N. 9
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
23 marzo 1999
N. 9
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 23 marzo 1999 (della regione Lombardia)
Comunita' economiche europee - Disposizioni per l'adempimento di
obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee, di cui alla legge n. 25/1999 - Prevista attuazione di
direttive comunitarie mediante regolamento ministeriale o atto
amministrativo - Elencazione delle direttive - Possibilita', per
le regioni e le province autonome, nelle materie di loro
competenza, di inviare proposte alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri - Dipartimento per il coordinamento delle politiche
comunitarie, in merito al contenuto di detti provvedimenti -
Lamentata ingerenza di numerose direttive, tra quelle elencate, in
materie di stretta competenza regionale (agricoltura, salute
pubblica, pesca) - Irragionevolezza - Violazione del principio
della autonomia degli enti locali - Lesione delle competenze
legislative e amministrative regionali - Incidenza sul principio
che consente allo Stato di porre limitazioni di sovranita' -
Contrasto con le previsioni di cui alla legge n. 86/1989,
disciplinanti gli strumenti e le modalita' di attuazione della
normativa comunitaria - Richiamo alla sentenza della Corte
costituzionale n. 126/1996.
(Legge 5 febbraio 1999, n. 25, art. 4).
(Cost., artt. 3, 5, 11, 117 e 118; legge 9 marzo 1989, n. 86).
(099C0297)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.20 del 19-5-1999)
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