N. 43
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
23 maggio 1994
N. 43
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 23 maggio 1994 (del commissario dello Stato per la
regione siciliana)
Regione Sicilia - Pesca - Integrazioni alle leggi regionali 1 agosto
1974, n. 31, e 27 dicembre 1978, n. 70, e interpretazione
autentica dell'art. 9 della legge regionale 7 agosto 1990, n. 25
(che prevede un premio di fermo temporaneo e contributi alle
imprese esercenti la pesca nonche' ai componenti degli equipaggi
danneggiati dal divieto di pesca a strascico e/o con sistemi allo
stesso assimilabili nella zona di mare tra Capo Zafferano e Capo
Calava', imposto in via sperimentale per centocinquanta giorni a
decorrere dal 4 maggio 1992 con decreti nn. 16 del 19 marzo 1992 e
50 del 28 aprile 1992 dell'assessore regionale pro-tempore alla
cooperazione, commercio, artigianato e pesca) - Lamentata
utilizzazione di una legge-provvedimento retroattiva per sanare
l'illegittimita' dei suddetti decreti assessoriali e prevenire e/o
paralizzare l'eventuale giudizio di responsabilita' a carico degli
amministratori, avviato dalla Corte dei conti ai sensi dell'art.
103 della Costituzione - Conseguente interferenza nell'attivita'
giurisdizionale e violazione dei principi di imparzialita' e buon
andamento della p.a. - Riferimento al ricorso n. 29/1994
presentato dallo stesso ricorrente avverso la legge 10 marzo 1994
di cui la legge attualmente impugnata riproduce parzialmente il
contenuto.
(Legge regione Sicilia 10 maggio 1994, nn. 684-370, art. 1).
(Cost., artt. 3, 11, 97 e 103).
(094C0626)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.24 del 8-6-1994)
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