in contrasto con le indicazioni del Piano Paesaggistico  Regionale  e
con i criteri approvati dalla d.g.r. n. 2727/2011 anche per il  fatto
che sono state  incrementate  le  opere  a  verde  di  mitigazione  e
compensazione. Per quanto  riguarda  la  nuova  stazione  ferroviaria
presso l'aeroporto  di  Orio  al  Serio,  per  la  quale  sono  stati
predisposti rendering in particolare in  corrispondenza  della  nuova
viabilita' di adduzione  all'aeroporto,  si  raccomanda  di  prestare
adeguata attenzione ai cromatismi e ai materiali di finitura in  modo
che il nuovo manufatto acquisti valore di  elemento  identitario  del
territorio.  In  relazione   alle   aree   di   cantiere   poste   in
corrispondenza della fascia di tutela dei 150 m dalle sponde del  rio
Morla, che occupano comparti di valore agricolo,  si  individuano  le
seguenti prescrizioni: (i) prevedere un organico piano  d'azione  che
riduca al minimo i tempi d'uso delle aree; (ii) porre la massima cura
nel salvaguardare la vegetazione riparia esistente  e  nell'allestire
adeguate opere di mascheramento e mitigazione delle aree di cantiere;
(iii) a fine lavori, eliminare tutte le piste di cantiere; le aree di
stoccaggio temporaneo di materiali e le aree  occupate  dalle  stesse
dovranno inoltre essere ricondotte  al  primitivo  stato  dei  luoghi
ripristinando l'originaria morfologia" (Parere di competenza  Regione
Lombardia - Paesaggio, prot. n. XI/6744 del 25 luglio 2022). 
  75. "Per quanto riguarda le recinzioni  e  le  barriere  antirumore
opache, in quanto  elementi  confinari  che  definiscono  i  rapporti
visivi tra ferrovia e spazi edificati e/o aree rurali,  prevedere  la
verniciatura in colore verde, scelto nella gamma dei RAL, al fine  di
una maggiore integrazione  nel  piu'  ampio  contesto  paesaggistico"
(Parere di competenza Regione Lombardia - Paesaggio, prot. n. XI/6744
del 25 luglio 2022). 
  76. "Preso atto del recepimento della ns. proposta  di  risoluzione
dell'interferenza della ns. condotta di distribuzione gas metano  con
le vss. nuove infrastrutture in parola  nel  documento  'INTERFERENZE
CON PUBBLICI SERVIZI Progetto di risoluzione  interferenze  relazione
di inquadramento e raccolta della documentazione pervenuta dagli Enti
come "ALLEGATO 1". Rammentato che il  preventivo  da  noi  esposto  e
riferito a prezzi correnti nell'aprile 2022 e che la  situazione  dei
mercati  nazionali  ed  europei,  fonti  di  approvvigionamento   dei
materiali,  e  il  particolare  stato  economico  vigente  che  hanno
innescato imprevedibili accelerazioni dei prezzi, non ci consente  di
esimerci  dall'evidenziarvi  che  quanto  propostovi  potra'   essere
oggetto di rivalutazione  al  momento  dell'esecuzione  delle  opere;
Evidenziato   che   le   esistenti   interferenze   in    prossimita'
dell'aerostazione e della nuova stazione ferroviaria,  oggetto  della
ns. recepita proposta di risoluzione di cui  sopra,  non  sono  state
ricomprese  nel  "PROGETTO  DEFINITIVO  -  Dossier   censimento   dei
sottoservizi"  (rif.  File:  NM270153RGSI0000001C.doc).   Evidenziato
altresi' che nell'ORDINANZA N. 6 del 15/07/2022  'Nuovo  collegamento
ferroviario stazione di Bergamo - Aeroporto Orio al serio' all'art. 8
RISULTA ESCLUSA dall'elenco degli Enti lnterferenti la  scrivente  GP
lnfrastrutture   Srl.   "Vi   invitiamo   pertanto   al    necessario
aggiornamento della documentazione definitiva di progetto  per  poter
confermare la ns. disponibilita alla risoluzione  delle  interferenze
da noi gia prospettate e la conseguente evidenza di  assunzione  <lei
relativi costi da parte  Vostra,  fermane  restando  la  ns.  diretta
realizzazione"  (Parere  di  competenza   GP   Infrastrutture   prot.
GP03-2022U0271 L AC/PP/lb del 14 settembre 2022). 
  *** 
  Il soggetto aggiudicatore ovvero il  soggetto  realizzatore  dovra'
ottemperate  alle  condizioni  ambientali  di  cui  al  parere  della
Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS  n.
