Decreto n. 29 del 06.08.2025 - Imposizione coattiva di servitu', autorizzazione all'occupazione temporanea e determinazione urgente dell'indennita' provvisoria per la realizzazione dell'opera "Metanodotto Sulmona-Foligno DN 1.200 (48") DP 75 bar" in Comune di Sulmona (AQ) Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. VISTO il Decreto del 29.11.2022 emesso dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, di approvazione del progetto definitivo, autorizzazione alla costruzione ed esercizio, dichiarazione di pubblica utilita' e conformita' agli strumenti urbanistici vigenti con apposizione del vincolo preordinato all'esproprio delle aree interessate alla realizzazione dell'opera denominata "Metanodotto Sulmona - Foligno DN 1.200 (48") DP 75 bar", che consiste in un metanodotto di lunghezza pari a 169,221 km - DN 1.200 mm (48"), e costituisce uno dei cinque tratti funzionalmente autonomi della cosi' detta "Linea Adriatica" dei gasdotti, che si snodano lungo il versante adriatico dell'Appennino, interessando il territorio di quattro regioni: Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche e nello specifico, 18 comuni nella regione Abruzzo, 5 nella regione Umbria, 2 nella regione Marche e 1 nella regione Lazio, ed e' da realizzare sul territorio dei Comuni di Sulmona, Pratola Peligna, Roccacasale, Corfinio, Collepietro, Navelli, Caporciano, San Pio delle Camere, Prata d'Ansidonia, San Demetrio Ne'Vestini, Poggio Picenze, Barisciano, L'Aquila, Pizzoli, Barete, Cagnano Amiterno, Montereale in Provincia dell'Aquila, Popoli in Provincia di Pescara in Regione Abruzzo; Cittareale, in Provincia di Rieti in Regione Lazio; Cascia, Norcia, Preci, Sellano, Foligno, in Provincia di Perugia in Regione Umbria; Visso e Serravalle di Chienti in Provincia di Macerata in Regione Marche; CONSIDERATO che il metanodotto e' infrastruttura energetica la cui strategicita' per l'area del Centro e Sud-Est Europa e' stata riconosciuta anche dalla Commissione Europea, nell'ambito della Comunicazione Repower EU del 18 maggio 2022, nella quale viene fatto esplicito riferimento al potenziamento della rete di trasporto italiana mediante la realizzazione della Linea Adriatica come progetto essenziale per garantire fonti di approvvigionamento aggiuntive provenienti dall'Azerbaijan (mediante il gasdotto TAP), dal Nord Africa, nonche' dal bacino levantino (mediante il progetto del gasdotto EastMed-Poseidon); CONSIDERATO che con il decreto del 29.11.2022 e' stato imposto il vincolo preordinato all'esproprio ed il progetto approvato prevede l'asservimento coattivo, l'occupazione temporanea, diritto di superficie, esproprio e servitu' di passo dei beni interessati dall'opera, indicati negli allegati al progetto approvato; VISTO il provvedimento del 17.10.2024 a firma del Direttore Generale del dipartimento energia direzione fonti energetiche e titoli abilitativi del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, con il quale e' stata rilasciata a Snam Rete Gas S.p.A., in persona del suo Amministratore Delegato pro tempore, la delega all'esercizio di tutti i poteri espropriativi previsti dal D.P.R. n. 327/2001 e all'emissione e la sottoscrizione di tutti i relativi atti e provvedimenti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i decreti di asservimento coattivo, di espropriazione e retrocessione, i decreti di occupazione ex artt. 20, 22, 22-bis e 49 del citato D.P.R. n. 327/2001, le