N. 2 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 7 gennaio 2015

Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 7 gennaio 2015 (della Regione Abruzzo). Energia - Misure urgenti per l'approvvigionamento e il trasporto del gas naturale introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d. "sblocca Italia") - Previsione che i gasdotti di importazione di gas dall'estero, i terminali di rigassificazione di GNL, gli stoccaggi di gas naturale e le infrastrutture della rete nazionale di trasporto del gas naturale, incluse le operazioni preparatorie necessarie alla redazione dei progetti e le relative opere connesse, rivestono carattere di interesse strategico, costituiscono una priorita' a carattere nazionale e sono di pubblica utilita' nonche' indifferibili e urgenti - Previsione, altresi', che l'Autorita' per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico stabilisce meccanismi regolatori incentivanti gli investimenti per lo sviluppo di ulteriori prestazioni di punta effettuati a decorrere dal 2015 - Ricorso della Regione Abruzzo - Denunciata violazione della competenza legislativa concorrente delle Regioni in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia - Attribuzione generica del carattere di "strategicita'" a tutte le infrastrutture, senza alcuna previa intesa con le Regioni interessate - Impossibilita' per queste ultime di valutare la necessita' e priorita', nonche' l'impatto ambientale, sociale ed economico di ciascuna opera - Violazione di funzioni amministrative di spettanza regionale e del principio di leale collaborazione - Mancanza di specifica quantificazione delle forme di retribuzione economica concedibili dall'Autorita' per l'energia elettrica, il gas e il sistema idrico. - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 37. - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118, primo comma. Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d. "sblocca Italia") - Previsione che le attivita' di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e quelle di stoccaggio sotterraneo di gas naturale rivestono carattere di interesse strategico e sono di pubblica utilita', urgenti e indifferibili - Previsione, altresi', che i relativi titoli abilitativi comprendono la dichiarazione di pubblica utilita', indifferibilita' ed urgenza dell'opera e l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio dei beni in essa compresi - Ricorso della Regione Abruzzo - Denunciata attribuzione esclusiva allo Stato di potesta' autorizzatorie nel settore energetico - Violazione della competenza legislativa concorrente e delle funzioni amministrative delle Regioni in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia - Generica e immotivata attribuzione dei caratteri di indifferibilita' e urgenza e di "strategicita'" a tutti gli interventi, con conseguente applicazione ad essi delle procedure semplificate e accelerate di VIA (valutazione di impatto ambientale) ed estromissione delle Regioni dal relativo iter autorizzativo. - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 (in particolare, comma 1). - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118, primo comma. Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d. "sblocca Italia") - Previsione che il Ministro dello sviluppo economico, con proprio decreto, predispone un piano delle aree in cui sono consentite le attivita' di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi e quelle di stoccaggio sotterraneo di gas naturale - Ricorso della Regione Abruzzo - Denunciata esclusione delle Regioni dalla programmazione delle reti infrastrutturali energetiche di interesse nazionale e dalla relativa articolazione - Mancata previsione dell'intesa "forte" con le Regioni interessate - Violazione del principio di leale collaborazione - Incidenza sulle competenze legislative e amministrative regionali in materia di energia, governo del territorio e tutela della salute. - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 (in particolare, comma 1-bis). - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118, primo comma. Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d. "sblocca Italia") - Previsione che la Regione conclude entro il 31 marzo 2015 i procedimenti di VIA (valutazione di impatto ambientale) relativi alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi, in corso presso di essa alla data di entrata in vigore del decreto, e che, decorso inutilmente tale termine, trasmette la documentazione al Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare per i seguiti istruttori di competenza, dandone notizia al Ministero dello sviluppo economico - Ricorso della Regione Abruzzo - Denunciata avocazione allo Stato della competenza regionale relativa al rilascio dei titoli abilitativi per la ricerca e produzione di idrocarburi - Interferenza con i procedimenti gia' in corso di cui e' titolare la Regione - Contrasto con i principi di sussidiarieta' e di leale collaborazione. - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 (in particolare, comma 4). - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118, primo comma. Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d. "sblocca Italia") - Previsione che le attivita' di ricerca e coltivazione di idrocarburi liquidi e gassosi sono svolte a seguito del rilascio di un titolo concessorio unico - Ricorso della Regione Abruzzo - Denunciato contrasto con la distinzione, imposta dalla direttiva 94/22/CE, tra permesso di ricerca e concessione di coltivazione - Inosservanza dei vicoli derivanti dal diritto comunitario. - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 (in particolare, comma 5). - Costituzione, artt. 117, commi primo e terzo, e 118, primo comma; direttiva 94/22/CE del 30 maggio 1994, attuata dal decreto legislativo 25 novembre 1996, n. 625; (codice civile, art. 840). Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d. "sblocca Italia") - Disciplina del procedimento amministrativo per il rilascio del titolo concessorio unico - Ricorso della Regione Abruzzo - Denunciata totale estromissione degli enti locali dai procedimenti autorizzativi riguardanti le attivita' offshore - Marginalizzazione del ruolo regionale e mancata previsione dell'intesa "forte" - Violazione della competenza legislativa concorrente e delle funzioni amministrative delle Regioni in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia - Violazione del principio di leale collaborazione - Improprio uso delle valutazioni ambientali. - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 (in particolare, commi 6, 6-bis, 6-ter e 7). - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118, primo comma. Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d. "sblocca Italia") - Previsione che le disposizioni inerenti il titolo concessorio unico ed il relativo procedimento si applicano anche ai titoli rilasciati successivamente alla data di entrata in vigore del decreto legislativo n. 152 del 2006 ed ai procedimenti in corso - Ricorso della Regione Abruzzo (- Denunciata avocazione allo Stato della competenza regionale relativa al rilascio dei titoli abilitativi per la ricerca e produzione di idrocarburi - Contrasto con i principi di sussidiarieta' e di leale collaborazione). - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 (in particolare, comma 8). - Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 118, primo comma. Energia - Misure per la valorizzazione delle risorse energetiche nazionali introdotte dal decreto-legge n. 133 del 2014 (c.d. "sblocca Italia") - Previsione che, al fine di tutelare le risorse nazionali di idrocarburi in mare localizzate nel mare continentale, il Ministero dello sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentite le Regioni interessate, puo' autorizzare, per un periodo non superiore a cinque anni, progetti sperimentali di coltivazione di giacimenti di idrocarburi - Ricorso della Regione Abruzzo - Denunciata possibilita' di deroga al divieto di esercizio di nuove attivita' in mare entro 12 miglia marine dalla costa, non condizionata all'acquisizione dell'intesa "forte" con la Regione interessata - Violazione della competenza legislativa concorrente (e delle funzioni amministrative regionali) in materia di produzione, trasporto e distribuzione nazionale dell'energia. - Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, art. 38 (in particolare, comma 10, aggiuntivo dei commi 1-bis, 1-ter e 1-quater all'art. 8 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133). - Costituzione, artt. 117, commi primo e terzo, e 118, primo comma; decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, art. 6, comma 17. (15C00011) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.6 del 11-2-2015)

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