N. 366
ORDINANZA (Atto di promovimento)
5 febbraio 1992
N. 366
Ordinanza emessa il 5 febbraio 1992 dal tribunale amministrativo
regionale del Lazio, sez. I, Roma sui ricorsi riuniti proposti dal
comune di Rocca Pietore ed altri contro Presidente del Consiglio dei
Ministri ed altri
Comuni e province - Decisioni dei ricorsi per contestazione di
confini tra comuni e province mediante decreto del Presidente
della Repubblica, udito il Consiglio di Stato - Ritenuta
applicabilita' di detta procedura anche per la contestazione di
confini di comuni di regioni diverse (nella specie: accertamento
del confine tra il comune di Canazei (Trento) ed il comune di
Rocca Pietore (Belluno), che e' anche confine tra regione Veneto e
regione Trentino-Alto Adige, con d.P.R. 29 maggio 1982) -
Violazione dell'automonima regionale sotto il profilo della
lesione dell'integrita' territoriale della regione - Illegittimo
uso dell'atto amministrativo (d.P.R.) anziche' della legge -
Questione gia' decisa dalla Corte con l'ordinanza n. 591/1990 di
restituzione atti per ius superveniens (legge 8 giugno 1990, n.
142, che ha abrogato la norma impugnata) e riproposta dal giudice
rimettente sul presupposto che la norma abrogata disciplini
tuttora la fattispecie in virtu' dei principi regolanti la
successione delle leggi nel tempo.
(R.D. 3 marzo 1934, n. 383, art. 267).
(Cost., artt. 5, 132 e 134).
(092C0790)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.29 del 8-7-1992)
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