autorizzazioni al pagamento delle indennita' provvisorie e definitive, nonche' la delega ad espletare tutte le connesse attivita' necessarie ai fini della realizzazione ed esercizio dell'opera denominata "Metanodotto Sulmona - Foligno DN 1200 (48''), DP 75 bar", autorizzata con Decreto del 29 novembre 2022. Snam Rete Gas S.p.A. puo' esercitare tutti i poteri espropriativi di cui sopra anche avvalendosi di societa' controllate nonche' di societa' di servizi ai fini delle attivita' preparatorie all'esercizio dei poteri espropriativi delegati. CONSIDERATO che SNAM Rete Gas S.p.A., in persona del suo Legale Rappresentante pro tempore ha delegato, con procura Rep. n. 92450 Racc. n. 29518 del 06.02.2025 per notaio Ezio Ricci di Milano, registrata a Milano il 10.02.2025 al n. 11851/Serie 1T, l'ing. Giuliana Agata Garigali, dirigente, ad esercitare tutti i poteri espropriativi previsti dal D.P.R. 327/01 e ss.mm.ii., nonche' ad emettere e sottoscrivere tutti i relativi atti e provvedimenti ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i decreti di asservimento coattivo, di espropriazione e retrocessione, i decreti di occupazione ex artt. 20, 22, 22 bis e 49 del citato D.P.R. 327/01, le autorizzazioni al pagamento delle indennita' provvisorie e definitive, e di espletare tutte le connesse attivita' necessarie ai fini della realizzazione del metanodotto, nonche' a provvedere alla nomina del responsabile del procedimento ai sensi dell'art. 6, comma 6, del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327 e ss. mm. ii, nonche' dell'art. 5 della Legge n. 241/1990; CONSIDERATO che il metanodotto nonche' le opere ad esso connesse, costituiscono interventi di pubblica utilita', indifferibili ed urgenti ai sensi dell'art. 7-bis comma 2-bis del D.lgs. 152/2006 come modificato da ultimo dal D.L. 77/2021 "Governance del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure", convertito con legge 29 luglio 2021 n. 108. VISTA l'istanza, acquisita agli atti di questa Unita' Snam Rete Gas S.p.A. - Engineering, Construction & Solutions Permitting, Espropri & Sustainable Infrastructure PES&SINF di seguito Unita' Espropri con Prot. 2025/0385 del 20.05.2025, con la quale SNAM RETE GAS S.p.A., codice fiscale e partita IVA n. 10238291008, con sede legale in Piazza Santa Barbara, n. 7 - 20097 San Donato Milanese (MI) - Uffici in Ancona Progetti Centro Orientali CENOR - Via Caduti del Lavoro n. 40, PEC: adriatica.cenor@pec.snam.it ha chiesto, relativamente al Metanodotto Sulmona - Foligno DN 1.200 (48") - DP 75 bar, ai sensi degli artt. 22, 52 quinquies e 52 octies del Testo Unico Espropri, per aree di terreni ubicati nel comune di SULMONA (AQ) indicati nel piano particellare allegato alla citata richiesta: a) l'imposizione di servitu' di metanodotto sulle aree indicate in colore rosso nel piano Particellare; b) l'occupazione temporanea delle aree necessarie per la corretta esecuzione dei lavori indicate in colore verde nel piano particellare; con determinazione urgente delle indennita' provvisorie; ACCERTATO che le predette aree sono tutte interessate dal vincolo preordinato all'esproprio e/o dall'occupazione temporanea; CONSIDERATO che, ai sensi dell'art. 52-quinquies, ultimo periodo del comma 2, del Testo Unico Espropri, l'emanazione del citato decreto del 29.11.2022 ha determinato l'inizio del procedimento di esproprio e che nella fattispecie si realizza la condizione prevista dall'art. 22 del