Giudizio sull'ammissibilita' di ricorso per conflitto di attribuzione
tra poteri dello Stato.
Referendum - Legge della Regione Valle d'Aosta 23 novembre 2012, n.
33, in materia di gestione dei rifiuti, approvata a seguito di
referendum propositivo - Questione di legittimita' costituzionale
in via principale della suddetta legge promossa dal Governo con il
ricorso n. 9/13 - Ricorso per conflitto di attribuzione tra poteri
dello Stato proposto dal Comitato dei promotori del referendum
propositivo contro il Presidente del Consiglio dei ministri e nei
confronti della Regione Valle d'Aosta - Denunciata vanificazione
del risultato della consultazione popolare gia' avvenuta per mezzo
di un controllo 'ex post' della legge referendaria - Richiesta alla
Corte di dichiarare che non spetta allo Stato, e per esso al
Presidente del Consiglio dei ministri, proporre il ricorso in via
principale n. 9/13 per la dichiarazione di illegittimita'
costituzionale della legge della Regione Valle d'Aosta 23 novembre
2012, n. 33 e conseguentemente di annullare il medesimo atto -
Difetto dei requisiti soggettivo e oggettivo per la proposizione
del conflitto - Inammissibilita' del ricorso.
- Ricorso in via principale del Presidente del Consiglio dei
ministri, iscritto al n. 9 del registro ricorsi 2013.
- Costituzione, art. 127, primo comma; statuto della Regione Valle
d'Aosta, art. 15; legge 11 marzo 1953 n. 87, art. 37, terzo e
quarto comma.
(T-130201)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.30 del 24-7-2013)
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