292 del 4 luglio 2022 riportate da pagina 178 a pagina 185  e,  nello
specifico: 
  - "Dovra' essere  attuato  il  quadro  prescrittivo  anche  con  le
Condizioni Ambientali  poste  dalla  Regione  Lombardia  e  prese  in
considerazione, ove  recepibili,  le  indicazioni  pervenute  con  le
osservazioni pervenute dal Pubblico e dagli Enti interessati.  Dovra'
inoltre essere completato ed  aggiornato  il  Piano  di  Monitoraggio
Acustico per la fase di cantiere  e  per  la  fase  di  esercizio  da
concordare con ARPA Lombardia, prendendo  in  considerazione  per  la
fase di cantiere anche la valutazione del  criterio  differenziale  e
prevedendo anche punti di misura ove  dovessero  emergere  situazioni
critiche, estendendo le postazioni di misura  per  tutti  i  cantieri
previsti. Il Piano di monitoraggio, per la fase di  cantiere,  dovra'
prevede, in caso di eventuali  superamenti  dei  limiti  normativi  o
delle eventuali prescrizioni comunali poste  in  fase  di  nullaosta,
l'indicazione delle azioni da porre in essere per la loro mitigazione
attraverso  interventi  su  orari,   sulla   contemporaneita'   delle
lavorazioni rumorose o predisponendo la posa di barriere provvisorie,
ecc. Analogamente, fermo restando quanto previsto in materia di Piani
di risanamento di cui al DM 29/11/2000, dovranno essere  indicate  le
opere  mitigative  da  adottare  per  riportare  a  norma   eventuali
superamenti dei limiti  normativi  in  fase  di  esercizio.  Dovranno
essere eseguiti i monitoraggi previsti dal Piano per le due  fasi  di
cantiere  e  di  esercizio,  prevedendo  per  quest'ultima  fase   la
reiterazione dei monitoraggi con periodicita' almeno quinquennale. Il
Piano di Monitoraggio dovra' essere integrato con  indicazioni  delle
modalita' di misura congiunta del rumore ferroviario ed  aeroportuale
e  dei  criteri  di  analisi  dei  dati  fonometrici,  al   fine   di
discriminare le due  differenti  sorgenti  di  rumore.  Anche  questo
aspetto dovra' essere  condiviso  con  l'ARPA  Lombardia"  (Rumore  -
Monitoraggio ambientale). 
  -  "Dovra'  approfondire  lo  studio  delle  tipologie  progettuali
presentate,  riducendo  il  piu'  possibile  l'impatto  visivo  e  di
ostruzione  della  visibilita'  delle  medesime,  cercando  soluzioni
tecniche che  vengano  incontro  alle  necessita'  della  popolazione
interferita. Gli interventi  di  mitigazione  del  rumore  attraverso
barriere acustiche, fatto salvo quanto indicato e  richiesto  dal  DM
ambiente  29/11/2000  in  materia  di  Piani  degli   interventi   di
contenimento e abbattimento del rumore,  dovranno  essere  realizzati
contestualmente all'opera. Si richiede  che  le  barriere  antirumore
vengano mascherate  mediante  la  piantumazione  di  siepi  arbustive
continue utilizzando specie autoctone,  in  parte  gia'  previste  in
progetto,  le  cui   caratteristiche   specifiche   potranno   essere
concordate con il Parco dei Colli di Bergamo.  Il  Proponente  dovra'
garantire la manutenzione di tali piantumazioni in fase di  esercizio
(attivita' da inserire nel Fascicolo dell'Opera a carico del  gestore
della linea)" (Rumore). 
  - Con riferimento alle vibrazioni "si  richiede  che  il  Piano  di
Monitoraggio sia aggiornato e completato in collaborazione con l'ARPA
Lombardia al fine di individuare ulteriori possibili punti di  misura
che necessitino una  piu'  accurata  sorveglianza  e  che  le  misure
effettuate in  fase  di  monitoraggio  dei  cantieri  e  in  fase  di
esercizio siano validate  sempre  dall'ARPA  Lombardia.  In  caso  di
evidenze di situazioni di disturbo per le popolazioni  potenzialmente
esposte, nel Piano di Monitoraggio dovranno essere previste azioni di
mitigazione, agendo anche su tempistiche e modalita' lavorative, atte
a riportare la situazione ai limiti di norma. Si richiede infine  che
in fase di monitoraggio previsto dal PMA venga applicata la norma UNI
9614:2017" (Vibrazioni - Monitoraggio ambientale). 
  - "In aggiunta alle sistemazioni a verde previste in  progetto,  si
richiede  di  realizzare  una  sistemazione  a   verde   nell'intorno
dell'infrastruttura  del  tipo  "bosco  lineare"  in  linea  con   le
previsioni del PGT del Comune di Bergamo e con la proposta  formulata
dal Parco dei Colli  di  Bergamo,  anche  al  fine  di  riqualificare
ambientalmente  le  aree  interstiziali   comprese   tra   la   linea
ferroviaria e l'asse interurbano.  Tale  sistemazione  dovra'  essere
sviluppata con macchia arborea / arbustiva in linea con  l'ecosistema
locale e con specie autoctone non invasive, previa un approfondimento
dello studio della situazione locale  attuale.  Nell'ambito  di  tale
studio saranno altresi' definite le necessita' in termini di elementi
di connessione tra i due lati della infrastruttura, tenendo conto sia
di quanto gia' previsto (attraversamenti idraulici) che delle  specie
proprie dell'area allo stato attuale e che potranno  essere  presenti
in conseguenza della realizzazione del "bosco lineare" che  andra'  a
costituire  un  elemento  di  connessione  ecologica.  La   densita',
l'ubicazione,  le  dimensioni,  il  materiale  di  costruzione  della
struttura, il materiale utilizzato per  la  superficie  di  calpestio
alla base della struttura di attraversamento, le misure complementari
d'adeguamento degli accessi  che  implicano  la  messa  a  dimora  di
vegetazione e la collocazione di recinzioni e  strutture  perimetrali
di "invito" per convogliare gli  animali  verso  le  imboccature  dei
passaggi dovra'  essere  valutata  in  relazione  alle  priorita'  di
conservazione dei diversi gruppi  tassonomici  realmente  presenti  e
delle  loro  abitudini  comportamentali.  Il  tutto  con  riferimento
all'intero tracciato" (Biodiversita' - Mitigazioni e compensazioni). 