Testo Unico in base alla quale il decreto ablativo puo' essere emanato con determinazione urgente dell'indennita' provvisoria; RITENUTO CHE - l'avvio dei lavori riveste carattere di urgenza ed e' necessario consentire che i lavori di completamento della condotta per il trasporto del gas naturale siano eseguiti senza soluzione di continuita', secondo una progressione continua della posa in opera del metanodotto; - la costituzione della servitu' di metanodotto e' imposta a garanzia dei requisiti di sicurezza necessari per la realizzazione, l'esercizio e la manutenzione della condotta ai sensi del richiamato decreto ministeriale 17 aprile 2008; - le indennita' proposte dal richiedente per la costituzione di servitu' coattiva di metanodotto e l'occupazione temporanea e danni a favore dei proprietari identificati nel piano particellare sono ritenute congrue ai fini della determinazione urgente dell'indennita' provvisoria e sono indicate nel piano particellare allegato al presente provvedimento quale parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO CHE a) ai proprietari degli immobili interessati, cosi' come previsto dalla normativa vigente, e' stata data comunicazione di approvazione del progetto definitivo; b) sussistono motivi indifferibili di pubblica utilita' per disporre delle aree interessate per la realizzazione, il regolare esercizio e funzionamento degli impianti, nonche' per la loro necessaria e continua manutenzione. VISTA la relazione istruttoria agli atti di questa Unita' protocollo n. ENGCOS/PES&SINF/0795/ZAB; VISTI - l'articolo 42 della Costituzione nella parte in cui prevede che la proprieta' privata puo' essere, nei casi indicati dalla legge, e salvo indennizzo, espropriata per motivi d'interesse generale; - la Legge 7 agosto 1990, n. 241, recante "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi", e successive modifiche ed integrazioni; - il Decreto Legislativo 23 maggio 2000, n. 164, "Attuazione della direttiva n. 98/30/CE recante le norme comuni per il mercato interno del gas naturale, a norma dell'articolo 41 della legge 17 maggio 1999, n. 144" e successive modifiche ed integrazioni"; - il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 e ss.mm.ii., "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazioni per pubblica utilita'"; - il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 17 aprile 2008 recante la "Regola tecnica per la progettazione, costruzione, collaudo, esercizio e sorveglianza delle opere e degli impianti di trasporto di gas naturale con densita' non superiore a 0,8"; - la Legge 29 luglio 2021, n. 108 di conversione, con modificazioni, del Decreto-Legge 31 maggio 2021, n. 77, recante governance del Piano nazionale di rilancio e resilienza e prime misure di rafforzamento delle strutture amministrative e di accelerazione e snellimento delle procedure; DECRETA Articolo 1 A favore della SNAM RETE GAS S.p.A. sono disposti la servitu' di metanodotto e l'occupazione temporanea di aree di terreni in comune di SULMONA (AQ) interessate dalla realizzazione dell'opera denominata "Metanodotto Sulmona - Foligno DN 1200 (48'')" - DP 75 bar - e riportate nel piano particellare allegato al presente decreto, con l'indicazione delle Ditte proprietarie dei terreni sottoposti all'azione ablativa. Articolo 2 L'asservimento dei terreni, sottoposto alla condizione sospensiva che siano ottemperati da parte di SNAM RETE GAS S.P.A. Progetto CENOR, gli