N. 107
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
7 ottobre 2010
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 7 ottobre 2010 (della Regione Puglia).
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Economie negli Organi costituzionali, di
governo e negli apparati politici - Importi corrispondenti alle
riduzioni di spesa che verranno deliberate dalle Regioni, con
riferimento ai trattamenti economici indicati nell'art. 121 della
Costituzione - Riassegnazione al Fondo per l'ammortamento dei
titoli di Stato - Lamentata imposizione di un vincolo specifico di
destinazione degli eventuali risparmi di spesa - Ricorso della
Regione Puglia - Denunciata lesione della potesta' legislativa
residuale della Regione in materia di organizzazione interna e del
personale, della potesta' statutaria in ordine alla determinazione
dei principi fondamentali di organizzazione e funzionamento della
Regione, lesione dell'autonomia finanziaria di spesa regionale.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 5, comma 1.
- Costituzione, artt. 117, comma quarto, 119, e 123, primo comma.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Economie negli Organi costituzionali, di
governo e negli apparati politici - Riduzione del rimborso a favore
dei movimenti o partiti politici in relazione alle spese elettorali
sostenute in occasione del rinnovo dei consigli regionali -
Lamentata modifica della disciplina contenuta nella legge n. 157
del 1999, non piu' modificabile dallo Stato, nei confronti delle
Regioni, dopo le riforme costituzionali in materia elettorale,
ovvero in subordine introduzione di norme di dettaglio - Ricorso
della Regione Puglia - Denunciata lesione dell'autonomia
legislativa regionale in materia di disciplina elettorale.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 5, comma 4.
- Costituzione, artt. 117, comma quarto, e 122, primo comma; legge
costituzionale 22 novembre 1999, n. 1; legge costituzionale 18
ottobre 2001, n. 3.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Economie negli Organi costituzionali, di
governo e negli apparati politici - Incarichi conferiti dalle
pubbliche amministrazioni ai titolari di cariche elettive, inclusa
la partecipazione ad organi collegiali - Previsione che diano luogo
esclusivamente al rimborso delle spese sostenute e che eventuali
gettoni di presenza non possano superare l'importo di 30 euro a
seduta - Lamentata previsione di disciplina esaustiva ed
autoapplicativa in materia di spettanza regionale, ovvero in
subordine, imposizione di vincoli puntuali relativi a singole voci
di spesa, eccedenti i principi fondamentali - Ricorso della Regione
Puglia - Denunciata violazione della competenza legislativa
residuale della Regione nella materia dell'organizzazione
amministrativa e dell'ordinamento del personale, violazione della
competenza legislativa regionale nella materia concorrente del
coordinamento della finanza pubblica, lesione dell'autonomia
finanziaria regionale.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 5, comma 5.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e quarto, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Economie negli Organi costituzionali, di
governo e negli apparati politici - Divieto di attribuzione di
retribuzioni, gettoni, indennita' o emolumenti in qualsiasi forma
percepiti, a favore degli amministratori delle comunita' montane e
delle unioni di comuni e comunque delle forme associative di enti
locali aventi per oggetto la gestione di servizi e funzioni
pubbliche - Lamentata ingerenza statale in relazione alle comunita'
montane e alle unioni di comuni, nonche' imposizione di vincoli
puntuali relativi a singole voci di spesa, eccedenti i principi
fondamentali - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata violazione
della competenza legislativa residuale della Regione in materia di
comunita' montane e unioni di comuni, violazione della competenza
legislativa regionale nella materia concorrente del coordinamento
della finanza pubblica, lesione dell'autonomia finanziaria
regionale.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 5, comma 7, ultimo
periodo.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e quarto, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Riduzione dei costi degli apparati
amministrativi - Misure di vario contenuto volte al contenimento
della spesa pubblica, quali la puntuale riduzione della spesa annua
per studi ed incarichi di consulenza, riduzione di spese per
relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicita' e
rappresentanza, divieto di sponsorizzazioni, riduzione di spese per
missioni, formazione e auto - Definizione delle predette quali
disposizioni di principio ai fini del coordinamento della finanza
pubblica - Accantonamento, a decorrere dal 2011, di una quota pari
al 10 per cento dei trasferimenti erariali di cui all'art. 7 della
legge 15 marzo 1997, n. 59, a favore delle regioni a statuto
ordinario, per essere successivamente destinata alle regioni
medesime che abbiano attuato quanto stabilito dall'art. 3 del d.l.
