Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale.
Imposte e tasse - Riscossione delle imposte - Fermo di beni mobili
registrati - Criteri e limiti al potere del concessionario della
riscossione di disporre il fermo nonche' obbligatorieta' della
motivazione di detto provvedimento con riferimento al timore di
perdere la garanzia del credito e della proporzionalita' rispetto
al patrimonio del contribuente - Mancata previsione - Denunciata
violazione del principio di ragionevolezza e del diritto alla
difesa, incidenza sul diritto al lavoro e sulla liberta' di
iniziativa economica nonche' contrasto con i principi di buon
andamento e imparzialita' della pubblica amministrazione e lesione
dei principi del giusto processo - Questioni estranee al thema
decidendum del giudizio principale - Difetto di rilevanza e,
comunque, difetto di motivazione sulla rilevanza - Manifesta
inammissibilita' delle questioni.
- D.P.R. 29 settembre 1973, n. 602, art. 86, nel testo risultante
dalla sostituzione del primo comma ad opera art. 1, comma 1,
lettera q), del decreto legislativo 27 aprile 2001, n. 193, e quale
interpretato autenticamente dall'art. 3, comma 41, del d.l. 30
settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dall'art. 1,
comma 1, della legge 2 dicembre 2005, n. 248.
- Costituzione, artt. 3, 4, 24, 41, 97 e 111.
(008C0886)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.47 del 12-11-2008)
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