N. 337
ORDINANZA (Atto di promovimento)
17 aprile 1993
N. 337
Ordinanza emessa il 17 aprile 1993 dal tribunale di Vibo Valentia nel
procedimento per il riesame della misura cautelare degli arresti
domiciliari, sull'istanza di Mamone Francesco
Mafia - Provvedimenti di contrasto alla criminalita' mafiosa -
Possesso ingiustificato di beni di valore sproporzionato alla
attivita' svolta o ai redditi dichiarati - Configurazione di tale
condotta come reato proprio richiedendosi per il soggetto attivo
la qualifica di indagato per determinati reati o di soggetto nei
cui confronti si proceda per l'applicazione di una misura di
prevenzione - Irragionevolezza in considerazione della non
definitivita' delle suddette qualifiche - Violazione del diritto
di difesa, per non potere l'indagato di tale reato, avvalersi
della facolta' di non rispondere (essendo obbligato a fornire
giustificazione del possesso dei beni) e del principio di
presunzione di innocenza.
(Legge 7 agosto 1992, n. 356, art. 12-quinquies, secondo comma,
modificato dal d.l. 21 gennaio 1993, n. 14, art. 5, e dal
d.l. 23 marzo 1993, n. 73).
(Cost., artt. 3, 24 e 27).
(093C0685)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.27 del 30-6-1993)
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