SNAM RETE GAS S.P.A.
Engineering, Construction & Solutions
Permitting, Espropri & Sustainable Infrastructure
PES&SINF

(GU Parte Seconda n.97 del 16-8-2025)

 
Decreto n. 29 del 06.08.2025  -  Imposizione  coattiva  di  servitu',
autorizzazione all'occupazione temporanea  e  determinazione  urgente
dell'indennita'   provvisoria   per   la   realizzazione   dell'opera
"Metanodotto Sulmona-Foligno DN 1.200 (48") DP 75 bar" in  Comune  di
                            Sulmona (AQ) 
 

  Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. 
  VISTO il Decreto del 29.11.2022 emesso dal Ministero  dell'Ambiente
e  della  Sicurezza  Energetica,   di   approvazione   del   progetto
definitivo,   autorizzazione   alla   costruzione    ed    esercizio,
dichiarazione di  pubblica  utilita'  e  conformita'  agli  strumenti
urbanistici  vigenti  con   apposizione   del   vincolo   preordinato
all'esproprio delle aree interessate  alla  realizzazione  dell'opera
denominata "Metanodotto Sulmona - Foligno DN 1.200 (48") DP 75  bar",
che consiste in un metanodotto di lunghezza pari a 169,221  km  -  DN
1.200 mm (48"), e costituisce uno dei  cinque  tratti  funzionalmente
autonomi della cosi' detta "Linea Adriatica"  dei  gasdotti,  che  si
snodano lungo il versante adriatico dell'Appennino,  interessando  il
territorio di quattro regioni: Lazio,  Abruzzo,  Umbria  e  Marche  e
nello specifico, 18 comuni nella regione  Abruzzo,  5  nella  regione
Umbria, 2 nella regione Marche e 1 nella  regione  Lazio,  ed  e'  da
realizzare sul territorio dei Comuni  di  Sulmona,  Pratola  Peligna,
Roccacasale, Corfinio,  Collepietro,  Navelli,  Caporciano,  San  Pio
delle Camere, Prata  d'Ansidonia,  San  Demetrio  Ne'Vestini,  Poggio
Picenze, Barisciano, L'Aquila,  Pizzoli,  Barete,  Cagnano  Amiterno,
Montereale in Provincia dell'Aquila, Popoli in Provincia  di  Pescara
in Regione Abruzzo; Cittareale, in  Provincia  di  Rieti  in  Regione
Lazio; Cascia, Norcia,  Preci,  Sellano,  Foligno,  in  Provincia  di
Perugia in Regione Umbria; Visso e Serravalle di Chienti in Provincia
di Macerata in Regione Marche; 
  CONSIDERATO che il metanodotto e' infrastruttura energetica la  cui
strategicita' per  l'area  del  Centro  e  Sud-Est  Europa  e'  stata
riconosciuta  anche  dalla  Commissione  Europea,  nell'ambito  della
Comunicazione Repower EU del 18 maggio 2022, nella quale viene  fatto
esplicito  riferimento  al  potenziamento  della  rete  di  trasporto
italiana  mediante  la  realizzazione  della  Linea  Adriatica   come
progetto  essenziale  per  garantire  fonti   di   approvvigionamento
aggiuntive provenienti dall'Azerbaijan (mediante  il  gasdotto  TAP),
dal Nord Africa, nonche' dal bacino levantino (mediante  il  progetto
del gasdotto EastMed-Poseidon); 
  CONSIDERATO che con il decreto del 29.11.2022 e' stato  imposto  il
vincolo preordinato all'esproprio ed il  progetto  approvato  prevede
l'asservimento  coattivo,  l'occupazione   temporanea,   diritto   di
superficie, esproprio  e  servitu'  di  passo  dei  beni  interessati
dall'opera, indicati negli allegati al progetto approvato; 
  VISTO  il  provvedimento  del  17.10.2024  a  firma  del  Direttore
Generale del  dipartimento  energia  direzione  fonti  energetiche  e
titoli abilitativi del  Ministero  dell'Ambiente  e  della  Sicurezza
Energetica, con il quale e' stata rilasciata a Snam Rete Gas  S.p.A.,
in persona del suo Amministratore Delegato  pro  tempore,  la  delega
all'esercizio di tutti i poteri espropriativi previsti dal D.P.R.  n.