  -  "Redigere  un  Piano  con  ulteriori  misure  di   compensazione
(Biodiversity   offsetting),   sulla   base    di    valutazione    e
contabilizzazione degli impatti residui  dell'inserimento  dell'opera
sulla perdita di suolo e di frammentazione e formazione di interstizi
delle aree naturali e agricole e sulla perdita delle funzioni  e  dei
servizi  ambientali  svolte  dal  suolo  che  verra'  definitivamente
sottratto. Gli interventi di compensazione dovranno essere basati sui
principi della restoration  ecology  e  della  conservation  ecology,
indirizzati ai seguenti aspetti elencati per  chiarezza:  recupero  o
rigenerazione di  suoli  agricoli,  restauro  di  habitat  degradati,
realizzazione di  elementi  quali  filari,  siepi;  ripristino  delle
condizioni di fertilita' di suoli a oggi  impermeabilizzati  che  nel
complesso favoriscano le connessioni  ecologiche  del  territorio  in
esame;   riordino   bioecologico   di   popolamenti    esistenti    o
afforestazione o riforestazione su terreni non  boscati,  con  specie
autoctone  di  provenienza  locale  e   certificata,   al   fine   di
ricongiungere  cenosi  frammentate;  realizzazione  di   sistemazioni
idraulico-forestali o idraulico-agrarie per la  riduzione  di  rischi
naturali e antropici; contenimento  di  specie  aliene  ed  invasive;
altre opere, azioni o servizi compensativi indirizzati comunque  alla
protezione o al ripristino della biodiversita', volti a garantire  la
tutela e valorizzazione socio-economica, ambientale e  paesaggistica,
diversi da interventi puntiformi  di  abbellimento  urbano  privi  di
significato ecosistemico. Gli interventi dovranno  essere  realizzati
nei   territori   dei   Comuni   interessati    dall'intervento    e,
preferibilmente     nei     quartieri     interessati     dall'opera"
(Biodiversita'). 
  -  "Nel  PMA,  con  riferimento  al  monitoraggio  della   qualita'
dell'aria,  dovranno  essere  integrati  i   seguenti   aspetti   (i9
aggiungere anche il monitoraggio di NOx/NO2; (ii) per  la  fase  ante
operam il periodo di monitoraggio pari  a  6  mesi  non  rispetta  il
periodo minimo di copertura previsto per le misurazioni  in  continuo
(Allegato I, D.Lgs 155/2010). Il periodo  minimo  di  copertura  deve
essere almeno pari al 14% ovvero 8  settimane  equamente  distribuite
nelle 4 stagioni  dell'anno  civile/solare.  Per  la  fase  in  corso
d'opera, i risultati dei monitoraggi, unitamente  ai  dati  pregressi
dei rilevamenti gia' effettuati, ed alla descrizione specifica  delle
attivita' in corso e delle misure di contenimento adottate secondo il
PAC, dovranno essere trasmessi  ad  ARPA  Lombardia  affinche'  venga
valutata l'adeguatezza delle misure di contenimento poste  in  opera"
(Aria - Monitoraggio ambientale). 
  - "Con riferimento al sottopasso proposto per via Pizzo Recastello,
in sostituzione PL, al momento sono con rappresentazione planimetrica
e prevedendo la sola presenza di  scale,  in  sede  di  progettazione
esecutiva, dovra' essere  sviluppata  una  soluzione  progettuale  di
dettaglio che permetta una piu' agevole fruizione sia da un punto  di
vista ciclabile che per persone  anziane  e  portatori  di  handicap,
prevedendo  rampe  piu'  agevoli  per  biciclette   e   ascensori   /
montacarichi per le persone anziane e per i  portatori  di  handicap.
Dovra' essere previsto un sistema di monitoraggio  per  la  sicurezza
del sottopasso con gestione da parte di RFI e collegato con le  forze
di polizia al fine di evitare che tale elemento  possa  diventare  un
luogo non sicuro" (Progettazione - Riconnessione). 
  - Prima dell'inizio dei lavori "dovra'  presentare  l'aggiornamento
del Piano di Utilizzo delle Terre e Rocce da  Scavo  (PUT)  in  forma
definitiva. La caratterizzazione ambientale delle  aree  di  cantiere
che  saranno  utilizzate  come  deposito  intermedio  hanno  mostrato
superamenti dei limiti fissati dal  DM  46/2019  e  dall'Allegato  5,
Parte IV del D.Lgs. 152/06. Trattandosi quindi di terreni  definibili
"potenzialmente contaminati", ai sensi del D.lgs. 152/2006, e  atteso
che  il  Proponente  risulta  interessato  alle  aree  medesime  solo
relativamente a un'attivita' di occupazione temporanea, lo stesso  e'
tenuto al rispetto di quanto prescritto  all'art.242-ter  del  D.lgs.
