N. 265 SENTENZA 7 - 21 luglio 2010

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Processo penale - Criteri di scelta delle misure cautelari - Obbligatorieta' della custodia cautelare in carcere quando sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e induzione o sfruttamento della prostituzione minorile, salvo che siano acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari - Applicabilita' di misure cautelari diverse e meno afflittive - Preclusione - Applicabilita' della disposizione impugnata anche ai procedimenti relativi a fatti commessi prima della sua entrata in vigore - Plausibilita' della motivazione sulla rilevanza delle questioni. - Cod. proc. pen., art. 275, comma 3, secondo e terzo periodo, come modificato dall'art. 2 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38. - Costituzione, artt. 3, 13, 27, secondo comma, e 117, primo comma; Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, art. 5, paragrafi 1, lett. c), e 4. Processo penale - Criteri di scelta delle misure cautelari - Obbligatorieta' della custodia cautelare in carcere quando sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e induzione o sfruttamento della prostituzione minorile, salvo che siano acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari - Applicabilita' di misure cautelari diverse e meno afflittive - Preclusione - Sottoposizione allo scrutinio di costituzionalita' della presunzione assoluta di adeguatezza della sola custodia carceraria, e non anche della presunzione relativa di sussistenza delle esigenze cautelari. - Cod. proc. pen., art. 275, comma 3, secondo e terzo periodo, come modificato dall'art. 2 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38. - Costituzione, artt. 3, 13, 27, secondo comma, e 117, primo comma; Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, art. 5, paragrafi 1, lett. c), e 4. Processo penale - Criteri di scelta delle misure cautelari - Obbligatorieta' della custodia cautelare in carcere quando sussistono gravi indizi di colpevolezza in ordine ai delitti di violenza sessuale, atti sessuali con minorenne e induzione o sfruttamento della prostituzione minorile, salvo che siano acquisiti elementi dai quali risulti che non sussistono esigenze cautelari - Omessa salvezza, altresi', dell'ipotesi in cui siano acquisiti elementi specifici, in relazione al caso concreto, dai quali risulti che le esigenze cautelari possono essere soddisfatte con altre misure - Violazione dei principi del minore sacrificio necessario della liberta' personale dell'indagato o dell'imputato e di adeguatezza nell'applicazione delle misure cautelari - Lesione dei principi di uguaglianza e di ragionevolezza - Contrasto con la presunzione di non colpevolezza dell'imputato sino alla condanna definitiva - Illegittimita' costituzionale in parte qua - Assorbimento di ulteriore censura. - Cod. proc. pen., art. 275, comma 3, secondo e terzo periodo, come modificato dall'art. 2 del d.l. 23 febbraio 2009, n. 11, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 aprile 2009, n. 38. - Costituzione, artt. 3, 13 e 27, secondo comma [art. 117, primo comma; Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle liberta' fondamentali, art. 5, paragrafi 1, lett. c), e 4]. (010C0627) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.30 del 28-7-2010)

mef Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.