N. 11
RICORSO PER CONFLITTO DI ATTRIBUZIONE
10 aprile 1995
N. 11
Ricorso per conflitto di attribuzioni depositato in cancelleria il 10
aprile 1995 (dei promotori e presentatori dei referendum in materia
di commercio, elezioni comunali e contributi sindacali)
Decreto-legge 20 marzo 1995, n. 83, e provvedimento del Garante per
la radiodiffusione e l'editoria 22 marzo 1995 - Disciplina
dell'accesso ai mezzi di comunicazione di massa (cd. par condicio)
- Previsione delle modalita' della propaganda elettorale e
conseguente divieto delle modalita' non previste - Divieto della
pubblicita' elettorale a pagamento - Comminazione per
l'inosservanza dei divieti di sanzioni pecuniarie e, nei casi piu'
gravi, oscuramento dell'emittente televisiva - Applicazione della
normativa sulla par condicio anche alla campagna di pubblicita'
sui referendum mediante il divieto di utilizzare gli strumenti
della pubblicita' elettorale non solo nei trenta giorni precedenti
ai referendum, ma anche a tutto il periodo precedente che si viene
eventualmente a sovrapporre con gli ultimi trenta giorni di
un'altra e diversa campagna elettorale - Lamentata violazione del
diritto di referendum, a causa dei predetti limiti e divieti che
ne ostacolano l'esercizio impedendone la pubblicita' - Abuso e
cattivo uso dello strumento del decreto-legge per insussistenza
dei requisiti di necessita' ed urgenza e per la possibilita' di
produzione di effetti dannosi irreversibili nelle more della
conversione in legge pur nell'ipotesi di mancata conversione -
Istanza di sospensione.
(D.-L. 20 marzo 1995, n. 83; provvedimento del Garante per la
radiodiffusione e l'editoria 22 marzo 1995).
(Cost., artt. 75 e 77).
(095C0447)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.17 del 26-4-1995)
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