152/2006, in merito alle  modalita'  e  alle  tecniche  che  dovranno
essere adottate nel corso dei lavori per non determinare rischi per i
lavoratori e per gli altri fruitori dell'area e per  non  interferire
con le possibili operazioni di bonifica. Il Proponente dovra' in ogni
caso informare le  autorita'  competenti  interessate  e  l'esecutore
dell'opera dello stato di contaminazione riscontrato a seguito  delle
attivita'  di  caratterizzazione  condotte  dal  Proponente   stesso,
perche' vengano attivate tutte le procedure previste dagli artt.  242
e 245 del D.lgs. 152/2006 per i terreni  potenzialmente  contaminati"
(PUT). 
  -  "A  seguito  dell'aggiornamento  del  PUT  come  da   condizione
ambientale 10, il Proponente aggiorni il PMA, in linea con  il  grado
di dettaglio della successiva fase di Progetto Esecutivo da eseguirsi
in fase di Corso d'Opera (CO) sulle  matrici  ambientali  interessate
dall'attuazione  del  Piano  di  Utilizzo  aggiornato"  (Monitoraggio
ambientale). 
  *** 
  Il soggetto aggiudicatore ovvero il  soggetto  realizzatore  dovra'
ottemperate alle condizioni ambientali di cui al parere del Ministero
della cultura di cui alla nota DG-ABAP prot. 28405 del 28 luglio 2022
e, nello specifico: 
  - "Per la soluzione delle barriere trasparenti  in  ambito  urbano,
illustrata con fotosimulazioni nella documentazione integrativa e che
rappresenta una soluzione migliorativa rispetto alla prima  soluzione
progettuale valutata nel parere prot. 38450  del  16/11/2022,  dovra'
essere  sviluppato  uno  studio  piu'   dettagliato   che   documenti
l'adozione di tale soluzione in ambito  urbano;  tale  studio  dovra'
prevedere, ove necessario, le opportune mitigazioni vegetazionali per
le  parti  opache;  laddove  cio'  non  sia  tecnicamente  fattibile,
dovranno essere previste compensazioni vegetazionali, da  concordare,
lungo il tracciato ferroviario esistente" (Paesaggio). 
  - "Tutte le opere da realizzare  dovranno  comunque  garantire  una
sufficiente permeabilita' visiva, anche attraverso corridoi  visuali,
in direzione dei Colli di Bergamo e di Bergamo Alta" (Paesaggio). 
  *** 
  Il soggetto aggiudicatore ovvero il  soggetto  realizzatore  dovra'
ottemperate  alle  condizioni  ambientali  di  cui   alla   Relazione
istruttoria, allegata,  quale  parte  integrante  e  sostanziale,  al
parere della Regione Lombardia espresso con Deliberazione  di  Giunta
Regionale n. 6744 del 25 luglio 2022 e, nello specifico: 
  - "Nella successiva fase di sviluppo  progettuale  dovranno  essere
adeguatamente approfondite  le  valutazioni  relative  alla  fase  di
cantiere  mobile  (fronte  avanzamento  lavori),  anche  al  fine  di
introdurre in sede  di  revisione  del  progetto  ulteriori  barriere
acustiche lungo la  linea  sul  fronte  di  avanzamento  dei  lavori"
(Rumore). 
  - "Prima della  posa  dell'armamento,  dovranno  essere  effettuate
prove con forzanti e misure  in  corrispondenza  dei  recettori  piu'
prossimi (che distano alcuni metri per quanto si evince) e  valutando
anche la reazione dei residenti negli edifici. In corrispondenza  dai
tratti piu' prossimi ai recettori  dovra'  essere,  quindi,  valutato
l'utilizzo  di  soluzioni  mitigative  antivibranti   al   fine   del
contenimento delle vibrazioni cui  sono  esposti  i  residenti  negli
edifici al di sotto della soglia di percezione  e  per  le  attivita'
sensibili al di sotto della soglia di interferenza con le  attivita'"
(Vibrazioni). 
  -  "Al  fine  di  permettere  l'esecuzione  di   campionamento   in
contraddittorio (una tantum),  dovranno  essere  comunicate  ad  ARPA
Lombardia con congruo anticipo  (indicativamente  due  settimane)  le
date in cui si prevede lo svolgimento  delle  attivita'  previste  al
capitolo 4.6 - Attivita' si controllo e monitoraggio in corso d'opera
- del Piano di Utilizzo. Dovra' essere comunicato ad  ARPA  Lombardia
con largo anticipo l'inizio della cantierizzazione al fine  di  poter
programmare,  ove  ritenuto,   periodiche   verifiche   dei   profili
morfologici" (Piano di utilizzo dei  materiali  da  scavo  ex  D.P.R.
120/2017). 
  -  "Si  ritiene  necessario  incrementare  le  superfici  a   verde
compensative lungo tutto il  tracciato  attraverso  la  creazione  di
fasce boscate secondo i moduli previsti alla tav. PS3.10 del PGT  del
Comune di  Bergamo,  concordandole  con  l'Amministrazione  comunale"
(Biodiversita' e opere a verde). 