n. 2 del 2010, convertito con la legge n. 42 del 2010, e che
aderiscano volontariamente alle riduzioni di spesa - Lamentata
imposizione di vincoli puntuali - Ricorso della Regione Puglia -
Denunciata violazione della competenza legislativa regionale nella
materia concorrente del coordinamento della finanza pubblica,
lesione dell'autonomia finanziaria regionale.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 6, comma 20, primo e
secondo periodo, in relazione ai commi 7, 8, 9, 12, 13 e 14.
- Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Riduzione dei costi degli apparati
amministrativi - Accantonamento, a decorrere dal 2011, di una quota
pari al 10 per cento dei trasferimenti erariali di cui all'art. 7
della legge 15 marzo 1997, n. 59, a favore delle regioni a statuto
ordinario, per essere successivamente destinata alle regioni
medesime che abbiano attuato quanto stabilito dall'art. 3 del d.l.
n. 2 del 2010, convertito con la legge n. 42 del 2010, e che
aderiscano volontariamente alle riduzioni di spesa - Prevista
attuazione con decreto di natura non regolamentare del Ministro
dell'economia, sentita la Conferenza Stato-Regioni - Lamentata
natura sostanzialmente regolamentare dell'atto e previsione del
parere in luogo dell'intesa - Ricorso della Regione Puglia -
Denunciata violazione della potesta' regolamentare della Regione,
lesione del principio di leale collaborazione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 6, comma 20, terzo
periodo.
- Costituzione, artt. 117, comma sesto, e 118.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Contenimento delle spese in materia di
impiego pubblico - Divieto per Regioni, enti regionali, enti
locali, per il triennio 2011-2013, di incrementare le risorse
destinate al trattamento accessorio del personale anche di livello
dirigenziale rispetto agli importi stanziati per l'anno 2010 -
Lamentata natura di dettaglio della norma, laddove lo Stato
potrebbe dettare solo vincoli di carattere generale e complessivo -
Ricorso della Regione Puglia - Denunciata violazione della
competenza legislativa regionale nella materia concorrente del
coordinamento della finanza pubblica, violazione dell'autonomia
finanziaria della Regione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 9, comma 2-bis.
- Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Contenimento delle spese in materia di
impiego pubblico - Obbligo per le Regioni e gli enti del Servizio
sanitario nazionale di ridurre del 50 per cento la spesa sostenuta
nell'anno 2009 per il personale a tempo determinato o utilizzato
con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e
continuativa, per i contratti di formazione-lavoro, i rapporti
formativi, la somministrazione di lavoro e il lavoro accessorio -
Previsione che le disposizioni predette costituiscano principi
generali ai fini del coordinamento della finanza pubblica -
Lamentata introduzione di puntuali e dettagliate limitazioni a
singole voci di spesa - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata
esorbitanza dello Stato dalla competenza legislativa nella materia
concorrente del coordinamento della finanza pubblica, violazione
dell'autonomia finanziaria della Regione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 9, comma 28.
- Costituzione, artt. 117, comma terzo, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Contenimento delle spese in materia di
impiego pubblico - Societa' non quotate, inserite nel conto
economico consolidato della pubblica amministrazione, controllate
direttamente o indirettamente dalle amministrazioni pubbliche -
Obbligo di adeguamento delle politiche assunzionali alle
disposizioni introdotte per le amministrazioni pubbliche -
Lamentata imposizione di vincoli puntuali di spesa ad enti
differenti rispetto a quelli sui quali lo Stato dispone della
competenza legislativa - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata
esorbitanza dello Stato dalla competenza esclusiva in materia di
organizzazione degli enti pubblici nazionali, violazione della
competenza legislativa regionale nella materia concorrente del
coordinamento della finanza pubblica e della competenza residuale
in materia di societa' partecipate da Regioni ed enti locali,
lesione dell'autonomia finanziaria della Regione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 9, comma 29.
