Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Trattato sul funzionamento dell'Unione europea - Obbligatorieta' e
vincolativita' anche per i giudici nazionali della decisione della
Commissione rivolta agli Stati, ormai divenuta inoppugnabile
dinanzi agli organi giurisdizionali comunitari; rilevanza,
nell'ambito dell'attivita' interpretativa del giudice, delle
posizioni espresse dalle istituzioni europee non giurisdizionali,
ai sensi dell'art. 267 TFUE, cosi' come interpretato nella sentenza
della Corte di Giustizia 30 settembre 2003, causa C-224/01 -
Ordinamento giudiziario - Responsabilita' civile dei magistrati -
Ipotesi di manifesta violazione del diritto dell'Unione europea.
- Legge 2 agosto 2008, n. 130 (Ratifica ed esecuzione del Trattato di
Lisbona che modifica il Trattato sull'Unione europea e il Trattato
che istituisce la Comunita' europea e alcuni atti connessi, con
atto finale, protocolli e dichiarazioni, fatto a Lisbona il 13
dicembre 2007) art. 2; legge 13 aprile 1988, n. 117 (Risarcimento
dei danni cagionati nell'esercizio delle funzioni giudiziarie e
responsabilita' civile dei magistrati), art. 2, commi 3 e 3-bis,
come modificato dall'art. 2, comma 1, lettera c), della legge 27
febbraio 2015, n. 18 (Disciplina della responsabilita' civile dei
magistrati).
-
(T-180142)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.28 del 11-7-2018)
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