  - "Rispetto alle opere a verde gia' previste si chiede di: - Modulo
Cb: dovra' essere di sostituito Fraxinus ornus con Acer campestris  e
dovra' essere infittito il sesto di impianto,  ora  costituito  da  3
individui arborei ogni 126 mq (pari a 3 esemplari ogni 21 m), nonche'
integrato con specie arbustive autoctone gli spazi intrafila. 
  - Stralciare Ceratonia siliqua dal Modulo E. 
  -  Stralciare  dall'Allegato  I  "Capitolato  generale  tecnico  di
appalto delle opere civili"  le  seguenti  specie:  Tamarix  gallica,
Cistus  salvifolius,  Cercis  siliquastrum,  Eleagnus   angustifolia,
Hippophae  rhamnoides,  Laburnum  anagyroides,  Pistacia   lentiscus,
Pistacia therebinthus" (Biodiversita' e opere a verde). 
  -  "Per  quanto  riguarda  la  nuova  stazione  ferroviaria  presso
l'aeroporto  di  Orio  al  Serio  dovra'  essere  prestata   adeguata
attenzione ai cromatismi e ai materiali di finitura in  modo  che  il
nuovo  manufatto  acquisti  valore  di   elemento   identitario   del
territorio" (Paesaggio). 
  - "In  relazione  alle  aree  di  cantiere  che  occupano  comparti
agricoli  di  rilevanti  dimensioni,  si  ritiene   necessario:   (i)
prevedere un organico piano d'azione che riduca  al  minimo  i  tempi
d'uso delle aree; (ii) porre la massima cura nell'allestire  adeguate
opere di mascheramento e  mitigazione  delle  aree  di  cantiere,  in
considerazione del diretto rapporto visivo con tracciati  e  percorsi
che attraggono o veicolano pubblica fruizione; (iii) a  fine  lavori,
eliminare  tutte  le  piste  di  cantiere,  le  aree  di   stoccaggio
temporaneo di materiali e le  aree  occupate  dalle  stesse  dovranno
essere  ricondotte  al  primitivo  stato  dei  luoghi   ripristinando
l'originaria morfologia" (Paesaggio). 
  - "Il PMA trasmesso dal Proponente a  seguito  della  richiesta  di
integrazioni, dovra' essere come di seguito integrato/aggiornato:  1)
Atmosfera. Il PMA per tale matrice stesso dovra' seguire le modalita'
di monitoraggio ambientale della  matrice  atmosfera  indicate  nella
linea guida "Criteri per la valutazione  dei  piani  di  monitoraggio
ambientale (matrice atmosfera)" scaricabili dal sito istituzionale di
ARPA                                                        Lombardia
all'indirizzo:https://www.arpalombardia.it/Pages/Aria/Relazioni-e-val
utazioni/CriteriRedazionePMA.aspx?firstlevel=Relazioni%20e%20valutazi
oni" (Piano di Monitoraggio Ambientale). 
  - "2) Rumore. Le schede di misura dovranno  indicare  le  fasce  di
pertinenza (infrastruttura principale e  infrastrutture  concorsuali)
in cui il ricettore ricade" (Piano di Monitoraggio Ambientale). 
  - "Per il monitoraggio PO si indicano le seguenti integrazioni  per
i  punti  di  tipo  RUF:-  un  punto  presso   il   ricettore   2078,
residenziale, nella zona non in affiancamento, al fine di  monitorare
gli effetti acustici che  si  generano  in  prossimita'  dell'imbocco
della  galleria  GA01;  -  un  punto  presso   il   ricettore   3089,
residenziale, che si trova nella zona non in affiancamento e infascia
di concorsualita'; - un punto presso il ricettore 3036,  scuola,  con
superamento ante mitigazioni e in fascia concorsuale;  -  spostamento
del punto RUF 2, attualmente previsto presso il  ricettore  2043,  al
ricettore 2017 che  dalle  stime  modellistiche  appare  maggiormente
esposto e si trova in una fascia  di  concorsualita'  AA"  (Piano  di
Monitoraggio Ambientale). 
  - "Si raccomanda  che  la  postazione  attualmente  individuata  in
planimetria per il monitoraggio degli impatti da traffico da cantiere
venga "ottimizzata" in funzione dell'individuazione dell'arco  viario
caratterizzato dal maggior volume di traffico prodotto e che segua le
fasi di avanzamento  del  cantiere  stesso"  (Piano  di  Monitoraggio
Ambientale). 
  - "3) Vibrazioni. Per i  rilievi  delle  vibrazioni  dovra'  essere
prevista l'installazione di due terne di accelerometri, che  misurino
in contemporanea, posizionate al piano terra e  al  piano  piu'  alto
abitabile del ricettore. Per il PMA per  la  fase  di  esercizio,  si
ritiene dovra' essere previsto un ulteriore  punto  di  tipo  VIF  in
corrispondente al tratto in cui la linea in progetto si  sviluppa  in
affiancamento a quella esistente dove l'impatto vibrazionale in  fase
di  esercizio  potrebbe  essere   piu'   significativo"   (Piano   di
Monitoraggio Ambientale). 
