N. 106 SENTENZA 26 marzo - 4 aprile 1996

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Previdenza e assistenza - Dipendente dello Stato - Indennita' di buonuscita - Decesso in servizio - Assenza di superstiti che la norma impugnata designa quali beneficiari dell'indennita' - Potesta' del testatore di designare per testamento l'erede universale quale destinatario delle medesima - Omessa previsione - Richiamo alla giurisprudenza della Corte in materia (vedi sentenze nn. 243 e 99 del 1993, 439 e 63 del 1992, 319 del 1991, 471 del 1989, 208 del 1986 e 156 del 1973) - Indennita' di fine rapporto costituente parte del compenso duvuto per il lavoro prestato e a corresponsione differita - Perdita della rilevanza della funzione previdenziale della indennita' in assenza dei soggetti determinati dalla legge - Contemporanea espansione della portata della natura retributiva del trattamento di fine rapporto gia' entrata nel patrimonio del dipendente al momento della morte Illegittimita' costituzionale. (D.P.R. 29 dicembre 1973, n. 1032, art. 5). (096C0514) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.15 del 10-4-1996)

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