327/2001 e all'emissione e la sottoscrizione di tutti i relativi atti
e  provvedimenti  ivi  inclusi,  a  titolo  esemplificativo   e   non
esaustivo, i decreti di asservimento coattivo,  di  espropriazione  e
retrocessione, i decreti di occupazione ex artt. 20, 22, 22-bis e  49
del citato D.P.R. n. 327/2001, le autorizzazioni al  pagamento  delle
indennita' provvisorie e definitive, nonche' la delega  ad  espletare
tutte le connesse attivita' necessarie ai fini della realizzazione ed
esercizio dell'opera denominata "Metanodotto  Sulmona  -  Foligno  DN
1200 (48''), DP 75 bar", autorizzata  con  Decreto  del  29  novembre
2022. 
  Snam Rete Gas S.p.A. puo' esercitare tutti i  poteri  espropriativi
di cui sopra anche avvalendosi di  societa'  controllate  nonche'  di
societa'  di   servizi   ai   fini   delle   attivita'   preparatorie
all'esercizio dei poteri espropriativi delegati. 
  CONSIDERATO che SNAM Rete Gas S.p.A., in  persona  del  suo  Legale
Rappresentante pro tempore ha delegato, con  procura  Rep.  n.  92450
Racc. n. 29518 del  06.02.2025  per  notaio  Ezio  Ricci  di  Milano,
registrata a Milano  il  10.02.2025  al  n.  11851/Serie  1T,  l'ing.
Giuliana Agata Garigali, dirigente,  ad  esercitare  tutti  i  poteri
espropriativi previsti dal D.P.R.  327/01  e  ss.mm.ii.,  nonche'  ad
emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti  e  provvedimenti  ivi
inclusi, a titolo esemplificativo  e  non  esaustivo,  i  decreti  di
asservimento coattivo, di espropriazione e retrocessione,  i  decreti
di occupazione ex artt. 20, 22, 22 bis e 49 del citato D.P.R. 327/01,
le  autorizzazioni  al  pagamento  delle  indennita'  provvisorie   e
definitive, e di espletare tutte le connesse attivita' necessarie  ai
fini della realizzazione del metanodotto, nonche' a  provvedere  alla
nomina del responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 6,  comma
6, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss. mm. ii, nonche' dell'art. 5
della Legge n. 241/1990; 
  CONSIDERATO che il metanodotto nonche' le opere ad  esso  connesse,
costituiscono  interventi  di  pubblica  utilita',  indifferibili  ed
urgenti ai sensi dell'art. 7-bis comma 2-bis del D.lgs. 152/2006 come
modificato da ultimo dal D.L. 77/2021 "Governance del Piano nazionale
di ripresa  e  resilienza  e  prime  misure  di  rafforzamento  delle
strutture amministrative  e  di  accelerazione  e  snellimento  delle
procedure", convertito con legge 29 luglio 2021 n. 108. 
  VISTA l'istanza, acquisita agli atti di questa Unita' Snam Rete Gas
S.p.A. - Engineering, Construction & Solutions Permitting, Espropri &
Sustainable Infrastructure PES&SINF di seguito  Unita'  Espropri  con
Prot. 2025/0385 del 20.05.2025, con la quale SNAM  RETE  GAS  S.p.A.,
codice fiscale e partita IVA  n.  10238291008,  con  sede  legale  in
Piazza Santa Barbara, n. 7 - 20097 San Donato Milanese (MI) -  Uffici
in Ancona Progetti Centro Orientali CENOR - Via Caduti del Lavoro  n.
