N. 16
RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE
5 marzo 2014
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in
cancelleria il 5 marzo 2014 (della Regione Lombardia).
Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2014 -
Commissariamento delle amministrazioni provinciali - Previsione di
commissariamenti nei casi di scadenza naturale del mandato nonche'
di cessazione anticipata degli organi provinciali che intervengono
in una data compresa tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2014 -
Previsione che i commissariamenti gia' avviati e quelli di nuova
attivazione cessano al 30 giugno 2014 - Ricorso della Regione
Lombardia - Denunciata istituzione o rinnovo di commissariamenti
eccezionali basati sulla disciplina di riforma delle Province
dichiarata costituzionalmente illegittima con sentenza della Corte
costituzionale n. 220 del 2013 - Elusione del giudicato
costituzionale - Violazione del principio di ragionevolezza -
Carenza di un adeguato fondamento sostanziale per la compressione
dei diritti elettorali, risultando impedita la diretta elezione
degli organi rappresentativi provinciali - Violazione della Carta
europea dell'autonomia locale - Contrasto con il principio di buon
andamento della pubblica amministrazione - Violazione delle
disposizioni per l'attuazione del principio del pareggio di
bilancio.
- Legge 27 dicembre 2013, n. 147, art. 1, commi 325 e 441.
- Costituzione, artt. 1, 3, 5, 81, 97, 114, 117, primo comma, 136, e
VIII disp. trans. e fin.; Carta europea dell'autonomia locale del
15 ottobre 1985; legge 24 dicembre 2012, n. 243, artt. 15, comma 2,
e 21.
(14C00064)
(GU 1a Serie Speciale - Corte Costituzionale n.17 del 16-4-2014)
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