Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Processo penale - Criteri di scelta delle misure cautelari -
Obbligatorieta' della custodia cautelare in carcere quando
sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di
violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e induzione o
sfruttamento della prostituzione minorile, salvo che siano
acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze
cautelari - Applicabilita' di misure cautelari diverse e meno
afflittive - Preclusione - Applicabilita' della disposizione
impugnata anche ai procedimenti relativi a fatti commessi prima
della sua entrata in vigore - Plausibilita' della motivazione sulla
rilevanza delle questioni.
- Cod. proc. pen., art. 275, comma 3, secondo e terzo periodo, come
modificato dall'art. 2 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11,
convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38.
- Costituzione, artt. 3, 13, 27, secondo comma, e 117, primo comma;
Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e
delle liberta' fondamentali, art. 5, paragrafi 1, lett. c), e 4.
Processo penale - Criteri di scelta delle misure cautelari -
Obbligatorieta' della custodia cautelare in carcere quando
sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di
violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e induzione o
sfruttamento della prostituzione minorile, salvo che siano
acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze
cautelari - Applicabilita' di misure cautelari diverse e meno
afflittive - Preclusione - Sottoposizione allo scrutinio di
costituzionalita' della presunzione assoluta di adeguatezza della
sola custodia carceraria, e non anche della presunzione relativa di
sussistenza delle esigenze cautelari.
- Cod. proc. pen., art. 275, comma 3, secondo e terzo periodo, come
modificato dall'art. 2 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11,
convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38.
- Costituzione, artt. 3, 13, 27, secondo comma, e 117, primo comma;
Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e
delle liberta' fondamentali, art. 5, paragrafi 1, lett. c), e 4.
Processo penale - Criteri di scelta delle misure cautelari -
Obbligatorieta' della custodia cautelare in carcere quando
sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di
violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e induzione o
sfruttamento della prostituzione minorile, salvo che siano
acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze
cautelari - Omessa salvezza, altresi', dell'ipotesi in cui siano
acquisiti elementi specifici, in relazione al caso concreto, dai
quali risulti che le esigenze cautelari possono essere soddisfatte
con altre misure - Violazione dei principi del minore sacrificio
necessario della liberta' personale dell'indagato o dell'imputato e
di adeguatezza nell'applicazione delle misure cautelari - Lesione
dei principi di uguaglianza e di ragionevolezza - Contrasto con la
presunzione di non colpevolezza dell'imputato sino alla condanna
definitiva - Illegittimita' costituzionale in parte qua -
Assorbimento di ulteriore censura.
- Cod. proc. pen., art. 275, comma 3, secondo e terzo periodo, come
modificato dall'art. 2 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11,
convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38.
- Costituzione, artt. 3, 13 e 27, secondo comma [art. 117, primo
comma; Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti
dell'uomo e delle liberta' fondamentali, art. 5, paragrafi 1, lett.
c), e 4].
(010C0627)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.30 del 28-7-2010)
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