adempimenti di cui ai successivi articoli 5 e 6, prevede quanto segue: - la posa di una tubazione per trasporto idrocarburi gassosi interrata alla profondita' di circa 1 (uno) metro, misurata dalla generatrice superiore della condotta, nonche' di cavi accessori per reti tecnologiche; - l'installazione di apparecchi di sfiato e cartelli segnalatori, nonche' eventuali opere sussidiarie necessarie ai fini della sicurezza; - l'obbligo di non costruire opere di qualsiasi genere, come pure fognature e canalizzazioni chiuse, a distanza inferiore di 20,00 (venti/00) metri dall'asse della tubazione, nonche' di mantenere la superficie asservita a terreno agrario, con la possibilita' di eseguire sulla stessa le normali coltivazioni senza alterazione della profondita' di posa della tubazione; - l'occupazione, anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici e per tutto il tempo occorrente, dell'area necessaria all'esecuzione dei lavori con diritto di accedere liberamente in ogni tempo alle proprie opere ed ai propri impianti con il personale ed i mezzi necessari al fine della sorveglianza, manutenzione ed esercizio del gasdotto, nonche' di eventuali modifiche, rifacimenti, riparazioni, sostituzioni e recuperi; - l'inamovibilita' delle tubazioni, dei manufatti, delle apparecchiature e delle opere sussidiarie relative al gasdotto di cui in premessa, di proprieta' di Snam Rete Gas S.p.A. e che pertanto avra' anche la facolta' di rimuoverle; - l'obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che costituisca intralcio o pericolo per i lavori da eseguirsi; - l'obbligo di astenersi dal compimento di qualsiasi atto che possa costituire pericolo per l'impianto, ostacoli il libero passaggio, diminuisca o renda piu' scomodo l'uso e l'esercizio della servitu'; - i danni prodotti alle cose, alle piantagioni ed ai frutti pendenti durante la realizzazione del metanodotto sono quantificati nell'indennita' di occupazione temporanea e danni determinata con il presente decreto, mentre in occasione di eventuali riparazioni, modifiche, recuperi, sostituzioni, manutenzione, esercizio del gasdotto, saranno determinati di volta in volta a lavori ultimati e liquidati da SNAM RETE GAS S.p.A. a chi di ragione; - la permanenza a carico dei proprietari dei tributi e degli altri oneri gravanti sui fondi. Articolo 3 Le indennita' provvisorie per la servitu' di metanodotto e l'occupazione temporanea e danni dei terreni di cui all'articolo 1, da corrispondere congiuntamente agli aventi diritto, sono state determinate in modo urgente, ai sensi dell'articolo 22 del Testo Unico, conformemente all'articolo 44 e all'art. 52-octies del medesimo Testo Unico Espropri, nella misura indicata nel piano particellare allegato al presente decreto. Articolo 4 Il presente decreto e' trascritto senza indugio presso i competenti Uffici a cura e spese della SNAM RETE GAS S.p.A., nonche' pubblicato per estratto, a cura della stessa Societa' beneficiaria, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana o nel Bollettino Ufficiale della Regione nel cui territorio si trova il bene. L'opposizione di terzi interessati e' proponibile entro trenta giorni successivi alla pubblicazione dell'estratto. Articolo 5 La SNAM RETE GAS S.p.A. (Progetto CENOR), provvede alla notifica del presente decreto ai proprietari con allegato il piano particellare, unitamente ad un invito a presenziare alla redazione dello stato di consistenza e