40, PEC: adriatica.cenor@pec.snam.it  ha  chiesto,  relativamente  al
Metanodotto Sulmona - Foligno DN 1.200 (48") - DP 75  bar,  ai  sensi
degli artt. 22, 52 quinquies e 52 octies del  Testo  Unico  Espropri,
per aree di terreni ubicati nel comune di SULMONA (AQ)  indicati  nel
piano particellare allegato alla citata richiesta: 
  a) l'imposizione di servitu' di metanodotto sulle aree indicate  in
colore rosso nel piano Particellare; 
  b) l'occupazione temporanea delle aree necessarie per  la  corretta
esecuzione  dei  lavori  indicate   in   colore   verde   nel   piano
particellare; 
  con determinazione urgente delle indennita' provvisorie; 
  ACCERTATO che le predette aree sono tutte interessate  dal  vincolo
preordinato all'esproprio e/o dall'occupazione temporanea; 
  CONSIDERATO che, ai sensi dell'art.  52-quinquies,  ultimo  periodo
del comma 2,  del  Testo  Unico  Espropri,  l'emanazione  del  citato
decreto del 29.11.2022 ha determinato l'inizio  del  procedimento  di
esproprio e che nella fattispecie si realizza la condizione  prevista
dall'art. 22 del Testo Unico in base alla quale il  decreto  ablativo
puo'  essere  emanato  con  determinazione  urgente   dell'indennita'
provvisoria; 
  RITENUTO CHE 
  - l'avvio dei lavori riveste carattere di urgenza ed e'  necessario
consentire che i  lavori  di  completamento  della  condotta  per  il
trasporto  del  gas  naturale  siano  eseguiti  senza  soluzione   di
continuita', secondo una progressione continua della  posa  in  opera
del metanodotto; 
  - la costituzione  della  servitu'  di  metanodotto  e'  imposta  a
garanzia dei requisiti di sicurezza necessari per  la  realizzazione,
l'esercizio e la manutenzione della condotta ai sensi del  richiamato
decreto ministeriale 17 aprile 2008; 
  - le indennita' proposte dal richiedente  per  la  costituzione  di
servitu' coattiva di metanodotto e l'occupazione temporanea e danni a
favore dei  proprietari  identificati  nel  piano  particellare  sono
ritenute congrue ai fini della determinazione urgente dell'indennita'
provvisoria e  sono  indicate  nel  piano  particellare  allegato  al
presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; 
  CONSIDERATO CHE 
  a) ai proprietari degli immobili interessati, cosi'  come  previsto
dalla normativa vigente, e' stata data comunicazione di  approvazione
del progetto definitivo; 
  b)  sussistono  motivi  indifferibili  di  pubblica  utilita'   per
disporre delle aree interessate per  la  realizzazione,  il  regolare
esercizio  e  funzionamento  degli  impianti,  nonche'  per  la  loro
necessaria e continua manutenzione. 
  VISTA  la  relazione  istruttoria  agli  atti  di   questa   Unita'
protocollo n. ENGCOS/PES&SINF/0795/ZAB; 
  VISTI 
  - l'articolo 42 della Costituzione nella parte in cui  prevede  che
la proprieta' privata puo' essere, nei casi indicati dalla  legge,  e
salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale; 
  - la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme  in  materia
di procedimento amministrativo e di diritto di accesso  ai  documenti
amministrativi", e successive modifiche ed integrazioni; 
  - il Decreto Legislativo 23 maggio 2000, n. 164, "Attuazione  della
direttiva n. 98/30/CE recante le norme comuni per il mercato  interno
del gas naturale, a norma dell'articolo  41  della  legge  17  maggio
1999, n. 144" e successive modifiche ed integrazioni"; 
  - il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n.  327
e  ss.mm.ii.,  "Testo  unico   delle   disposizioni   legislative   e
regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilita'"; 
  - il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 17 aprile  2008
recante  la  "Regola  tecnica  per  la  progettazione,   costruzione,
collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e  degli  impianti  di
trasporto di gas naturale con densita' non superiore a 0,8"; 
  -  la  Legge  29  luglio  2021,  n.   108   di   conversione,   con
modificazioni, del Decreto-Legge  31  maggio  2021,  n.  77,  recante
governance del Piano nazionale  di  rilancio  e  resilienza  e  prime
misure  di  rafforzamento  delle  strutture   amministrative   e   di
accelerazione e snellimento delle procedure; 
  DECRETA 
  Articolo 1 
  A favore della SNAM RETE GAS S.p.A. sono disposti  la  servitu'  di
metanodotto e l'occupazione temporanea di aree di terreni  in  comune
di SULMONA (AQ) interessate dalla realizzazione dell'opera denominata
"Metanodotto Sulmona - Foligno DN 1200  (48'')"  -  DP  75  bar  -  e
riportate nel piano particellare allegato al  presente  decreto,  con
l'indicazione  delle  Ditte  proprietarie  dei   terreni   sottoposti
all'azione ablativa. 