  - "4) Acque  superficiali.  Per  quanto  riguarda  il  monitoraggio
chimico-fisico, si richiede l'estensione della fase  di  monitoraggio
AO e PO ad 1 anno  in  luogo  dei  6  mesi  proposti.  In  merito  al
monitoraggio  dell'ittiofauna,  i   campionamenti   dovranno   essere
effettuati in modo da non interferire con i  periodi  riproduttivi  e
con  le  esigenze  biologiche  delle  specie  presenti.  Rispetto  al
monitoraggio delle comunita' macrobentonica, dovro' essere effettuata
una riformulazione delle frequenze del monitoraggio biologico in ogni
fase (AO, CO e PO) e della durata complessiva del monitoraggio  nelle
fasi AO e PO, al fine di  assicurare  l'esecuzione  del  monitoraggio
secondo i  protocolli  biologici  ufficiali  (Notiziario  dei  metodi
analitici n. 1 del marzo2007 IRSA-CNR; ISPRA, Manuali e  Linee  Guida
111/2014  n.  111/2014).  Dovranno  essere  affiancati  sia  ai  dati
biologici (ittiofauna,  macroinvertebrati)  che  ai  dati  chimici  i
valori delle portate rilevate al momento del campionamento,  con  una
descrizione del regime idrologico complessivo del periodo  precedente
il campionamento. Per ogni elemento biologico monitorato e  per  ogni
singola stazione e campionamento  si  dovranno  restituire  le  liste
faunistiche, le abbondanze degli organismi ed  ogni  altro  parametro
previsto dal metodo per il calcolo del relativo indice, il suo valore
e la classe di qualita' corrispondente. Per  il  calcolo  dell'indice
STAR_ICMI si chiede di riportare anche i valori  delle  sei  metriche
che lo compongono. Inoltre, per ogni stazione dovra' essere calcolato
il valore medio annuale  degli  indici  e  il  corrispondente  stato"
(Piano di Monitoraggio Ambientale). 
  - "5) Acque  sotterranee.  Si  chiede  di  integrare  il  pacchetto
analitico con i seguenti parametri: TOC, alluminio,  arsenico,  cromo
esavalente, manganese, mercurio, IPA, solventi clorurati, MTBE, BTEX,
AMPA,  glifosato  ed  eventuali  altre  sostanze   utilizzate   nelle
lavorazioni. Si richiede l'estensione della fase di monitoraggio AO e
PO ad 1 anno in luogo dei 6 mesi proposti con frequenza  trimestrale.
Dovra' essere completato il PMA con le informazioni ad oggi  mancanti
(a tal fine si suggerisce di  consultare  il  documento  presente  al
seguente                                                        link:
http://www.arpalombardia.it/sites/DocumentCenter/Documents/Criteri_PM
A_Acque.pdf)" (Piano di Monitoraggio Ambientale). 
  - "6) Biodiversita' e  opere  a  verde.  Dovra'  essere  stralciata
l'analisi del rapporto tra  "le  percentuali  dei  corotipi  vegetali
multizonali, ad ampia distribuzione, e quelli euromediterranei",  che
non sono tipici dell'area di studio. Dovra'  essere  incrementato  il
periodo di monitoraggio PO delle specie messe a dimora  da  12  a  36
mesi, al fine di segnalare con opportuna  tempestivita',  alla  ditta
designata per la manutenzione, l'eventuale  sofferenza  delle  piante
sia per motivi fitosanitari che di cambiamento climatico.  In  merito
alla fase di cantiere, nella metodica  Monitoraggio  dello  stato  di
conservazione  dei  cumuli  di  materiale  vegetale   depositati   in
cantiere" (VEG9 - Indagine di tipo "4"), dovra'  essere  prevista  la
gestione delle specie alloctone vegetali, sin  dalle  prime  fasi  di
cantierizzazione, non solo sui cumuli di terreno, ma anche  in  tutta
l'area  di  pertinenza  del  cantiere  e  nelle   zone   perimetrali,
intervenendo  tempestivamente  sui  focolai,  con  azioni   atte   al
contenimento/eradicazione,  tenendo  in  considerazione  i  contenuti
della  "Lista  nera  delle  specie  alloctone  vegetali  oggetto   di
monitoraggio, contenimento o eradicazione" di cui alla D.g.r. n. 2658
del 16 dicembre 2019" (Piano di Monitoraggio Ambientale). 
  PRESCRIZIONI PER LA PROGETTAZIONE REALIZZATIVA 
  1. "In ordine alla messa a disposizione delle aree necessarie per i
lavori della nuova opera presso il sedime  aeroportuale,  si  precisa
che e' in corso di predisposizione per  la  conseguente  condivisione
fra  le  Parti  interessate  (RFI,  ENAC,  Provincia  di  Bergamo   e
S.A.C.B.O. S.p.a.) una convenzione  regolamentatori  dei  rapporti  e
delle relative cessioni/occupazioni. In merito  a  quanto  sopra,  si
propone che l'area posta in corrispondenza dell'accesso carrabile  al
parcheggio aeroportuale "P2", ubicato sul lato ovest  del  parcheggio
stesso, sia oggetto esclusivamente di occupazione temporanea. In tale
modo  l'attuale  confine  del  sedime  aeroportuale   non   subirebbe
modificazione, diversamente dalla previsione di Progetto  Definitivo.