presa di possesso dei terreni, specificando con un preavviso di almeno sette giorni le modalita' ed i tempi del sopralluogo. Articolo 6 I tecnici incaricati dalla SNAM RETE GAS S.p.A., provvederanno a redigere il verbale di immissione in possesso dei terreni, in contraddittorio con il soggetto espropriato, o con un suo rappresentante, descrivendo lo stato di consistenza dei terreni sottoposti all'azione ablativa, eventualmente anche in assenza del proprietario invitato. In quest'ultimo caso lo stato di consistenza e il verbale di immissione sono redatti con la presenza di due testimoni che rispondano ai requisiti di cui all'articolo 24, comma 3, del Testo Unico Espropri. Copie degli atti inerenti alla notifica di cui all'articolo 5, compresa la relativa relata, unitamente al verbale di immissione in possesso, sono trasmessi da SNAM RETE GAS S.p.A. (Progetto CENOR) alla casella di posta elettronica certificata: espropri@pec.snam.it Articolo 7 La Ditta proprietaria dei terreni oggetto del presente decreto, nei trenta giorni successivi all'immissione in possesso, puo' comunicare con dichiarazione irrevocabile a questa Unita' di SNAM RETE GAS S.p.A. - Permitting, Espropri & Sustainable Infrastructure PES&SINF, Piazza Santa Barbara, n. 7 - 20097 San Donato Milanese (MI) - PEC: espropri@pec.snam.it - e per conoscenza alla SNAM RETE GAS S.p.A. - Progetti Centro Orientali CENOR - Via Caduti del Lavoro, 40 - 60131 - Ancona - PEC: adriatica.cenor@pec.snam.it - l'accettazione delle indennita' di servitu' di metanodotto ed occupazione temporanea e danni. Questa Unita', ricevuta la comunicazione di accettazione delle indennita' di asservimento ed occupazione temporanea e danni, la dichiarazione di assenza di diritti di terzi sul bene e la documentazione comprovante la piena e libera disponibilita' del terreno, contenute nello schema A, allegato al presente decreto, disporra' con propria ordinanza il pagamento degli importi nel termine di 60 giorni. Articolo 8 In caso di rifiuto o silenzio da parte della Ditta proprietaria sulle indennita' provvisorie di asservimento ed occupazione temporanea e danni disposte dal presente decreto, decorsi trenta giorni dalla data dell'immissione in possesso, gli importi saranno depositati presso la Ragioneria Territoriale competente - Servizio depositi amministrativi per esproprio - a seguito di apposita ordinanza di questa Unita' Espropri PES&SINF. Entro lo stesso termine, la Ditta proprietaria ove non condivida le indennita' provvisorie proposte con il presente decreto puo': a) ai sensi dell'articolo 21, commi 3 e seguenti, del Testo Unico Espropri e ss.mm.ii., presentare a questa Unita', all'indirizzo sopra indicato, la richiesta per la nomina dei tecnici secondo lo schema B, allegato al presente decreto, designandone uno di propria fiducia, affinche' unitamente al tecnico nominato da questa Unita' e ad un terzo nominato dal Presidente del competente Tribunale Civile - su istanza di chi ne abbia interesse - determinino le indennita' definitive; b) non avvalersi di un tecnico di fiducia; in tal caso le indennita' definitive saranno determinate tramite la Commissione Provinciale competente o con l'avvalimento degli Uffici tecnici di questa Unita' ai sensi dell'articolo 52-nonies del Testo Unico Espropri. In caso di non condivisione della stima di cui ai precedenti punti a) e b), il proprietario, il promotore dell'espropriazione o il terzo che ne abbia interesse