  Articolo 2 
  L'asservimento dei terreni, sottoposto alla  condizione  sospensiva
che siano ottemperati da parte  di  SNAM  RETE  GAS  S.P.A.  Progetto
CENOR, gli adempimenti di cui ai successivi articoli 5 e  6,  prevede
quanto segue: 
  - la posa  di  una  tubazione  per  trasporto  idrocarburi  gassosi
interrata alla profondita' di circa 1  (uno)  metro,  misurata  dalla
generatrice superiore della condotta, nonche' di cavi  accessori  per
reti tecnologiche; 
  - l'installazione di apparecchi di sfiato e  cartelli  segnalatori,
nonche'  eventuali  opere  sussidiarie  necessarie  ai   fini   della
sicurezza; 
  - l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere,  come  pure
fognature e canalizzazioni chiuse,  a  distanza  inferiore  di  20,00
(venti/00) metri dall'asse della tubazione, nonche' di  mantenere  la
superficie asservita  a  terreno  agrario,  con  la  possibilita'  di
eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della
profondita' di posa della tubazione; 
  - l'occupazione, anche per mezzo delle sue imprese  appaltatrici  e
per tutto il tempo occorrente,  dell'area  necessaria  all'esecuzione
dei lavori con diritto di accedere liberamente  in  ogni  tempo  alle
proprie opere ed ai propri impianti  con  il  personale  ed  i  mezzi
necessari al fine della sorveglianza, manutenzione ed  esercizio  del
gasdotto, nonche' di eventuali modifiche,  rifacimenti,  riparazioni,
sostituzioni e recuperi; 
  -  l'inamovibilita'   delle   tubazioni,   dei   manufatti,   delle
apparecchiature e delle opere sussidiarie relative al gasdotto di cui
in premessa, di proprieta' di Snam Rete Gas  S.p.A.  e  che  pertanto
avra' anche la facolta' di rimuoverle; 
  - l'obbligo di astenersi  dal  compimento  di  qualsiasi  atto  che
costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi; 
  - l'obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa
costituire pericolo per l'impianto,  ostacoli  il  libero  passaggio,
diminuisca o renda piu' scomodo l'uso e l'esercizio della servitu'; 
  - i danni  prodotti  alle  cose,  alle  piantagioni  ed  ai  frutti
pendenti durante la realizzazione del metanodotto  sono  quantificati
nell'indennita' di occupazione temporanea e danni determinata con  il
presente decreto,  mentre  in  occasione  di  eventuali  riparazioni,
modifiche,  recuperi,  sostituzioni,  manutenzione,   esercizio   del
gasdotto, saranno determinati di volta in volta a lavori  ultimati  e
liquidati da SNAM RETE GAS S.p.A. a chi di ragione; 
  - la permanenza a carico dei proprietari dei tributi e degli  altri
oneri gravanti sui fondi. 
  Articolo 3 
  Le  indennita'  provvisorie  per  la  servitu'  di  metanodotto   e
l'occupazione temporanea e danni dei terreni di cui  all'articolo  1,
da corrispondere  congiuntamente  agli  aventi  diritto,  sono  state
determinate in modo urgente, ai  sensi  dell'articolo  22  del  Testo
Unico,  conformemente  all'articolo  44  e  all'art.  52-octies   del
medesimo Testo  Unico  Espropri,  nella  misura  indicata  nel  piano
particellare allegato al presente decreto. 