- Costituzione, artt. 117, commi secondo, lett. g), terzo e quarto, e
119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Contenimento delle spese in materia di
impiego pubblico - Possibilita' di trattenimenti in servizio del
personale solo entro i limiti delle facolta' assunzionali
consentiti in base alle cessazioni del personale - Conseguente
proporzionale riduzione delle risorse destinabili alle nuove
assunzioni per un importo pari al trattamento retributivo destinato
ai dipendenti trattenuti in servizio - Ricorso della Regione Puglia
- Denunciata violazione della competenza residuale nella materia
organizzazione amministrativa delle Regioni e degli enti locali,
esorbitanza dello Stato dalla competenza legislativa nella materia
concorrente del coordinamento della finanza pubblica, violazione
dell'autonomia finanziaria della Regione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 9, comma 31.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e quarto, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Contenimento delle spese in materia di
impiego pubblico - Enti di nuova istituzione - Limitazioni alle
assunzioni, per la durata di un quinquennio, secondo un piano
sottoposto ad approvazione statale - Lamentata imposizione di
vincoli puntuali di spesa e giuridici ad enti differenti rispetto a
quelli sui quali lo Stato dispone della competenza legislativa -
Ricorso della Regione Puglia - Denunciata violazione della
competenza residuale nella materia dell'organizzazione
amministrativa degli enti pubblici regionali e locali, esorbitanza
dello Stato dalla competenza legislativa esclusiva in materia di
organizzazione degli enti pubblici nazionali e dalla competenza
nella materia concorrente del coordinamento della finanza pubblica,
violazione dell'autonomia finanziaria della Regione, violazione del
principio di sussidiarieta'.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 9, comma 36.
- Costituzione, artt. 117, commi secondo, lett. g), terzo e quarto,
118, commi primo e secondo, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Patto di stabilita' interno - Divieto
assoluto agli enti nei quali l'incidenza delle spese di personale
e' pari o superiore al 40% delle spese correnti di procedere ad
assunzioni di personale, possibilita' per i restanti enti di
procedere ad assunzioni nel limite del 20% della spesa
corrispondente alle cessazioni dell'anno precedente - Lamentata
imposizione di vincoli di spesa puntuali e non transitori - Ricorso
della Regione Puglia - Denunciata violazione della competenza
regionale residuale in materia di organizzazione e personale,
violazione dell'autonomia amministrativa, violazione della
competenza regionale nella materia concorrente del coordinamento
della finanza pubblica, violazione dell'autonomia finanziaria della
Regione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 14, comma 9, sostitutivo
dell'art. 76, comma 7, del d.l. 25 giugno 2008, n. 112, convertito
nella legge 6 agosto 2008, n. 133.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e quarto, 118, primo comma, e
119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Patto di stabilita' interno - Regioni
che abbiano certificato il mancato rispetto del patto di stabilita'
interno relativamente all'esercizio finanziario 2009 - Obbligo
imposto alla Giunta o al Consiglio di annullare gli atti adottati
durante i dieci mesi antecedenti alla data di svolgimento delle
elezioni regionali, con i quali e' stata assunta la decisione di
violare il patto di stabilita' interno - Revoca di diritto di tutti
gli incarichi e contratti di lavoro, con esclusione di indennizzo -
Lamentata imposizione di misure sanzionatorie puntuali e
specificamente riferite a singoli atti e voci di spesa non
necessariamente collegati in concreto con il mancato rispetto del
patto di stabilita' - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata
violazione della competenza regionale residuale in materia di
organizzazione e personale, violazione dell'autonomia
amministrativa, violazione della competenza regionale nella materia
concorrente del coordinamento della finanza pubblica, violazione
dell'autonomia finanziaria della Regione, irragionevolezza e
arbitrarieta', violazione dei principi di imparzialita' e buon
andamento dell'amministrazione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 14, commi 19, 20 e 21.
