N. 177 SENTENZA 27 - 31 maggio 1996

Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Processo penale - Minori - Incompatibilita' del giudice determinata da atti compiuti nel procedimento - Giudice che nel corso del dibattimento si e' pronunciato sulla liberta' personale dell'imputato per un reato oggetto di contestazione suppletiva - Pretore che con rito direttissimo abbia convalidato l'arresto e disposto una misura cautelare - Incompatibilita' a partecipare al giudizio di merito - Incompatibilita' a partecipare al giudizio direttissimo - Omessa previsione - Non comparabilita' con la situazione del giudice che nella fase anteriore al rinvio a giudizio abbia adottato la misura della custodia cautelare e sia quindi chiamato a giudicare della responsabilita' penale dell'imputato - Adozione di una decisione preordinata al proprio giudizio e incidentale rispetto ad esso - Insussistenza di una menomazione dell'imparzialita' del giudice - Non fondatezza. (C.P.P., art. 34, secondo comma). (Cost., artt. 3, primo comma, 24, secondo comma, e 101). (096C0828) (GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.23 del 5-6-1996)

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