  Articolo 4 
  Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti
Uffici a cura e spese della SNAM RETE GAS S.p.A., nonche'  pubblicato
per estratto,  a  cura  della  stessa  Societa'  beneficiaria,  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana  o  nel   Bollettino
Ufficiale  della  Regione  nel  cui  territorio  si  trova  il  bene.
L'opposizione di terzi interessati e' proponibile entro trenta giorni
successivi alla pubblicazione dell'estratto. 
  Articolo 5 
  La SNAM RETE GAS S.p.A. (Progetto CENOR),  provvede  alla  notifica
del  presente  decreto  ai  proprietari   con   allegato   il   piano
particellare, unitamente ad un invito a  presenziare  alla  redazione
dello  stato  di  consistenza  e  presa  di  possesso  dei   terreni,
specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalita'  ed
i tempi del sopralluogo. 
  Articolo 6 
  I tecnici incaricati dalla SNAM RETE GAS  S.p.A.,  provvederanno  a
redigere il  verbale  di  immissione  in  possesso  dei  terreni,  in
contraddittorio  con  il  soggetto  espropriato,   o   con   un   suo
rappresentante, descrivendo  lo  stato  di  consistenza  dei  terreni
sottoposti all'azione ablativa, eventualmente anche  in  assenza  del
proprietario invitato. In quest'ultimo caso lo stato di consistenza e
il verbale  di  immissione  sono  redatti  con  la  presenza  di  due
testimoni che rispondano ai requisiti di cui all'articolo  24,  comma
3, del Testo Unico Espropri. 
  Copie degli atti inerenti alla  notifica  di  cui  all'articolo  5,
compresa la relativa relata, unitamente al verbale di  immissione  in
possesso, sono trasmessi da SNAM RETE  GAS  S.p.A.  (Progetto  CENOR)
alla casella di posta elettronica certificata: espropri@pec.snam.it 
  Articolo 7 
  La Ditta proprietaria dei terreni oggetto del presente decreto, nei
trenta giorni successivi all'immissione in possesso, puo'  comunicare
con dichiarazione irrevocabile a  questa  Unita'  di  SNAM  RETE  GAS
S.p.A. - Permitting, Espropri & Sustainable Infrastructure  PES&SINF,
Piazza Santa Barbara, n. 7 - 20097 San Donato Milanese  (MI)  -  PEC:
espropri@pec.snam.it - e per conoscenza alla SNAM RETE GAS  S.p.A.  -
Progetti Centro Orientali CENOR - Via Caduti del Lavoro, 40 - 60131 -
Ancona -  PEC:  adriatica.cenor@pec.snam.it  -  l'accettazione  delle
indennita' di servitu' di metanodotto  ed  occupazione  temporanea  e
danni. 
  Questa Unita', ricevuta  la  comunicazione  di  accettazione  delle
indennita' di asservimento ed  occupazione  temporanea  e  danni,  la
dichiarazione  di  assenza  di  diritti  di  terzi  sul  bene  e   la
documentazione comprovante  la  piena  e  libera  disponibilita'  del
terreno, contenute nello schema  A,  allegato  al  presente  decreto,
disporra' con  propria  ordinanza  il  pagamento  degli  importi  nel
termine di 60 giorni. 
  Articolo 8 
  In caso di rifiuto o silenzio da  parte  della  Ditta  proprietaria
sulle  indennita'  provvisorie   di   asservimento   ed   occupazione
temporanea e danni disposte  dal  presente  decreto,  decorsi  trenta
giorni dalla data dell'immissione in possesso,  gli  importi  saranno
depositati presso la Ragioneria Territoriale  competente  -  Servizio
depositi  amministrativi  per  esproprio  -  a  seguito  di  apposita
ordinanza di questa Unita' Espropri PES&SINF. 
  Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria ove non condivida le
indennita' provvisorie proposte con il presente decreto puo': 
  a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del  Testo  Unico
Espropri e ss.mm.ii., presentare a questa Unita', all'indirizzo sopra
indicato, la richiesta per la nomina dei tecnici secondo lo schema B,
allegato al presente decreto, designandone uno  di  propria  fiducia,
affinche' unitamente al tecnico nominato da questa  Unita'  e  ad  un
terzo nominato dal Presidente del competente Tribunale  Civile  -  su
istanza di  chi  ne  abbia  interesse  -  determinino  le  indennita'
definitive; 
  b) non  avvalersi  di  un  tecnico  di  fiducia;  in  tal  caso  le
indennita' definitive  saranno  determinate  tramite  la  Commissione
Provinciale competente o con l'avvalimento degli  Uffici  tecnici  di
questa Unita'  ai  sensi  dell'articolo  52-nonies  del  Testo  Unico
Espropri. 
  In caso di non condivisione della stima di cui ai precedenti  punti
a) e b), il proprietario, il promotore dell'espropriazione o il terzo
che ne abbia interesse potranno proporre opposizione alla stessa, nei
termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo  Unico
Espropri. 
  Articolo 9 
  Al fine della realizzazione  del  metanodotto,  la  SNAM  RETE  GAS
S.p.A., anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici,  ha  facolta'
di occupare i terreni per un periodo di anni due  a  decorrere  dalla
data di immissione in possesso delle stesse aree. 
  Articolo 10 
  Per lo stesso periodo di anni due, e' dovuta  al  proprietario  dei
terreni l'indennita' di occupazione temporanea e danni riportati  nel
piano particellare. 
  Articolo 11 
  Il Responsabile del procedimento ablativo, per eventuali  ulteriori
informazioni di  terzi  interessati,  e'  l'avv.  Annalisa  Zabaione,
presso Snam Rete Gas S.p.A. - Engineering, Construction  &  Solutions
Permitting, Espropri & Sustainable  Infrastructure  PES&SINF,  Piazza
Santa Barbara, n. 7 ed uffici operativi Via dell'Unione Europea n.  4
- 20097 San Donato Milanese (MI), pec: espropri@pec.snam.it 
  Articolo 12 
  Avverso  il  presente  decreto  e'  ammesso  ricorso  al  Tribunale
Amministrativo Regionale competente oppure ricorso  straordinario  al
Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita',  decorrenti
dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni  60
per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al
Presidente della Repubblica. 
  Allegato al Decreto n. 29  del  06.08.2025  -  estratto  del  piano
particellare con indicazione dei terreni sottoposti ad asservimento e
occupazione temporanea e danni: 
  Comune di SULMONA 
  Foglio 58 particella: 11 intestata a MOFFA MYRIAM; 
  Foglio 53 particelle:  369  -  325  intestate  a  LA  CIVITA  ANNA,
MARINUCCI ARMANDO, MARINUCCI ARNALDO, MARINUCCI FLORA, MARINUCCI IDA,
MARINUCCI MARINA, MARINUCCI  MARIO,  MARINUCCI  SECONDINA,  MARINUCCI
ANNA, MARINUCCI LUCIANO, MARINUCCI SILVANA, CIOCCIO ETTORINO, CIOCCIO
GIOVANNINO, CIOCCIO MARIA. 