- Costituzione, artt. 3, 97, 117, commi terzo e quarto, 118, primo
comma, e 119.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Patto di stabilita' interno -
Riconoscimento della qualifica di «funzioni fondamentali dei
comuni» alle funzioni amministrative indicate nell'art. 21, comma
3, della legge n. 42 del 2009 - Lamentato effetto di attribuire
alla competenza esclusiva dello Stato anche funzioni
"amministrativo-gestionali" o comunque di funzioni volte alla cura
concreta di interessi - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata
esorbitanza dello Stato dalla competenza legislativa esclusiva in
materia di organi di governo e funzioni fondamentali dei Comuni,
violazione dei principi di sussidiarieta', differenziazione e
adeguatezza, lesione della competenza legislativa regionale.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 14, comma 27.
- Costituzione, artt. 117, commi secondo, lett. p), terzo e quarto, e
118, comma secondo.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Istituzione nel Meridione d'Italia di
zone a burocrazia zero - Vantaggi a favore delle «nuove iniziative
produttive» - Lamentata applicazione generalizzata, con
possibilita' di incidenza in ambiti materiali di competenza
regionale - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata violazione
della competenza legislativa concorrente e residuale della Regione,
violazione dei principi di sussidiarieta', differenziazione e
adeguatezza.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 43.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e quarto, e 118, commi primo e
secondo.
Bilancio e contabilita' pubblica - Amministrazione pubblica - Misure
urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di
competitivita' economica - Zone a burocrazia zero nel Meridione
d'Italia - Istituzione mediante decreto del Presidente del
Consiglio dei ministri - Omessa previsione dell'intesa con la
Regione - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata violazione
della competenza legislativa concorrente e residuale della Regione,
violazione dei principi di sussidiarieta', differenziazione e
adeguatezza.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 43, comma 2.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e quarto, e 118, primo comma.
Regioni (in genere) - Amministrazione pubblica - Misure urgenti in
materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita'
economica - Dissenso fra Stato e Regione in sede di conferenza dei
servizi - Possibilita' di superare il mancato raggiungimento
dell'intesa con deliberazione del Consiglio dei ministri -
Lamentata allocazione di funzioni amministrative ad un livello
superiore in modo generalizzato e astratto, introduzione di un
potere sostitutivo statale al di fuori dei limiti costituzionali,
possibilita' di incidenza in ambiti materiali di competenza
regionale - Ricorso della Regione Puglia - Denunciata lesione delle
competenze legislative e amministrative della Regione, lesione del
principio di leale collaborazione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 49, comma 3, lett. b), che
modifica i commi 3, 3-bis, 3-ter, 3-quater dell'art. 14-quater
della legge 7 agosto 1990, n. 241.
- Costituzione, artt. 117, commi terzo e quarto, 118, commi primo e
secondo, e 120, comma secondo.
Iniziativa economica privata - Misure urgenti in materia di
stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica -
Introduzione della «Segnalazione certificata di inizio attivita'»
(SCIA) sostitutiva della «Denuncia di inizio attivita'» (DIA) -
Previsione che la disciplina della SCIA, nella sua integralita',
attiene alla tutela della concorrenza e costituisce livello
essenziale delle prestazioni concernenti i diritti civili e
sociali, ai sensi dell'art. 117, comma secondo, lett. e) ed m),
Cost. - Lamentata erroneita' ed irrilevanza della
autoqualificazione, ritenuta incidenza su ambiti di legislazione
regionale di natura residuale o concorrente - Ricorso della Regione
Puglia - Denunciata esorbitanza dello Stato dai limiti della
legislazione esclusiva, violazione della competenza legislativa
concorrente e residuale della Regione.
- Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni,
nella legge 30 luglio 2010, n. 122, art. 49, comma 4-bis,
sostitutivo dell'art. 19 della legge 7 agosto 1990, n. 241, e comma
4-ter.
- Costituzione, art. 117, commi secondo, lett. e) ed m), terzo e
quarto.
(010C0791)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.50 del 15-12-2010)
☰
Realizzazione Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A.