Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Processo penale - Misure cautelari - Reato di associazione per
delinquere realizzata allo scopo di commettere i delitti di cui
agli artt. 473 e 474 cod. pen. (contraffazione di prodotti protetti
da marchio registrato) - Soggetti raggiunti da gravi indizi di
colpevolezza - Applicazione della disciplina delle misure cautelari
stabilita per i reati di mafia, basata sulla presunzione assoluta,
anziche' relativa, di adeguatezza della sola custodia in carcere -
Irragionevole equiparazione ai reati di mafia - Lesione del
principio di inviolabilita' della liberta' personale - Violazione
del principio di presunzione di non colpevolezza - Introduzione
anche per la fattispecie criminosa in esame del criterio del
"minore sacrificio necessario", gia' applicato nelle parziali
declaratorie di illegittimita' costituzionale della norma impugnata
- Illegittimita' costituzionale parziale.
- Codice di procedura penale, art. 275, comma 3, secondo periodo,
come modificato dall'art. 2, comma 1, del d.l. 23 febbraio 2009, n.
11, convertito nella legge 23 aprile 2009, n. 38.
- Costituzione, artt. 3, 13, primo comma, e 27, secondo comma.
(T-120110)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.19 del 9-5-2012)
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