  Foglio 53 particella 1090 (ex 930) intestata a SILVANO LUNA; 
  Foglio 53 particella 1082 (ex 18) intestata a DI ROSA SILVANA; 
  Foglio 46 particella 197  intestata  a  ALICANDRI  CIUFELLI  CHIARA
STELLA; 
  Foglio 46 particelle: 189 - 188 intestate a  DI  IORIO  AMELIA,  DI
IORIO FILIPPO; 
  Foglio 52 particelle: 19 -  18  intestate  a  GRUPPO  AUTOTRASPORTI
SULMONA DI ANGELONE GENNARO & C. SRL; 
  Foglio 52 particella 15 intestata a INGLESE ANNA, INGLESE  ANTONIO,
INGLESE ANTONIO EMILIO, INGLESE  BARTOLOMEO,  INGLESE  DANNY  GEORGE,
INGLESE ENNIO JOHN, INGLESE  ROY  STEVE,  RULLI  GIUSEPPINA,  INGLESE
DAVID JOSEPH, INGLESE ROBERT ENNIO, PATRIARCA MERCEDE CONCETTA, RULLI
ANNA RITA, RULLI GIUSEPPINA, LA CIVITA LOREDANA, LA CIVITA SALVATORE; 
  Foglio 46 particella 178 e Foglio 52 particella 7 intestate a PIANO
GIORGIO, PIANO ROBERTO; 
  Foglio 46 particella 174 intestata a PELEGGI FRANCA; 
  Foglio 46 particella 65 intestata a PRESUTTI ANNA; 
  Foglio 46 particella  64  intestata  a  CEPARANO  ANDREA,  CEPARANO
GIANCARLO, POMPA MARIA MARGHERITA; 
  Foglio 45 particella 279 intestata a CENTOFANTI AMELIA,  CENTOFANTI
ASSUNTA, CENTOFANTI LINA; 
  Foglio 39 particelle: 303 - 304 - 305 - 159 intestate a  CENTOFANTI
ANGIOLINA, CENTOFANTI GIUSEPPINA, ROMANO  CONCETTINA,  ROMANO  LUCIA,
ROMANO MERRYANNA, ROMANO TULLIO; 
  Foglio 39 particelle: 371 - 196 - 113 - 195 - 461 - 460 intestate a
CENTOFANTI PASQUALE; 
  Foglio 30 particelle:  486  -  418  intestate  a  MARCOCCI  Milena,
MARCOCCI Fernando Tito, MARCOCCI Anna, MARCOCCI Carlo; 
  Foglio  30  particella  415  intestata   a   CENTOFANTI   GIOVANNI,
CENTOFANTI GIUSEPPINA, CENTOFANTI MARIA ANTONIETTA; 
  Foglio 30 particella 417 intestata a CENTOFANTI AMELIA,  CENTOFANTI
ANTONIETTA, CENTOFANTI ASSUNTA, CENTOFANTI LINA, LEOMBRUNI TULLIO; 
  Foglio 30 particelle: 329 - 764 intestate a CENTOFANTI Achille; 
  Foglio 30 particelle: 330  -  704  intestate  a  CENTOFANTI  GEMMA,
CENTOFANTI IDA, CENTOFANTI MADDALENA, CENTOFANTI PIERINO,  CENTOFANTI
SERAFINO; 
  Foglio 30 particelle: 224  -  743  -  740  intestate  a  CENTOFANTI
Giuliano; 
  Foglio 30 particelle: 216  -  192  intestate  a  CENTOFANTI  Mario,
CENTOFANTI Luigi, CENTOFANTI IDA; 
  Foglio 30 particelle:  744  -  741  intestate  a  CARRABBA  TERESA,
CENTOFANTI RINA, ora D'ANGELO MARIO; 
  Foglio 30 particella 551 intestata a CENTOFANTI CARMINE; 
  Foglio 30 particella 202 intestata a CENTOFANTI Rosa; 
  Foglio 29 particella 200 intestata a CENTOFANTI ANTONIO; 
  Foglio 29 particelle: 71 - 170 intestate a RICOTTILLI EMIDIO; 
  Foglio 29 particella 70  intestata  a  LEOMBRUNO  MARIA,  LEOMBRUNO
CARLO, LEOMBRUNO IOLANDA,  LEOMBRUNO  MARIA  LUISA,  LEOMBRUNO  ROSA,
LEOMBRUNO TEODORA, SANTILLI ANGELA; 
