Giudizio sull'ammissibilita' di ricorso per conflitto di attribuzione
tra poteri dello Stato.
Referendum - Referendum abrogativo delle "Norme in materia di nuove
centrali per la produzione di energia nucleare" - Presentazione da
parte del Governo, in sede di conversione del d.l. n. 34 del 2011,
in materia di moratoria nucleare, dell'emendamento n. 5.800, che
sostituisce l'art. 5 di detto decreto - Approvazione, in parte qua,
da parte del Senato della Repubblica, del disegno di legge n. 2265,
di conversione del detto d.l. - Delibera della Commissione
parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi
radiotelevisivi contenente disposizioni in materia di comunicazione
politica, messaggi autogestiti e informazione della concessionaria
pubblica nonche' tribune relative alle campagne per i referendum
popolari indetti per i giorni 12 e 13 giugno 2011 - Ricorso per
conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato proposto dai
promotori e presentatori della richiesta referendaria nei confronti
del Senato della Repubblica e del Governo, nonche' della
Commissione parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza
dei servizi radiotelevisivi - Denunciata violazione di numerosi
parametri - Richiesta di opportune misure cautelari - Rinuncia al
ricorso - Estinzione del processo.
- Approvazione del Senato della Repubblica, in data 20 aprile 2011
(in sede di conversione del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34),
dell'emendamento governativo n. 5.800; delibera della Commissione
parlamentare per l'indirizzo generale e la vigilanza dei servizi
radiotelevisivi del 4 maggio 2011.
- Costituzione, artt. 1, 3, 21, 48, 75 e 77, secondo comma; legge 22
febbraio 2000, n. 28, artt. 2, 3, 4, 5 e 9; legge 25 maggio 1970,
n. 352, art. 52; legge 14 aprile 1975, n. 103, artt. 1 e 4; legge
10 dicembre 1993, n. 515, art. 1, comma 1; d.lgs. 31 luglio 2005,
n. 177, art. 3; Regolamento del Senato della Repubblica, art. 97.
(011C0432)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.28 del 29-6-2011)
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