Lo status quo dei luoghi appare, infatti, ottimale e congruente anche
con le future nuove opere, in  particolare  con  la  nuova  rotatoria
stradale  prevista  in  progetto.  Nello  specifico,  l'ingresso  del
parcheggio permarrebbe in toto  su  sedime  aeroportuale,  mentre  il
relativo  braccio  stradale   di   innesto   alla   nuova   rotatoria
risulterebbe correttamente ubicate extra-sedime. Per il dettaglio  si
rimanda all'allegate B". (Parere di competenza Sacbo S.p.A.  espresso
mediante nota prot. n. 22-1343/DG/DIN/B30 del 07/04/2022). 
  2. "Si evidenzia in ogni caso la necessita' di collaudo  di  tenuta
idraulica delle opere idrauliche realizzate"  (Parere  di  competenza
Comune di Bergamo espresso mediante nota del 16 settembre 2022). 
  3. "Per quanto attiene  ai  lavori  di  chiusura  del  passaggio  a
livello di Via Pizzo Recastello nonche' di realizzazione della  nuova
viabilita' sostitutiva di Via Lunga tramite sottopassaggio  veicolare
e ciclopedonale e innesto sulla viabilita' prevista in zona Fiera, si
ribadisce la  richiesta  di  completamento  dei  lavori  della  nuova
bretella sostitutiva di Via Lunga, della viabilita'  in  zona  Fiera,
nonche' della nuova viabilita' di connessione  tra  la  Fiera  e  Via
Rovelli (con innesto tramite  rotatoria)  in  data  antecedente  alla
chiusura del  passaggio  a  livello  sopra  richiamato,  in  modo  da
garantire la fluidita' dei flussi di traffico e  la  regolarita'  del
servizio di Trasporto Pubblico Locale,  in  generale  consentendo  la
mobilita' tra parti di territorio e tra quartieri coinvolti"  (Parere
di competenza  Comune  di  Bergamo  espresso  mediante  nota  del  16
settembre 2022). 
  4. "Dovra' essere data comunicazione  e  con  un  congruo  anticipo
temporale della presenza dei cantieri e delle modifiche viabilistiche
necessarie all'esecuzione dei lavori, anche a mezzo degli  organi  di
comunicazione" (Parere  di  competenza  Comune  di  Bergamo  espresso
mediante nota del 7 aprile 2022). 
  *** 
  Il soggetto aggiudicatore ovvero il  soggetto  realizzatore  dovra'
ottemperate  alle  condizioni  ambientali  di  cui  al  parere  della
Commissione tecnica di verifica dell'impatto ambientale VIA e VAS  n.
292 del 4 luglio 2022 riportate da pagina 178 a pagina 185  e,  nello
specifico: 
  - "Per i cantieri dovranno essere  utilizzate  macchine  operatrici
conformi alla direttiva europea 2000/14/CE e dovra' essere  richiesto
ai comuni interessati il nullaosta per  le  attivita'  temporanee  di
cantiere, eventualmente integrato dalla istanza di deroga  ai  limiti
normativi,  come  prescritto  dalla  legge  quadro  sull'inquinamento
acustico n. 447/95,  articolo  6,  comma  1,  lettera  h).  Eventuali
necessita' di interventi diretti ai ricettori che dovessero  emergere
in fase di esercizio  e  collaudo  finale  delle  barriere  acustiche
previste  dovranno  essere  concordate  con  la  Regione   e   l'ARPA
Lombardia. Tale eventuale tipologia di intervento  mitigativo  dovra'
comunque essere ridotta al minimo  possibile,  in  considerazione  di
quanto indicato dall'articolo 5 del DM ambiente 29/11/2000" (Rumore). 
  - "In aggiunta alle necessarie sinergie che  dovranno  avere  luogo
con i lavori dell'Aeroporto di Orio al Serio di cui al Parere CTVA n.
281 del 20/06/2022 per quanto riguarda le aree della stazione  e  del
contiguo parcheggio P3, si richiede che il Cronoprogramma Lavori e il
Piano di Cantierizzazione  siano  aggiornati  dopo  la  consegna  dei
lavori con la effettiva tempistica e valutino  tutte  le  misure  per
evitare cumulo di  effetti  negativi  in  termini  di  incremento  di
traffico veicolare dei mezzi di cantiere con conseguente impatto  sul
rumore e sulla qualita' dell'aria. Inoltre, considerando la possibile
contemporaneita' con i cantieri relativi ai due progetti  riguardanti
la linea Ponte San Pietro - Bergamo oggetto di  recentissimi  decreti
di  compatibilita'  ambientale,  e   di   competenza   del   medesimo
Proponente, si richiede di predisporre, prima dell'avvio dei cantiere
dei  diversi  progetti,  un  approfondimento  degli   impatti   della
cantierizzazione con particolare riferimento al traffico dei mezzi di
cantiere adibiti al trasporto merci e terre da e verso i cantieri  in
modo da ridurre al massimo e mitigare i  possibili  impatti  negativi
temporanei cumulativi. Tali misure dovranno essere aggiornate in caso
di variazione dei cronoprogrammi  dei  lavori"  (Viabilita',  rumore,
qualita' dell'aria). 