  Foglio 29 particella 852 intestata a LEOMBRUNO SANTINA; 
  Foglio 29 particelle: 844 - 190 intestate a DEL SIGNORE ALESSANDRA; 
  Foglio 20 particelle: 960 - 962 intestate  a  DI  CESARE  FABRIZIO,
RICCI DELIA; 
  Foglio 20 particelle: 835 - 831 intestate a MARCOBELLO MAURIZIO; 
  Foglio  20  particella  135  intestata  a  D'ALESSANDRO  FRANCESCO,
D'ALESSANDRO  PAOLA,  D'ALESSANDRO  SILVANA,  IAFOLLA  EVA,   BUCCINI
ALESSANDRO, BUCCINI RAFFAELLO, IAFOLLA LEONARDO, LA  CIVITA  ALBERTO,
LA CIVITA ANITA, LA CIVITA  DAMIANO,  LA  CIVITA  ERCOLE,  LA  CIVITA
FERNANDO VINCENZO, LA CIVITA FRANCO,  LA  CIVITA  MARISA,  LA  CIVITA
MAURIZIO,  LA  CIVITA  MIRELLA,  PACELLA  ITALIA,  SACCHETTA  FRANCA,
IAFOLLA DAVID, IAFOLLA  STEFANO,  PALLANTE  LORETA  ANNA,  LA  CIVITA
FERNANDO VINCENZO, LA CIVITA MAURIZIO; 
  Foglio 20 particella 295 intestata a CENTOFANTI Augusto; 
  Foglio 20 particella 36 intestata a  CENTOFANTI  Santa,  CENTOFANTI
Rosa, CENTOFANTI Augusto, CENTOFANTI Maria; 
  Foglio 20 particella 29 intestata a CENTOFANTI ANTONIO,  CENTOFANTI
EZIO,  CENTOFANTI  GIOVANNA,  CENTOFANTI  MARIO,  CENTOFANTI   PAOLA,
CENTOFANTI REMO, CENTOFANTI ASSUNTA,  CENTOFANTI  COSIMO,  CENTOFANTI
FERNANDO, CENTOFANTI PAOLO, CENTOFANTI ANTONIETTA; 
  Foglio 20 particella 26 intestata a LEOMBRUNI CARLO; 
  Foglio 12 particelle: 495 - 494 intestate a MADIAI MARCO; 
  Foglio 12 particella 492 intestata a LEOMBRUNO GIUSEPPINA TERESA; 
  Foglio 12 particella 202 intestata BELFIORE  EZIO  SANTE,  BELFIORE
FIORENZA; 
  Foglio 12 particelle: 596 - 199 intestate a LEOMBRUNI BRUNO; 
  Foglio 12 particelle: 1245 (ex 179), 1247 (ex 180), 1249 (ex  839),
1251 (ex 840) intestate a DI CAMILLO ALDO, DI  CAMILLO  CONCETTA,  DI
CAMILLO GIANFRANCO, DI  CAMILLO  GIUSEPPE,  DI  CAMILLO  MIRELLA,  DI
CAMILLO ROSANNA, DI CAMILLO LUCIANO; 
  Foglio 12 particella 654 intestata a LEOMBRUNI GIOVANNI; 
  Foglio 12 particella 1209 intestata a DI PLACIDO Andrea, DI PLACIDO
Carlo; 
  Foglio 12 particelle: 778 - 779 - 780 intestate a CICCARELLA RITA; 
  Foglio 11 particella 887 intestata a LEOMBRUNO ANTONIO; 
  Foglio 11 particelle: 888 -  628  intestate  a  DI  NINO  GIUSEPPE,
FERRANTE ROSARIO, SANTANGELO FRANCESCO, SANTANGELO VALTER; 
  Foglio 11 particella 457 intestata a  LEOMBRUNI  FRANCO,  LEOMBRUNI
MARIO, LEOMBRUNI VIOLA, MASTROGIUSEPPE CARMELA, LEOMBRUNI DOMENICA; 
  Foglio 11 particella 426 intestata a TARQUINIO  ANTONIO,  TARQUINIO
NICOLINO; 
  Foglio 11 particelle: 676 - 674 - 1103 intestate  a  MASTROGIUSEPPE
ELIDE, MASTROGIUSEPPE ORNELLA. 

            Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. 
                    ing. Giuliana Agata Garigali 

 
TX25ADC8330
mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
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