potranno proporre opposizione alla stessa, nei termini e con le modalita' previste dall'articolo 54 del Testo Unico Espropri. Articolo 9 Al fine della realizzazione del metanodotto, la SNAM RETE GAS S.p.A., anche per mezzo delle sue imprese appaltatrici, ha facolta' di occupare i terreni per un periodo di anni due a decorrere dalla data di immissione in possesso delle stesse aree. Articolo 10 Per lo stesso periodo di anni due, e' dovuta al proprietario dei terreni l'indennita' di occupazione temporanea e danni riportati nel piano particellare. Articolo 11 Il Responsabile del procedimento ablativo, per eventuali ulteriori informazioni di terzi interessati, e' l'avv. Annalisa Zabaione, presso Snam Rete Gas S.p.A. - Engineering, Construction & Solutions Permitting, Espropri & Sustainable Infrastructure PES&SINF, Piazza Santa Barbara, n. 7 ed uffici operativi Via dell'Unione Europea n. 4 - 20097 San Donato Milanese (MI), pec: espropri@pec.snam.it Articolo 12 Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente oppure ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. I termini di proponibilita', decorrenti dalla data di notifica del provvedimento medesimo, sono di giorni 60 per il ricorso al TAR e di giorni 120 per il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Allegato al Decreto n. 29 del 06.08.2025 - estratto del piano particellare con indicazione dei terreni sottoposti ad asservimento e occupazione temporanea e danni: Comune di SULMONA Foglio 58 particella: 11 intestata a MOFFA MYRIAM; Foglio 53 particelle: 369 - 325 intestate a LA CIVITA ANNA, MARINUCCI ARMANDO, MARINUCCI ARNALDO, MARINUCCI FLORA, MARINUCCI IDA, MARINUCCI MARINA, MARINUCCI MARIO, MARINUCCI SECONDINA, MARINUCCI ANNA, MARINUCCI LUCIANO, MARINUCCI SILVANA, CIOCCIO ETTORINO, CIOCCIO GIOVANNINO, CIOCCIO MARIA. Foglio 53 particella 1090 (ex 930) intestata a SILVANO LUNA; Foglio 53 particella 1082 (ex 18) intestata a DI ROSA SILVANA; Foglio 46 particella 197 intestata a ALICANDRI CIUFELLI CHIARA STELLA; Foglio 46 particelle: 189 - 188 intestate a DI IORIO AMELIA, DI IORIO FILIPPO; Foglio 52 particelle: 19 - 18 intestate a GRUPPO AUTOTRASPORTI SULMONA DI ANGELONE GENNARO & C. SRL; Foglio 52 particella 15 intestata a INGLESE ANNA, INGLESE ANTONIO, INGLESE ANTONIO EMILIO, INGLESE BARTOLOMEO, INGLESE DANNY GEORGE, INGLESE ENNIO JOHN, INGLESE ROY STEVE, RULLI GIUSEPPINA, INGLESE DAVID JOSEPH, INGLESE ROBERT ENNIO, PATRIARCA MERCEDE CONCETTA, RULLI ANNA RITA, RULLI GIUSEPPINA, LA CIVITA LOREDANA, LA CIVITA SALVATORE; Foglio 46 particella 178 e Foglio 52 particella 7 intestate a PIANO GIORGIO, PIANO ROBERTO; Foglio 46 particella 174 intestata a PELEGGI FRANCA; Foglio 46 particella 65 intestata a PRESUTTI ANNA; Foglio 46 particella 64 intestata a CEPARANO ANDREA, CEPARANO GIANCARLO, POMPA MARIA MARGHERITA; Foglio 45 particella 279 intestata a CENTOFANTI AMELIA, CENTOFANTI ASSUNTA, CENTOFANTI LINA; Foglio 39 particelle: 303 - 304 - 305 - 159 intestate a CENTOFANTI ANGIOLINA, CENTOFANTI GIUSEPPINA, ROMANO CONCETTINA, ROMANO LUCIA, ROMANO MERRYANNA, ROMANO TULLIO; Foglio 39 particelle: 371 - 196 - 113 - 195 - 461 - 460 intestate a CENTOFANTI PASQUALE; Foglio 30 particelle: 486 - 418 intestate a MARCOCCI Milena, MARCOCCI Fernando Tito, MARCOCCI Anna, MARCOCCI Carlo; Foglio 30 particella 415 intestata a CENTOFANTI GIOVANNI, CENTOFANTI GIUSEPPINA, CENTOFANTI MARIA ANTONIETTA; Foglio 30 particella 417 intestata a