  *** 
  Il soggetto aggiudicatore ovvero il  soggetto  realizzatore  dovra'
ottemperate alle condizioni ambientali di cui al parere del Ministero
della cultura di cui alla nota DG-ABAP prot. 28405 del 28 luglio 2022
e, nello specifico: 
  - "Tutte le operazioni di scavo nel tratto tra il km 1+001 e il  km
3+950 comprese le aree di cantiere e  ogni  opera  connessa,  per  la
realizzazione delle opere SL01-05 per la  realizzazione  della  nuova
viabilita' NV 03 04 05 IR 01 per il fabbricato F02 SE dovranno essere
effettuate con assistenza archeologica continuativa da parte di ditta
archeologica in possesso dei requisiti di legge che produca  adeguata
documentazione. La  sorveglianza  archeologica  dovra'  garantire  la
presenza  costante  di  archeologi  qualificati  operanti  sotto   la
direzione scientifica della Soprintendenza, con spese a carico  della
committenza. La data di inizio dei  lavori  e  il  nome  della  ditta
archeologica   incaricata    dovranno    essere    comunicati    alla
Soprintendenza  con  congruo  anticipo  al  fine  di  concordare   le
modalita'  di  intervento.   Qualora   altresi'   emergano   evidenze
archeologiche strutture o  stratigrafie  conservate  queste  dovranno
essere adeguatamente indagate e documentate al fine  di  valutare  le
modalita' di prosecuzione dell'opera" (Beni culturali archeologia). 
  *** 
  Il soggetto aggiudicatore ovvero il  soggetto  realizzatore  dovra'
ottemperate  alle  condizioni  ambientali  di  cui   alla   Relazione
istruttoria, allegata,  quale  parte  integrante  e  sostanziale,  al
parere della Regione Lombardia espresso con Deliberazione  di  Giunta
Regionale n. 6744 del 25 luglio 2022 trasmessa con nota  prot.  54761
del 26 luglio 2022 e, nello specifico: 
  - "In fase di cantiere dovranno  essere  messe  in  atto  tutte  le
possibili  misure  di  mitigazione  utili  a  ridurre  l'impatto  del
cantiere, in particolare delle polveri, su eventuali recettori  posti
in prossimita' dell'area di cantiere, come ad  esempio:  -  bagnatura
dei percorsi interni al sito, delle strade di accesso allo  stesso  e
dei cumuli di terreno; -  ottimizzazione  del  carico  dei  mezzi  di
trasporto e preferire mezzi di grande capacita', al fine di  limitare
il numero di viaggi necessari all'approvvigionamento dei materiali; -
nella movimentazione e carico del  materiale  polverulento  garantire
una ridotta altezza di caduta del materiale sul mezzo  di  trasporto,
per limitare al minimo la dispersione di polveri; - utilizzare  mezzi
telonati per il trasporto di materiale sfuso, che possa dare  origine
alla  dispersione  di  polveri;  -  spegnere  il  motore  durante  le
operazioni di carico/scarico dell'automezzo;- nelle aree di  cantiere
coprire il materiale con teli traspiranti o comunque mantenerlo umido
in modo da minimizzare la  dispersione  di  polveri;  -  adozione  di
velocita' ridotta da parte dei mezzi pesanti; - utilizzo di mezzi  di
cantiere  che  rispondano  ai  limiti  di  emissione  previsti  dalle
normative vigenti, applicando ove possibile, apparecchi di  lavoro  a
basse emissioni, in linea con le migliori tecnologie disponibili, con
particolare riferimento all'installazione di  filtri  antiparticolato
nei mezzi off-road;  -  barriere  mobili,  nelle  aree  di  cantiere,
laddove  possibile,  atte  a  ridurre  la  dispersione  di   polveri"
(Atmosfera). 
  - "Dovra' essere attuato un programma di monitoraggio per  la  fase
di post-operam, finalizzato alla verifica del rispetto dei limiti  di
rumore, alla valutazione della efficacia delle misure di  mitigazione
acustica previste ed  alla  individuazione  e  dimensionamento  delle
eventuali  ulteriori  misure  di  mitigazione  acustica  che  fossero
necessarie; tale programma dovra' essere preventivamente trasmesso al
Comune, ad ARPA ed all'Autorita' regionale competente per  la  VIA  e
dovra'  indicare  localizzazione  e   modalita'   delle   rilevazioni
fonometriche" (Rumore). 
  - "Al termine del monitoraggio acustico post-operam  dovra'  essere
predisposta e trasmessa al Comune, ad ARPA ed all'Autorita' regionale
competente per la VIA una  relazione  di  monitoraggio  riportante  i
livelli di rumore rilevati, la valutazione circa  la  conformita'  ai
limiti  e  l'indicazione  delle   eventuali   ulteriori   misure   di
mitigazione che a seguito del  monitoraggio  risultassero  necessarie
nonche' dei tempi della loro attuazione" (Rumore). 

                    La commissaria straordinaria 
                            Vera Fiorani 

 
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