CENTOFANTI AMELIA, CENTOFANTI ANTONIETTA, CENTOFANTI ASSUNTA, CENTOFANTI LINA, LEOMBRUNI TULLIO; Foglio 30 particelle: 329 - 764 intestate a CENTOFANTI Achille; Foglio 30 particelle: 330 - 704 intestate a CENTOFANTI GEMMA, CENTOFANTI IDA, CENTOFANTI MADDALENA, CENTOFANTI PIERINO, CENTOFANTI SERAFINO; Foglio 30 particelle: 224 - 743 - 740 intestate a CENTOFANTI Giuliano; Foglio 30 particelle: 216 - 192 intestate a CENTOFANTI Mario, CENTOFANTI Luigi, CENTOFANTI IDA; Foglio 30 particelle: 744 - 741 intestate a CARRABBA TERESA, CENTOFANTI RINA, ora D'ANGELO MARIO; Foglio 30 particella 551 intestata a CENTOFANTI CARMINE; Foglio 30 particella 202 intestata a CENTOFANTI Rosa; Foglio 29 particella 200 intestata a CENTOFANTI ANTONIO; Foglio 29 particelle: 71 - 170 intestate a RICOTTILLI EMIDIO; Foglio 29 particella 70 intestata a LEOMBRUNO MARIA, LEOMBRUNO CARLO, LEOMBRUNO IOLANDA, LEOMBRUNO MARIA LUISA, LEOMBRUNO ROSA, LEOMBRUNO TEODORA, SANTILLI ANGELA; Foglio 29 particella 852 intestata a LEOMBRUNO SANTINA; Foglio 29 particelle: 844 - 190 intestate a DEL SIGNORE ALESSANDRA; Foglio 20 particelle: 960 - 962 intestate a DI CESARE FABRIZIO, RICCI DELIA; Foglio 20 particelle: 835 - 831 intestate a MARCOBELLO MAURIZIO; Foglio 20 particella 135 intestata a D'ALESSANDRO FRANCESCO, D'ALESSANDRO PAOLA, D'ALESSANDRO SILVANA, IAFOLLA EVA, BUCCINI ALESSANDRO, BUCCINI RAFFAELLO, IAFOLLA LEONARDO, LA CIVITA ALBERTO, LA CIVITA ANITA, LA CIVITA DAMIANO, LA CIVITA ERCOLE, LA CIVITA FERNANDO VINCENZO, LA CIVITA FRANCO, LA CIVITA MARISA, LA CIVITA MAURIZIO, LA CIVITA MIRELLA, PACELLA ITALIA, SACCHETTA FRANCA, IAFOLLA DAVID, IAFOLLA STEFANO, PALLANTE LORETA ANNA, LA CIVITA FERNANDO VINCENZO, LA CIVITA MAURIZIO; Foglio 20 particella 295 intestata a CENTOFANTI Augusto; Foglio 20 particella 36 intestata a CENTOFANTI Santa, CENTOFANTI Rosa, CENTOFANTI Augusto, CENTOFANTI Maria; Foglio 20 particella 29 intestata a CENTOFANTI ANTONIO, CENTOFANTI EZIO, CENTOFANTI GIOVANNA, CENTOFANTI MARIO, CENTOFANTI PAOLA, CENTOFANTI REMO, CENTOFANTI ASSUNTA, CENTOFANTI COSIMO, CENTOFANTI FERNANDO, CENTOFANTI PAOLO, CENTOFANTI ANTONIETTA; Foglio 20 particella 26 intestata a LEOMBRUNI CARLO; Foglio 12 particelle: 495 - 494 intestate a MADIAI MARCO; Foglio 12 particella 492 intestata a LEOMBRUNO GIUSEPPINA TERESA; Foglio 12 particella 202 intestata BELFIORE EZIO SANTE, BELFIORE FIORENZA; Foglio 12 particelle: 596 - 199 intestate a LEOMBRUNI BRUNO; Foglio 12 particelle: 1245 (ex 179), 1247 (ex 180), 1249 (ex 839), 1251 (ex 840) intestate a DI CAMILLO ALDO, DI CAMILLO CONCETTA, DI CAMILLO GIANFRANCO, DI CAMILLO GIUSEPPE, DI CAMILLO MIRELLA, DI CAMILLO ROSANNA, DI CAMILLO LUCIANO; Foglio 12 particella 654 intestata a LEOMBRUNI GIOVANNI; Foglio 12 particella 1209 intestata a DI PLACIDO Andrea, DI PLACIDO Carlo; Foglio 12 particelle: 778 - 779 - 780 intestate a CICCARELLA RITA; Foglio 11 particella 887 intestata a LEOMBRUNO ANTONIO; Foglio 11 particelle: 888 - 628 intestate a DI NINO GIUSEPPE, FERRANTE ROSARIO, SANTANGELO FRANCESCO, SANTANGELO VALTER; Foglio 11 particella 457 intestata a LEOMBRUNI FRANCO, LEOMBRUNI MARIO, LEOMBRUNI VIOLA, MASTROGIUSEPPE CARMELA, LEOMBRUNI DOMENICA; Foglio 11 particella 426 intestata a TARQUINIO ANTONIO, TARQUINIO NICOLINO; Foglio 11 particelle: 676 - 674 - 1103 intestate a MASTROGIUSEPPE ELIDE, MASTROGIUSEPPE ORNELLA. Il dirigente delegato da Snam Rete Gas S.p.A. ing. Giuliana Agata Garigali TX25ADC8330